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Ecco il suo ricordo. In questi ultimi giorni, [...] magica regia, stava nascendo una delle sue [...] più brillanti: un nuovo «Così fan tutte», [...] era stata affidata a giovani artisti. Questa scelta rappresenta il [...] rinnovata giovinezza che Giorgio Strehler voleva infondere [...]. Principe del teatro, Giorgio [...] teatro dei sogni più generosi e più [...]. È stato uno dei [...] moderna. Il Piccolo rappresenta [...] intellettuale e umana unica al [...] un teatro [...] e un teatro eminentemente civico. Giorgio è stato un fratello, [...] amico, il compagno di una lotta comune per [...] popolare. Io ho avuto la [...] privilegio di essere al servizio della [...] opera e della [...] azione almeno in due [...]. Innanzitutto a Parigi, [...] dove ebbi [...] di [...] a dirigere [...] dei Teatri [...] da noi fondata nel 1983, [...] successivamente, accettando di prendere la direzione del Piccolo Teatro, [...] tentativo di risolvere la crisi che [...] ingiustamente allontanato dal suo teatro. Nel settembre scorso siamo [...] uscire da questa fase burrascosa e a [...] Piccolo. È stato allora che Giorgio [...] di riprendere la direzione artistica. In questo momento di [...] struggimento, io invio il mio saluto fraterno [...] Piccolo, alla città di Milano, a Walter Veltroni, Vice [...] del Consiglio che ci ha sempre coraggiosamente [...] italiano, che ha perso uno degli [...] di questo periodo. Oggi alle 12 al Piccolo Teatro [...] saluto al regista morto a Natale come Chaplin Nessun [...] come desiderava e a gennaio andrà in [...] Addio Giorgio Strehler sul palco del Piccolo, [...] sede del teatro in costruzione e in [...] Jack Lang grande illusionista MILANO. Chiunque [...] visto [...] passi [...] declamare, intonare, [...] im-maginato cadere in palcoscenico, fi-nire [...] dove la [...] vita era stata. Lui stesso aveva dettato [...] non gli sarebbe dispiaciuta la stessa sorte [...] folgorato du-rante la direzione [...] di Berg a New York. Invece Giorgio Strehler ha [...] bor-ghese, silenziosa, un colpo di tos-se, un [...] Natale, come Chaplin, in una villa a [...] guarda il lago di Lugano dalla frazione [...]. Un at-tacco cardiaco e aveva [...] anni. La sera prima aveva [...] in giardino di palloncini e nastri argentei. Molti di quei pal-loncini [...] dai tempi della [...] infanzia a Trieste. La sera prima ancora [...] energia e felice sintesi le prove di Così [...] di Mozart con la [...] do-vuto inaugurare il Nuovo Piccolo Teatro, il [...] forse il 31. Era stato rude e [...] i suoi cantanti, si era trovato [...] con il giovane direttore. Ma aveva chiesto quattro [...] in più, per lavorare, defini-re, perfezionare. [...] si farà, probabilmente proprio il [...] e le prove finali saranno dirette [...] di Strehler, Carlo Battistoni. La notte della vigilia, Strehler, [...] riferisce Terry [...] regista teatrale che con po-chi [...] amici le era stata vicina nelle ultime ore serene, [...] spie-gato che [...] di Mozart inve-ste chi lo [...] e lo interpreta: « Sento fortissima la [...] presenza, una presenza magica che [...] tutti quanti, tecnici e cantanti». La sera era stato [...] com-pagnia degli amici aveva rivisto al-la televisione [...]. Si erano salutati poco [...]. Nella notte si era [...] pochi passi e si era acca-sciato. [...] soccorso, la gover-nante, un medico, [...] amici. Ma il regista è [...]. Ieri matti-na lo hanno [...] Milano. Il carro funebre è [...] Nuovo Teatro e al Teatro Studio, chiusi, [...] silenziosa e gri-gia, battuta da una fitta [...] per strade deserte. Sul mu-ro rosso della [...] le lampadine che [...] gli auguri di buone [...]. Dopo po-che centinaia di [...] Piccolo Teatro, il teatro creato da Strehler e [...] Paolo Grassi con il sindaco Greppi nei giorni dopo [...] guerra, tra le macerie e nella po-vertà [...] riaperto per il suo regista. La sala di velluto [...] che proietta un fascio di lu-ce nella [...] palcosce-nico, di legno chiaro come la bara, [...] levigate e maz-zi di rose rosse davanti. Tutto at-torno, in semicerchio, [...] una musica che si dif-fonde, le note [...] per piano in sol maggiore di Mau-rice Ravel [...] Mozart, [...] Mozart. [...] lato il gonfalone del Comune [...] Milano retto da due vigili. La bara è chiusa. Stre-hler stesso aveva chiesto [...]. [...] recita per il più [...] teatro italiano di que-sta metà del secolo [...] del teatro: poche cose per richiamare un [...] una passione. Come il mare della Tempesta [...] sera in tv, per un omaggio al [...] da un agitarsi di lenzuola bianche e [...] una lamina metallica: la sceno-grafia più semplice, [...] un fantasioso gioco di ragazzi, per restituire [...] mare e dei sentimenti. Co-sì oggi per i [...] sarà solo silenzio: un corteo senza pa-role, [...] Rovello fino al nuovo teatro, nessuna orazione funebre, [...] verso la piazza le note [...] di Così fan tutte. [...] Marin di-rigerà [...]. Ci sarà il vice-presidente del Consiglio, Veltroni. La tv seguirà in [...]. Dei suoi funerali Strehler [...] in un presentimento ad alcuni amici e [...] del Piccolo Teatro, Camera-na: nessun discorso, nessuna [...] musica di Mozart. Poi il suo corpo [...] le ceneri inumate a Trieste, accanto alla [...]. Strehler non poteva però [...] suo pubblico e la morte gli ha [...] pubblico. Centinaia di persone sono [...] del Piccolo, si sono rin-serrate ai lati, [...] rivesti-te di velluto. Si sono fermate, han-no [...]. Qualcu-no piangeva, vittima di [...] lega i grandi mae-stri ai loro ammiratori [...]. Perchè Strehler, nella [...] della [...] arte e della [...] intelligenza, era un fascinoso maestro [...] sapeva cogliere ener-gie insperabili e immaginare pae-saggi irraggiungibili. Dentro quelle mura, su [...] vi-sto accanto alla bara sembra ecces-sivamente piccolo, [...] aperto orizzonti sconfinati a un paese che [...] e dalla guerra, che attraversava gli anni [...] delle cen-sure democristiane (basti pensare alla scomunica [...] Galileo [...] Brecht). Ora il mondo intero [...] della cultura piange Stre-hler. Il sindaco di Milano Albertini [...] di [...] il Nuovo Teatro. Ma fino a poche [...] qualcuno Giorgio Strehler po-teva apparire un nemico [...] o una bizzosa prima-donna. La carriera di Strehler [...] lungo, [...] omag-gio al teatro e [...] e la gente che passava ieri per [...] Picco-lo [...] osservava silenziosa e triste la [...] bara, la gente che [...] corteo sa di [...] goduto di un un [...] privile-gio. Come se un secolo [...] italiana si chiudesse con lui e con [...] Federi-co Fellini, ad esempio, pochi altri che [...] guardare il modo, a [...] a [...] per [...] nuovo e forse mi-gliore. Questa era la speranza [...] Strehler, [...] si sentiva un politico, al di là [...] di là della [...] esperienza di politico quasi [...] aveva fatto il se-natore e il parlamentare [...] tante volte ricordato la storia [...] e della resi-stenza (come [...] per il cin-quantenario della Liberazione o quando [...] di «Ma mi. Davanti al feretro sedeva Andrea [...] sedeva Nina Vinchi Grassi, [...] di quella storia antica del Piccolo Teatro, [...] Ferruccio Soleri, [...] Arlecchino che era salito [...] sul palcoscenico del Piccolo per recitare ancora [...] che Strehler aveva voluto rivivesse fin dalle [...] Piccolo. Sono pas-sati davanti al [...] Philippe Leroy, Ottavia Piccolo, Paolo Rossi, Valentina Cortese, Giancarlo Dettori, Renato De Car-mine, sono passati politici e [...]. Al Piccolo sono arri-vati [...] dal presi-dente della Repubblica a Romano Prodi [...] Jack Lang, da Riccardo Mu-ti al premio Nobel Dario Fo. La ha ricordato la Radio Vaticana. Lo hanno ricordato i [...] il mondo. Ma è stata quella [...] rappresentare in silen-zio il segno di un [...] un impegno. Ed è quella stessa [...] a esprimere il sentimento di un vuo-to. Le Monde gli ha [...] e un titolo semplice: «Ciao, maestro! Oreste Pivetta Al suo [...] le note di Mozart [...] 2. Ma adesso il Piccolo [...] nome. /// [...] /// Il Nuovo Piccolo Teatro [...] di Giorgio Strehler, il regista che [...] voluto e atteso per [...]. [...] di intito-lare al suo [...] teatro sorto dopo un cantiere infinito a [...] Castello [...] ieri dal sindaco di Milano Gabriele Albertini, [...] dalla ca-mera ardente. Si chiude così, con [...] stima e la dichiarazione del lutto cittadino [...] il capitolo molto travagliato dei rap-porti tra Strehler [...] amministratori della città. Gli attriti e le [...] tutte le ammini-strazioni, da quella socialista di [...]. [...] cominciano [...] quando i lavori per il Nuovo Piccolo si blocca-no per quattro anni. Le ruspe torna-no a [...] e dopo due anni [...] Palazzo Marino arrivano le prime frecciate contro il regista: «La [...] lavori -dichiarava [...] di Strehler che chiede [...]. Nel luglio [...] la neoeletta giunta leghista [...] Marco [...] afferma di [...] voltare pagina e annuncia [...] giorni conse-gnerà il nuovo teatro alla città: [...] conto alla rovescia [...] Philippe Daverio sistema addi-rittura [...] sul cantie-re. Ma i tempi si [...] e dopo tre anni arriva la rottura [...]. Il 3 giugno [...] Giorgio Strehler firma una lettera [...] dimissioni piena [...]. La teleno-vela delle poltroncine (prima [...] poi brutte e scomode) per il re-gista è solo [...] esempio di un [...]. Costretto a interrompere le [...] Madre coraggio di Brecht, ini-ziate in un teatro [...] camerini, Strehler getta una prima volta la [...] non ho mai avuto [...] promessa vaga, quan-do non il silenzio». Messo sul banco degli [...] fatto fuggire un grande uomo di teatro, Marco [...] si assolve e auspica [...] rientrino. E così accade, a [...] del consiglio di amministrazione del teatro e [...] nuovo ministro al-la Cultura Walter Veltroni. I sei mesi che [...] fanno ancora più infuocati. È il periodo del [...] vede salta-re lo spettacolo [...] per la mancanza [...]. Ma il sindaco decide [...] nuovo teatro lo stesso. Contrario, Strehler, il 2 dicembre [...] ribadi-sce le sue dimissioni. Questa volta il commento [...] è du-rissimo: «Il Piccolo [...] non di Strehler: il suo canto del [...] a fare da qualche al-tra parte». Tra il regista e [...] guerra aperta, e poche settimane dopo, il [...] ministro francese alla Cultura Jack Lang accetta [...] direttore artistico del Piccolo che era stata [...] Strehler, [...] la pre-cisazione, però, che viene «per ser-vire Strehler, [...]. Intanto si preparano i [...] cinquantenario del Piccolo, e Lang convince Strehler [...] direzione artistica [...]. Il governo [...] mette a disposizione un [...] nega qualsiasi finanziamento: gli [...] faranno solo grazie al con-tributo di un [...] Giorgio Fantoni. Cambia il colore del [...] Milano, con [...] del sindaco del Polo Gabriele Albertini, [...] i contrasti tra gli amministratori e il [...] meno. Nel maggio [...] al Piccolo di via Rovel-lo, [...] storica del teatro, va in scena [...] ma quando ci si [...] teatro per [...] atto delle celebrazioni del [...] problema dei fondi: e [...] salta. Il 26 giugno Strehler [...] il suo teatro, e do-po due ore [...] di-missioni di Jack Lang. [...] atto dei rapporti tra Stre-hler [...] comuna-le va in scena a metà settembre, [...] di amministra-zione del Piccolo nomina il regista [...] Lang ai compiti arti-stici»: doveva essere il grande [...] Strehler al suo teatro. /// [...] /// [...] atto dei rapporti tra Stre-hler [...] comuna-le va in scena a metà settembre, [...] di amministra-zione del Piccolo nomina il regista [...] Lang ai compiti arti-stici»: doveva essere il grande [...] Strehler al suo teatro. (0)
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