Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 2044785087.

[...] del Partito comunista italiano fondato [...] Antonio Gramsci nel [...] paese più ingiusto ALFREDO [...] aspetta Ghino di Tacco a [...] un altro «angolino»? Se noi o 1 cattolici come Rosali, contrari alle spedizioni militari, slamo [...] panciafichisti e pantofolai, tutti quelli [...] cominciano ad aprire gli occhi aulla crisi [...] Italiana sono vili disfattisti. ///
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Perché delle due Cuna. Davvero un miracolo: sciupare [...] petrolio e materie prime a costi irrisori, [...] di profitti record, di un gigantesco rastrellamento [...] casse dello Stato e dal risparmi degli [...] alla fine, con [...] che perde competitività e [...] un puntò In più rispetto al 1980: [...]. Mezzogiorno, Infrastrutture in queste [...] tre milioni di disoccupati e la lira [...] speculazione. Un capolavoro di governabilità [...]. Le misure restrittive del [...] e dei mo-) più posti [...] lavoro se gli Italiani [...] non consumassero In [...] aloni, sussidi, servizi sociali, stipendi [...] Il [...] Intervallo di tèmpo [...] è più che [...] si . Di chi è la [...] I [...] di capitale che il [...] grano, a questo punto, abbastanza obbligate, . Ma perché lo sono [...] Chi [...] il governo [...] nelle mani di pochi [...] della finanza non ha più II diritto [...] e morale per scaricare il prezzo dei [...] paese. Il grande argomento detto, [...] modo ossessivo In centinaia di articoli del [...] e del Ronchey, dogli Andreatta [...] (lo ricordo a Scalfari) [...] questo: il guaio [...] Italiana, la [...] anomalia, è [...] di spesa corrente e [...]. Perciò si pagano troppe [...] c'è spazio per gli investimenti. Non è stata una operazione [...] nulla. Su questa base si [...] senso comune, [...] che questa economia Italiana [...] potrebbe creare più sviluppo " . E non nascondiamoci che [...] «senso comune» è penetrato anche nelle file [...] ha contribuito a mettere II [...] nella difensiva. Ebbene non era vero [...]. Noi [...] già dimostrato (ma chi conosce [...] discorsi parlamentari? E quanta gente [...] un articolo [...] in pagina Interna?). Da anni è In atto [...] processo [...] alla rovescia. Da anni le spese [...] Stato [...] più che coperte dalie entrate. Queste ormai superano quelle, [...] da quelle la rendita finanziaria, cioè gli Interessi [...] lo Stato deve pagare per «servire» Il [...]. Come può farne a [...] debito si è accumulato e continua a [...] Già. Ma perché II debito [...] Il punto 6 questo. Niente affatto per colpa [...] o di quella corrente. Se si osserva bene [...] spese sociali effettive ed entrate totali della [...] scopre che ne! Quindi, è chiaro che non [...] esse che hanno provocato [...] ciò che riguarda gli interessi, [...] delle rendite finanziarie. Naturalmente, perché siamo indebitati. Ma perché ci slamo Indebitati? [...] ce lo spiega, [...] con la freddezza delle [...] situazione: il lavoro dipendente paga in Italia [...] della media europea, come risulta [...] dei contributi sociali e [...] dirette pagate alla fonte: [...] settori (patrimoni, capitale e lavoro autonomo) pagano [...] che nel complesso la pressione fiscale italiana [...]. Insomma, la famiglia si [...] signorino prende dalla cassa più ai quello [...] allora per far tornare 1 conti si [...]. Come in questi giorni: [...] fiscale di 4000 miliardi [...] benzina e [...] «bare fiscali», cioè esenzioni [...] nostri, dello Stato, alle banche e ai [...] la scusa di false operazioni di fusione [...]. Pedone -perché, se le [...] la parola d'ordine del governo [...] è stata sempre quella [...] il fisco e di procedere Invece a [...] spesa? La risposta francamente era cosi imbarazzata [...] capita. Ricaverei da tutto questo [...] di uno sfogo polemico. Intanto un impegno di [...] e anche più duro. Ma non solo. SI scopre che slamo diventati [...]. ///
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Se è cosi, si [...] per il trasformismo; e le sfide riformiste [...] I [...] a lutto campo dovrebbero acquistare un significato [...]. Questo è il campo, [...] viva su cui si gioca. E [...] si deve tornare a [...] nazionale svolto in questi anni da ogni [...] sociale: responsabilità, meriti, errori, Imbrogli. Ma la novità è [...]. [...] Il dramma del lavoratori, [...] povera gente non interessa [...] del paese [...] insegue I soldi e II [...] Con gli appelli alla solidarietà non si va [...] pubblico, Il quale nello. ///
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Mentre gli Interessi passivi [...] rappresentavano Il 4 per cento delle entrate, [...] 20 per cento. Su questo enorme inganno [...] governo e la cultura dominante hanno celebrato [...] la farsa del «rigore» contro la «de-magogia» [...] e del sindacati. La novità è che [...] ufficiale che rappresenta le economie del paesi Industriali, [...] In questi giorni un rapporto esplosivo, SI [...] studio comparato Ira [...] e I principali paesi [...] solidi, del quali ci si dice sempre: [...] e imparate! SI scopre che la [...] Italiana (quella spesa, appunto, per bisogni della [...] vano lo sfarzo produttivo della classe dirigente) [...] alla media europea. In compenso, noi spendiamo molto [...] Può darsi. Ma la novità è [...] stanno distruggendo la convinzione della cultura rampante [...] cui innalzando a dismisura il rendimento del [...] della spesa pubblica e del redditi da [...] si favorisce il processo [...] chi se ne frega dei morti e [...] II raccoglierà. Non ve ne potete [...]. SI è creato un [...] rendimenti abnormi del capitale finanziario e spiazzamento [...] tra ingiusta distribuzione del reddito e del [...] fatto che ciò alimenta non solo consumi [...] sulle [...] fazioni, ma avventure speculative, [...] indebolimento della base produttiva, E tanto chiaro [...] e la lira traballa, [...] bene In testa: perché [...] produttivo è rachitica, e quello che Impedisce [...] svilupparsi è esattamente [...] di una domanda diversa, [...] e [...] del modello sociale. Lo Stato, con le [...] porre riparo a questo, Invece che far [...] gli sprechi del signorino. Tornando a noi, le [...] però si collocano in questo orizzonte nuovo, [...] base oggettiva che vede un intreccio sempre [...] sviluppo e modernizzazione del paese da un [...] dello Stato e redistribuzione in senso più [...] del lavoro e del potere, [...]. Avremo fatto molti errori [...] sarebbe non rendersi conto che non qualche [...] esistenti ma un progetto riformatore che si [...] una proposta di sviluppo diverso è ormai [...]. La «magra» fatta domenica [...] Repubblica è tale da lasciare stupefatti. Attaccando tutto e tutti [...] sarebbe un risultato storico se i conti [...] Stato [...] in pareggio, al netto degli interessi. Se Scalfari avesse ietto [...] Banca d'Italia si sarebbe accorto che da [...] questo «risultato storico» è stato raggiunto e [...]. Ma perché la storia [...] Mi scuso per [...] perché [...] di carta (le rendite [...] altissimi tassi di interesse) si è mangiata [...] reale ma anche Il bilancio dello Stato. Sul giornale lettere e [...] riesame del passato E del tutto spontanea [...] una fabbrica sovietica leggono la [...] non esageriamo Di riesami [...] Urss c'è qualcuno che ha (già fatto [...]. C'è troppa glasnost e [...] a mettere un freno alte «valanghe di [...] organi di stampa sovietici» rovesciano sulla storia [...]. La [...] pubblica [...] decine di lettere, articoli [...] discorsi di dirigenti indignati. È del tutto spontanea questa [...] NOSTRO [...] CHIES Amo dimenticare le conquiste [...] collettivizzazione e [...]. Da allo» ra però [...] vera e propria offensiva «nostalgica» che presenta [...] no preoccupanti che complessi e insidiosi. A metà agosto la [...] faceva scendere in campo una [...] anziana [...] fattrice, Vera [...] che, te, [...] «rè [...] un [...] MOSCA. A quanto sembra ii [...] è già stato riempito e stanno traboccando [...] la «troppa» glasnost, per [...] «eccessi» di critica e [...] sulla stampa sovietica. Insomma, di riesami del [...] già fatto indigestióne. ///
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Aveva cominciato, il 23 [...] L. [...] con un articolo dal [...] vagamente ammonitore: «Sarà il [...] a dire [...]. Non era ii primo [...] forte, specie dopo che [...] aveva invitato tutti alla [...] e non perdoniamo le repressioni staliniane degli [...] non [...] toni drammatici («La patria [...] una sola volta e fino alla morte») [...] di piombo per inneggiare [...] storia del paese dei [...] blocco, senza eccezione, senza problemi. Una rovente accusa a [...] e fuori, che osano anche solo distinguerò [...] Russia o che pretendono di distinguere periodo [...] da scelte, tragedie e conquiste da tragedie [...]. Ma è davvero inquietante [...] nostre pubblicazioni articoli che, utilizzando la [...] di fatto scalzano ì [...] politici e morali». [...] bastava per scatenare una nuova [...] di [...]. Molto necessario e [...] ecco -scrive la [...] -come reagisce la «maggioranza dei [...]. E via di seguito [...] di lettere, ancora più infuocate [...] della [...] quasi tutte rivelatrici di [...] gente che ha vissuto ed è sopravvìssuta [...] stalinismo e della guerra e che si [...] nei suoi ricordi e nella [...] carne, da [...] inferto al mito di Stalin. Solo che c'è, a [...] equivoco sottile che appare alimentato ad arte [...] ben difficile non pensare ad un preciso [...] di chi scrive, ma di chi sceglie [...] pubblicare). Come se ogni critica [...] Stalin venisse fatta ricadere indistintamente su tutti coloro [...] fecero e vinsero la guerra, ma anche [...] altri, che subirono le persecuzioni di Stalin [...] legalità socialista», le aberrazioni del «culto della [...]. In realtà non è [...] delle punte più spregiudicate della [...]. Ma [...] «esprimono evidentemente [...] generale, emotiva. [...] da [...] (sulla [...] di ieri che rilancia [...] di proteste, anche se mitigata, questa volta, [...] di segno nettamente contrario). Popov, delta Repubblica autonoma [...] -e secondo i miei [...] tra cose positive e negative è di [...]. [...] un veterano di guerra di Tbilisi, parla di una vera e propria «campagna che non [...] offende la vecchia generazione ma infligge un danno irreparabile [...] della gioventù». Ma alcuni interventi assumono [...] di lotta politica, come nel caso del [...] B. Feldman: «Da tempo ci [...] pronunciare contro questa droga con cui certi [...] hanno cercato e cercano di affumicarci». ///
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[...] dalla lontana Repubblica di [...] si scaglia contro quegli [...] di far passare per fatti della storia [...] le loro supposizioni, le loro personali elucubrazioni», [...] «La grande parte delle masse [...] tutto ciò e non [...] sotto da queste incursioni, da questi attacchi [...] la storia». Come si vede la [...] da questa parte della barricata. Ma la [...] nel suo breve commento [...] agli altri, a coloro che per [...] hanno dovuto tacere e [...] accusati di affrontare «in modo troppo emotivo, [...] problema dei culto [...] personalità». A luglio raccontammo ai nostri [...] della polemica infuocata scatenata contro la glasnost dalla rivista [...] organo del [...] e delle altrettanta fori" [...] delle; riviste -prese di mira: [...] ad [...] a [...] novosti. Già allora era chiaro [...] trattava più di colpi dì spillo e [...] roteare spade pesanti. Lo scorso 11 settembre [...] volta di Viktor [...] presidente del Comitato statale [...] nazionale e membro del Politburo del [...]. Celebrando il [...] anniversario della nascita di Feliks [...] primo presidente della «Commissione [...] la polizia politica della [...] ha pronunciato un discorso [...] duri, inusuali negli ultimi tempi. Gente che, «per ingenuità [...] qualche altra ragione, ha finito per intendere [...] allargamento della democrazia come una possibilità di [...] gli passa per la testa. Tra costoro, «sotto [...] dei servizi segreti occidentali», [...] esponenti [...] artistica» che «vengono trascinati [...] ipercritica, demagogia e nichilismo, denigrazione di certe [...] storico della nostra società». [...] fa [...] di un [...] SPADARO Il 15 settembre dei [...] entrò in vigore il Trattato di pace: il [...] peso [...] del fascismo da gestire, le [...] le riparazioni, la flotta, fa Venezia Giulia. Tanti anni fa. Dal trattato di pace [...] Venezia Giulia uscì con un assetto radicalmente nuovo: della [...] Regno d'Italia rimase alla Repubblica Gorizia, fino [...] Monfalcone. Trieste, amministrata [...] dal governo militare anglo-americano, [...] sotto [...] italiana. Net 1975 il Trattato [...] Osimo, [...] finale della Conferenza di Helsinki, [...] del 1954 fra Italia e Jugoslavia. Si chiuse cosi [...] contenzioso che aveva fin [...] mondiale segnato la questione dei confini in [...] settentrionale, caratterizzata dalla simultanea presenza di più [...] sloveni. E una delle molte [...] degli [...] con una oppressione ulteriormente [...] caso dal fascismo; ed è anche un [...] diventare nazione, dei limiti della cultura politica [...] primo dopoguerra si affrontarono i problemi dei [...] nazionali in [...] geografica e storica. Nel secondo dopoguerra la [...] dopo la firma del Trattato e fino [...] persone, in diverse fasi, passarono in Italia [...] alla Jugoslavia: più della metà della popolazione. [...] ebbe motivazioni diverse, fattori [...] ma certamente ci fu «oche una spiritai [...] via gli italiani, perché ancora una volta [...] parzialmente ma in misura evidente, la logica [...] che considerava [...] elemento nazionale come «limite», [...] (una lunga polemica storiografica non a caso [...] questi temi la lotta politica). In realtà, con gli [...] croati l'italiano è parte costitutivo [...] ed in alcune zone [...] -esso era la parte largamente maggioritaria: una [...] antiche tradizioni -la cultura [...] -e di vive esperienze [...] e di antifascismo. [...] ebbe un carattere di [...] fu capito [...] pubblica italiana. Quelli che venivano via [...] «borghesi», nazionalisti o reduci da colonie occupate [...] in tanti erano [...] parte normale, interna [...] questa regione plurinazionale. Sfuggì questo carattere popolare [...]. Se non si parte da [...] elementi di analisi tutta la vicenda e la fisionomia [...] regioni [...] settentrionale rischiano di [...] capite in modo [...] o di non [...] capite affatto: rispetto al passato, [...] anche rispetto [...]. Gli italiani [...] che [...] nella Jugoslavia socialista oggi [...] e hanno bisogno di contatti culturali molto [...] la madrepatria, perchè, come si sa, ciò [...] decisivo per la vitalità di ogni minoranza [...]. La presenza italiana, nella forma [...] è una componente originaria di questa regione, non una [...] del nazionalismo e del fascismo. Ciò chiarito, si individuano bene [...] vecchie e nuove [...] le vediamo ora nella preparazione [...] raduno [...] esuli previsto per il 19 [...] 20 settembre a Trieste. Non è in discussione [...] più che legittima aspirazione a non disperdere [...] una tradizione culturale: del resto una parte [...] ribadire appunto questa identità culturale e nazionale [...]. Ma ci sono forti [...] di strumentalizzare la manifestazione con riflessi e [...] hanno solo dimensione locale. Molte volte si è [...] Trieste. Gli esuli istriani hanno [...] dì [...] sceglierò altre strade, e [...] inseriti nella società nazionale, in modo particolare [...] Trieste, [...] quasi metà della popolazione è di origine [...]. Anche in questa occasione [...] tentativo di utilizzare per altri fini comprensibili [...] si cerca di ripristinare [...] italianità sotto cui comprendere tutti, anche fascisti [...] le azioni come difesa [...] in queste regioni, con [...] presenta evidenti analogie con ciò che avviene [...]. [...] questa si inserisce [...] dì un movimento sorto [...] contro il [...] di Osimo, con punte di [...] e di ripresa nazionalistica dirette [...] bloccare passi in [...] nella vita cittadina e nella [...] internazionale in queste zone di confine. La tragedia [...] assai poco, [...] una volontà politica attuale. In questo quadro vanno [...] spinte oltranzistiche e [...] dei fascisti, con la [...] comizio di Almirante per il 19 e [...] irredentistiche. I fatti e le [...] giorni non sono residui dì vecchie [...] di periferia e di [...] tempo, né ferri vecchi di nostalgici, ma [...]. Sono in gioco rapporti Ira [...] diritti di minoranze, collaborazioni fra popoli e Stati, [...] ruolo e prospettive di [...] italiana quale è Trie Ve: problemi [...] anche se in molti [...] vecchie maschere addosso per ripetere copioni in [...]. Gerardo Chiaromonte, Pietro [...] redazione, amministrazione 00185 Roma, [...] Taurini i 9 telefono 06/4950351-2-3-4 5 e [...]. A causa di [...] bestia che è lo [...] ritrovata dal piano terra a un undicesimo [...]. ///
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Oddio sono rovinata, dicevo [...]. Infatti soffro dì vertigini [...] al punto che salire i gradini di [...] diventa per me [...]. Per rincuorarmi, i miei [...] mio marito mi dicevano: [...] c'è [...] anzi ci sono due [...]. Guarda che panorama, senti [...]. ///
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Dì aria ce n'è [...] quando fa caldo non ce n'è più [...] un forno. Il panorama? Ti affacci [...] in cemento, tanti, tantissimi, c altissimi o [...] perfino uno tulio in ve-tro (o almeno [...] quassù). Al di sopra, cioè [...] mio sguardo, vedo le cime delle montagne. ///
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Ho ancora delle scatole [...] aprire, mancano gli scaffali. ///
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Forse quelle scatole, in [...] disfatte, rappresentano la speranza di potere, un [...] altro trasloco perché si è trovata una [...] possa vivere. Gli ascensori si sono [...] o tre volte, e io sono dovuta [...] e [...] DEL BO BOFFINO Essere [...] sulla turca nel retro, [...] piani a piedi non mi è possibile, [...] tachicardia che mi sono presa quattro anni [...] non trovare più casa. Quante volte, la notte, [...] piano: sono caduta sul [...] finestra, giocando con i [...] via tutti insieme. Mi sveglio terrorizzata. È così, cara Anna, [...] anni va la mia vita di casalinga. A te tanti auguri [...] tuo angolo». Carmen la conosco bene. È una donna straordinaria. Lavora e si dà [...] città più operaia d'Italia, Sesto San Giovanni. Nella libreria che regge [...] la libreria [...] si parla, si discute, [...]. Sono venuti Camilla Cederna, [...] Nando Della Chiesa, e [...]. Lei telefona, invita, convince. Quando parla, si sente ciò [...] desidera: non [...] riunione mondana, o il fiore [...] di [...] politica, ma far incontrare la [...]. E lei ne è [...]. Ha [...] carica di ironia, come [...] nella [...] lettera. [...] con tulle le sue fobie, [...] sarebbe riempita dì tranquillanti e si [...] fatta proteggere dal marito e [...] figli. Lei si dà una [...] un cane senza collare va a dormire [...] libreria. Tutto questo per dire [...] Carmen [...] è una poverina che soffre dì nostalgie [...]. Ma la domanda rimane [...] giusto che una donna stia così male [...] dalia [...] casa? Quando sento parlare [...] abitativa» o [...] quando sento che sì [...] casa» per costruire questi casermoni fatti di [...] va a dormire, alia fine della giornata [...] operaie, mi chiedo se non sono diventati [...]. Ma non lo sanno [...] casa? Non lo sanno che senza casa [...] di testa? Non lo sanno, questi che [...] delta famiglia, che senza casa una famiglia [...] E questi altri che vogliono [...] donna in casa, a [...] focolare, si sono mai chiesti dove stanno [...] Certo, dicono che gli italiani hanno il mal [...] appena possono sì fanno le loro quattro [...]. E che cosa possono [...] non vogliono vìvere sotto [...] dello sfratto? Ci si [...] che va bene per quando i figli [...]. Poi i ragazzi crescono, e [...] una [...] dì più, ciascuno la [...]. Poi i ragazzi diventano [...] e avrebbero bisogno di una loro indipendenza. E allora la casa [...] non va più bene nè per i [...] (sarebbe troppo grande), né per i figli [...]. E poi si diventa [...] avrebbe bisogno di una casa facile da [...] facile accesso, c tra vicini che si [...] danno una mano. E invece ti spediscono [...] periferia, dove non conosci nessuno, perché [...] dove stavi ha fatto [...] che [...] ristrutturato e lo vende [...] capogiro. Insomma, le case a [...] a essere quello che si [...] «abitazione»». ///
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Insomma, le case a [...] a essere quello che si [...] «abitazione»».