Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 2063182137.

A Reggio Emilia convegno [...] «v i. ///
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[...] vince il premio [...] I [...] Magnus [...] è il vincitore della [...] edizione del premio «Montesilvano» per [...] saggistica. La giuria, presieduta da Mario Luzi, [...] riconosciuto nel suo ultimo saggio «La grande [...] impegno culturale e politico nel mostrare la [...] razziali e nazionalistiche. Il premio speciale [...] andato a [...] Bocchi e Mauro Ceruti per «Origini di storie». Parla lo slavista Piero [...] vero quesito in Russia [...] siamo", non il "che fare" Al centro [...] la domanda [...] nazionale che ha rimescolato [...] e che deciderà il futuro» Bianchi, rossi [...] «Elisio? È uomo dalle [...] dai cedimenti improvvisi, un misto di populismo [...]. [...] invece [...] un [...] trasformista, capace di atterrire e [...] con la [...] dialettica». Chi parla 6 Piero [...] livornese. Outsider (è un ex insegnante) [...] con le carte in regola: [...] studiato a Leningrado Lingua e Letteratura russa negli anni 60, ha pubblicato due volumi sul [...] dissenso [...] sovietico (per Savelli e Vallecchi) [...] dotto I racconti delta [...] di " [...] -(Savel-li. Da poco ha [...] pubblicato per Theoria [...] vogliono i Russi? [...]. Non è acritico su [...] sin, [...]. Tuttavia, da [...] diretto delle cose russe [...] Mosca a molte , sedute del Congresso), [...] pericolo» [...] volta a suo avviso [...] e il primato «grande russo». E ritiene [...]. Proprio par-: tendo dalla questione [...] elemento che divide [...] abbiamo cercato di fissare con [...] i termini dello scontro [...] politico nel paese. Scontro non ancora sopito [...] di [...]. Quello [...] 1 nazionale» sembra Insomma diventato [...] tema dominante. È cosi? SI. Prova ne sia che [...] Forum [...] «Fondazione [...] del [...] bre 1992 da me [...] ha partecipato il [...] nissa, quesito centrale è [...] classico «che fare?», bensì il «chi siamo?». Ciò significa che i programmi [...] per gli intellettuali, possono nascere solo dalla riscoperta [...] e della [...] della Russia. Tale è il motivo [...] nel paese, e non solo fra [...]. Dal «chi slamo?» deriva [...] variegato di risposte utile a suddividere gli [...] raggruppamenti chiave? Bisogna [...] partire innanzitutto dal «grande [...]. Per la prima volta [...] Russia, cuore [...] 6 stata [...] di territori che considerava [...] parti non -coloniali». Due le posizioni al [...]. Da una parte [...] ad accettare [...] frattura. In favore di uno [...] ridotto e amico delle altre repubbliche sovrane, [...] milioni di russi. È la posizione maggioritaria. [...] tendenza è quella del ripudio [...] scioglimento [...] insieme alla rivendicazione delle antiche [...] russo [...] da Stalin e [...] della Crimea, del Kazakistan [...] della regione di [...]. ///
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È 11 motivo del: primato [...] russo» [...] di base [...] Il coagulo di questa strana [...] nelle tragiche giornate di ottobre, [...] innanzitutto il tema [...] e della «frattura». [...] a [...] ci sono posizioni molto diversificate. È una [...] coalizione che in nome [...] Russia [...] superare le distinzioni storiche della guerra civile [...] rossi, e che si autodefinisce in realtà [...]. Il che non significa [...] siano in essa i «bruni» veri e [...]. Dove collocherebbe [...] è un [...] ro. Certo un -nostalgico [...] spiritualità [...] russa», della [...] religiosità. Niente a che fare [...] come [...] antisemita, che denuncia ! Un elemento che torna [...] matematico [...] gli ebrei come «piccolo [...]. Altro [...] della [...] alleanza» [...] è 11 giudizio non nega-: [...] sul [...] comunista. SI, ed è un [...] scrittore Rasputin: i Russi, dice, sono riusciti [...] proprie forti tradizioni persino il comunismo. Ecco dunque spuntare [...] del [...] contadino, del [...] e il disprezzo per [...]. [...] affiorano pure le contiguità [...] fascista vera e propria, un capitolo inquietante [...]. In che senso «destra [...]. Parlo in particolare del partito [...] le cui «legioni russe» [...] hanno combattuto [...] scorso in Moldavia durante la [...] guerra civile. Poi c'è [...] na-; [...] molto attiva nella difesa armata della Casa [...] giornale si chiama [...] russo. Svolge attività paramilitari, esibisce [...] divise verdi. È apertamente nazionalsocialista. Altra fucina della destra 0 [...] settimanale Peri, «Il giorno», titolo di una pubblicazione nazionalista [...] del [...] secolo scorso. ///
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La dirige un ex [...] di regi-me, [...] acerrimo nemico di [...]. Vi si trova di [...] al nazionalismo più moderato. Quali sono Invece l caratteri [...] galassia intellettuale [...] -. È una galassia fatta di [...] che hanno tra i trenta e i [...] con vocazione ed esperienze di [...] occidentalista, come nel caso di [...]. Propendono per un liberismo [...]. Sappiamo però che la [...] a ri-lento, e non solo per il [...]. Il 20-25» della forza [...] coinvolta dalle privatizzazioni, le quali, a parte [...] imprese, non è mai integrale: include il [...] lo stato. Nello staff di [...] c'è infatti chi come [...] autore con [...] del piano dei 500 [...] al liberismo monetarista. È molto indipendente, e [...] management [...] come ; accadeva con [...] nel vecchio parlamento, Tuttavia [...] raccordo tra [...] moderati e vecchio management [...] dopo le giornate [...]. Penso che il quarantenne [...] potrebbe rappresentare la vera [...]. Lo scontro verterà ancora [...] privatizzazioni. Attualmente il liberismo puro [...]. Ma le «operazioni chirurgiche» che [...] non [...] potranno cancellare le forti controspinte [...] le garanzie pubbliche dello stato sociale. Da dove nascono certi [...] a suo avviso molto pericolosi? Da una [...] situazione reale. [...] ha sottovalutato il rischio di [...] guerra civile a Mosca. E in generale ha mostrato [...] certa mancanza di tatto. [...] più clamoroso di tale [...] è andati [...] a Mosca a sostenere [...] negare alla Russia lo status di potenza [...]. E poi c'è la [...] a fronte delle gravi [...]. [...] infine deve senz'altro chiedere [...]. Ma eviti di mortificare [...]. Sarebbe [...] disastrosa per tutti. Esce in Italia «Gente [...] Barry Gifford, scrittore «noir» già autore di «Cuore [...] cui Lynch ha tratto il suo film Parliamo [...] degli Usa e di questi personaggi femminili: «Sono [...] giustiziere». Ma ai limiti [...]. ///
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E mostruosamente vere» Una lingua [...] per inventare Questa è la poesia GIOVANNI [...] Ci fu una volta, una [...] rare che mi sia capitato (e in una [...] per ragazzi) di apparire in [...] che alla domanda di un giovanissimo spettatore mi trovai [...] spiazzato. La domanda era: «Che [...] «Ci credi» gli risposi «chi? non lo [...]. Avrei potuto o dovuto [...] un andare a capo anche quando non [...] riga: ma forse quella dichiarazione [...] era [...] un mio contributo allo [...]. Altre domande vi sono [...] indurre in imbarazzo. Per esempio: perchè una poesia [...] una poesia? La risposta lapalissiana a [...] quesito potrebbe essere anche-, «perchè [...] scritta in versi». Sarebbe, certo, insufficiente: ma [...] ironica come a prima vista appare. Una poesia è. Una ulteriore «stranezza» sarà [...] sulla pagina di questi [...] «versi» in gruppi (le [...] lunghezza; e una terza (poi vi saranno [...] e appariscenti) quella di legare i singoli [...] strofa con parole di uguale o quasi [...] loro consonanti: le rime. ///
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Non basta, eppure è [...] versi, strofe, rime e ritmo non siano [...] coedizioni necessarie, [...]. Tuttavia io credo che la [...] di osservare un certo ordine formale costituisca una discreta [...] contro i [...] e un importante stimolo e [...] del poeta nella ricerca e [...] di [...] «sovrappiù» che, per una poesia, [...] indispensabile sigillo di autenticazione. Poeta "milanese» (anzi [...] più che «lombardo». [...] abbastanza cospicua da far sperare [...] un volume che [...] nella [...] interezza, dopo il consuntivo antologico [...] A tanto caro sangue (titolo anch'esso [...] manzoniana), l'opera poetica di Raboni [...] espresso nelle prove degli ultimi anni un rilancio stilistico [...] va in crescendo dalle Canzonette [...] del 1986, ai Versi amorosi [...] guerrieri del 1990 e al recentissimo [...] terzo pensiero (Mondadori) dove mi [...] assai coinvolgenti, che confermano e [...] in questo protagonista della nostra letteratura un definito segno [...]. Se non mi tradisce [...] un altro poeta molto caro anche a [...]. Eliot, che parlava delia [...] (o lo aveva detto, [...] Matthew Arnold?): ossia, in parole più semplici, come [...] del luogo comune, del «poetico» a ogni [...] che a questa direzione Raboni si sia [...] con la differenza che un tempo, quando [...] lo si incasellava (e [...] in una non mai ben definita «linea [...] affidava spesso, per questa -tuga», a una [...] grado zero, diciamo di [...] mentre [...] e specialmente con [...] libro, sembra attingere di [...] di una tradizione più lontana: al bistrattato [...] Metastasio, alla melica settecentesca e, non soltanto [...] quel Manzoni degli Inni che continua a [...] naso a chi di poesia capisce poco. Si veda come nella [...] Ogni terzo [...] si alternino misure prosodiche [...] tempo di riformare queste pigre terminologie! E non [...]. Col [...] decisivo, di dare via libera [...] a una continua «torsione» sintattica: mollo spesso [...] la [...] ma soprattutto per moltiplicare [...] del testo tutte quelle occasioni [...] «lotta» [...]. ///
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È il suo secondo [...] Italia (Bompiani,. Signor Gifford, che tipo [...] sorella e come ha accolto [...] «Ha trentatrè anni. Lavora in [...] informato a Phoenix in Arizona. Veramente non so se [...] Gente di notte. Il suo genere di [...] Via col cento sorride. Aggiunge: «Randi non è una [...]. Nella mia [...] scrittura [...] le piace [...]. Ha un umorismo gemello [...] cupo». Se Randi ha senso [...] della dedica è più 1 chiaro. Perchè Gente di notte, [...] tra il romanzo e la raccolta di [...] con amore a una sorella, ha come [...] «monstre». Assetate, o , meglio [...] di sangue e di giustizia. Sono le amanti omosessuali Big Betty e [...] una soave tredicenne, [...]. Tutte felicemente assassine. E tutte, [...] subito [...] decise a vendicarsi di [...] subito da qualche maschio: [...] Betty violentata a nove [...] fratelli, [...] in un campo da [...] prostituta, ; [...] sterilizzata per sbaglio. ///
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Fisico [...] letico, sguardo bizzarro a causa [...] delle iridi. Ha [...] una decina di romanzi e [...] raccolte di poesie. Ma ha conquistato il [...] nel [...] quando David Lynch vinse [...] Palma [...] a [...] con il film tratto [...] Cuore selvaggio. Nato a Chicago, vive [...] California. Per necessità di cose: [...] al cinema in modo [...]. Sembra che i [...] abbiano trovato in lui [...] immagini e di storie. Lynch si appresta a [...] anche Gente di ri otte, il catalano [...] Luna lavora sul romanzo Perdita [...] Coppola dopo [...] letto Cuore selvaggio, [...] ,. [...] riferimenti di valore, immaginate [...] mezzo tra gli orrori «realistici» del Sud [...] da Caldwell o Cain e il grottesco [...] Una [...] del film «Cuore selvaggio» tratto dal romanzo [...] Barry [...] ultimi film di Altman. Lo scrittore asserisce: «Non [...] inventare fatti tanto selvaggi quanto quelli che [...]. I miei [...] sono realistici, per loro ciò [...] avviene è routine. La realtà è solo [...] prospettiva». Appunto, queste sue donne giustiziere, Spiega che Gente di. Unico esempio femminile di [...] assassini sono -lo dicono le statistiche [...] sesso. Viene la curiosità di [...] prova l'autore, maschio, per [...] che fa vivere sulla [...]. Le ama o le vive [...] incubi notturni? «Le amo. Lula di Cuore selvaggio, Perdita [...] del romanzo successivo, come [...] Gente di notte sono forti, potenti, l-e [...] sono le più intelligenti, gli individui che [...] più. Pensano in modo autonomo [...] questo che cerco nelle [...] persone» replica. Non è un discorso troppo [...] «È la prima volta che [...] si accusa di essere [...] ribatte. Ora si che sembra [...]. Strano il paese elle [...] isolato. Gifford è sorpreso: «È [...] Eppure io penso che viviamo in un grande [...] sa tutto di tutti. Se c'è un [...] in Toscana, in California [...]. Non c'è modo di [...] le Cose che non vogliamo sapere». Giù, ma [...] clic lei dipinge si [...] ragazzoni brutali, Sfinge o Chimera. Ignorando il luogo, il [...] provengono questi nomi. Personaggi [...] di quelli della vita vera. Cosi faccio suonare [...] della [...] mitologia antica» spiega. Uno scrittore post-moder-no? Moderno [...]. Perchè, a suo parere, le [...] . [...] da ragazzino ho macinato film. Nella -lettura [...] amavo i francesi. Al cinema gli italiani: Fellini, Pasolini, Visconti. Perchè non sono mai [...] stati timidi. Non si sono [...]. E, appunto, io [...] stesso cerco questo coraggio [...] realtà». Ci sono ancora scrittori che, [...] avveniva [...] la a [...] rald, considerano [...] nel cinema un esilio, una [...]. Ma per me il [...] rovescio, [...]. Lynch, cineasta, che ha [...] cambiato stile dopo [...] letto i miei libri, [...] consapevole che scrittura e cinema sono faccende [...]. Quando scrivi sei dio, [...] sul mondo che crei e sui personaggi. Nel cinema sei dipendente [...] regista. E un film è [...] centinaia di persone. Comunque penso: il [...] è aleatorio, il libro resta [...] inviolabile. E una sicurezza». ///
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