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Essa [...] decisa il giorno [...] al di là del "portone [...] bronzo,, si scorse la [...] ottonare dal pomo [...] molto piò di quanto [...] essere [...] del partito [...] prima seduta del governo dopo [...] « marcia su Roma ». Da sinistra a destra: Di Cesarò, Car-nazza, Diaz, Mussolini, [...] di Revel, Acerbo, De Stefani, Teofilo Bossi, [...] Oviglio e Giuri ali. [...] ministro del Lavoro e [...] Presidenza Sociale, (segnato con la freccia) apparteneva al P. I quattro sottosegretari «popolari» [...] fascista: Ernesto Vassallo (Esteri), Umberto Merlin (Terre Liberate), Fulvio Milani (Giustizia), Giovanni Gronchi (Industria e Commercio). In tal modo la [...] zione dei rappresentanti del P. Entrarono nel Governo mussoliniano [...] Tangorra al Tesoro e [...] al Lavoro, e quattro [...] Vassallo [...] Esteri, Milani alla Giustizia, Gronchi [...] e Commercio e Merlin [...] Terre Liberate. Commentando allora la crisi [...] soluzione, Stefano [...] scriveva che [...] del P. Lo sviluppo successivo der [...] che si erano sbagliati, che per salvare [...] avevano dannato, col partito [...]. IL COLLOQUIO SEGRETO [...] al potere, Mussolini iniziò con [...] una manovra che trovava le sue condizioni preliminari nel [...] atteggiamento del Vaticano: escludere il P. [...] da Mussolini in un colloquio [...] avvenuto il [...] gennaio 1923. Tale operazione ebbe anche [...] legare maggiormente alla linea di collaborazione col [...] del trust cattolico, controllati appunto dal Banco [...] Boma (Fu allora che venne fondato il nuovo organo [...]. Azione centrale di questa [...] parte del governo fascista, il brusco licenziamento [...] sottosegretari popolari, avvenuto nella seconda metà d'aprile [...] presa di posizione del [...] del fascismo. Si moltiplicavano, intanto, e [...] manifestazioni di sfiducia da parte del Vaticano [...] dei « popolari ». [...] al soglio pontificale di Pio XI, [...] nel gennaio 1922, accentuò questa linea vaticana, [...] papa di formazione conservatrice, pieno di diffidenza [...] un partito cattolico, ansioso di pervenire a [...] lo Stato italiano, favorevole sempre alle correnti [...] movimento cattolico. La Civiltà Cattolica commentò [...] che Mussolini prese nei confronti della Chiesa Cattolica [...] primo discorso parlamentare di Presidente del Consiglio, [...] aula sorda e grigia » che egli [...] se lo avesse voluto, a un « [...] i suoi squadristi; il 25 aprile 1922 [...]. [...] Segretario di Stato, inviò [...] una circolare perché tutti coloro che in [...] misura rappresentavano gli interessi della religione, si [...] della più stretta prudenza, evitando di mescolarsi [...] o di [...] circolare che fu dì [...] fascismo nella [...] lotta contro il P. La discussione si aprì [...] Camera [...] 10 luglio, e quel giorno stesso Sturzo [...] carica di Segretario politico dopo un articolo [...] cui il prete di Caltagirone era stato [...] creare imbarazzi alla Santa Sede (al posto [...] Sturzo [...] insediato un triumvirato composto da Rodino, Gronchi [...] Spataro). Non possiamo [...] rievocare i particolari della [...] la quale la legge Acerbo passò alla Camera: [...] a sottolineare che essa fu approvata grazie [...] parte dei «popolari» e ai voti favorevoli [...] di essi. Ai quali ultimi, espulsi [...] unirono cinque senatori popolari, di rigida osservanza [...] parti-to si dimisero. Insieme diedero vita ad una [...] e propria formazione [...]. ///
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Con prudente opposizione partecipò [...] 6 aprile 1924; nel maggio accettò le [...] direttivo e nominò segretario politico Fon. ///
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[...] dopo [...] di Giacomo Matteotti, contribuì fortemente [...] di quella linea legalitaria che doveva costituire il principale [...] e della inefficienza [...] Opposizione costituzionale ». La possibilità di proporre [...] con una collaborazione tra popolari e socialisti, [...] Sturzo né De Gasperi si erano dimostrati [...] fu respinta dopo un ennesimo intervento [...] Romano e della Civiltà [...] Sturzo « fu invitato a lasciare [...] da [...] personalità vaticana, che gli [...] necessario passaporto e un soccorso in denaro [...] e iniziò il suo [...]. Alla fine del 1926 [...] insieme con gli altri [...] e con i comunisti, [...] mandato parlamentare, il partito stesso, insieme con [...] sciolto, i suoi giornali soppressi. Né, dopo lo scioglimento [...] P. L, i popolari tentarono [...] organizzazione clandestina, di opporre alcuna resistenza segreta [...] ricostituire un partito in esilio. Senza gloria fu dunque [...] P. Esso si era ispirato [...] il fascismo fosse meno peggio del socialismo, [...] ad esso aveva regolato la propria azione; [...] velleità di resistenza (che però non avrebbero [...] concetto dei popolari, uscire dai limiti di [...] e « legalitaria ») furono mortificate e [...] e dagli interventi del Vaticano. Questa politica della Santa Sede [...] a [...] volta dettata solo da [...] vantaggio politico immediato,, ma affondava le sue [...] profonde e inveterate convinzioni pontificie. La Santa Sede tendeva [...] a trovare accordi e concordati col regime [...] però, in cambio di piccoli o meno [...] naturalmente [...] di un partito cattolico. [...] di questa naturale tendenza fu [...] il [...]. Ma le vicende di [...] anche [...] cosa: e cioè che [...] per quanto possa desiderare o illudersi di [...] dalla fedeltà vaticana, non può assolutamente prescindere [...] la Santa Sede di volta in volta [...]. La nascita del P. La morte del P. Né vale sostenere che [...] P. Forse che le cose [...] stesso modo se il P. Paolo [...] Sturzo, segretario del Partito popolare [...] e [...] Rodino fotografati durante il Congresso [...] partito [...] a Torino [...] del "23, [...] della cacciata dei ministri popolari [...] governo fascista. ///
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Paolo [...] Sturzo, segretario del Partito popolare [...] e [...] Rodino fotografati durante il Congresso [...] partito [...] a Torino [...] del "23, [...] della cacciata dei ministri popolari [...] governo fascista.