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Cos'è [...] » -A Prato tutto [...] città, [...] le assurdità burocratiche Colloquio [...] protagonisti [...] di trasformare gli stracci [...] Dal nostro inviato PRATO, 11. La scheda anagrafica [...] toscana vede (al censimento del [...] 57. [...] per cento delle industrie [...] individuale. La maggioranza assoluta è [...] manifatturiere, per il 40 per cento concentrate [...] Firenze e, poi, sparse in tutta la Regione. Si tratta di un [...] al quale manca solo una linea di [...] sfrutti a fondo tutte le risorse, per [...]. Allo stato dei fatti, [...] sviluppi possibili della industriosità toscana non solo [...] aziende di Stato di cui s'è parlato, [...] storia particolare, ristretta, provinciale, della classe imprenditoriale [...]. Si tratta di un [...] alla concezione della bottega » che al [...]. E vi è chi fa [...] e credo con ragione [...] il [...] un po' miniaturistico del-a industria [...] non soltanto Ila psicologia puramente « mercantile » del [...] imprenditoriale, ma a una [...] remota scelta politica » risalente [...] primi decenni [...] italiana, quando [...] sostiene il Becattini, studioso attento [...] vita economica toscana [...] «le classi dirìgenti intesero fare [...] regione una fonte di materie prime per le zone [...] più avanzate del Paese e [...] evitando cosi i turbamenti sociali [...] si sapevano connessi con la industrializzazione ». Specialisti dell'oro Anche se [...] sta mutando (e, se la programmazione regionale [...] necessari muterà ancora) la Toscana resta una [...] e media industria. [...] che più colpisce di [...] un lato la enorme varietà e [...] ti carattere spesso c [...] produzione. In Toscana si vede [...] nelle grandi e nelle piccole fabbriche. Ho trovato specialisti dell'oro, ad Arezzo. E [...] ho scoperto che, curiosamente, [...] religiose, come le c vere » matrimoniali [...] sacre di chiesa, hanno origini geografiche che, [...] sacerdoti ignorano. Ad Arezzo, infatti, si [...] oro di Mosca, in barre [...] in [...] importate da Londra, che [...] in superficie, la falce e il martello. A Viareggio ho visto [...] accanto a pescherecci miserabili» vere [...] proprie catapecchie galleggianti che imbarcano lavoratori del mare con [...] incredibilmente bassi [...] le più [...] barche [...] da miliardari [...] esistano. Altre produzioni di [...] ho intravisto nel pistoiese, [...] sorge [...] dei fiori, [...] « pipai » che danno [...] per ogni metro di erra, [...] nei quali si coltivano le rose blu » e [...] fiori da [...] Mille e una notte ». Cè poi tutta la [...] « vetri », nel Valdarno e a Empoli: [...] produzione [...] di Volterra, che lega [...] solitario ai più grossi centri commerciali del [...]. In un altro campo del [...] confort » [...] tutta la produzione del mobilio [...] Val d'Elsa, a Cascina e Ponsacco, dove nascono [...] per tutti i mercati [...] i più bei mobili « [...] » che in Italia siano mai stati prodotti. E poi c'è la lavorazione [...] paglia, della carta da lettere, della biancheria per signora, [...] dei giocattoli: una [...] trasparente che si [...] a quella massiccia dei [...] ferroviari a Pistoia, degli scooter [...] a Pontedera. [...] non finire più poiché tranne [...] le automobili, in Toscana i produce tutto. La quintessenza della ingegnosità [...] fuori il sangue dalle [...] ritrova allo stato puro a Prato, dove, [...] si tira fuori [...] dagli stracci. La leggenda di Prato [...] al Trecento ma è ancora fresca e [...] sono gli « [...] » pratesi. La parola « [...] », entrata nel dizionario [...] Prato non ha senso. Nasce e muore [...]. Il fondatore della dinastia degli [...] » . Al [...] i pratesi hanno eretto [...] sostengono che se non fu lui a [...] ci mancò poco. Comunque, [...] di messer Francesco, tramandato ai [...] di cambiali [...] ne sono rimaste 6. Se la Toscana e [...] individualistica, Prato è [...] è un [...] caso » in tutti [...] sensi. [...] ciascuno fa da sè nel [...] di una delle più [...] e collettive organizzazioni che esistano, [...] fitta maglia di privati che lavorano tutti insieme marciando [...]. [...] la tecnica stessa dell'« [...] » che è fatta così: [...] « [...] » può avere come « [...] » anche un piccolissimo laboratorio con poche persone. A rigore potrebbe anche [...] laboratorio, dato che la base [...] » è [...] del lavoro altrui, il [...] fantasia e il rischio. Pochi sono i [...] grossi » che lavorano [...] compiendo da soli tutte le infinite operazioni [...] trasformare uno straccio in un finissimo « [...] » o in un [...] « [...] » del Texas. [...] della città è frenetica. Prato si è ingigantita [...] anni passando da 75. Prato non è un [...] Livorno; ma gli manca solo il mare per [...]. In quanto al resto [...] deciso e spavaldo delle città marinare e [...] è un vero porto. Ogni giorno [...] arrivano da ogni lato [...] vagoni carichi di « stracci », abiti [...]. Gli stracci vengono selezionati [...] un lavoro faticoso e duro che consiste [...] dalle parti lanose le fodere e il [...]. Poi comincia il processo [...] rigenerazione », fino a riscoprire il « [...] viene poi lavorato da capo, tinto, filato, [...]. Migliaia sono te sedi [...] diversi processi si compiono. Solamente i « tessitori [...] » sono più di 7. La produzione pratese è [...] milione di metri di stoffa al giorno, [...] grisaglie » al panno per cappotti. La stoffa pratese per il [...] finisce [...] e la bilancia [...] di Prato, anche adesso, è [...] attiva. Per una importazione di 35 [...] di lire [...] (duecentomila chili di stracci al [...] divorano gli « [...] ») se ne esporta per [...] 100 mi-liardi. Sono 70 miliardi di [...] entrano ogni anno in Italia, passando per Prato. A questo punto scatta [...] ne viene alla città da questo scambio [...] oro? Cosa fa lo Stato per « [...] Prato? La risposta è abbastanza malinconica. La « linea Carli [...] su Prato, le banche hanno soppresso i [...] campagna », fanno il muso severo alle [...]. Lo Stato, inoltre, è [...] 10 miliardi di rimborso ICE verso gli [...]. Ma quel che è [...] Prato continua ancora ad essere considerata una specie [...] di Firenze, dalla cui provincia dipende. E [...] spunta, controverso e talora [...] sulla « provincia » di Prato. [...] un tema che rende folli [...] pittoreschi campanilisti locali. Non è a dire, [...] motivi storici ed economici [...] non esistano a documentare [...] Prato di fare una provincia a sè. Tra Prato e Firenze, [...] chilometri di autostrada, c'è una distanza morale [...] nulla di comune tra le [...] due città, entrambe con [...] irripetibili. Ma benché il problema [...] seri non fanno della [...] provincia » un mito: [...] però, è una « autonomia » reale. [...] si bada al sodo e [...] frenesie del [...] Comitato prò provincia » non [...] prese . Esagerazioni maniache a parte, la [...] di un allargamento [...] cittadina esiste e Prato è [...] test » dimostrativo di come [...] amministrativo si risolva in costi [...] e danni reali. [...] vi è [...] che in alcune aziende [...] telescriventi che collegano direttamente Prato con Londra [...] Amburgo: [...] se vuoi spedire un telegramma dopo le [...] devi andare a Firenze, perchè la posta [...] Prato [...] chiude, come in un [...] abitanti. Lo stesso discorso vale [...]. Di « dogane interne [...] anche troppe in Italia e talora in [...] loro presenza è giustificata solo dalla volontà [...] che [...] ottenuta. Ma a Prato, una [...] commercio estero più potenti d'Italia, la « [...] c'è, bisogna fare capo a Firenze. E come non c'è [...] nemmeno tribunale, con tutto ciò che questo [...] disbrigo dette migliaia di pratiche che insorgono [...] di 130. La spina campanilistica Tutto [...] irrazionalità finisce per gravare [...] la città, produce maggiore [...] fa perdere tempo, favorisce la spina « [...]. Ma a guardare a [...] tutto oro quel che riluce. La condizione del lavoro pratese [...] infatti pesante, perchè pesante è tutto il sistema, [...] la condizione dei [...] tessitori per conto terzi» una [...] giunture decisive della produzione locale. Parlo con alcuni di [...] degli stracci si offusca, il lustro di [...] la leggenda vuole che ogni [...]. Dopo [...] girato tutta la giornata [...] essermi reso conto del smiracolo » tecnico [...] degli stracci in stoffe pregiate la sera [...] di operai e di [...] tessitori per conto terzi [...]. Registro le battute del [...] viene fuori il quadro consueto: quello di [...] volta che avvicinandoti al [...] boom » dopo le [...] Uomini che lo hanno garantito con il [...] parte della scrivania del [...] « stanzone » del tessitore individuale, nel [...]. Il dialogo con gli [...] Intorno [...] un tavolo e a un registratore, siedono [...] operai e operaie. I primi a parlare [...] pratesi, ma gli immigrati. UOMO [...] Io dalla Lucania. Là non si lavora [...]. [...] meglio che stiamo [...] ce la passiamo meglio. UOMO [...] Io sto a Prato da [...] anni. Ho cambiato 12 fabbriche. Prima ho imparato il [...]. Era duro ma ora [...]. I primi tempi stentavo [...] vita cittadina, ora no. Mi ero formato un [...] roseo, della realtà che era [...]. E? stato istruttivo, anche [...] lavoravo e non riscuotevo, nessuno mi aiutava. Quando sono venuto [...] avevo la tessera della [...] perchè al mio paese [...] che per lavorare bisogna avere la tessera [...]. Eppure ero iscritto già al PCI, [...] di 14 anni. Ma per lavorare. Ora è tutto in [...] combina con le idee. Due anni fa. Prima non [...]. Poi si decise; si [...] di compagni, si elesse la commissione. [...] ci guardavano male, poi si [...] cominciato a [...]. Siamo 200 donne, ci [...] i cottimi. Chi prende 23. Abbiamo protestato e a [...] dato i cottimi più bassi. Ma ora nella fabbrica [...] minimo [...]. Ma il padrone tira [...] imbrogliare. /// [...] /// Arriva e dice: « Cari [...] padrone ci vuole bene ». Era San Giuseppe. Però quel giorno di [...] non ce [...] pagato. Altro che [...] bene! Ma lui non [...] aveva paura a venire. Abbiamo ancora da [...] San Giuseppe. Chissà se il vescovo [...] che diceva che siamo tutti fratelli e [...]. UOMO [...] La nostra categoria, 7. Col tempo ci siamo [...] è stato facile, perchè siamo diventati artigiani [...]. Ma ai padroni [...] SI É [...] non pensano agli operai, ai [...] ecc. Gli conviene, sì. Siamo ciuchi, i più [...] Prato siamo noi. Non si ha orario [...]. Ci si leva la mattina, [...] si vèste con questa [...] e fino alla sera alle [...] è così. Si può prendere [...] per mangiare, ma siamo [...]. O alle macchine, o [...] il lavoro, andare a [...]. Cè un accordo collettivo [...]. Nel [...] con lo sciopero fissammo delle [...]. Ora si è chiesto [...] aumento, perchè non ce la facciamo più. UOMO [...] al costo della vita. Ma se si accetta [...] con tre lire ci fanno [...] e ci mandano a [...]. E noi non vogliamo. Devono calcolare la fatica, [...]. In fabbrica si serve [...] basta. Ma [...] noi facciamo tutto. Un tessitore per conto [...] altamente specializzato. Al telaio va [...] famiglia. Io mangio, mia moglie [...]. Poi ci vanno anche [...] non studiano e non vanno a scuola, [...]. UOMO [...] Vorrei dire una parola. I padroni dicono che [...] costo della vita, e quindi fermare i [...] dico però agli operai: fermare il costo [...] è nelle facoltà [...]. [...] il governo che ci deve [...]. Noi che contributo possiamo [...] Meno [...] quello che abbiamo non si può, non [...] da noi con te rinunce. Un operaio che guadagna [...]. E che deve fare? Spararsi? Ma [...] matti, noi si sciopera, si sciopera, si [...]. Riducano da qualche altra [...] tasca a noi, che non ci [...] nulla. DONNA [...] a Prato c'è gente [...] lavorare perfino da Bologna. Cè gente che tra [...] sta in piedi 18-20 ore al giorno. Che devono [...] Cè gente che arriva [...] da Cà di Landino. Scendono alla fermata del treno [...] come prima cosa si devono fare [...] gradini di una scala che [...]. /// [...] /// DONNA [...] Nelle piccole fabbriche è [...] tollera di più. [...] piccolo lavora come [...]. DONNA [...] Nelle grandi il padrone è [...]. Si lavora con 80 [...] da noi la mensa non c'è, bisogna [...]. Sei sempre controllata, per [...]. Se ti muovi sindacalmente [...] agguati, ti sbattono nei reparti dove i [...]. A me, per esempio, [...] mila lire. Se stavo buona me [...]. Mica è poca la [...]. UOMO [...] cosa è stare uniti, [...] la smettono, creano condizioni civili. Un [...] selezionatore » di quelli [...] », guadagna anche bene ma muore presto. [...] peggio che lavorare in miniera, [...] di un colpo solo la fodera di un [...] vestito di lana, basta provarci. Per otto ore di [...] duole, le braccia si torcono, viene male. A cinquant'anni sono finiti, [...]. Ci vuole la lotta, [...] fare, perchè se non si lotta per [...] ci pensa. Vogliono ridurre i salari Ma [...] sono cose da farsi. Briganti Ma gli si [...] gli si fa. Maurizio [...] PUÒ E SI DEVE TRATTARE PER GLI ITALIANI DI TUNISI AI termini della questione [...] della Tunisia -Il governo italiano invece ha [...] visita di [...] a Roma La collettività [...] Tunisia superava. Da alcuni anni ormai, [...] duro colpo dovuto alla guerra e alla [...] quando il governo della Tunisia indipendente è [...] condizioni della [...] situazione economica e [...] di ottenere [...] gli aiuti necessari senza [...] a prendere alcuni drastici provvedimenti per facilitare [...] di molti suoi disoccupati e per far [...] leve di operatori economici tunisini, gli italiani, [...] siciliani di antica emigrazione, lasciano il paese, [...] giunsero, al ritmo di duecento persone alla [...]. Ogni venerdì sbarcano a Napoli, [...] della «Tirrenia», dalle trenta alle cinquanta famiglie [...] passate per la Canzonella o per qualche [...] ne] [...] o nel nord della [...] incassato il cosiddetto premio [...] in realtà che venga [...]. [...] delle terre Sarà il [...] mille famiglie di agricoltori, in gran parte [...] vigneti della regione di Capo Bon. La misura di esproprio [...] agli stranieri, decisa il 12 maggio (nella [...] della capitolazione del Bey di Tunisi dinanzi [...] Francia [...]. La parte degli italiani [...] ai 35 mila ettari appartenenti, fino a [...] proprietari, alcuni dei quali assai ricchi ma In [...] medi e piccoli, che lavoravano essi stessi [...] ave-" vano spesso costituito 1 loro poderi [...] di. Si tratta di una lunga [...]. La misura è legittima [...]. Anche se è vero [...] italiani la storia è diversa, non si [...] coloro che hanno sopportato tutto il [...] peso di [...] sfruttamento sono sta-. Nè sarebbe onesto [...] oggi fingere di ignorare [...] e la distruzione sul suolo della Tunisia [...] portate dalle truppe [...] e quindi anche da [...] quella guerra ingiusta per colpa di [...] ricatto di [...] certo che una vera [...] di riforma agraria sarebbe stata assai più [...] ed avrebbe avuto un carattere più sociale [...]. Ma la decisione del [...] che finalmente caccia dalle [...] Tunisia i grandi [...] francesi e che offre [...] possibilità di sviluppo ad un nuovo movimento [...] non può che essere [...] da ogni buon democratico. Si tratta di un [...] sulla via della «decolonizzazione». I governanti tunisini decisero [...] qualsiasi condizione pur di riavere [...] e di allontanare cosi [...] loro patria [...] soldato straniero, poi [...] si sono ripresi anche [...]. La mossa non sarà corretta [...] ma la vera disonestà sta [...] parte. Gli accordi Fontani Gli [...] sono stati travolti dalla decisione di esproprio. Il fatto che numerosi [...] debbano subire le conseguenze è senza dubbio [...] che di fronte ai tunisini abbiamo tutte [...] regola, abbiamo fatto tutto quello che era [...] e non inutilmente. Ma i vari governi [...] ad oggi, nulla hanno fatto per trattare [...] la Tunisia indipendente, eccetto che nella breve [...]. Fanfani a Tunisi e [...] stentati accordi che ne seguirono. La caduta del governo Fanfani, [...] subordinazione dei vecchi quadri della nostra diplomazia [...] in Africa, le resistenze di certi gruppi [...] non hanno ancora capito nulla di ciò [...] nel «terzo mondo-, fecero fallire quei timidi [...] ogni cosa al punto morto. Il prestito di 10 [...] circa un anno di ritardo e al [...] per la pesca nel Canale di Sicilia [...] soprattutto, le infinite prove di assoluta insensibilità [...] ministri degli Esteri nei confronti dei problemi, [...] dei bisogni di questi e degli altri [...] hanno condotto al punto in cui ci [...]. [...] immobilismo del governo [...] anche dopo la decisione [...] del governo tunisino, che da oltre un [...] di trattare, costituisce [...] anello di questa [...] catena di errori ed [...] delle passate esperienze, imperdonabile. La legge per i [...] Un [...] immobilismo; sia nel confronti del governo tunisino [...] dei rimpatrianti. Il ministero degli Interni, [...] alla prima Commissione del Senato, ove è [...] deliberante un progetto di legge per le [...] dei rimpatriati [...] che è assolutamente insufficiente, [...] luogo perchè basato sul concetto del sussidio. Una legge già scarsa [...] situazione precedente e ridicola, adesso, quando sta [...] di 5 mila persone costituenti le famiglie [...] e mentre si può ragionevolmente prevedere che [...] a ruota per lo scadere, alla fine [...] tessere rilasciate loro dal governo tunisino dopo [...] Fanfani. Un disegno di . Una legge che po-. Ma se da un [...] di «riparazione» che lo Stato deve ai [...] sono urgenti e [...] indispensabili, più urgente e [...] necessità di una svolta nella nostra politica [...]. Ecco in che senso [...] doppio [...] politica per [...] rivolgimenti sono in corso, [...]. Si combatte ancora per [...] giogo coloniale [...] e nel Mozambico, si [...] nel Sud Africa e per salvare, la [...] a morte di [...] e di Rabat, si [...] questi paesi dagli artigli del neo-colonialismo, tra [...] di ogni genere [...] del Nord e tutto [...] sulla via della completa indipendenza economica e [...]. Da ogni parte [...] si guarda a Ben Bella, [...] diga di [...] di [...] con i capi arabi, si. In una situazione cosi [...] qual è la politica [...] Quale linea segna le [...] diplomazia e della nostra concreta iniziativa politica? La [...] sembra consigliare il Presidente della Repubblica o [...] ministro [...] La linea africana [...] o quella comunitaria di Colombo? [...] Quella degli accordi di Yaoundè o. Occorre differenziarci dalla politica [...] Francia, una politica che per quanto disponga [...] di ricatto (che ovviamente [...] non ha), si è [...]. Ma [...] si allinea su Parigi, [...] a [...] di visitare Roma. Questo al momento stesso [...] che gli ambienti governativi tunisini si sono [...] provvedimenti preferenziali per [...] italiani, con eventuali proposte [...]. Ancora una volta sugli [...] Tunisia dovrebbero ricadere i danni del cieco servilismo, [...] atlantica della Farnesina. [...] tempo di realizzare una chiara [...] della nostra politica estera, di guardare agli interessi nazionali, [...] sono quelli [...] con tutti i popoli del Mediterraneo, [...] alla piena indipendenza dei paesi [...] e delle libere trattative per la difesa degli emigrati [...]. Come da anni richiedono [...] Tunisia. Maurizio Valenzi Interrogazione del PCI [...] di [...] sottoscritti chiedono di [...] il Presidente del Consiglio [...] Ministre degli Esteri per sapere: se i vero [...] Presidente tunisino Habib [...] non effettuerà la [...] visita di stato in Italia [...] per il mese in corso, ed in [...] ne sono I motivi; se i vero [...] stesso Presidente [...] non sarebbe nemmeno consentito [...] come ogni anno, un [...] riposo a Salsomaggiore; se tutto ciò [...] In relazione alla [...] delle proprietà agricole straniera [...] Tunisia. Se non [...] che tale atteggiamento possa [...] relazioni fra le due Repubbliche. /// [...] /// Laura Diaz [...] -Speciale -DI [...]. /// [...] /// Laura Diaz [...] -Speciale -DI [...]. (0)
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