Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1967»--Id 204528957.

[...] è della giornalista A. [...] ed è uscita nel [...] 1966 della rivista cattolica «Esprit». [...] continua: migliaia di arabi [...] attraversare II ponte di [...] semidistrutto dal bombardamenti. Lasciano le loro terre [...] case occupate dagli israeliani e si rifugiano, [...] del Giordano, insieme ad altre [...] di profughi, nella [...]. La strage di [...] Yassin Dal libro di Georges [...] aprile 1948, gli uomini [...] di mitra e di coltellacci, occupano il [...] Yassin, presso Gerusalemme, i [...] disarmati, vivono in buoni rapporti con gli [...] circondano. Per mezzo di altoparlanti, [...] di evacuare le abitazioni [...] entro il termine di un quarto [...]. Alcuni si fanno [...] verso le linee arabe. Il resto della popolazione viene [...] massacrato, [...] mini, donne e bambini. ///
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Vi scopre, ancora vive, due [...] e una bimba. Secondo la [...] inchiesta, tutti gli altri [...] spietatamente c ripuliti [...]. Ripercussioni immense« Questo affare di [...] Yassin [...] egli scrive (2) [...] ebbe ripercussioni immense. La stampa e la [...] la notizia ovunque, tra gli arabi come [...]. Così, dalla parte araba, [...] terrore generalizzato, che gli ebrei si sono [...] di [...] vivo. Se ne fece, dalle [...] argomento politico, e i risultati furono tragici. Spinti dalla paura, gli [...] loro focolari per ripiegare dalla parte dei [...]. Le fattorie isolate, poi [...] infine le città furono cosi evacuati. Alla fine, qualcosa come [...] sono mutati in profughi, abbandonando tutto in [...] con il solo fine di sfuggire alla [...] di [...] Yassin. Gli effetti di questo [...] eliminati, dal momento che [...] di profughi vive ancor oggi nei campi [...] lavoro, senza speranza, ricevendo attraverso la Croce Rossa [...] ONU». Il 23 aprile, gli [...] del porto di [...]. Haifa era citata come esempio [...] possibilità di una collaborazione fruttuosa tra arabi ed ebrei. Ma il piano [...] prevedeva [...] di questa città. Allora gli estremisti ebrei [...] alcun preavviso sui quartieri arabi, scaricando tutte [...] da fuoco, profferendo le peggiori minacce e [...] case. ///
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Le autorità ebraiche, pur [...] approfittarono del fatto compiuto, fecero saltare i [...] in piedi per impedire un eventuale [...] dei proprietari e si [...] territorio conquistato ». Fra la ventina di [...] confronto, il cervello automatico ha indicato come [...] quella di un centro collocato lungo una [...] della Russia europea. A questo punto [...] scelta si restringeva a [...] località: il nome della città ha fatto [...]. Saranno meno sofisticati di [...] calcolatori sovietici, ma sono comunque giudicati di [...]. Del tutto deficienti sono [...] semplici calcolatrici e. La Olivetti, che mira [...] posto in questo settore. Le arcaiche apparecchiature degli [...] di quello scompenso che si riscontra nelle [...] reparti produttivi, spesso ad alto livello tecnico, [...] ausiliari, in genere molto arretrati. Che questo divario vada [...] ormai chiaro ai tecnici di Mosca. Me ne sono reso [...] i colloqui che ho avuto. Non lo era invece [...]. Così pure è diventata [...] la necessità di incrementare la produzione di [...]. Ed ecco il progetto [...] di Città Togliatti. Bisogna però sgom-brare il [...] equivoco. Il nuovo corso della [...] fatto parlare [...] come di un paese [...] trasformarsi in « società dei consumi ». ///
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[...] è stata per decenni [...] un paese spartano. Chiunque conosca un po' [...] vita sovietica lo sa. Espansione necessaria A lungo [...] in nome del più celebre sviluppo del [...] difesa militare, non solo [...] anche molto di ciò che noi siamo [...] come il necessario. Se ampio spazio, più [...] paese [...]. Di [...] quel tono semplice e [...] sempre colpito o scandalizzato i visitatori e [...] è. Le stesse 600. A Mosca ancora ti [...] numero di auto in circolazione; ma nella [...] della capitale, esse si contano appena a [...]. [...] individuale [...] è ai suoi albori. Proprio perché non abbiamo mai [...] questo fenomeno come indecoroso, comprendiamo lo sforzo che si [...] oggi per [...] senza vedere in esso alcun [...] di [...] imborghesimento ». [...] verso una più vasta [...] di consumo [...] non è dovuto sólo [...] per sé più che umano e legittimo, [...] frutti più dolci [...] severa compiuta per tanti [...]. Esso è anche una necessità [...]. Lo squilibrio esistente fra [...] industria leggera era diventato da alcuni anni [...] tutto lo sviluppo del paese. Diversi motivi consigliano di [...]. La produzione di beni [...] un recupero, rapido e con ampio margine, [...] che possono venire sollecitamente restituiti [...] e cosi [...] il generale sviluppo. Tale esigenza si fa [...] le misure prese negli ultimi anni per [...] della popolazione, si è creata, soprattutto nelle [...] disponibilità di mezzi finanziari. Il denaro, insomma, non [...] circolare nel modo più efficace. Gli stessi incentivi economici, [...] incoraggiati, rischiano di perdere il loro valore [...] in apprezzabili beni di [...] avverte molto nettamente in una grande città [...]. In questa concezione nuova [...] sì riflette certamente [...] di un uomo come [...] consiglio [...]. [...] di tali programmi, che [...] in scelte precise al momento di elaborazione [...] è tuttavia cosa semplice, tale che possa [...]. Ricordiamo come la necessità [...] beni di consumo si fosse fatta strada [...] e come pure proprio [...] che coprì la maggior parte di quel [...] invece accentuarsi in modo preoccupante le « [...] sviluppo [...] pesante e [...] leggera. Le auto, ad esempio, [...] a lungo come un lusso: un lusso [...] senso che [...] società aveva altri, più [...] assolvere. Ma compiti urgenti esistono [...]. E qualcuno può ancora [...] resti un lusso. Lo stesso [...] che pure si batteva [...] di consumo, non era alieno da questa [...] piuttosto [...] voluttuario, che non la [...] produzione automobilistica. Alcuni anni fa. [...] era un imprenditore che [...] solo di agricoltura e, in [...]. [...] ribatteva che per le strade [...] poterà ancora aspettare. [...] ovviamente, si preoccupava di [...] gli stara a cuore. Quanto valessero le sue macchine, [...] lo sappiamo. Ma la [...] tesi di fondo non [...] g:à allora ri furono, fra i lettori [...]. La rete si è [...] ultimi anni. Si pensi però che ancora [...] decennio fa rum [...] una comoda strada, diretta e [...] asfaltata, fra Mosca e Leningrado. Quello che si è [...] quindi che la premessa di uno sforzo [...]. La diffusione delle automobili [...] della rete stradale. A Ue macchine di Città Togliatti [...] aggiungeranno quelle prodotte da altre fabbriche esistenti, [...]. Nel piano quinquennale in [...] per le strade sono già stati aumentati, [...] originariamente previsti. [...] un lusso tutto questo? No, [...] economia sovietica trarrà un beneficio notevole, come [...] di mezzi meccanici e di perdite dovute [...] alla produzione, [...] di un vasto ed [...]. Questo era il punto [...] o che comunque egli [...] prendere in considerazione. Le riserve da lui [...] sono tuttavia completamente scomparse neppure oggi. La economia sovietica è [...]. Le scelte non sono mai [...]. Ricorrenti e sempre più [...] internazionali non sono fatte per [...]. Auto, strade e servizi La [...] avverte soprattutto quando si tratta di elaborare [...] assieme che faccia posto alle nuove concezioni [...] ciò che esse comportano. Fabbricare le automobili, lo [...]. E nemmeno aggiungervi le [...] siano indispensabili. Occorrono poi parallelamente tutta [...] servizi, che oggi ancora mancano. E occorre anche guardarsi [...] ripetere gli errori commessi con [...] dei sistemi capitalistici, che [...] e soffocante la vita delle nostre città, [...]. Oggi, per accelerare la [...] destinate al consumatore, si sono autorizzate anche [...] pesante a [...] al di sopra del [...]. Qualcosa del genere era [...] ai tempi di [...]. La [...] consiste nel lasciare i [...] aziende produttrici. Si tratta, però, pur [...] espediente. Ben altre misure sono [...] per favorire [...] dei consumi. Grandi imprese specializzate sono [...]. Ad esse anche la [...] che un tempo era riservata solo ai [...] o delle imprese siderurgiche. Dopo [...] dei salari nei servizi, è [...] quello [...] non meno sensibile [...] tessile, in modo da trattenervi [...] da attirarvi la mano [...] più qualificata. La stessa imminente revisione [...] condizioni di maggiore eguaglianza fra industria leggera [...]. Questi [...] indirizzi rappresentano. Questa ha al suo [...] risultati di cui vantarsi. Ditte sovietiche, per la prima [...] nella storia, partecipano [...] per la fornitura delle mastodontiche [...] (dalla po [...] di circa un milione di [...] destinate alla centrale, ancora senza [...]. [...] quello un settore [...] sovietica che si è [...] fama mondiale: pa re anzi che esso [...] posizione per vincere la gara, se non [...] da parte americana, come è prò [...]. [...] so [...] ha dunque alle sue spalle [...] seria esperienza: ma questa ra estesa, completata e diversificata. Tale è la fase [...] oggi vive [...] essa in parte spiega [...] suo sviluppo. Giuseppe [...] ebbero sferrato un piccolo [...] sobborghi. Ed ecco altri trentamila profughi [...] via [...] ». Quel giorno, il delegato [...] Comitato [...] della Croce Rossa, Jacques de [...] va da Gerusalemme a Tel Aviv [...] insediarvi una delegazione di questo ente. Sono i profughi da Giaffa [...] appena abbandonato la città e che si [...] nastro, a perdita d'occhio. Inutile citare altri fatti. Il piano delle organizzazioni [...] chiaro: esse hanno, prima ancora della fine [...] seminato il terrore tra la popolazione araba [...] Palestina [...] a sgomberare il paese [...] campo [...] ebraica. Come si può spiegare, [...] vista psicologico, il comportamento degli estremisti [...] mai la « [...] » (5). Senza approvare i metodi [...] terroristi, non ebbero il coraggio morale di [...] di essi e di fermare [...] della popolazione araba. Della seconda tregua imposta [...] il 18 luglio 1948, Jacques [...] scrive (7) che non fu [...] rispettata. Gli ebrei avevano guadagnato [...] avendo conquistato quasi tutta la Galilea. Nel sud, avevano preso [...] ed erano in vista [...] Mar Morto, tagliando quasi gli egiziani dislocati nella regione [...] dalla loro base di Gaza. In agosto e settembre, [...] si mantenne senza interruzioni. Appena un attacco andava [...] invocavano la tregua per costringere gli arabi [...] e cosi rosicchiavano il paese, con la [...] la sorpresa ». Credevano agli ebrei e [...] ONU. Questa proposta destò il furore [...] nazionalisti [...] e. ///
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Il terrorismo organizzato Ecco [...] studio di A. [...] è voluto [...] (gli arabi) dicendo che erano [...] presi dal panico, quando nessuno voleva loro male. Ovvero si è rigettata [...] loro esodo affermando che i capi avevano [...] partenza. La realtà è del [...]. Questo tema della propaganda israeliana [...] sarebbe [...] ricordato se esso non fosse [...] invocato molto recentemente (1) per eludere ancora una volta [...] di riparare al male fatto ai rifugiati. Nessuna traccia di tali [...] consigli di questo genere nelle ventitre sedute [...] dalla commissione politica speciale delle Nazioni Unite [...] nel 1950, e nemmeno nei rapporti pubblicati [...]. Il delegato [...] signor [...] (2) non ne parla nemmeno [...] suo discorso. Al contrario, gli atti [...] la loro metodica utilizzazione per provocare le [...] fine del mandato (britannico), quindi prima [...] delle o-stilità, sono segnalati [...]. I racconti di [...]. Più positiva della prova [...] silenzi, è quella in base alla verifica [...] a [...]. Essa è oggetto di [...] nel 1961 nel c The [...] ». [...] ebbe (. La conclusione di [...] corrobora la nostra indagine [...] sedute [...] « Non ci fu [...] o appello, o suggerimento per [...] della Palestina, proveniente da [...] né entro la Palestina né fuori di [...]. Vi sono registrazioni di [...] e anche di ordini precisi di restare [...]. Anche le trasmissioni ebraiche [...] fanno menzione di tali appelli a restare [...] come i giornali sionisti di Palestina: non [...] che faccia anche solo un accenno a [...] di evacuazione ». Il massacro di Sasso Da [...] venne fatta la propaganda più intensa possibile [...] arabi ad [...] prima del conflitto. [...] più doloroso e più [...] massacro di tutti gli abitanti del villaggio [...] Yassin. Nella notte dal 9 [...] 1948, uomini, donne e bambini furono uccisi [...] inaudito di ferocia. Poi i corpi, i [...] le foto furono riprodotte in numerosi esemplari [...] villaggi con la dicitura : « Se [...] quel che vi capiterà ». Questo massacro, compiuto [...]. [...] e [...] (4) constatano a più riprese [...] di questo massacro per [...] a fare il vuoto [...] sé. Ma ne aggiunsero molti [...] rappresaglia, si dice, poi per intimidire. Per esempio, [...] notturno al villaggio arabo [...]. Si trattava di un [...] della Alta Galilea, a 12 miglia dal [...] militare ebraico: fu scelto perché «se [...] un villaggio conosciuto per [...] nel cuore della Palestina araba, questo era Sassa [...]. Sessanta uomini andarono a [...] dinamite ad una ventina di case e [...] molto soddisfatti di «dimostrare che nessun villaggio [...] portata del lungo braccio [...]. E perché se ne [...] un buon numero di altre operazioni dello [...] portate a termine nel corso di quella [...] i villaggi arabi e ponti, secondo un [...] (5). Anche in città la [...]. A Gerusa-lemme, dove si [...] mese di aprile forze [...] e [...]. E al ritorno si [...] occupata. Certe case furono fatte [...] dinamite, mentre gli abitanti si trovavano [...]. Il ruolo degli inglesi [...] in quei giorni [...] tuttavia è chiaro che [...] esodi. Talvolta essi impiegavano la [...] partire a quelli che chiedevano loro consiglio. Questi consigli raggiungevano soltanto [...]. Una maniera più spedita [...]. Gli inglesi vennero con [...] dissero agli arabi: «Gli ebrei son là. Ed ammassavano tutti nei [...]. [...] delle tregue Centomila persone [...] da Giaffa in una trentina d'ore. Ne era sindaco allora Youssef [...]. [...] è raccontata in questo [...] Mu [...]. Giaffa, attaccata [...] il 25 aprile, cadde [...] città si trovava fuori dei limiti del [...] ebrei [...]. Haifa fu presa [...]. Ventimila persone furono e-vacuate [...] prima del 2 maggio, [...] degli inglesi, in seguito ad una offensiva [...]. Tutta questa gente [...] fu gettata in una situazione [...] disordine incredibile. Non era stato preparato [...] tare le « persone trasferite ». Le quattro maggiori città [...] nelle mani degli ebrei senza contare i [...]. E gli inglesi, avendo [...] si erano ritirati. La vera guerra cominciò [...] fu interrotta [...] giugno da una tregua [...]. Ma gli ebrei realizzarono [...] durante la tregua, e [...] il fuoco ordinato [...] ii 22 ottobre. La guerra durò fino [...] 1949. Le espulsioni continuavano. Da Acri in maggio, [...] e da [...]. II 12 luglio a [...] e a [...]. Trentamila persone almeno partirono [...]. [...] è del 1963 (n. ///
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[...] è del 1963 (n.