Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2068069310.

Ankara deve però rispettare [...] della Ue ed adeguare a quelli europei [...] in materia di democrazia, diritti umani e [...]. Questo hanno detto ieri [...] Roma [...] ministro degli Esteri [...] i colleghi dei cinque [...] membri della Unione: Malcolm [...] per la Gran Bretagna, Klaus [...] per la Germania, Lamberto Dini [...] Italia, Hervé de [...] per la Francia e Abel [...] per la Spagna. Dini ha sottolineato «la [...] Turchia ad essere parte [...] e il massimo impegno» [...] Ankara per «superare gli ostacoli» ad una piena [...]. Sono sostanzialmente tre i [...] superare. Il primo riguarda i diritti [...] e la democrazia politica. [...] poi la questione specifica della [...] curda. E infine [...] rappresentato dalle relazioni tra Grecia [...] Turchia e [...] questione di Cipro. La signora [...] ha annunciato che il [...] una nuova domanda di adesione alla Ue [...] vertice di Amsterdam. UMBERTO DE GIOVANNANGELI [...] salito a tre il numero [...] vittime [...] compiu-to [...] ieri pomeriggio a [...] roccaforte degli integralisti isla-mici a [...] chilometri da Algeri. Un primo bilancio dei [...] parlava di 1 morto e 17 feriti. [...] di fabbrica-zione artigianale, era [...] un carretto di frutta non lontano da [...] di gente che si affrettava a fare [...] prima [...] il pasto che al [...] digiuno dei musulmani durante il Ramadan. Il 15 gennaio una [...] mercato di [...] aveva ucciso otto persone [...] ufficiale. [...] per la nuova azione [...] prime pagine dei quoti-diani algerini assieme al [...]. Chi ha ordi-nato [...] del leader sindacale e [...] Se lo chiede più [...] la stampa algerina, senza osare ancora avanzare [...] meno nomi, ma ammettendo che [...] era «scomodo» e che [...] di fondare un partito [...] non era piaciuta alla nomencla-tura politica algerina, [...] al suo interno in vista delle legislative [...] entro la fine [...]. Tra la folla che [...] alla salma e assisterà ai funerali potrebbe [...] alcuni osser-vatori, il mandante (o i mandanti) [...] che il giornale «al [...] non esita a mettere [...] assassinii politici, tra cui [...] quello del pre-sidente Mohamed [...] ucciso nel giugno [...] ad [...]. Dopo un primo momento [...] sospetto di tutti si è ovviamente fermato [...] armati -sostiene una fonte ad Algeri -sono [...]. Non convince gli osservatori [...] cui i quattro assassini sono riusciti a [...]. Uno di loro era [...] stato portato via a braccia dagli altri. Come hanno potuto eludere [...] presidia massiccia-mente la capitale? [...] poi la frase sussurrata [...] le brac-cia di un amico sindacalista: «Ka-rel, [...] hanno traditi». Forse ha riconosciuto i [...] E [...] la scelta della parola [...] stesso [...] per condannare gli assassini, [...] gli attentati attri-buiti al Gia le autorità [...] termine «terroristi». Infine, ha sorpreso che [...] la prima ad osservare [...] attentati integralisti im-posta dal regime per «non [...] gruppi armati», ab-bia invece dato spazio ieri [...] dei giornali priva-ti. [...] in quanto leader sindacale [...] il quotidiano governativo «El [...] mentre un altro gior-nale [...] si chiede se si [...] «il sindacalista, [...] oppositore degli integralisti e [...] futuro uomo politico, oppure colui che per [...] di croce-via tra le forze politiche ne [...]. Ma non è censurato [...] «Liberté», che si chiede se hanno voluto uccidere [...] politico che si accingeva a sconvolgere lo [...]. [...] alla fine, pro-segue «Liberté», [...] fastidio, perturbato calcoli e piani in un [...] la scena politica è più difficile e [...]. Il carismatico sindacalista non [...] agli integralisti -gli fa eco «Le [...] -«la scelta di creare [...] è dovuto piacere a tutti, nello stesso [...]. Dubbi, interrogativi, sospetti. Ce [...] abba-stanza per non scartare [...] che quello di [...] sia un «omicidio di Stato». [...] Armando [...]. Lo slogan era pom-poso: [...] restituzione del sangue e [...] dei nostri genitori». Gli studenti [...] democratica, che non [...] niente col partito di [...] per ieri pome-riggio una manifestazione giova-nile, davanti [...] del-la capitale, per sostenere la batta-glia popolare [...] i soldi (altro che onore e sangue) [...]. Ma [...] è suonata co-me un [...] gli ani-mi contro il governo. Il quale ha spedito [...] i reparti anti-sommossa che, con le buone [...] i denti poi, han-no sciolto [...]. In realtà, la manifestazione [...] prima di cominciare. Sul campetto di periferia, [...] infatti non [...] più di cinquanta o [...] tutto avevano tranne che [...] di studenti. Forse perchè [...] giornale ad [...] la notizia [...] era stato [...] «Kora [...] O i giovani, [...] per tutto il pomeriggio, [...] scuole e le università sono chiuse per [...] giocare ai botteghini dei piazza [...] e dei vialo-ni del [...] del [...] o a [...] nelle tante sale ad [...] la sono sentita af-fatto di sfidare il [...] Una [...] di tempo Una piccola ma significativa vit-toria [...] Sali [...]. Che temeva non già [...] in sè, ma il fatto che potesse [...] per scontri di piaz-za con i militanti [...]. I cui leader, [...] capo del [...] e [...] segretari di [...] Democratica», da ieri matti-na [...] i «re-sponsabili» dei disordini di sabato e [...] i quali a sentire fonti governative, sono [...] per [...] di dollari. Un colpo di teatro [...] ha spinto in un angolo i socialisti [...] che era-no già in difficoltà: infatti non [...] tutta la giornata, nessuna reazione popolare. E mentre gli autoblindo [...] della polizia rifacevano un rein-gresso in pompa [...] della città, dal palazzo dei so-cialisti arrivava [...]. Che potevano fare, del [...] si aggrappa alla teo-ria [...]. Probabilmente stiamo assisten-do, come [...] balcanico, ad un gioco del-le parti. Il fatto è che [...] i democratici, almeno in questa fa-se di [...] di sbando morale, non possono fare a [...] degli altri. È dal 26 maggio [...] le relazioni tra maggioranza e opposizione, do-po [...] po-litica caratterizzata da brogli di ogni tipo, [...] radi-calmente, mentre il paese prende-va la deriva [...]. Ma ecco la novità: [...] tavolo pronto, attorno al quale si siederanno [...] centro-de-stra e la sinistra. Occorro-no regole precise, una [...] Stato di diritto, bisogna ripartire dai piccoli [...] concretezze, se non vogliamo assistere al fune-rale [...] Godo. I due, insom-ma, sono [...] a coesistere. Il dramma delle «pira-midali» [...] por-tato al buco clamoroso del miliar-do di [...] una nazione che un prodotto interno lordo [...] e mezzo appena non è poco, è [...] toc-cato quasi tutte le famiglie albane-si, con [...] il silenzio di governo e di opposizione. Contro chi? [...] ci abbiamo tutti rimesso, [...] questa storia certo con rabbia ma anche [...] senso di vergogna». La cartina al tornasole, [...] avvenimenti albanesi, sarà co-munque rappresentata dal cinque [...]. Le banche sa-ranno aperte [...]. Figu-riamoci quel che succederà: [...] fatali comincerà la redi-stribuzione, parziale ovviamente, del [...]. Fin da ieri davanti [...] di credito centrale stazio-nava una [...] folla che era lì non per [...] in anticipo i soldi incau-tamente [...] ma per cercare di sapere «le novità» [...] ora. Il governo, tuttavia, ostenta [...]. Sali [...] ieri mattina, [...] concesso in una con-ferenza stampa, [...] è apparsa pe-rò come un comizio, alla stampa straniera. Dapprima ha accusato i [...] ex ufficiali dei servizi di sicurezza del [...] complottato contro lo Stato [...] un appello al paese «ad [...] pazien-za». Ma sul modo concreto [...] presidente albanese ha alzato una gran cortina [...]. [...] in altre parole, ha voluto [...] capire che i creditori delle due «fondazioni» [...] e [...] dovranno accontentarsi di coupon o [...] buo-ni del Tesoro. Del contante proba-bilmente verrà [...] di-rezione delle persone più biso-gnose. Sarà, in ogni caso, [...] e problematico, e la tensione potrebbe riesplodere [...]. Neppure [...] se la sente di [...]. La nostra gente de-ve [...] il benessere ar-riverà grazie soltanto al lavoro [...]. Belle parole, non [...] dubbio. Ma un pò troppo [...] la cui massima per [...] durante il regi-me di [...] e di Alia, è [...] fa finta di pagarmi ed io fac-cio [...]. Senza aggiun-gere, poi, che [...] «impegnarsi» produttivamente non piovono dal cielo tutti [...]. È vero, nelle campagne [...] a lavorare ed ora [...] al-banese copre il 60 [...] suo fabbisogno alimentare, il sot-tosuolo, per molti [...] colmo di cromo, di carbone, di gas [...] di petrolio. Ma sul piano del [...] infrastrutture, non ci sono, in que-sto paese, [...] porti nè fer-rovie, siamo [...] zero. Processo a [...] Alia [...] da dire, infine, che [...] Tribunale [...] Tirana ha annunciato ieri che il 18 [...] il processo al vecchio presidente comunista [...] Alia. Successore di Enver [...] Alia, ora ha 71 anni [...] è dete-nuto. [...] leader comunista [...] è accusato, assieme a diversi [...] degli Interni, di «ge-nocidio» e di «deportazioni di mas-sa». In base al codice [...] rischia la pena di morte. [...] processa [...] E come risarcimento promette Buoni [...] Tesoro La magistratura albanese ha incriminato come responsabi-li [...] piazza i tre leader [...]. Ma proprio oggi democratici [...] mesi di rottura, si siederanno di fronte [...] dialogo. Di fronte al collasso [...] al rischio di un suo «commissariamen-to», maggioranza [...] hanno altra strada che non sia la [...]. ///
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La gente verrà rimborsata [...] Tesoro. DAL NOSTRO INVIATO MAURO MON [...] A LI IL CASO [...] ceceno sconfitto abbandona la [...] commercio [...] «Venderò computer» Centro tutela [...] Uccide orsetti in letargo Sotto accusa a Mosca [...]. [...] una volta il guerrigliero [...] il ter-rorista [...]. Da domani ci sarà il [...] specializzato in vendita dei com-puter. Lo ha annunciato proprio [...] candidato alle elezio-ni presidenziali della Cecenia. [...] ha preso solo il 22. [...] ha prima di tutti [...] lui, il più amato dei suoi uomini, [...] chiesto di entrare a far parte della [...]. Ma, come aveva già [...] voto, [...] ha detto che adesso [...] vuole abbandonare la poli-tica. Preferisce tornare alla [...] vecchia attività, quella di [...] a [...] nessu-no si ricorda più [...] cui il guerrigliero era un semplice mer-cante. Perché sono quasi sette [...] non lascia il fucile. Prima di combatte-re sotto [...] ave-va fatto la guerra [...] a fianco degli irredentisti [...] georgiane. Ed era stato an-che ministro [...] il governo [...] in carica presidente [...]. Sul corpo por-ta ancora [...] quella e di questa guerra: nove ferite [...] di ferro aggiunti per te-nere insieme la [...]. Perché questa decisione? [...] non ha nascosto il [...] la sconfitta. Prima i suoi uomini [...] di brogli poi egli [...] quanti sono intorno al nuovo presidente una [...]. È un comportamento che [...] una sorta di sci-sma [...] delle forze della guerriglia [...] gover-nare dal voto popolare. Ma non sembra che [...] voglia conti-nuare la [...] guerra privata contro i [...]. Agli affari, ai com-puter». Ma esiste un mercato [...] devastata [...] Esi-ste. Perché esiste una centrale [...] di satellite ca-pace di mettere in collegamento [...] città con tutto il mondo. E in questa stessa [...] servizio Internet al quale lavorano fior fiori [...] per puro miracolo alla guerra. È questo il punto [...] dovrebbe partire anche [...]. Non a caso nello [...] un nucleo forte di suoi so-stenitori. Ma io con la [...] la politica ho finito». Eppure non tutti ci [...]. Intanto lo stesso [...] pone al nuovo presi-dente [...] di-ce che se andranno via alcuni uo-mini [...] può cam-biare idea, accettando di fare per-fino [...]. E poi perché nessuno [...] nelle vesti di commer-ciante. [...] -dicono al-cune persone a [...] -non sa-rebbe credibile nelle vesti [...] mer-cante nemmeno se provasse a vendere [...] figurarsi computer. [...] vuole abbandonare le armi [...] per fare il commerciante di computer. Il [...] di [...] ieri sconfitto alle presidenziali della Ce-cenia, dice che ne ha abbastanza della guerra in tutti [...] sen-si e che desidera tornare alla vita privata. Molti vedono la scelta [...] di una divisione nel campo dei guer-riglieri [...] rassicura: non ha voglia [...] guerra privata a [...]. ///
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Una battuta di caccia [...] ha fatto scandalo a Mosca. Per un attimo dimentica [...] stato di salute di [...] la stampa russa si [...] prodezze sportive del pri-mo ministro, gettando [...] sul-la [...] etica venatoria. Il premier rus-so è [...] ucciso durante una battuta di caccia organizzata [...] due orsetti e la loro ma-dre, appositamente [...] e stanati a forza dai battitori. Per il settimanale moscovita [...] si è trattato di [...] gusto che assomigliano ad un assas-sinio». Con le dovute cautele, [...] Centro russo per la tutela della na-tura ha [...] di assodare se le [...] veramente come riportato da uno dei partecipanti [...]. Se cioè il 12 [...] la battuta di caccia organizzata [...] regionale di [...] (300 chilometri da Mosca), [...] -come racconta [...] -abbia aperto il fuoco [...] ancora intontiti, mentre venivano spinti fuori dalla [...]. Secondo [...] il premier avrebbe anche [...] orsa, riuscendo però sol-tanto a [...]. [...] sarebbe poi stato finito da [...] altro cacciatore. Le note dolenti registrate [...] hanno spinto il porta-voce del governo ad [...] la verità di [...]. Innanzi tutto, ha spiega-to Alexander [...] non è ve-ro che [...] stati uccisi due orsacchiotti. Le bestie colpite avevano [...]. E in ogni caso, [...] non è stato [...] il primo a spara-re, [...] codardo per essere [...] a difesa. ///
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E in ogni caso, [...] non è stato [...] il primo a spara-re, [...] codardo per essere [...] a difesa.