Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2050857519.

Lunedì 12 febbraio [...] con cacucci e [...] e scarpe CI tono terre [...] Incontri che hanno II potere di tirarci fuori da [...] stessi e avviare II motore del racconto con la [...] che nulla sarà più come prima. È successo a Pino Cacucci [...] Mestico, dove si svolgono molte sue narrazioni, [...] «San isidro [...] e a cui ha [...] libro di viaggio, "La polvere del Messico», [...] in versione economica. Si sale su una corriera [...] spiagge e cactus, balene grigie [...] meteoriti, [...] bevute di tequila, pulque o [...]. Poi ci [...] per [...] rovente paese, tra I leggendari [...] e gli stranieri In fuga da tutto, la sensibili» [...] addestratori di galli da combattimento e i segreti del [...] emigranti clandestini che tentano di [...] gli Usa e [...] della fastosa [...] per [...] resistito al -cattivi vicini dal [...] sfavillante mecca turistica di Cancàn e le città fantasma In bacini minerari esauriti, ma soprattutto tra I mille volti [...] e gli ultimi popoli Indigeni, con le loro mitologie [...] la ferita della conquista, il culto del peyote [...] I funghi della percezione, [...] del Sonora, non estinti perché [...] fedeli alia tradizione, i [...] di [...] I [...] forse [...] tibetana, I discendenti del [...] pei primi masticarono gomma. [...] di spunti come una solida [...] e appassionanti alla lettura, queste pagine sono vivamente consigliate [...] con le scarpe o la [...] Messico, magari aggiungendo, per quanto [...] lo Yucatàn, il recente [...] della brezza rapida, del giovane [...] messicano Juan [...] (Biblioteca del Vascello, p. Cacucci arriva lontano [...] ci [...] perché non ha una meta [...] e sa ascoltare, avendo Iniziato II cammino verso [...] el [...] con un sapiente gesto [...]. Cerca il giovane: dopo [...]. Con alti e bassi Romanzo [...] Tiziano Scarpa, giovane collaboratore del Manifesto e [...] «Occhi sulla graticola» (Einaudi, p. Esordio anche per Diana Boria [...] Federica Permani, che, Insieme, hanno scritto [...] II pesce volante. A conferma, con altri tìtoli [...] cui parleremo In seguito, [...] italiana per [...] esordi letterari, dopo I successi [...] passato di alcuni esordienti come [...]. Al punto da [...] mondo crudele Il «semplice» [...] Bologna degli anni Ottanta, oltre la maturità di [...] e morale come Benni, ha prodotto cantautori [...] molto stucchevoli, [...] con irregolari di talento, [...] molto disperati, un po' o molto recitanti, [...] fumetto e rapidamente scomparsi o emarginati, oggi [...] di mito per il [...] di fatto messi da parte perché non [...] culturali che hanno invece finito per dominare, [...]. Ecco il secondo numero [...] semplice. La ricetta è la [...] varia solo nella frequentazione di alcuni altri [...] del [...] e del [...] e del [...] o [...] in cui i suoi [...] letteratura che a loro interessa frequentare, dai «Racconti [...] molto brevi» ai «Racconti dove c'è sempre [...]. Nella ressa dì testi [...] brevissimi sciorinata nelle quasi 200 pagine (a [...]. Ma preferibilmente uno, le [...] solo due e non [...] semmai si differenziano [...] ospiti, estinti e antologizzati, [...] amerebbero ridurre, con molta fatica, alle proprie [...] Manganel-li, Frassineti, [...] Hammett, e dovrei aggiungere Michaux, [...] Michaux è il più «riducibile» e ha [...] i [...] proprio pochino i Queneau [...] Calvino cui talora ci si richiama, un po' [...] Perec (ma senza il suo visionario estremismo), [...] lo svizzero Walser, si sente [...] del [...] meno ruffiano degli anni Ottanta, [...] i minimalisti (che hanno un mondo piccolo [...] sgradevole e sconsolante da raccontare), eccetera. [...] come s'è detto, la meccanica [...] (la fantasia insegnata a scuola come materia [...] i «draghi [...] e [...] enigmistica). [...] infine anche una tradizione [...] candore di Zavattini che però nascondeva, come [...] le astuzie di un fondatore di media, [...] perlustrare la realtà forte del dopoguerra, e [...] suo [...] come risposta al suo [...]. [...] anche [...] Wenders, e magari Tonino Guerra, [...] magari il [...] di Al di là delle [...]. E però siamo ancora [...] moda, con esiti, come sempre capita in [...] discordanti e qualche volta poco felici, dopo [...]. [...] dopo anni di parsimonia [...] esercitate nei confronti dei romanzi «giovani», sembra [...] la strada opposta. Goffredo Fofi interviene sul secondo [...] della [...] p. Insomma, e per non [...] un mondo che se ne cade (e [...]. Non fanno male a [...] agli allievi, [...] e ognuno, mi si [...] diritto di consolarsi come può. ///
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E però c'è che in [...] preda di così tanta imbecillità [...] (politici e giornalisti ormai tutti [...] e pessimi anche se quasi tutti si presentano come [...] e [...] sapienti), non credo basti rivendicare [...] una santa complicità. È assai legittimo scegliere la [...] e della appartata battaglia per [...] gruppi, ma davvero non quella di una semplicità o [...] ebete per essere davvero tale, o troppo teorizzata e [...] letteraria, che presume allontanare ed esorcizzare il peso e [...] male dì una realtà circostante brutta e volgare, idealizzando [...] malinconia che non riesce a nascondere né tantomeno a [...] la robusta sazietà di una società [...] (e Bologna [...] anche in questo). Insomma, e per non [...] si sente un poco di ipocrisie e [...] in questi «semplici», e quando invece si [...] la sincerità si sente anche un certo [...]. E non la fuga [...] crudele e corrotto, ma la ricerca di [...] e «nobile» dentro di esso. I ALBERTO [...] romanzo di esordio di Tiziano Scalpa, [...] di il manifesto e della rivista [...] porta un sottotitolo [...] chè vai la pena [...] Breve [...] sulla penultima storia d [...] vissuta dalla donna alla [...] in duraturo vincolo affettivo. L'autore avverte insomma, sin [...] il romanzo in realtà è un saggio [...] un «romanzo» (una [...] -e che questo saggio [...] modo a che vedere con le modalità [...] una donna. Siamo a Venezia fra [...] Alfredo -il personaggio che dice [...]. La porta a casa [...] ospitalità e mentre lei riposa Alfredo sì [...] lei dove ha modo di «studiare», su [...] le recenti peripezie [...] della ragazza. Che, per [...] da vivere, disegna attributi sessuali [...] ai personaggi copulanti ma asessuati nella versione [...] dei fumetti erotici giapponesi -i [...]. Dai documenti di Carolina [...] lasciate a mezzo e soprattutto la testimonianza [...] casta notte trascorsa insieme a certo Fabrizio [...]. Il [...] studente in economia, ha [...] speranze di Carolina per ragioni -si passi [...] si paga infatti [...] erogando quotidiane dosi di [...] cosmesi [...] padrona di casa con [...] libido. La sintesi degli elementi [...] giustizia allo spìrito [...] giacché Scarpa si guarda [...] una vera e propria trama: quel che [...] è ordire una sequenza di segmenti «scientifici» [...] forma «saggio» alla [...] alla forma «trattato». [...] avviene, ovviamente, secondo le [...] e finisce con [...] uno Sbilenco monumento alla [...]. Circola quieta e appena [...] ossessione per pene e vagina, che si [...] veri protagonisti di questo «divertimento» postmoderno. L'autore ci intrattiene sul [...] seminale, sulla parabola quotidiana [...] sessuale, sulla tradizione che [...] Venezia [...] femminile [...] come fenomeno metamorfico, su [...] del fumetto erotico giapponese dove pene e [...] a maggior gloria del paradosso. La sessualità è, nel [...] Scarpa, un fenomeno squisitamente paradossale. I giovani personaggi che si [...] fra le spire [...] che li sottrae sadicamente [...] e alla psicologia sono esposti [...] questa sessualità paradossale come orizzonte e parametro esclusivi. Come i personaggi dei [...] suoi personaggi sembrano mimare [...] che ha a che [...] il corpo sessuato. Anzi, è proprio questa [...] rende impermeabili al «rischio» della narrazione, alla [...] di studenti da commedia goldoniana. Al vuoto o al [...] si sovrappongono rivoli di parole sessuate, ghirigori [...] e fisiologia sessuale, verbosi sciami di letteratura [...]. Non credo si debbano [...] «morali»; almeno non di carattere comportamentale. Sin troppo esplicitamente l'autore [...] Occhi sulla graticola è un [...] un gioco, una mossa [...] con uno sgambetto la nostra attesa di [...] di [...] in piedi, pagina dopo [...] Tiziano Scarpa [...] come romanziere con «Occhi [...] Un bizzarro triangolo tra giovani avvolto da un [...] sessuate che si sovrappone al silenzio dei [...]. Malgrado la sensazione di [...] gioco, eccesso di intelligenza -che lascia la [...] esercizio solo apparentemente [...] la percezione immediatamente successiva [...] tutta quella sequenza di segni sessuali disseminati [...] per tutto il romanzo. Come nei manga, [...] o meglio, la carnalità [...] assente. Il sesso è talmente [...] che si ingoia da solo producendo un [...] (o [...] non privo di nere [...]. Dopo tanta performance, il [...] tecnico, frigido, assolutamente casto, e Carolina, Alfredo [...] Fabrizio [...] condannati a un limbo intenzionale di gesti [...]. Così come il suo [...] restituire un rumore di vuoto. L'autore fa finta di [...] sia ben poco da raccontare, e che [...] avventura coincida con la [...] scrittura: in realtà ci [...] di sintomi sordi, di un presagio di [...] fisici -che, fuori da parodia e paradosso, [...]. In tal senso Occhi [...] una prova di laboratorio -riuscita solo in [...] esplosive delia parola (e de! Che la deflagrazione possa [...] di disturbo o la [...] tanto caparbio esercizio. ///
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Come si fa? Uno [...] batte al computer, magari dandosi il cambio? E [...] da sprofondarsi dentro le ossessioni e le [...] speranze e le gioie di un personaggio, [...] Perché a uno potrebbe andare e [...] no, [...] potrebbe preferire altre situazioni, [...] far bruciare la propria pelle. E allora come si [...] Si [...] la [...] sospetto che ho riguardo [...] racconti delle due esordienti Diana Boria e Federica [...] appena uscito da Mondadori, [...] il pesce volante, è [...] sia spesso rimasta in aria, e che [...] vari personaggi che vi compaiono siano nati [...] semplici abbozzi, marionette impotenti nelle mani (troppe, [...] loro autrici. Su cosa si regge [...] che dà il titolo al libro? Niente [...] interessante, una scatola vuota [...] dello spessore dei personaggi ha un bisogno [...] rafforzata per non afflosciarsi. Diana Boria e Federica [...] si trovano quindi continuamente [...] mettere toppe e rinforzi sempre [...] parte esterni, e che [...] trovate quasi sempre inconsistenti. ///
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Jean Jacques, un [...] . Ma perché? che bisogno [...] Dobbiamo [...] Dobbiamo piangere? O cosa? Oppure c'è Monia [...] molto improbabili turbamenti: «I riflessi di quei [...] potere di [...]. Non avevo mai visto [...] in tutta la mia vita (addirittura! Per dei denti! Degli incisivi come i [...] a un uomo, in una situazione più [...] il potere di sturbarmi in maniera molto [...]. Quale sia il modo [...] maniera meno seria non ci è dato [...] resta un mistero lo strano uso dei [...] questo personaggio. [...] infatti, senza chè nessun [...] sia comparsa ad [...] (a parte qualche veniale [...] a leggere: [...]. Anzi, mi scostai indietro [...]. Forse, viene da pensare, [...] dialettale o gergale di questa ragazza, anche [...] che compaia solo adesso, dieci pagine dopo [...]. Poi, qualche riga appresso, arrivano [...] di fila [...] un «pensai», un «parti», un [...] e un «risali». Allora, ii azzecca o [...] la Monia i passati remoti? La cosa [...] da quel momento in poi (siamo a [...] indovinerà quasi sempre. E allora viene il sospetto [...] le autrici non abbiano saputo [...] la [...] lingua. Sicuramente meglio riuscito il [...] titolo Corsaro. Naso, dove Io spessore [...] più consistente degli altri. [...] delie due autrici scolpisce bene [...] movimenti e le movenze del personaggio, che in qualche [...] raggiunge una [...] intensità. Eppure, è proprio su [...] che vorrei soffermarmi. Perché, ai contrario di [...] quarta di copertina, non è mai «corrosiva», [...] sempre rassicurante, piatta? Innanzi tutto perché è [...] appena la vicenda costringe chi scrive a [...] davvero o odiare davvero la propria creatura, [...] battuta. Detta bene, per carità, [...] col risultato di sciogliere pure quel minimo [...] nonostante tutto si era creata nella storia. [...] un vizio, questo di [...] sulle orme ormai consunte e profonde come [...] di Holden, che dilaga in molta letteratura [...] di conseguenza è diventata un codice e [...] di efficacia. Perché poi, alla fine, [...] problema: che dietro tale atteggiamento ironico si [...] di perdersi, di regredire in [...] anima. [...] condivisa dai gusti contemporanei [...] mondo molto ben conosciuto, coi suoi punti [...] e rassicuranti. [...] una scuola ormai [...] che però appunto per questo [...] darà più risultati originali. Ora, in [...] il pesce [...] vede in qualche pagina [...] un demone personale che potrebbe, se ben [...] qualche risultato. Ma, innanzi tutto, chissà [...] due autrici è sfuggito. E poi per [...] ci vorrebbe calma, molta calma. E considerando questo libro, [...] il loro editore di calma gliene concederà [...]. ///
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E considerando questo libro, [...] il loro editore di calma gliene concederà [...].