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Il sottosegretario Serri: il [...] serve aiutare lo sviluppo; [...] investiamo sulla pace Esodo [...] Milioni di profughi e saranno sempre di [...] ROMA. Quelli [...] a Lam-pedusa sono solo una [...] i più ricattabili dai mercanti, [...] le grandi moltitudini in fuga dal conti-nente africano. Così il tam tam [...] porta nelle nostra case nomi di luoghi [...] Sierra Leone, Guinea Bissau, Burundi, che appaiono remoti [...]. E che invece bruciano [...] nostro mondo. [...] appare [...]. Nel 1997 la produzione [...] solo il [...] di quella del pianeta. È vero che il Suda-frica [...] Mandela e del suo successore designato [...] proietta sul conti-nente una [...] e uno spirito di riscatto, che il Mozambico [...] un sanguinoso conflitto negli [...] la pace e una [...] che paesi come la Costa [...] o il Ghana, sembrano [...]. Ma dalle coste della Somalia [...] occidentali della Sierra Leone guerre vecchie e [...] esodi di [...]. /// [...] /// Il Sudan, colpito dai [...] Clinton, è spac-cato in due. Il sud è sotto [...] guerriglia che si oppone al regi-me islamico [...]. Nelle regio-ni meridionali centinaia [...] profughi vengono decimati dalla fame, ma la [...] della comunità interna-zionale e [...] con il con-tagocce. [...] grande cuore [...] il Congo [...] ha voltato pagina lo scorso [...] con la fine del trentennale dominio di [...]. Ma il nuovo leader, Kabila, [...] mag-gio dello scorso anno aveva suscitato attese [...] Europa [...] strappato [...] di Washington, traballa e [...] a [...] è legata [...] mediazione avviata da Mandela. Intanto i suoi nemici, e [...] tempo, i ribelli [...] avanzano minacciosi verso la capitale. Altri cadaveri finiscono nelle [...] foreste del Congo riempite lo scorso anno [...] Kabila. [...] Congo (Brazzaville) è stato devastato [...] una [...]. È ancora la regione [...] Grandi La-ghi ad accendere la miccia delle ven-dette. Quattro anni fa la milizie [...] sterminarono tra i 500. I [...] sopravvissuti cacciano i [...] e [...]. La ribellione guidata da Kabila [...] rientro in Ruanda una gran par-te degli [...] finirono [...]. [...] zone di frontiera con Tanzania, Uganda e Burundi sono percorsa da [...] anche nel cuore del Ruanda. È sempre [...] ad anima-re il conflitto che [...] il Burundi, [...] affacciato sul lago [...]. Alle prese con una [...] pilastro africano, la Ni-geria, [...] milioni di abi-tanti e primo produttore di [...]. Il generale [...] alla guida del paese dopo [...] misterio-sa scomparsa del dittatore Sani [...] e da ieri ha rotto [...] lungo isola-mento della Nigeria compiendo una visita in Sudafrica. Attorno a Mande-la ruotano [...] del continente di invertire [...]. Pochi altri leader africani [...] simile a quella del gran-de protagonista della [...]. [...] è tra questi. A Kampala non [...] democra-zia, ma il modello [...] ma molti osservatori come un esempio di [...] sep-pur [...]. [...] che si è conquistato [...] di Clinton nel corso della spedi-zione africana [...] Usa nel marzo scorso, è tra gli ispiratori [...] stanno liquidando il breve regno di Kabila. Una donna, ad esempio, è [...]. Ancora profughi e popolazioni [...] Guinea [...] ammutinati circondano le città [...] i [...] al presidente [...]. Nel Corno [...] ha guerra tra Etiopia [...] Eritrea [...] due paesi legati fino a pochi mesi [...] stretta amicizia e per questo ritenuti strategicamente [...] Dipartimento di Stato americano [...] islamico che minaccia Tanzania [...] Kenya [...] Somalia. Crisi, conflitti, fughe in [...] dove la presenza francese se-gna il passo, [...] non riesce ad imprimere una svol-ta e [...] una nuo-va classe dirigente. I mali [...] sono tanti e profondi. Non si tratta di [...] già falli-te, ma di trovare nuove vie [...] libero mercato e il go-verno politico dello [...]. Egidio -quello etnico rimane [...] come quello delle influenze regio-nali. Vi sono segnali positivi, [...] Mozambico e in Sudafri-ca, ed è quindi [...] da questa spirale. Ma la crisi [...] è oggettiva e [...] corre il ri-schio di accontentarsi [...] individuare [...] i problemi. Ma sulla pace e [...] avere il coraggio di investire». La crisi congolese si [...]. I ribelli affermano di [...] caccia dello Zimbabwe, mandati in sostegno del [...] Kabila. Anche [...] potenza re-gionale, minaccia di intervenire [...] fianco dei ribelli [...] che ormai sono a trenta [...] dalla capitale [...]. Le residue [...] legate al vertice convocato da Nelson Mandela a Pretoria e rinviato per [...] dei [...] del Congo. Kabila ha però deciso [...] e manderà un ministro. Corsi e ricorsi africani [...]. È passato po-co più [...] da quando Laurent Désiré Kabila, già compagno [...] Che nelle battaglie africane, [...] compressore entrando trionfal-mente a [...]. Finì così [...] di [...] ormai morente. Allora co-me oggi la [...] venne dalla regione del [...]. Da [...] borgo disteso sulla riva del [...] a un tiro di [...] dal [...] del [...] estrema terra del [...] partì la [...] trapiantati da secoli oltre confi-ne, [...] la falange vittoriosa [...]. E ancora dal [...] il 2 agosto scor-so, [...] nuova fiammata. [...] capo della decima brigata [...] le forze armate con-golesi, [...] che, ancora una volta, come un anno [...] tappe forzate verso la capitale. Nei giorni scorsi hanno [...] di [...] centro strategico ad appena [...] e ultimo avamposto dei [...] Kabila lungo la strada che conduce alla capitale. Ieri erano ormai alla [...]. E ora, da posizioni [...] ribelli propongo-no un improbabile tregua agli uomi-ni [...] Kabila [...] quale chiedono le di-missioni. Ma i governativi, per [...] affermano di non [...] venire a patti e Kabila [...] ora alla mediazione avviata da Man-dela che [...] detto convinto che [...]. [...] immensa e disperata megalopoli [...] possi-bile e forse imminente arrivo dei ri-belli. La [...] tornata dopo [...] di black out totale, i [...] sono im-pazziti, la riserve di cibo si stanno esaurendo. Le voci inseguono un [...] Kabila. I ribelli lo danno [...] le casse dello stato, [...] chi lo vuo-le a [...] capitale del Katan-ga, rifugio [...] protetto per [...] capo guerrigliero, e [...] chi ritiene che si [...] Zimbabwe per chiedere aiuti agli amici che [...] e gli angolani. Nei giorni scorsi comunque [...]. [...] Bonino: «Per fermare la fuga? Una bella cura di democrazia» [...] capito ma gli Usa puntano [...] forte» ROMA. Emma Bonino, commissario europeo [...] umanitari, ha seguito le crisi africa-ne e [...]. In Occidente si con-frontano [...] e [...]. Gli avvenimenti, purtroppo, sembrano dare [...] a pri-mi. [...] perché ciò accade, quali sono [...] responsa-bilità. [...] è un con-tinente in fiamme, [...] Sudan, al Congo. E se poi troverà [...] tra i paesi del sud del continente [...] truppe dello Zimbabwe e [...] il fuo-co si estenderà [...] passando per la [...] Bissau, [...]. Dove, come e perché ciò [...] Faccio un esempio: nel maggio dello [...] il [...] sul Manifesto scrisse che ero [...] perché non mi rendevo conto che è in corso [...] sponsorizzato dagli americani e che [...] non ci si può occupare solo dei 200. Il più [...] negli stessi giorni osannava Kabila [...] il [...]. /// [...] /// Mettendo [...] sui drammi [...] si rischia però di ali-mentare [...] spirale di lamente-le,. [...] le decolonizzazione che la colonizzazione [...] su questo occorrerà [...]. Clinton, in marzo, è [...] Africa con un alcuni «biglietti [...] la Coca Cola ad [...]. La Comunità internazionale non [...] il vizio del fascino [...] forte. E non si dice [...] solo istituzioni [...] forti producono stabilità. A questo gruppo di [...] allergico ai diritti uma-ni, che difende la [...] si oppone spesso un relativi-smo culturale per [...] in Africa non è come quella europea. Il problema a mio [...] un processo di transizione alle istitu-zioni democratiche, [...] economico, come dimostra la crisi [...] è destinato a scoppiare. Ma qualcuno dopo le Tigri [...] era inventa-to anche i Leoni africani, e [...]. Ma attualmente [...] rappre-senta il [...] della produzione mondiale, il problema [...]. E gli africani continueranno [...] noi. [...] della globalizzazione tutto su muove [...] estrema velocità, [...] la gente metta le radici. Tornando al Congo credo che [...] abbia pro-dotto [...] molto più [...] di quella degli Stati Uniti, [...] un progetto di nuova costituzio-ne [...] di avvio del processo elettorale, ma è prevalso il [...] americano [...]. [...] è pronta o meglio è [...] grado di accogliere gli africani [...] prevalente è quello dello struzzo, [...] da un accesso [...]. Non valutiamo ciò che [...] arrivano 14 marocchini a Lampedusa, qualcuno titola [...]. Nella sponda nord [...] è ad esempio in corso [...] demografica, non accompagnata da un parallelo o sostenibile sviluppo [...]. Di [...] la necessità di un [...] economico del quale occorre [...] costi. Sono appena tornata dal Kosovo. Sulle sponde del Montenegro [...]. Mi pare [...] i costi di un intervento [...] più determinato, anche se si tratta di una [...]. [...] tuttavia, riesce a svilup-pare analisi [...] raffinate conseguen-ti, ma insiste a non [...] dei neces-sari strumenti politici e [...] per [...]. Toni Fontana LE SCHEDE Mediazione [...] conflitto tra Etiopia ed Eritrea Dal genocidio [...] stagione di sangue nei Grandi Laghi Sierra Leone, [...] regione dei colpi di stato Asmara ed Addis Abeba [...] in guerra ai primi di giugno. I combatti-menti sono furiosi, [...] dei villaggi provocano molte vittime tra la [...]. [...] (1992) i due paesi erano [...] stati amici. Asmara decide si coniare [...] e limitare gli accessi ai porti sul [...] Rosso. Reazione etiopica e recipro-che accuse [...] invaso parti di territorio. Centinaia di morti nei [...] guerra. Asmara ribatte con le [...] la trattativa non parte per ora. Attualmente il conflitto è stato [...] anche grazie [...] diplomatica italiana. Ma i negoziati per [...] non sono ancora iniziati. La regione dei Grandi Laghi [...] da guerre e conflitti da molti anni. Nel 1994 le milizie [...] state orga-nizzate in Ruanda dal dittatore [...] pianificano e attuano lo [...] e dei moderati. Vengono sterminate tra 500. I ribelli [...] capeggia-ti [...] uomo forte di Kigali Paul [...] cacciano le milizie assassine [...] da due milioni di profughi. La rivolta contro [...] nel 1997 obbliga gli [...] in Ruan-da, ma molti vengono uccisi in Congo. Negli ultimi mesi la guerriglia [...] è ricominciata e -ci dice una fonte diplomatica -le [...] operano nel [...] del territorio. A Kigali comandano i [...] che appoggiano i [...] che stanno per cacciare Kabila [...]. In Burundi il maggiore Pierre [...] mo-derato [...] dopo [...] preso il potere appoggiato dai [...] ha cercato [...] con il [...] espressione degli [...]. Ma la guerriglia attacca [...] e non tratta. Nel febbraio scorso la forza [...] dei paesi [...] occidentale [...] riporta i legittimi governanti al [...] a Freetown, capitale della Sierra Leo-ne. I ribelli, divisi in due [...] ar-med forces [...] e [...] united front) vengono ob-bligati a [...] la capitale. [...] allora la guerriglia. I ribelli vengono ac-cusati [...] di [...] commesso «le peggiori atrocità [...] in Africa». Donne incinte e anziani [...] molti vengono amputa-te le braccia o le [...]. I giovani vengono schiavizzati. La guer-ra dilania anche [...] Guinea Bissau dove il capo di stato maggiore [...] Mane, [...] la ribellione militare con-tro il presidente [...]. Giungono pochissimi aiuti perché [...] giunti in aiuto del presidente [...] non li fanno passare». /// [...] /// Giungono pochissimi aiuti perché [...] giunti in aiuto del presidente [...] non li fanno passare». (0)
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