Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 206583885.

Chi parlava questo linguaggio [...] americani, tedeschi, ita--liani, meno i francesi: andava [...] quegli anni una vulgata marxista perentoria, totalizzante, [...] un versante antropologico, aveva le stesse caratteristiche [...] ufficiale e opposta vulgata del « materialismo [...] dal mio perimetro non c'è spazio per [...]. Il filosofo personalmente coinvolto [...] « movimento » aveva dinnanzi a sè [...] e obbligata: indicare alle migliaia di giovani [...] nel suo linguaggio quale fosse il soggetto [...] rivoluzione di cui i concetti filosofici disegnavano [...]. Marcuse indicò gli emarginati [...] periferie sociali del capitalismo: ghettizzati negri, sfruttati [...] Terzo Mondo, bambini misconosciuti nel loro desiderio, donne negate [...] in « altro mondo » che avrebbe [...] definitiva arma dialettica della distruzione del dominio [...] classe. Un attore filosofico che [...] impraticabile della [...] classe operaia », così [...] versione sociale americana sia per Marcuse che, [...] Adorno e [...]. Erano i tempi in [...] contestavano il tipo di opulenza che invadeva [...] quotidiana e la pietrificava in gesti insensati, [...] petrolio non seguiva alcun calcolo, come avviene [...] che un sistema sociale immagina sia naturale [...] la [...]. Quando Che Guevara parlava [...] due, tre Vietnam ». Quando più che i [...] analisi, molti seguivano il suggerimento della fantasia [...] dei sogni. Il limite e la [...] Il [...] alle dimensioni reali lo conosciamo tutti, e [...] Marcuse, oscillando sui suoi [...] rilasciò interviste e dichiarazioni [...] le cose si erano mostrate difficili, i [...] complicati e la transizione al socialismo un [...] altre cautele intellettuali e altre risorse analitiche. [...] giusto, ma la filosofia è [...] una voce fuggita, conta quello che ha detto la [...] volta. Cosi [...] dovrà restare consegnato [...] che corre tra queste righe: [...] il suo limite, ma anche la [...] gloria. [...] dì Marcuse è nel [...] accademica tedesca: il libro della [...] educazione, cosa abbastanza comune [...] Germania [...] (poi) anche in Francia, è Essere e Tempo [...]. Legge questo testo in un [...] vent'anni dopo sarà sconfessato da [...] stesso, ma al di là [...] le-zioni di legittimità, è una lettura forte. Al centro vi è [...] nel suo « essere [...] il « prendersi cura », e il [...] la esperienza irriflessa e banale dalla decisione [...]. Ma in quale scenario [...] alla vita che vale la pena di [...] Dentro al dizionario di [...] il mondo appare a [...] vuota generalità come [...] concettuale. [...] in Marx invece che [...] frequenza storica, distribuzione di ruoli di classe, [...] domanda positiva di senso. Marcuse riscopre attraverso i [...] Marx la critica [...] politica nella [...] versione più semplice: il [...] e i rapporti privati [...] il risultato del lavoro dal suo produttore. [...] capitalistica è [...] che ha perduto la [...] che è destinato a ripetersi in un [...] interviene [...] storica del proletariato, il [...] il vuoto storico al suo senso. Nel 1932 Marcuse diceva [...] comunista avrebbe trasformato [...] non solo i rapporti [...]. Alle spalle [...] naturalmente il Lukacs di Storia [...] di classe e, come in Lukacs, [...] la grande figura di [...] che insegnava a distinguere [...] natura e scienze dello spirito. Sicché, concludeva Marcuse, contro Engels, [...] « ha storia », ma non « [...]. Storia è la qualità [...]. Se Marcuse non avesse [...] potrebbe dire che sui temi del marxismo [...] due decenni su Sartre e sui sartriani [...] fu durissimo nella recensione al Essere e [...] Nulla, [...] indesiderato per lui [...]. Subito dopo scrisse un [...] Ontologia di Hegel che ha guadagnato il [...] bibliografie fondamentali: il [...] era di esplorare Hegel [...] di vita e [...] di storicità. Un buon libro che [...] contemporanei negli scritti di Jean [...] anche [...] parentele europee. Tuttavia [...] dì Marcuse era segnato [...] e con la Scuola [...] Franco-forte. Il filosofo puro declina [...] se rimane, nel fondo, il suggeritore delle [...]. ///
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Forse di questo periodo [...] rilevante è quello dedicato a Filosofia e [...]. La filosofia tende [...] a essenzializza re, a [...] concetti: [...] empirica del sociale tende, [...] descrivere ì fenomeni: in entrambi 1 casi [...] del cielo o in [...]. La teoria [...]. Credo sia il più [...] degli scritti di Marcuse. La ragione dialettica Nel [...] America, esce Ragione e rivoluzione: Il protagonista è [...] Hegel [...] la [...] filosofia appare sempre il [...] dei viaggi intellettuali fondamentali. Parlare di Hegel in [...] scegliere il senso della cultura contemporanea. Marcuse ha il problema [...] la filosofia di Hegel, al contrario di [...] cultura americana [...] e il pregiudizio arrivò [...] non ha niente a [...] il totalitarismo nazista. Allo Stato « dio [...] come [...] dì quella tesi, Marcuse [...] dei concetti [...] di ragione e di [...]. La negazione è il [...] ragione: di fronte a ciò che è [...] codificato. Rispetto alla sacralizzazione del [...] di Hegel diventava la forma filosofica [...] della critica. [...] stato detto molto giustamente che [...] strada conduceva a incontrare il tipo di illuminismo dei [...] hegeliani (il che va-le, forse, per almeno una parte [...] lavoro dei [...]. E infatti a questa [...] nel libro la critica sociale di Marx [...] esce dal disegno dei concetti per prendere [...]. Ci sarà un lungo [...] quale Marcuse ricompare come scrittore filosofico in [...] 1955. ///
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Un libro, dunque, sulla [...] intellettuale Il filosofo e il movimento studentesco Come [...] i giovani nel [...] sino ad allora, soliamo [...] «eppure abbastanza ampia, di [...] Herbert . Marcuse, nel [...]. [...] in tarpa misura, il più [...] esponente di quella [...] dialettica della liberazione [...] che apriva allora nuove speranze [...] fletteva [...] della stessa area culturale marxista [...] trini e sollecitazioni che in parte le erano rimasti [...] anche dopo la pubblicazione integrale ilei " « Manoscritti [...] del 1811 » e dei [...] Lineamenti fondamentali [...] una critica della economia [...] » (i [...] »). La lettura di [...] che Marcuse offrirà era. A monte, il suo faccino [...] rafforzato dalle analisi [...] uomo a una dimensione ». Marcuse [...] ritengo [...] aveva torto, ma in cerio [...] il suo era [...] errore, poiché metteva in luce [...] negli anni delle grandi agitazioni studentesche, dei ghetti neri [...] fiamme. A [...] giovanile che avvertiva, sia [...] spesso solo intuitivamente, i guasti [...] consumiamo, Marcuse prospettava il carattere liberatorio di Dna moralità [...] di vita fondata [...] sol gioco, sui rapporti interpersonali, [...] alcuni temi della predicazione di George Moore e della [...] « [...] » di Cambridge, sino allora [...] rimasti patrimonio dì [...] gruppi di « [...] » (sia detta, [...] questa parola [...] maledetta », . Nel movimento del "68 il [...] filosofo [...] seppe immergersi come pochissimi -altri [...] intellettuali; e " seppe [...] per la verità, ringiovanendo se [...] ritrovando anche uno stile [...] diretto, «e si vuole [...] rispetto alle sue opere maggiori [...] ma tale da colpire la [...] e la fantasia. Uno stile che faceva [...] erotica non « [...] » (e repressiva), ma [...] del suo approccio [...] del possibile. Scomponendo e mettendo in [...] le forme delia [...] repressiva ». Marcuse metteva [...] sui limiti, anzi [...] che può occultarsi entro molte [...] che possono apparire di progresso, ove non si vada [...] radici l« la radice [...] è [...] stesso ». Il quadro offerto da Marcuse [...] certo carente sul terreno dei rapporti [...] forza, ma la [...] del totalitarismo (e del [...] ». Dieci anni dopo, il [...]. I giovani (e non [...] forse meglio compreso tolta la forza di [...] capitalismo in crisi, ma tenace e possente [...] e mondiale. Perciò il « messaggio » [...] Marcuse, [...] se ormai relegato in [...] sfondo che sembra [...] conserva il [...] valore di [...] alla libertà [...] vera ». Mario [...] critica sociale. Marcuse aveva preso a [...] Freud [...] fine degli anni Trenta: ma [...] non si trat-ta di [...]. [...] il più bel libro [...] Marcuse [...] ampie in-terlocuzìoni, prosa elegante, vigore intellettuale, una [...] concetti, effetti teorici, nel complesso, rilevanti. Marcuse, in America, si trovava [...] fronte alla legione degli psicoanalisti della personalità, [...] ai quali, per una strada [...] sì era unito [...] amico [...]. Il grande patrìmo-nio freudiano, soprattutto [...] andavano perduti per una strada [...] e [...] volgare. La pratica della terapia [...] finiva con il depauperare lo stesso campo [...]. In que-sto disinnesco dei [...] esplosivi, andavano in ombra [...] il [...] con i loro sistemi [...] dei sogni, la interpretazione simbolica, [...] di morte. Ciò che di scandaloso [...] decollo [...] subiva un processo di [...]. Ora se Reich aveva [...] morale della società capitalistica è un progetto [...] sessualità che costruisce caratteri deboli, risentiti, privi [...] sempre alla ricerca di una autorità espropriante [...] certezza [...] in cui leggere, a [...] destino, Marcuse non faceva questione di quantità [...]. Tutta la civiltà contemporanea, [...] una selezione del campo erotico polimorfo in [...] viene ridotto alla dimensione [...]. Per comprendere questo tipo [...] Marcuse elaborò due concetti celebri: quello di « [...] e quello del [...] principio di prestazione » [...] indicava quale fosse il sistema di valori [...] la « vita buo-, na [...] nella società della produzione [...] è un fattore produttivo, -la [...] espressività è da vedere [...] funzione del suo uso massimizzante, i suoi [...] di una conformità. Il rovescio è allora [...]. Credo che nella storia [...] a Marcuse spetti un [...]. Da questo libro al [...] credo più conosciuto [...] a una dimensione il [...] ma il rischio che si corre è [...] stentorea banalizzazione dei problemi, proprio perché essi [...] una forza intellettuale univoca e perforante. [...] a una dimensione è quello [...] una società, quella capitalistica americana, senza dialettica sociale, in [...] a una ragione [...] ,dove le merci, nella loro [...] trasportano ideologia di consenso, dove [...] , è chiamato a doveri [...] e alienanti. [...] un colossale cortocircuito che il [...] della dialettica filosofica è in grado di generare assumendo [...] proprio oggetto [...] che appare come una gigantesca [...] sociale, ripida e senza [...]. Il precedente letterario era [...] che [...] e Adorno avevano fatto [...]. Ma, in genere, la figura [...] si vede in controluce è lo spirito dei grandi [...] che [...] sì è raccontata per lungo [...] caduti [...] di una società estranea. Più che un libro [...] se proprio si dovesse scegliere, direi che [...] un involontario capitolo di una biografìa intellettuale [...] filosofica nel momento del suo fatale rammarico. Ma questa è proprio [...] pubblicizzazione grandiosa del suo lessico. Marcuse più che in [...] consegna in un affresco: scrivo da un [...] ho libri e vedo, invece, in immagine [...] mia biblioteca con le cose di Marcuse [...] tradotte, segno dì una fortuna) un po' [...] mano in uno spazio che non prevede [...]. Il costume, i giovani, [...] autori parlano di sesso Cambia [...] tradizionale, cadono i tabù, ma la conoscenza [...] spesso non va oltre il rotocalco -La [...] scientifica collettiva Fulvio [...] accaduto recentemente a chi [...] con giovani dirigenti e attivisti [...] sezione comunista di fabbrica [...] descrivere le difficoltà di avere rapporti sessuali [...] termini con cui le descrivevano trent'anni fa [...] delle medesime fabbriche. [...] la conclusione che tutto [...] era fra i giovani sarebbe sicuramente sbagliato, [...] trarre qualunque conclusione che si pretenda certa, [...] che tutto è in movimento e che [...] il nuovo convivono e convivranno a lungo. Il nuovo [...] non tutto positivo [...] è percepibile dappertutto: nei [...] » sempre più spigliati, in qualche difficoltà [...] (che non per questo si dà per [...]. E funziona egregiamente quella [...] repressivo nelle scuole), nel [...] nella canzone, nella crescente produzione di testi [...] (Sade [...] già un autore da gran pubblico. Forse lo diventerà anche [...] Nel [...] generalmente inteso si diffondono disinvoltura e spregiudicatezza. Sono più affermate che [...] di fatto che gli atteggiamenti sono più [...] fra i sessi e nei rapporti sessuali: [...] argomento di discussione persino in manifestazioni elettorali, [...] con Ingrao a Perugia, e in genere [...] fra delegazioni di omosessuali e i sindaci [...] Torino [...] Roma. Si sta perdendo il senso [...] scandalo di pari passo col diffondersi [...] sappiamo quanto contrastato [...] della tolleranza. I giovani, accanto alle [...] si diceva [...] che sono anche un [...] difficoltà a comunicare oltre che della chiusura. Tutta la discussione sul [...] politico prima e. Chi bada, per così [...] fondazioni morali dei comportamenti, potrebbe supporre che [...] più esplicitamente e consapevolmente che in passato [...] morale e costruendo una serie di morali [...]. I movimenti delle donne [...] contributo più significativo, lasciando le tracce più [...] non solo femminile, e nella vita civile [...] ricordare che due delle quattro più importanti [...] decennio che hanno attinenza con la sessualità [...] lo aborto, I consultori, la parità [...] sono leggi che interessano [...] le donne. I mutamenti vanno [...] è dichiarato morto il femminismo; perché elementi [...] il rifiuto di ammettere che la di-visione [...] sesso e [...] sociale della donna siano [...] si diffondono in tutta la società. Osservatori frettolosi non hanno [...] fatto importante [...] relativo alla sessualità discusso [...] nazionale del PCI (Daniela Pasti nel recente [...] Espresso [...] I comunisti e [...] è stata certo troppo [...] una sorta di storia a episodi sugli [...] in fatto di amore. Avrebbe potuto essere un [...] pure giornalistico, critico quanto volete ma attento [...] questa storia, [...] e poi [...] delle novità. Così com'è risultato non [...] del modo come cambia un grande partito [...] movimenti che sono nella società). Nonostante le novità che oggi [...] impongono, gli studi ses-suologici di carattere [...] non hanno ancora una vasta [...]. C'è, è vero, una sessuologia [...]. Si trova facilmente scorrendo [...] rotocalco; ricche di nudi femminili sono pagine [...] tutto, per lo più riferendo inchieste e [...]. In un paio [...] troviamo le nuove abitudini sessuali, [...] sui comportamenti giovanili, inchieste sulle donne e il sesso, [...] rapporti, pare appena riscoperti, fra sesso e amore, sulle [...] erotiche, sulla coppia giovane, sulla gelosia, [...] sulla verginità delle ragazze savonesi, [...] matrimoni c in bianco ». Sono molti i [...]. Citiamo le due inchieste [...] G. Caletti sul Comportamento sessuale [...] Sesso e sport (Bologna, Calderini, [...] e 1077), il Rapporto [...] sulla sessualità femminile (Bompiani [...]. Al di là del [...] A. ///
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[...] (Mondadori, 1978), Il mito del [...] di G. ///
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Davis (Mondadori, 1978), [...] in Italia, sceneggiatura delle [...] delle non trasmesse del servizio televisivo di Comencini (Mondadori. La sessuologia contemporanea. [...] da una conoscenza obiettiva [...] e dei sintomi delle difficoltà sessuali (è [...] la divulgazione di terapie per la mancanza [...]. Master e Johnson sono [...] Italia [...] collana « Problemi di [...] Feltrinelli e anche [...] Economica, dove si trova [...] di terapia della [...] la cui opera principale [...] Bompiani. Paradossalmente, mentre la sessuologia [...] a lungo una disciplina medica, e come [...] esempi appena citati è praticata soprattutto nella [...] non si può dire che i medici [...] siano molto preparati in fatto di conoscenze [...]. Da allora in Italia [...] qualcosa, ma poco rispetto alle necessità. Sarebbe bene che [...] lavoro in ordine di [...] Italia [...] ad una impostazione generale [...] a cura di John [...] e Herman [...]. ///
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Roma, Boria, 1978. Gli autori sono oltre [...] metà statunitensi e il resto di altri [...] tutti i continenti. Gli scritti sono 110 [...] introduzioni italiane (una seria lacuna è costituita [...] delle edizioni italiane dei testi citati nella [...] aggiornamento bibliografico italiano che [...] scelta fra le migliaia di titoli disponibili). Gli [...] trattati appartengono [...] della biologia, alla medicina, alla psicologia, alla [...]. Poche decine sono le [...] cui comprensione si richieda il possesso di [...]. Il resto è accessibile [...] cultura media. Il libro, tradotto con [...] in lingua inglese, stampata ad Amsterdam, è [...] chiaramente il carattere [...] della sessuologia (i curatori [...] usare il termine « [...] ») e perciò la [...] entri come elemento non specialistico nel comune [...] come schema per [...] e il giudizio sui [...] e come base per altri approfondimenti. Ciò infatti che ancora [...] è proprio questa attitudine a considerare [...] lecita e dignitosa », [...] la riflessione su aspetti che [...] la vita e i [...] e [...] profonda di ognuno. Occorre per questo un [...] pregiudizi, una spinta a superare i tabù [...] che ostacolano la comprensione razionale dei fenomeni [...] vita sessuale. Giorgio Bini Studiosi di tutto [...] mondo a Pisa Un congresso [...] Sarà un gigantesco congresso, quello [...] si svolgerà a Pisa [...] dal prossimo 27 agosto al [...] settembre. Per quella settimana converranno nellà [...] toscana mille studiosi, provenienti da trenta paesi, che discuteranno [...] 350 relazioni ciò che è stata la straordinaria stagione [...] « lumi », [...] alla nascita e allo sviluppo [...] politica. ET questo il quinto [...] dà la Società internazionale di studio del X VIII [...]. [...] congresso a Yale (USA), [...]. Non solo la città [...] strutture, ma il suo ateneo che, tra [...] da molto tempo per un suo ricco [...] sul Settecento. Ma si può andare [...] Pisa, nella rappresentazione di un quadro della stessa [...] attraverso mille interessi collegati, tra 1 quali [...]. Non va dimenticato che Livorno [...] Lucca ebbero, tra le prime [...] e sarà appunto organizzata [...] oltre che nella stessa Pisa. Torniamo però al congresso e [...] suo carattere, così come è stato Illustrato Ieri mattina, In una conferenza stampa nella sede romana della giunta regionale [...] alla Cultura Luigi Tassinari. Erano con lui il sindaco [...] Pisa, Luigi [...] e 11 professor Mario [...] direttore [...] e letteratura francese della Facoltà [...] lettere [...] di Pisa, che sarà il [...] del congresso. Il suo comitato organizzatore [...] volta di rinunciare alle quotidiane sedute plenarie, [...] i lavori (tutti riuniti [...] Palazzo [...] Sapienza) in diciotto sezioni, nove al mattino [...] pomeriggio. Si tratta per lo [...] grandi tematiche il cui sviluppo apri la [...] filosofico moderno e [...] concezione politica. Si ritrovano cosi, tra [...] titoli: c La riflessione sulla storia », [...] e la politica », « La crisi [...] le riforme »; ma anche « Le [...] « Le correnti religiose ». Si è detto prima [...] pure degli utopisti, della nascita [...] polìtica, della diffusione del [...] cultura, e infine delle prospettive odierne [...]. Ma non mancherà una sezione [...] posizione della donna [...] e sul concetto filosofico di [...]. Oli atti del congresso [...] un anno dalla Fondazione Voltaire. Anche gli editori italiani [...] partecipare al successo di questa Iniziativa. Sarà, quella di Pisa, una [...] rassegna scientifica, che non mancherà tuttavia di una [...] stretta attualità, nei tempi di [...] della ragione che viviamo. ///
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Sarà, quella di Pisa, una [...] rassegna scientifica, che non mancherà tuttavia di una [...] stretta attualità, nei tempi di [...] della ragione che viviamo.