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Ho cercato di proiettare [...] fronte a me per [...] vizio del « capire [...] microscopio tra la cosa e me stesso, [...] incerta collisione del « comprendere ». Tutto vano, e giustamente, [...] dopo capivo i ragazzi [...] che considerano il loro [...] luogo dove bisogna smontare la individuazione vuota [...] la società capitalistica di massa distribuisce « [...] solo ripercorrendo il sentiero [...]. Con questa scena: la [...] i suoi valori, le sue regole, organizzazioni [...] implicano disponibilità, disciplina, indifferenza di sé e, [...] tamburi, una etica della fedeltà. Al di qua del [...] interiore per lo più dolorante, nascosto, desideroso [...] » e quindi vergognoso [...] stellari inscritte nel suo voto. Non tutti saranno [...] ma so che qualche [...] memoria esiste. Ma, infine, acqua passata [...] del Fronte popolare, della « legge truffa [...] psicologico [...]. Quel cartello in rosso mi [...] fino alle radici, e mostrava che era successa una [...] rivoluzione » fuori dalle [...] regole, e che avevo subito [...] non fatto. Ironia dei fatti. Queste cose mi vengono In [...] ho per le mani [...] (ed. /// [...] /// Come antologia è progetto [...] impossibile. [...] selettivo della storia non [...] dato [...]. Il raccordo antropologico non [...] ma una inevitabile dispersione, la psicoanalisi, dopo [...] sul rapporto [...] diventa un poco tecnica [...] testi contemporanei fuggono sulla linea della testimonianza [...] della analisi, e fanno in-travvedere la possibilità [...] più omogenee. Ma il problema di [...] e a parlare di questo [...] resta, e quindi la [...] nomadismo metodico, è riuscita. La tesi di fondo [...]. Negli ultimi dieci anni [...] stato ricostruito nella [...] dimensione sociale e politica. Quando si parla in [...] parla già in dimensione di oggettività e [...] parola significa non sradicare il discorso dal [...] nascita come discorso che vale. Quindi contro la progettualità [...] destino proietta-to, [...] santificata e la delega [...]. Tuttavia questa scoperta ha [...] interiore: il credere che la fecondità politica [...] privata, in qualsiasi forma della [...] espressione, sia già [...] aggressione al sistema sociale. Il verme è la sopravvalutazione [...] so [...] del tempo e luogo libero, [...] al tempo e luogo di lavoro. Aggiungo io: [...] c'è [...] del comodo, dello snobismo, della [...] e della malafede. Scoperta della radice politica [...] la tesi del libro, non vuol dire [...] modo più ricco di politicizzazione, più fraterno, [...] però si connette con le strutture portanti [...] movimento operaio. Questo il traguardo di [...] un po' « piglia-tutto » e « [...] molto utile. Un traguardo certo condivisibile, [...] da mettere in pratica. Credo che per questo [...] come la costruzione di [...] » in cui integrare con successo la [...] esi-stenza in uno scambio riuscito secondo una [...] affettive. Tuttavia anche il « [...] apparire [...] incerta. Può essere transitoria ed [...] età. Oppure difensiva o aggressiva, [...] durevole, e in crisi quando vengono meno [...] quella situazione di grazia che Sartre chiamava [...]. Ma, peggio, il « [...] essere bieco, conformista, [...] tempio celebrativo della mediocrità, [...] tanghero secondo il codice [...] della lusinga reazionaria di [...]. E poi [...] delle comuni che cercarono di [...] una circolazione [...] non adescata [...] familistico, mostra che, quando lo [...] ha una [...] espressività sessuale, com'è ovvio, rinascono [...] teatri d'altri tempi. A dispetto dei novatori [...] segreto del dialogo a due, il famoso [...] nella nostra sapienza, avevamo confinato, complice [...] in una certa età [...]. E [...] riappare come sguardo rinnovato [...] della conoscenza e della curiosità, del viaggio [...] e, per conto mio, ha fatto benissimo [...] le pagine « classiche [...] se discutibili, come tutto, di Alberoni [...]. Vedete bene che le [...] facili: è complicato riconoscere i bisogni, [...] la radice, come è [...] politica. Ma ho visto che [...] non mancano delle parole, e le parole [...]. Fulvio Papi Dal nostro corrispondente LONDRA [...] Venne, vide e disegnò: [...] di [...] il Giovane in Inghilterra, nella [...] metà del [...] è una conquista figurativa di [...] grandezza. Con la augusta serie [...] nella reggia di Enrico Vili, egli ha [...] testimonianza umana di quel decisivo momento in [...] temporale dei [...] separandosi da Roma, si [...] religione di Stato. Non i grandi fatti, [...] le manovre e le lotte della politica. Ma la vivida sequenza [...] e vittime, di un aspro e complesso [...]. Sembianze e caratteri individuali [...] pittore tedesco, con sapiente [...] di mezzi, nei settanta [...] esposti ora per la prima volta in [...]. /// [...] /// La maestria tecnica, [...] del segno, il calore [...] di [...] un artista degno del [...]. Staccati [...] originario (passato di mano [...] oltre due secoli prima di tornare alla [...] di [...] i vari fogli hanno [...] custodia e chiara esposizione tra due lastre [...]. Documentano tuttora, con eccezionale [...] di un pittore a corte, la [...] fedele escursione psicologica nella [...] e donne che ruotavano attorno [...] monarca dalle sei mogli. [...] era arrivato a Londra, da Basilea, nel [...] eco una lettera di presentazione [...] Erasmo per Sir Thomas More e [...] di Canterbury, William [...]. Dipinse il Cancelliere, colla famiglia, [...] della [...] fama di filosofo e giurista. Di li a otto anni [...] testa sarebbe caduta. Il pittore rientrò a Basilea [...] ma il fervore della Riforma, la distruzione [...] contribuito a creare un clima sfavorevole. Ed eccolo di nuovo [...] Londra, [...] 1332. Fin dalla prima visita aveva [...] I contatti coi circoli mercantili tedeschi della [...] sue [...] londinese nella Lega Anseatica. A corte, [...] preceduto il miniaturista Lu [...] e il pittore [...] van [...]. In mezzo a dame e [...] portò [...] della realtà: [...] na candida lente [...] zione attraverso la quale [...] il messaggio delle libertà rinascimentali. Il mercato delle committenze [...] Termo, adesso il soletto era [...]. I [...] di [...] sono un film muto [...] Enrico Vili nei ritratti di Hans [...] del pittore alla corte [...] Guerra e dopoguerra nelle memorie del dirigente sovietico Nella [...] fianco: a sinistra, Breznev, in visita nel [...] acciaieria ricostruita dopo la guerra; Il secondo [...] N. [...] presidente del [...] che nel [...] fu vittima delle [...] staliniane Breznev racconta Dal [...] alla « battaglia » [...] vergini -La scelta degli episodi rievocati cade, [...] periodo di pace, su inizia ti ve [...] campagne militari: ma quanto quelle esperienze possono [...] per la attuale società [...] la acuta e fedele [...] che ruotavano attorno al monarca dalle sei [...] lasciato una straordinaria testimonianza storica e culturale -Una [...] di una società In [...]. [...] della Riforma era rimasta [...] visive rispetto a Francia e Italia. [...] le dà, col ritratto, uno [...] e una certezza personali finallora sconosciuti. Il libro del suoi [...] e de else, [...]. SI [...] piuttosto di un registro di [...] vergate [...] a sinistra, verso la destra. In basso, perché [...] (come Leonardo) era mancino. Lo schizzo In preparazione [...] definitivo nel quadro era noto: Jan van Eyck [...] come traccia per trasferire (colla punteggiatura a [...] spolvero di carbonella) 1 pro-fili sulla tavola. Lucas [...] il Vecchio e il [...] Albrecht [...] avevano affermato la dignità [...] a sé stante, col gesso e [...] fiori, animali, paesaggi, persone [...] o-landese di [...]. [...] è il primo che dà [...] al ritratto disegnato. I suoi elaborati sono [...] di una esercitazione, preludio o fase intermedia, [...]. Negli e [...] più riusciti, infatti, c'è già [...] la maestà di un lavoro compiuto. C'è anche una fiducia e [...] calma che contraddicono la fretta con cui, di solito, [...] soggetti si [...] a [...] inusitato. Pare che in certi [...] adoperasse una lastra di [...] tecnica illustrata [...] sulla quale velocemente fissava [...] figura che avrebbe poi ritoccato e finito [...]. [...] preliminare, e-sattà e istantanea come [...] foto, da modellare poi, coi volumi e [...] piena, nella posa che trionfalmente [...] sui fogli bianchi o rosa. Nella maggioranza del casi [...] esposizione di tre quarti, angolare e robusta, [...] esauriente e piatta descrizione di profilo. Su tutto domina lo [...] sempre diversi, ogni figura un nuovo problema. Illusioni ottiche di estrema [...] qualche chiazza sugli sfondi chiari (e viceversa, [...] grandi aree scure con volto e mani [...] evidenza). Una quantità di artifici [...] el lampo finale delia verosimiglianza Vi sono [...]. Il padre di [...] aveva disegnato i cittadini [...]. /// [...] /// Jean [...] aveva fatto un catalogo [...] Francia nello stile monumentale, stilizzato. [...] osservava colla stessa pazienza di [...] per [...] e [...] coraggio di un [...] per le [...]. Scava nel personaggio e [...] la psicologia. Ecco [...] More e [...] meditativo del padre di lui. Ecco la durezza compiaciuta [...] Richard Rich (e di [...] moglie) accusatore di Staio [...] Cancelliere in disgrazia. Ecco infine [...] delle donne di corte: [...] belle o ricche e influenti. /// [...] /// Mary [...] Cecil [...]. Lady Audley e altre [...] tutte [...] importanti, tutte regine come Jane Seymour [...] Anne [...]. Non deve essere stato [...]. Nel marzo 1538. [...] fu inviato con Sir Philip [...] in un ambasceria privata [...] Bruxelles. Delicato incarico: ritrarre Cristina. Duchessa di Milano, per [...] Enrico VIII che. La dama acconsenti a [...] per tre ore. Il risultato è quello [...] nero, a figura intera. Il re si convinse [...] ma fu Cristina a rifiutare, nonostante la [...]. Le nozze non si [...] è rimasto: una gemma, un pegno artistico [...]. [...] FOTO: Hans Holden, «Thoma» [...] principe di [...] ha certamente innovato qualcosa [...] del suo paese quando si è distolto [...] governo per scrivere e pubblicare brani di [...] in carica al vertice della gerarchia sovietica. Non vi sono precedenti. La memorialistica di capi [...] militari è diventata assai abbondante negli ultimi [...] ma [...] protagonisti si sono dedicati [...] quando si erano ritirati dalla attività politica. Il punto è che i [...] scritti di Breznev non possono essere annoverati semplicemente sotto [...] voce delle « [...] ». In parte il lettore [...] liano è in grado di [...] da solo perché due dei brani sin [...] pubblicati [...] « La piccola terra [...] e [...] La [...] » [...] sono stati tradotti (Leonid [...] Breznev, Memorie di guerra e [...]. Roma, Editori Riuniti 1978, [...]. Il terzo, che è [...] più significativo, è invece appena apparso a Mosca [...] Mir: si intitola [...] (Terre vergini). Più che scrivere ricordi, [...] ha voluto rievocare come [...] tre momenti cruciali della [...] vita di dirigente politico. La stessa scelta dei [...] assai indicativa. Il primo è una [...] una di quelle imprese belliche che nel [...] operazioni impegnate sul fronte [...] possono essere considerate marginali. Breznev era appunto il [...] « commissario », si diceva una volta) [...]. Gli altri due episodi [...] postbellica degli importanti centri industriali ucraini di [...] e [...] dove Breznev fu successivamente [...] organizzazioni regionali del partito nei primi anni [...] il dissodamento delle steppe nella repubblica asiatica [...] durante il biennio [...]. Breznev si ferma quindi, almeno [...] ora, [...] sue [...] ni proprio al momento in [...]. Non si tratta di [...] La [...] eh a è degna di nota perché [...] che accomuna i tre episodi. Sebbene uno solo di [...] in tempo di guerra, sono tutti momenti [...] ». Questa non è [...] letteraria. Come « battaglie ». Come tali vennero organizzate [...] responsabili del paese. E tali sono rimasti [...] Breznev. E a proposito delle [...] « Mi è già accaduto [...] al fronte, alla grandiosa [...] partito e dal [...]. Certo il ricordo della [...] lascia mai, noi che [...] combattuta, ma il [...]. Non vi erano, beninteso, [...] bombardamenti, cannonate, ma tutto il resto ricordava [...]. Non si tratta, ripetiamo, [...]. [...] della vita civile e [...] economica ha conosciuto per lunghi periodi [...] paramilitare. [...] superfluo ricordare ora le [...] interne che, almeno parzialmente, spiegano [...]. Ciò che conta è [...] spirito molti eventi furono vissuti da gran [...] e che tutto uno sfrato dirigente del [...] società, di cui lo stesso Breznev è [...] fu profondamente influenzato. [...] di questi scritti [...] e anche il loro interesse [...] sta nel proposito [...] di dire, senza uscire da [...] come egli concepisce la figura [...] buon dirigente », quali debbano [...] le sue qualità. Poiché torna a più riprese [...] è difficile riportare [...] i suoi numerosi consigli. Una sintesi può essere [...] Breznev afferma di non essere « mai [...] del metodo di direzione grossolano, chiassoso, del [...] x perché c una persona intimorita non [...] delle responsabilità »; un dirigente deve essere [...] e informato, senza [...] autorità infallibile » in [...] ai consigli degli esperti, non deve comandare [...] ». /// [...] /// Non sfuggirà in queste [...] coi predecessori, specie con [...] si è già rilevato, [...] anche per le « terre vergini » [...] come sappiamo, il ruolo di [...] fu tutt'altro che secondario) [...] nome solo di sfuggita, in una luce [...] risulta favorevole. Al di là di [...] concezione della direzione politica [...] a capire perché Breznev sia rimasto a [...] del paese in anni che hanno visto [...] Mosca diventare assai meno che per il [...] da cui partivano verso la società impulsi [...] più una camera di compensazione fra spinte, [...] interessi diversi. Una realtà complessa Ma [...] furono anche [...] cruciale che dimostrò come [...] ed economiche non potessero più essere concepite [...] grandi battaglie: se aveva dato risultati apprezzabili [...] primi piani quinquennali, sia pure a un [...] poi provocato infinite discussioni, quel metodo non [...] grado di far funzionare [...] sviluppata e complessa. Dopo [...] iniziale alle steppe (che Breznev [...] per i [...] datori gli anni amari: [...] del suolo assunse proporzioni [...] trasformare V impresa in un colossale fallimento. Occorsero sforzi prolungati e cospicui [...] per assestare, ore fu possibile. Breznev stesso si chiede senon [...] stato possibile prevedere prima questi sviluppi e se non [...] fossero [...] degli specialisti. Risponde che gli avvertimenti [...] asserisce anche che qualcosa per [...] conto fu fatto. Ma non si addentra [...]. Ricorda piuttosto la precipitazione con [...] fu lanciata dopo la grave [...] agricola del [...] e difende [...] come, del resto, ha sempre [...] la concezione generale del piano. Il dissodamento delle « [...] fu comunque [...] offensiva campale [...] sovietica, [...] impresa per cui i [...] restare validi. Si è aperta dopo [...] fase in cui si è dovuto dibattere [...] funzionare [...] secondo le sue leggi, [...] garantire quei criteri di rendimento e di [...] promuovere un regolare progresso. Resta ora da chiarire [...] le preferenze, i costumi politici, le stesse [...] del periodo precedente [...] il periodo [...] paramilitare che risale agli [...] non siano rimasti vivi nello strato dirigente [...] nelle nuove circostanze. Alcune osservazioni fatte da Breznev [...] discorsi sembrano [...]. Si può ipotizzare allora [...] di [...] molti dei problemi con [...] è oggi alle prese. Tra gli altri quello [...] Breznev scanalava con allarme [...] riunione del Comitato Centrale: [...] il governo di Mosca ormai incontra nel [...] direttive, specie quando hanno [...] un meccanismo di direzione che è portato [...] lungo i binari della vecchia consuetudine. Giuseppe Boffa Da stasera [...] TV [...] Le voci di dentro » di Eduardo De Filippo Il muto parla con i razzi Una inquieta [...] in cui si rispecchia il conflitto, che [...] i valori tradizionali che sono in declino [...] ancora contrastati e mortificati Fate attenzione alla [...] testa alle Voci di dentro di Eduardo De Filippo. Il dopoguerra non è [...]. La « [...] » di Napoli milionaria non [...] mai. Anche nel ristretto cerchio [...] sono più solidarietà e amore. La menzogna (già se [...] Bugie con le gambe lunghe, 1917) è [...] sovrana, siede al governo. Il 18 aprile getta la [...] ombra sugli anni che verranno. I vecchi valori sono [...] sono mortificati. Nascono facili fortune, mentre [...] la sopravvivenza assume forme selvagge. [...] un periodo di atroci, [...] trova il suo posto «tra le cose [...] i giorni ». D [...] Da Filippo na « La [...] di [...] »cino di casa si trasforma [...] un mostro, minaccioso e impaurito insieme. E il sonno della [...] giù [...] di pulizia, di [...]. Ma, allora, la vicenda [...] Voci [...] dentro si svolge nel 1946. Nel suo dormiveglia di [...] di beni materiali, di strumenti cul-turali. [...] stato, quello di Alberto. La moderna parabola delle Voci [...] si conclude senza spargimento di [...] ma, anche, «enza ca-tarsi. Orrore e pietà, sentimenti [...] sospesi sul finale: e quello che potrebbe [...] ex machina, il vecchio [...] Nicola, [...] muto per polemica [...] la sordità del mondo, [...] in buon punto a dirimere la contesa, [...] astrae, si allontana nella morie, lasciando un [...]. [...] Nicola, come ricorderanno quanti [...] Le voci di dentro a teatro, usa il [...] bòtti », le luci e i suoni [...]. /// [...] /// Altri, troppi, continuano ad [...] non innocenti mortaretti, come il poetico razzo [...] per [...] Nicola, indica evia libera [...] comunque. Ben differenti, e cupe, sono [...] tinte [...] sul 1978. Eppure, quel verde che esplode [...] metà della seconda serata dello spettacolo [...] (ma quanti hanno un semplice [...] in bianco e nero potranno soltanto [...] proprio nelle estreme ore dell'anno, [...] motivo di conforto, per tanti: come una luce di [...] ancora: un segnale di apertura alla vita, non alla [...] tutto. /// [...] /// Eppure, quel verde che esplode [...] metà della seconda serata dello spettacolo [...] (ma quanti hanno un semplice [...] in bianco e nero potranno soltanto [...] proprio nelle estreme ore dell'anno, [...] motivo di conforto, per tanti: come una luce di [...] ancora: un segnale di apertura alla vita, non alla [...] tutto. (0)
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