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Lontano, tra le colline che [...] c [...] ordinate [...] le quinte di una scena, [...] vedono fitte curve, più morbide, d'acqua lenta e lucida. Il Maina vo ni [...] che sono sempre gli [...] e se al c. Il vecchietto ò considerato [...] . Si ebbe al principio [...] non ostile. Non si sapeva di [...]. Un funzionario 1 riposo [...] 4 questo si seppe dopo. Abitava dietro la chiesa e [...] ino. Al Malpasso lui ci stava [...] uè moglie nè campane. Si leccava le labbra, soddisfatto, [...] bagnate. Ci stava quanto poteva, [...] Malpasso, ora più che mai, [...] gente che [...] rivelata benevola, ciarliera, costumata, un [...] chiassosa a certe ore, quando venivano i giovani per [...] e accendevano la radio. I vecchi facevano interminabili [...] a domino, a dadi. [...] lui capitava ogni giorno [...] chi è scappato ai casa, la sciarpa [...] intorno al collo, la bombetta calzata fino [...] orecchie. AI primo inverno indossò [...] con un bavero di pelo rossiccio, tutto [...] tosse lo prese lo stesso e gli [...]. Gli attacchi lo scuotevano [...] poi si asciugava gli occhi nel fazzoletto [...] bicchiere di grog fumante. Ci stava bene al Malpasso, [...]. Il giovane veterinario lo [...] e gli prescrisse un rimedio. Gli altri canzonavano: Guarda [...] mette! [...] era, sicuro. Aveva preso moglie. Che moglie! Nessuno [...] mai vista, ma sapevano [...] comandava a bacchetta. Brutta era, velenosa, aggressiva. Una vita [...] impossibile. Anni che lui non ingoiava [...] boccone [...] pace. Quando gli riusciva dì [...] non visto, andava quatto quatto a [...] le pentole in cucina, [...] in una tazza, pescava le polpette nel [...]. La moglie faceva ìe sue [...] dopo, ma sulla digestione lo disturbavano meno. Poi, per qualche tempo, [...] come un drago e tutto chiudeva negli [...] chiavi in tasca. Finché uno disse: [...] Ma voi, perchè [...] sposata? [...] e il [...] divenne triste, durante qualche giorno [...] parlò della [...] tornò ad appassionarsi al mirabile [...] a vantare il Malpasso e la [...] gente. Poi vennero altre confessioni, [...] egli dovesse lottare contro un malinconico pudore. La moglie aveva avuto sui [...] una grave malattia. Prima di ciò era «tata [...] cara donna, una bella e dolce sposa. Con parole frettolose sembrava [...] scusare di [...] com'era adesso, cosi maligna e [...] ma egli ne aveva sposato [...] e si sa, i ricordi [...] avrebbe potuto vedere nella donna [...] sue antiche sembianze, ma lui si, lui che per [...] anno era stato felice. [...] il vecchietto, e diventava patetico. A forza di domande e [...] tesseva una trama nuova, in cui baluginava [...] della giovinezza, e un fantasma [...] vaporoso, [...] come un cigno [...] affumicata del Mal-passo. Tutti ascoltavano e specialmente [...] una bella sposa, mite, fresca [...] voce vellutata e casti abbandoni I primi anni [...] una [...] era [...] portava la treccia sul vestito, [...] vestito celeste, e [...]. I giovani insistevano; [...] in cui penetravano serbava attraverso [...] ann un profumo eccitante. /// [...] /// Cosi fu che il bel [...] nò, dalla distanza di quel [...] remoto, la gente [...] Malpasso. Ogni giorno un tocco: un [...] nei capelli, un anellino [...] dito, un merletto, una piuma. Tutti sapevano oramai come [...] al davanzale, un garofano [...]. Ah, fortunato vecchietto! Un giorno in cui [...] al tavolino, i! Reggeva in mano una sporta [...] pa glia da cui sbucava un ciuffo di sedani, [...] testa aveva un [...] ciò informe. Aride ciocche grigie le [...] giallo e amaro. Non [...] al banco, lentamente fece [...] sala e si fermò al tavolino dei [...] la sporta con le due mani nodose. Il vecchietto allibi e [...] gli altri, che era la moglie. Se [...] figurata brutta, ma non [...] furono indignati, poi che [...] a lungo seguito un [...] realtà ora li disturbava La guardarono in [...] la vecchia non badò alle occhiate, nè [...] a che il veterinario [...] alzato per [...] il posto. Teneva il marito dentro [...] fermo e minaccioso. [...] appena le labbra ella prese [...] una domanda [...]. [...] quello il suo [...] generale, no? Già lo sapeva. Li veniva a raccontare le [...] panzane, il vecchio scimunito. Oh, sapeva tutto, lei. E non gliene importava [...] momento in cui egli aveva cominciato a [...] bella parte. Un matrimonio non [...] sempre bene, si sa. Lui non era contento [...]. La sorte! Quello che hanno da sapere, [...] è [...] lei è sempre stata cosi, [...] mai ha sofferto malattie. Una salute di ferro. Brutta è sempre stata [...] duro, inutile [...]. Ognuno nasce col suo [...]. Egli [...] sposata cosi, proprio cosi, [...] e con un bel po' di quattrini. I quattrini ci sono [...] anche. La vita non è [...]. Mai fu rosea nè [...]. S'accorse [...] la seggiola accanto, quella [...] veterinario, e la mandò in [...] cavando [...] della sottana un grosso piede, [...] stivale scalcagnato. Gli uomini sgranarono tanto [...]. Che piede, la sposa. Anche i giovani [...] accostati, tenendo in mano [...] del biliardo. Ella continuò a parlare [...]. Non era venuta per [...] voleva mostrarsi quale sapeva essere: civile. Ma raccontare le cose [...]. Non si sa dove [...] con tanta immaginazione, il vecchietto legge ancora [...] libri che gli guastano il cervello. Non vorrebbe, [...] un giorno si vantasse [...] rapita e sedotta, a diciott'anni. Ah, s'è inventato una [...] i garofani nei capelli? Questo a lei [...] e non piace. I signori, poi, non [...] bella figura a star 11 a sentire [...]. Fece un brutto sorriso in [...] balenarono i denti [...] volse [...] e andò, senza salutare nessuno. Appoggiato al parapetto del [...] si fermò a guardare il paesaggio, il [...]. Avrebbe latto meglio ad [...] invece [...] prendere dalla solita debolezza. La vita è quel [...] la moglie, cosi il [...] e le colline. Il giovane veterinario [...] impietosito. [...] tanto canzonato, povero vecchietto, [...] quanto tempo ancora si sarebbero vendicati, quelli. Al Malpasso le ore [...] le cose durano Disse: Avete fatto male. Cercheremo di non [...] più. Mormorò alla fine: [...] clic. /// [...] /// Proprio come se fosse [...] lo prese sottobraccio e [...] il ponte. I fantasmi, bisogna [...] in silenzio. Liti vecchio con la [...] esperienza avrebbe dovuto [...]. Ora soffriva una specie [...] il giovane, e camminando lo spiava in [...]. Gli sembrò ancora tutto [...] paesaggio. Ma è giusto che [...] cosi acutamente la natura: eternamente essa rimane [...] ci sono più e questa incrollabile certezza [...]. FAUSTA [...] il nolo Con lo [...] «lai film «Il tesoro della Sierra [...] e «L'isola dei coralli-, [...] John Huston si è posto nella ristretta [...] linei cineasti statunitensi che, pili [...] staccarsi decisamente dai [...] schemi del cinema americano, [...] temi non stereotipati, ispirati n [...] e problemi reali, con [...]. /// [...] /// Stanotte sorgerà il solo [...] in tal senso non delude. Il [...] si svolge [...] di Cuba intorno ni [...] c si propone [...]. Tony [...] cittadino degli Stati Uniti ma [...] origine cubana, è II [...] capo di uno di questi [...] composto di cinque uomini cui t-i aggiunge una ragazza, [...] Cinabri che 1 membri [...] governo tributeranno a un collega [...] eliminato dagli uomini del [...] rivoluzionario ni momento opportuno. Buona parte del film [...] dedicata ni lavoro di scavo [...] mentre il poliziotto che corteggia [...] dopo averle ucciso il fratello, [...] sempre più lo sue roti per scoprire la congiura. Man mimo [...] . Ma questa apparente sconfitta [...] piccolo gruppo isolato toccato dalla [...] si trasforma in un segnale di rivolta, e il [...] fino non [...] quello meschino [...] e [...] si baciano, ma [...] popolare [...] della dittatura. /// [...] /// [...] In occasione del settantesimo compleanno [...] Stalin, nuove sale sono [...] aperte per [...] migliaia eli [...] i suoi occhi n mandorla, [...] lui avuto il fratello ucciso n colpi di [...] mitra dal sicari governativi e [...] vuol continuare la lotta ni [...] boli del film, del caduto. Forniti di abbondanti I. Huston riguarda soprattutto [...] fra [...] più [...] una galleria sotterraneo dalla casi [...] Cina ni contiguo cimitero per provocare un esplosione in [...] delle onoranze [...] del racconto elle, [...] esclusivamente sulle avventure del gruppo [...] Tony, trascura quasi completamente 1 rapporti degli [...] DEL TI [...] nelle [...] tre diplomatici [...] "Non dimenticherò mai la [...] figura. /// [...] /// Stanotte sorgerà il sole. [...] personalità inglesi e americane conobbero Stalin durante e dopo la guerra e discussero con lui. Oltre Churchill c Roosevelt [...] presidente degli Stati Uniti, Harry Hopkins, A [...]. [...] il generale George Marshall, [...] di stato di Truman, James [...] Eden si incontrarono con Stalin. AI Cremlino Ma andiamo [...] le prime impressioni del [...] di Roosevelt dopo il [...] Stalin. Un mese dopo [...] nazista [...] Sovietica, nel [...] 1941, Hopkins si era [...] Londra, su mandato di Roosevelt per studiare tra [...] degli aiuti militari [...]. Il viaggio di Hopkins [...] Mosca [...] compiuto in aereo attraverso una delle rotte [...] guerra, la rotta che dalla Scozia andava [...] Arcangelo, [...] il Mar Bianco. Da Arcangelo sempre in [...] di Roosevelt arrivò a Mosca dove nel [...] giorno del suo arrivo vide Stalin: -Non [...] ripetè, [...] scrisse più tardi [...] Magazine -il consigliere di Roosevelt [...] ritratto del generalissimo [...]. Parlava come se fosse persuaso [...] le sue truppe combattessero una decisa battaglia acerrima. Mi salutò con poche [...] in russo: mi strinse brevemente la mano, [...] c cortesia. Mi sorrise benevolmente. Non fece spreco né [...] di gesti. Era [...] parlare ad un condegno perfetta [...] regolato, ad lina macchina intelligente. Giuseppe Stalin sapeva quel [...] quel [...] voleva la Russia, c [...] lo sapessi. Il nostro secondo colloquio [...] ore. Le domande che mi [...] precise, circostanziate. Statico come ero, mi [...] perfettamente a tono. Le sue [...] erano pronte, inequivocabili, quelle di [...] uomo che da anni sapeva quel che avrebbe dovuto [...]. Una volta sola mentre [...] telefono. Egli si scusò per [...] doveva ordinare la cena per la mezzanotte [...]. Non una Volta entrò un [...] con dispacci o promemoria. E, quando ci salutammo, [...] nuovo la mano con la massima sincerità. Mi disse un solo [...] aveva detto un solo -buon giorno [...] quando ero entrato. /// [...] /// Ebbi forse soltanto [...] il suo sorriso fossa più [...] e più caldo [...] prima volta. E ciò forse perché, alle [...] d'addio, egli aggiunse i saluti per il presidente [...] Stati Uniti. Non dimenticherò mai la [...] figura, mentre mi stava davanti [...] piedi a [...] uscire: una figura austera, severa, [...] con stivali che brillavano co me uno specchio cationi [...] al ginocchio e tuta comoda giacca. Non aveva decorazioni né civili [...] militari. [...] so lido e piantato come [...] colonna, alto circa sei piedi e pesa [...] libbre. Ha delle mani enormi e [...] come la [...] mente. La [...] voce è rauca ma sempre [...] modulata. Ciò che egli dice [...] ed il tono adatti. Se è sempre come [...] visto io, non [...] mai una sillaba. Se vuole addolcire una brusca [...] o una domanda improvvisa, sorride con un sorriso breve [...] studiato [...] un sorriso che può essere [...] ma è amichevole; severo, ma calmo. Non cerca e non [...] di nessi. Non ha dubbi di [...]. Garantisce che la Russia [...] ed è sicuro che neppur noi ne [...]. Ride abbastanza spesso, ma è [...] riso [...] forse anche sardonico. Non dice mai una banalità [...] una piacevolezza Ha spirito acuto e penetrante. Non parla inglese, ma parlando [...] russo rapido e stringate, ignorava [...] e [...] occhi come se dovessi capire [...] parola [...] pronunciasse. [...] americana, James [...] raccontò le sue impressioni [...]. Stalin rifioriate durante la [...] Valla. [...] non è un uomo della [...] di [...] ius: egli è [...] il primo segnatario di Truman [...] la morte di Roosevelt e le dimissioni di [...]. Pessimo [...] egocentrico, concepiva la po litica [...] come un fatto molto personale. Io di qua, io [...] suggerii a Roosevelt [...] io ho fatto quello [...]. [...] partecipò al ricevimento [...] Stalin offri al termine [...] Conferenza di [...]. [...] la stampa disse allora che [...] fatti [...] brindisi. Non lo discuto, ma [...] ingannare dalle cifre: potrebbero fare [...] ad [...]. La [...] è ben altra. Ad ogni brindisi i [...] ie no un dito di vino, molti [...] del semplice gesto, senza neppure bere. Il pranzo durò quattro ore: [...] dita di vino in quattro ore, [...] un [...] in cui si consumarono viveri [...] per [...] giornata, non possono ubriacare nessuno. Io poi non [...] vino. Quando si -cominciarono a [...] piatti caldi notai che [...] il quale mi sedeva [...] dell'acqua nel suo bicchiere [...] vodka. Poiché la vodka è del [...] dell'acqua, io decisi che, se fo faceva lui potevo [...] anche [...] Cosi, tutte le volte che [...] un nuovo brindisi, approfittavo del [...] di confusione quando tutti si [...] in piedi per rispondere agli [...]. Forse per molti sarà una [...] che si fece durante il [...] anche per dissipare la [...] che ci si è fatta [...] Stati [...]. Roosevelt parlò con [...] sino [...] che aveva caratterizzato le relazioni [...] i tre paesi, ed espresse la piena speranza che [...] rivelasse durevole e certa, 1 interessò particolarmente una affermazione [...] Stalin: -non è molto difficile mantenere [...] in tempo di guerra quando [...] concorde [...] battere il comune nemico. Il difficile viene dopo [...] interessi diversi tendono a dividere più che [...] alleati. [...] nostro dovere cercare di mantenere [...] nostre relazioni di pace, forti come lo sono state [...] tempo di guerra Sono testimone [...] di questa profezia e aderisco [...] cuore [...] espressa per [...] che riguarda il -do vere [...]. Infine, terminati i brindisi [...] militari e agli eroi [...] terra, di mare e di cielo, r. Infine abbiamo le memorie [...] Mosca [...] Smith, un arrabbiato antisovietico, [...] fare [...] militare che il diplomatico. Quando però dovette presentarsi [...] Stalin [...] prese una sacra [...] le scosse nervose di [...] anni di guerra, scrive [...] Smith, mi credevo più [...] da qualsiasi emozione, eppure confesso che, come [...] con Stalin si avvicinava, provavo tin nervosismo [...]. Convinto che [...] antro sarebbe stato tempestoso [...] andarci solo, senza farmi accompagnare da uno [...] più anziani di Ambasciata e nemmeno [...]. E quando [...] Smith si trovò alla [...] Stalin ed ascoltò le sue prime risposte, rilevò: -Stalin [...] a rispondere parlando a lungo, [...] calma e piacevolmente. La logica e [...] delle sue dichiarazioni mi fecero [...] o che possegga una memoria notevole e uva grande [...] concentrazione, o che gli [...] dagli Stati Uniti fossero [...] tutti previsti . /// [...] /// Sul plano comico, un [...] In [...]. [...] arrischiandosi, [...] in cerca [...] un tranquillo o duraturo asilo [...] c In famiglia, nei più disparati ambienti: dallo aule [...]. /// [...] /// Il film . /// [...] /// [...] IVI MARO Via Germanico n. Poi si lanciò sullo [...] l'albergo. Allora, a cinquecento [...] da lui, vide un uomo [...] accendere lina miccia. Una terza detonazione sconvolse [...] rocce creando un clamore spaventevole. [...] massacrava da solo [...] intera. [...] levò un grido di maledizione. Aveva riconosciuto [...]. [...] si chinò ancora una volta [...] una volta ancora [...] squarciò la montagna e [...]. Il monaco, livido, guardava esterrefatto [...] in un incubo. Vide Infine [...]. Accecato [...] anch'egli corse [...] e, gettandosi [...] per la porta per la [...] aveva visto entrare [...] si trovò innanzi ad una [...] che si affondava nel suolo. Pallido e folle di [...] per la scala, discese, discese ancora. Percorse, correndo, le cantine [...] e, [...] tratto, scorse [...] che metteva il fuoco ad [...] lunga miccia di polvere. La miccia cominciava ad [...]. Allora [...] si levò, usci [...] cantina e, macchinalmente, tirò la [...] ferro dietro lui. Camminò verso la seconda [...]. [...] tratto senti uno scoppio di [...]. La griglia verso la quale [...] era stata chiusa violentemente. [...] si trovava prigioniero nella seconda [...]. Dietro lui, [...] cantina, bruciava la miccia. Vide una forma nera. Era il monaco [...] e rideva ancora. [...] alzò le spalle. [...] aveva inutilmente provato a [...] che lo separava dalla miccia. Essa andava consumandosi lentamente. [...] calcolò che aveva ancora pochi [...] da vìvere. Incrociò le braccia e. [...] tratto intese per la scala [...] schiamazzo. Un uomo apparve, con [...] In mano. [...] non rispose. Egli assestò alla serratura [...] su colpi con una rapidità fulminea. Infine la griglia . [...] si precipitò sulla scala dietro [...] monaco. Lo raggiunse, lo serrò fra [...] come in una morsa e [...] trascinò nella cantina [...] presso la griglia di ferro, [...] la quale bruciava la [...]. Poi fuggì assieme a [...]. Non [...] fatto cinquanta passi che una [...] formidabile [...]. La massa delle, rocce vacillò [...] alcuni secondi: poi vi fu una [...] -1-« fe-' [...] fuggi con [...]. Non avevano fatto [...] passi che [...] detonazione formidabile lacerò [...] fantastici, delle pietre gigantesche saltarono [...]. Poi tutto ricadde nella [...] fracasso spaventevole. Quando il fumo e [...] In nuvole [...] si furono dissipate, l'albergo [...]. La Roccia della Testa [...] franata, affondata, sbriciolata. Sotto quella spaventosa frana [...] Garcon. Mentre i resti [...] di Cesare scappavano, folli di [...] roccia scorse Cesare, che riconobbe [...] suo cavallo nero. Anche Cesare sollevò la [...] ed il suo pugno [...] lui in un gesto di minaccia disperata. Ma già Cesare, trascinato [...] fuggiaschi, scompariva ad una svolta della gola [...]. [...] si volse verso [...] la mano. Ma tu [...] caso. Siccome voi mi avevate detto [...] volevate da solo dare fuoco alle mine, mi [...] da parte, a poca distanza [...] per giudicare dello effetto. [...] tratto, a venti passi da [...] vedo [...] un uomo. Le esplosioni cominciavano. Riconosco il monaco, vedo [...] verso l'albergo. Lo seguo e arrivo [...] per vedere quello che aveva combinato. Il resto lo sapete. /// [...] /// Ma, a proposito, dov'è [...] legato laggiù, a quegli [...]. Tu lo ricondurrai a Monteforte. Infatti [...] rapidamente sul luogo dove [...] prima mina, comin-! Da prima non sii [...] a quei colpi di [...] tuono che si levavano [...]. Ma quando si vide [...] di enormi pietre, [...] do si videro dei [...] sgranarsi e schiacciare gli inseguitori, grida di [...]. Tutta [...] comprese che Monteforte era [...] truppe di Cesare erano schiacciate. Fu un delirio di [...]. [...] lo sconosciuto che salvava [...] e ! Fu in quel momento [...] un uomo che incominciava a scendere dallo [...]. Il nome [...]. /// [...] /// [...] ch'era saltato su di [...] in testa, come un capo [...] che rientra vittorioso; co?i [...] ufficiali ed i capi sopravvissuti. Col cuore che gli [...]. [...] marciava verso il palazzo del [...] Alma. Arrivato davanti alla scala [...] levò gli occhi, [...] di vedere Primavera; ma [...]. [...] sali la grande scala, circondato [...] guerrieri e da signori. Il suo [...] da rompersi. [...] decisivo della [...] vita stava per sonare. Tutti entrarono nella grande [...]. /// [...] /// Tutti entrarono nella grande [...]. (0)
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