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Pina [...] avverte: non si tratta di [...] pièce su Roma. Eppure, nel suo bozzetto [...] nella cava profondissima dove non batte mal [...] ha scelto, assieme al suo scenografo Peter [...] come contenitore del viaggio, [...] Roma, della [...] grassa Incontinenza, della [...] laboriosità enfatizzata, urlata, mal [...] quanto non si possa credere o vedere, [...] Roma. Sempre Pina [...] spiega che questo suo [...] Tornano» [...] stato turbato [...] del fatti di [...]. Dunque, dalla minaccia di una [...] atomica, o quanto meno di un progressivo [...] del paesaggio umano. Per questo ha scelto una [...] di tufo presumibilmente vera. Per questo Jan [...] (alias Viktor, personaggio di [...] emblematico) si accanisce a [...] dentro per quasi tutta [...] pièce (tre ore), quintali di terra con [...] premonitore [...] da becchino [...] che si insinua nelle Intercapedini [...] musica. Per questo Roma antica [...] sprofondata nella notte del tempi, corrosa da [...] emotivi, di comparse assurde, di uomini e [...] capovolto, si sovrappone a un paesaggio [...] arido, dove si potrebbero [...] sopravvissuti. Gente che non ha più [...] e che rimbalza da un supposto stato di [...] che In Viktor non si [...] ma rimane nello sfondo mnemonico di ogni spettatore [...] a una precarietà tanto evidente [...] due uomini, per lavarsi, usano una graziosa fanciulla giapponese [...] fosse una fontanella. Dalla [...] bocca, gonfiata a palloncino, [...] getto d'acqua fine: patetico e, insieme, raccapricciante. Del resto, Viktor incomincia [...] di robusta cattiveria. Una splendida fanciulla In [...] proterva nel suo sorriso, riempie la cava [...] di fiamma. Ma non [...] le braccia: è una Vittoria [...] ali. E una frase subito detta [...] futuro [...]. Mentre altre [...] successive si sgretoleranno, con la [...] tecnica [...] della [...] quasi per segnalare 1 mille [...] interpretativi del suo racconto. Nel labirinto, c'è un filone [...] o mediterraneo [...] come si è detto. E questo, curiosamente, tende [...] Il profilo di Roma con una specie di [...]. DI [...] sensuale e abbandonata al [...] che porta 11 pane [...]. E la cesta riposa sulla [...] nuca. Per [...] Roma vessata dal venditori [...] In platea c'è sempre uno del suol danzatori [...] vendere cartoline [...] condivide qualche tratto con [...] Pier Paolo Pasolini (dal Racconti di Canterbury [...] Flore [...] mille e una notte). C'è In lei un Oriente [...] con le musiche del canto popolare siciliano [...] e si trasforma In [...] seduta, tra [...] del capelli e delle [...]. Come In una supposta bettola [...] estrema [...] ma non defunta [...] periferia dove tre cameriere, la [...] penzoloni giù dalle labbra, si trascinano a fatica per [...] un malcapitato. Lo squallore si trasforma In [...] ributtante pestilenza quando le tre donne raccontano, In [...] loro caccia a un topo grasso e [...] ancora una volta premonitrice [...] pericoli di regresso barbarico [...] svacco. In questo esercizio morale, Pina [...] quasi alla Marco [...] è una profetessa e un [...]. Lavora, come forse ormai [...] al suol danzatori Immagini e quesiti. [...] a un continuo frugare [...] loro memoria perché portino a galla piccoli [...] Infantili, [...] o macroscopiche falle psicologiche e persino qualche [...] carattere. Ma talvolta 11 contesto In [...] lavora con 1 suol ballerini (un [...] rispetto alle ultime [...] TUO CINEMA È [...] Kevin Kline -Mary Kay Place -Meg Tilly [...] Williams -Tom [...] -Glenn Close e William [...] di Lawrence Kasdan QUESTA SERA DOMA MI [...] futuro [...] Italiane, ma sempre superbi) sopravanza [...] paesaggi interiori. Ci sono meno riflessioni [...] e più preoccupazioni pubbliche. C'è 11 gusto di [...] Roma In una sorta di favola, si orientale, [...] grottesca. Con apparizioni di certi [...] periferia, di vecchine che danno da mangiare [...]. Con esplosioni di visceralità [...] Magnani», o nevrotica. Con simboli grotteschi, «ai/a [...] (come la morte nera [...] evidenti fotografie realistiche. In Viktor c'è un [...] di scenette curiose e di orrori tratti [...] ogni giorno. Sono materiali sparsi che si [...] soprattutto [...] secondo tempo. [...] Pina [...] oltre a [...] 1 suol deliziosi [...] le sue signore In [...] questa volta festosamente appese ad [...] di ginnastica [...] oltre a darci le sue [...] processioni di ballo, ripete, forse per la prima volta In un suo spettacolo, tutta la parte Iniziale del primo [...]. Quasi a Insinuare che Viktor [...] giro vizioso. [...] dalla civiltà alla preistoria e [...]. Nelle sue viscere trasuda 11 [...] di Roma di Federico [...] con le sue catacombe misteriose, [...] vissute: rifugi In cui [...] ritornare anche prima della fine. Marinella [...] film Il ritorno di Stallone Avviva Cobra il [...] di Rombo COBRA [...] Regia: George P. /// [...] /// Sceneggiatura: Sylvester Stallone. Interpreti: Sylvester Stallone, Brigitte [...] Reni Santoni, Brian Thompson, Andrew Robinson. /// [...] /// Ai cinema Maestoso, [...] e Cola di Rienzo [...] Roma. In attesa di [...] camionista in Over the Top [...] giustiziere afgano in Rambo III, riecco Sylvester Stallone nei [...] del [...] Marion [...] in arte «Cobra». Ma stavolta, almeno negli Stati Uniti [...] Italia vedremo), il muscoloso eroe ha fatto [...] che, dopo una partenza a razzo, il [...] fermato a quota 50 milioni di dollari. Un terzo di quanto [...] Top [...]. È [...] della crisi o solo [...] di un divo troppo sicuro di [...] è che con Cobra [...] di [...] per modo di dire), Stallone [...] se stesso in termini di idiozia cinematografica. Il famigerato ispettore [...] al confronto, è una specie [...] Sigmund Freud [...] poliziesca. Cerino perennemente tra i [...] lenti affumicate, guanti neri incollati alla pelle [...] toglie nemmeno per mangiare la pizza), «Cobra» [...] sezione [...] ovvero il poliziotto specializzato [...] paranoici schifati della vita. Secondo un vecchio copione, [...] titoli di testa la cupa voce di Ferruccio Amendola [...] ricorda che «in America si compiono un [...] secondi, [...] ogni 65, un reato [...] 25, un omicìdio ogni 24 minuti, 250 [...]. Se quello è il Male, [...] è la cura: una [...] ovviamente, visto che dove si ferma la [...]. Niente di nuovo, insomma, [...] cielo invernale di Los Angeles. Il cattivo di turno [...] della [...] un [...] d [...] dallo sguardo ancora più [...] per la metropoli alla ricerca di donne [...] un arnese affilatissimo. Dietro di lui, la solita [...] di sciroccati impegnati a combattere la degenerazione [...] a colpi [...] (ma non disdegnano i mitra, [...]. [...] «Cobra» e il fedele Gonzales [...] che pesci pigliare, ma poi la bella [...] Ingrid (Brigitte [...] signora Stallone) li indirizza [...]. La resa dei conti [...] Max avviene fuori Los Angeles, [...] motel nel quale si sono nascosti i [...] «Cobra» ha già preparato [...] assediato da un esercito [...] motocicletta che si fanno abbattere come birilli. Se la stroncatura, con [...] non serve, si può però plaudire al [...] pubblico è meno grullo di ciò che [...]. Rivisto al cinema a [...] proiezione per la critica, Cobra rivela tutta [...] di fumetto-ne [...]. Risate, sbadigli, commenti salaci [...] di Stolone, pura ginnastica tecnologica condita da [...]. Quanto allo stile, siamo [...] il video-clip musicale (tutta la sequenza del [...] Brigitte [...] e le boiate di [...] Norris targate [...] (che infatti produce): insomma, [...] peggio. E pensare [...] per restare [...] del filone, lo stupendo Vivere [...] morire a Los Angeles di William Friedkin [...] un film dove la metropoli [...] davvero [...] poliziesca di due sbirri in [...] e ossa [...] non ha fatto una lira. /// [...] /// Stallone è Stallone, un [...] e nervi che continua ad affascinare. Se va [...] così, [...] diventare una sorta di «Big Jim» di [...] di [...] che forse merita di [...]. Michele Anselmi Dal libro [...] Michael [...] la fiaba che piace [...] MOMO [...] Regìa: Johannes [...]. Sceneggiatura: Johannes [...] Michael [...] Rosemarie Fendei, Marcello Coscia, [...] di Michael [...]. Musiche: Angelo Branduardi. Scenografie e costumi: Danilo Donati. Interpreti: [...] Mario [...] Armin [...] Leopoldo Trieste, Ninetto Davoli, Bruno Stori, John Huston. /// [...] /// Ai cinema Ariston 2, Golden, Capito! È quasi ovvio pensare [...] Marno [...] a un seguito ideale di La storia [...] cinema, perché il romanzo Momo è ai [...]. Ma Michael [...] lo scrittore tedesco autore [...] in questione, non sarebbe [...]. Le sue polemiche con Wolfgang Petersen, autore del precedente, [...] film appartengono ormai alla storia. Il film esce in Italia [...] grande successo in Germania, dove [...] è amatissimo (oltre che [...] Verdi e dogli ecologisti. Ed effettivamente Momo può [...] una «fiaba ambientalista», al limite come lo [...] campagna contro il fumo (quegli Uomini Grigi [...] loro sigari. Inutile dire che, per [...] Momo è probabilmente una fiaba [...] con i buoni e [...] al posto giusto. La buona per eccellenza è Momo, una bambina intorno ai dieci anni, una deliziosa [...] riccioluta con una prodigiosa virtù: [...] il prossimo, [...] felice. Momo vive ai margini di [...] città immaginaria (nel romanzo è una proiezione, fantastica ma [...] di [...] in un anfiteatro diroccato, insieme [...] un gruppo di strampalati [...] è [...] che sembrano usciti da Miracolo [...] Milano o da una fiaba alla Frank Capra. Ma un giorno la [...] Momo è sconvolto dagli Uomini Grigi: individui plumbei, [...] e incalliti fumatori, simboli di tutti i [...]. Vivono rubando agli uomini [...] Tempo [...] e [...] schiavi della fretta e [...]. Ma, con Momo, le [...] Uomini Grigi non funzionano: e toccherà proprio a [...] decisivo aiuto del padrone del Tempo, Mastro Hora, [...] tartaruga Cassiopea, affrontare i cattivi al nobile [...] il mondo. A nostro parere, Momo [...] gli stessi difettucci di Momo romanzo: è [...] e si basa su [...] insieme macchinosa e troppo [...]. Il vero protagonista, ovviamente, [...] Tempo: il Tempo che la vita moderna ci [...] impone in termini di pura produttività, e [...] deve riconquistare in piena libertà. Il film riesce, almeno [...] belli e bravi sono gli interpreti dei [...] Momo e Mastro Hora: la piccola [...] nella parte e mai [...] splendido, venerabile John Huston in una generosa [...]. Il [...] invece, è molto di [...] le lussureggianti scenografie di Donati (uomo di [...] Pel-lini) evitano al film di cadere nel bozzetto. [...] firma il copione insieme [...] e ad altri due [...] cosa sorprende: il film segue il libro [...] riesce difficile individuare il contributo dei singoli [...]. La storia infinita, pur [...] a un [...] aveva una carica immaginifica [...]. [...] deve scusarci, ma ò una [...] vecchia quanto il mondo: i buoni libri, per diventare [...] film, debbono essere traditi. E in Momo tutto [...] tradimento. /// [...] /// [...] «tota e [...]. /// [...] /// [...] «tota e [...]. (0)
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