Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2040273458.

Saluti da Palermo-, ultimo [...] Enzo Russo. E allora ci limitiamo a [...] che [...] del [...] rivolto nel capoluogo siciliano (la [...] bomba deposta [...] contro Ruggero Malfitano, celebre scrittore [...] romanziere e polemista Impegnato contro la mafia. Un giornalista, desideroso di [...] saggio, si Immerge, in [...] scomparsa, nella ricerca di testimonianze -su colui [...] assurto al fasti del civile eroismo -che [...] di quanto la ritrosia del personaggio non [...] Imbattendoti così [...] e ferrea riservatezza della [...] bellissima moglie, nella severità rigorosa ma più [...] figlia «vedova vergine del [...] nonché (e si tratta [...] pia affascinanti invenzioni del libro) in una [...] amicizia maschile, tanto più profonda quanto meno [...]. [...] irrompere [...] cui ai accennava Impone [...] nello stesso tempo conduce II lettore a [...] stringenti Interrogativi. Se il [...] nel suo fortunato precedente «Nato In Sicilia», perseguiva un [...] realta siciliana, [...] -tempre [...] sottofondo di una [...] sostanzialmente pessimistica -In qualche modo [...] ne allontana, dando spazio piuttosto al problema [...] rapporto tra [...] di un uomo, I suol [...] le [...] e [...] pubblica di eroe civile che [...] circostanze gli Impongono di [...] punto è genuina e man [...] dialettica? [...] a quando è sopportabile? La [...] è talmente incisiva sulla società [...] giustificare la pesantezza della battaglia e della «recita»? E [...] società merita tale sacrificio? Il libro dà le [...] risposte, abilmente supportando [...] sociopolitica con una costante tensione [...] di modo chela vicenda -popolata di numerosi personaggi minori [...] accompagnata anche da una delicata storia d'amore [...] rapidamente da una celta lentezza Iniziale par trasformarsi In una avvincente sequenza di Imprevisti colpi [...] scena. E la prosa teorie [...]. [...] Augusto Fasola ENZO RUSSO SALUTI DA PALERMO MONDADORI P. ///
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Lo spirito del nolano [...] di oggiA Giordano Bruno [...] metà del Cinquecento, si avventurósa i flutti [...] rótta di un tempestosa e tuttora non [...] mundi -impresa che gli sarebbe costata la [...] -Michele Ciliberto ha dedicato lunghi anni di studio e [...]. Ne fanno fede i [...] biografia collaudata e impegnativa e, da ultimo, [...] questa Introduzione a Bruno: un profilo «nello [...] denso, che [...] Laterza propone nella collana [...] dedicate ai protagonisti della storia del pensiero [...] 1996, p. Si tratta di [...] po-. ///
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Mondólfó: da È, Garin [...] Ni Badaloni, da G. ///
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Quel che mi propongo, [...] è un compito più circoscritto. Vorrei affidare al modesto [...] Impressioni di lettura le ragioni di un [...] inquietudine che colgono il lettore odierno quando [...] figura e [...] del nolano,: Parto dal [...] vorticoso intreccio di avventura umana e di [...] filosofia e biografia che Bruno conferisce in [...] alla nascente esperienza del moderno, ha sempre [...] tuttora, su coloro che vi si accostano, [...]. [...] non è [...]. Ceno, il supplizio del [...] In Campo de' Fiori il 17 febbraio del 1600, [...] anni di carcerazione, sofferenza, minacce e pressioni [...] del [...] cedimenti e smentite [...] gioco della simulazione da [...] «zimbello di fortuna» e, infine;: il rifiuto [...] e [...] tutto ciò condensa in [...] Indimenticabile [...] tragico il conflitto tra coscienza individuale c [...] libertà e potere, tra autonomia del sapere [...] che è alle scaturigini della modernità, della Nuova [...] vagheggiata da un pensatore [...] contratto qualche debito con Bruno come Francis [...] qualche modo, mi sembra [...] ricondurre al medesimo archetipo una vicenda di [...] di mezzo secolo più tarda. Parlo del contrasto radicale [...] marrano portoghese Uriel Da Costa, tornato alla [...] e la comunità ebraica di Amsterdam: che [...] più riprese la libera ricerca in campo [...] decreta [...] La vicenda si concluderà [...] con il pentimento di Uriel, con [...] -umiliante punizione: e infine [...] che subirà nel 1656 la scomunica e [...] parte delle autorità ebraiche di Amsterdam, è [...] dì otto anni. Siamo nel quadro di [...]. Una profonda crisi [...] scuo-te li «secolo [...] mondò intellettuale europeo è [...] I conditi) dì religione e con la [...]. È nel concreto di [...] di potere e di coscienza (basti pensare [...] dalla riforma luterana) che prende corpo -nel [...] categoria, che è insieme cosmologica ed etica, [...] Il lessico del nolano presenta una permanente eccedenza [...] agli schemi grammaticali della tradizione. [...] 96 Un anno di Immagini [...] allo sport Premiata la [...] la foto dell'anno. Con questa Immagine, Infatti, [...] reporter del Washington Post, [...] primo premio al [...]. Dopo [...] visitato alcuni villaggi e ospedali, [...] II ritorno a [...] il fotografo è [...] colpito dal viso di un [...] dal lunotto posteriore di una [...]. Il risultato è questa Immagina In [...] a nero, di contenuto non violento, raffigurante [...] di un ragazzo in mezzo alla guerra; Pubblicata [...] 1996» edito da Contratto, [...] esposta nelle mostra che si svolge a Milano, [...] Carta Sozzoni In Corso Como IO: una [...] Inaugurata dopodomani 8 maggio Olle ore 19 [...] II 30 maggio. [...] numero 39 del [...] hanno partecipato 3. Sono state [...] 29. Tra I fotografi Italiani [...] Francesco Cito e Emetto Bazan, tono (tati premiati [...] sport e vita [...]. A [...] à andato un premio di [...] di lire. Per (partecipanti delie altre [...] II [...] è atato di 2 milioni e [...] mezzo [...] lira. ///
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Il termine, contrassegna la dinamica [...] un infinito reale animato da «contrari» e funge da [...] di [...] do -e di tensione -fra [...] ideali o principi [...] che sono anche linee di [...] la misura equilibratrice dei «sapiente» -volto alla contemplazione della [...] che si sprigiona dalla [...] -e la turbolenza antagonista del [...] che, superando [...] della contemplazione, giunge a [...] una visione [...] come [...] E in ciò [...] la pienezza della esperienza morale. Spinoza avrebbe detto una perfezione [...]. C'è qualcosa di prodigioso [...] che dieci anni che precedono [...] a Venezia dopo la [...] Moce-nigo [...]. Vagando tra Svizzera e Francia, [...] Inghilterra e Germania, Bruno scrive freneticamente e tràccia, [...] opere, una sorta di controverso canone del [...] De [...] alla Cena delle ceneri, [...] De [...] causa, principio et uno allo Spaccio della [...] Cabala del cavallo pe-gaseo al De gli [...]. E poi gli scritti [...] quelli tulliani, [...] di congedo dalla università [...] la grande «luminaria» delle [...] fondamentali testi latini, la passione ermetica. Un itinerario tutt'altro che [...] visibilmente da direttrici non facilmente componibili. In che senso, dunque, [...] di canone del moderno? Nel senso che [...] mundi passa In primo luogo per una [...] cui la [...] filosofia» si fa banditrice. La sfida è al sistema [...] della [...] mundi» nel [...] sfidò il sistema dottrinale della Chiesa. Un saggio di Ciliberto [...] «Degli eroici furori» considerato tra i padri del [...] alle certezze consolidate, ma alla rete dei [...] religiosi, che di quelle certezze han fatto [...] per le coscienze. La [...] filosofia» si [...] trasgressione e come rivolta. E si capisce: [...] intorno a Bruno sta [...] rischioso ed esaltante della propria storia che [...] crisi del principio [...] e con [...] alla scena pubblica di [...]. [...] prende forma, per tramite della [...] ciò che impareremo a conoscere come individuo, imprevedibile combinazione [...] responsabilità, di accidentalità e determinazione [...] di sapienza e di eroico furore, di machiavellismo e [...]. Esiste una dimensione riformatrice di [...] si fa misura [...]. In questo senso, Bruno [...] filosofia in un vero e proprio paradigma [...]. Che non possiamo certo [...] ma che non per [...] carico di slancio in [...]. Del resto, oltre [...] escatologico delle religioni rivelate, [...] di ridefinire la salvezza e il riscatto [...] si era fatta portatrice, tra umanesimo e [...] grande cultura cabalistica, a Br,uno certamente [...]. Che stimolano a leggere il [...] con un certo, sapiente strabismo: [...] con una modificazione di direzione delio sguardo o, se [...] con un ampliamento del campo visivo. Ma non voglio forzare [...]. Non mi chiedo dunque se [...] a fondamento della conoscenza [...] naturale una teoria dell'amore sia [...] cervellotico di quel che si pensi [...]. Tanto più che ci [...] in un paesaggio di valori pietrificati. E neppure se una cosmologia [...] attenta al gioco infinito delle qualità non sia [...] meglio compatibile con una idea [...] riforma [...]. [...] è oggi alla ricerca [...]. ///
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Occorre decidere se esiste [...] a uno spirito europeo. Oppure se [...] dei nostri destini possa [...] mo-do esclusivo secondo la più o meno [...] parametri fissati dal trattato di Maastricht. Diciamo che c'è bisogno di [...] alla democrazia europea. E che sarebbe assai grave [...] in nome [...] dovuto [...] spessore delle dinamiche di Integrazione [...] sociale, politica, [...] via libera [...] ne di [...] inedito principio [...] rifa. ///
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La prospettiva è che ciò [...] in Europa, la formazione [...] oligarchie [...] in grado di sottrarre il [...] operato [...] pattizio nel quale possono essere [...] strategie democratiche di cittadinanza. E che la funzione [...] pulsioni critiche, deperisca fino a [...] cadete la sfida della [...]. Torniamo ai moniti del [...]. Ai sapienti tocca un [...] Repubblica»: essi devono «tenere [...] veci degli occhi» e tutelare ad ogni [...] della verità e della luce», In ogni [...] spetta salvaguardare «questa città [...] operando perché in essa [...] legge che si richieda la ragione vera [...] che non valga, al posto [...] dì un uomo per [...] illustre». ///
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[...] delle leadership mediatiche questo [...] secca controtendenza, E ci conforta nella dolorosa [...] «numero dei sapienti» non riesca a superare [...] numero degli [...] amico e confidente di Rimbaud, [...] poco prima di partire per la capitale, [...] 1871, Il poeta quasi diciassettenne gli lesse [...] di composizione; era il [...] destinato a rimanere a [...] la maggior parte [...] del giovanissimo outsider), per [...] II suo testo più citato e più [...]. Da questa testimonianza prende [...] bel saggio di Furio Jesi uscito nel [...] «Comunità» e ora molto opportunamente ripresentato al pubblico [...] Giorgio [...]. Jesi vede nel [...] «materiata di luoghi comuni», [...] luogo comune alla superficie della creazione [...] la tesi -che a [...] risultare sconcertante e provocatoria -è ampiamente e [...] Illustrata attraverso una serie di richiami trasversali, [...] digressioni (sulla condizione del bambino e su [...] sullo spazio della città e sulla «macchina [...]. Nonostante le premesse poco [...] Jesi non è dissacratorio: [...] di «luogo comune», infatti [...] in queste pagine [...] radicalmente negativa che si [...] è pur vero che l'opera del giovane [...] senza remore a un tópos come quello [...] della nave, addirittura Inflazionato nelle pagine del [...] (la rivista che ospitava [...] più eminenti poeti parigini del tempo) ; [...] molte immagini, prese di peso da periodici [...] il [...] risentono di un esotismo [...] è questo, però, il fatto decisivo. Ciò che trasforma il [...] di [...] del poeta ispirato per [...] comune, è il carattere strumentale, dimostrativo, che [...] originariamente [...] scritto perché lo vedano [...] questo senso Rimbaud -osserva Jesi [...] il [...] in un senso molto [...] non se [...] fatto stampare e diffondere [...] copie. Le ovvietà letterarie e giornalistiche [...] entrare nel poema solo perché [...] autore lo ha aperto ad [...] fin [...] facendo anzitempo e consapevolmente della [...] opera un prodotto, una merce, una cosa (e appunto [...] cosa -il battello -parla in prima persona in questi [...] come [...] del poeta). Questa reificazione della propria [...] più bruciante a operazione [...] in vista di un effetto, non si [...] un banale compromesso, come un cedimento; in [...] anzi, è proprio con questo premeditato peccato [...] che il [...] esprime più radicalmente la [...] e non rivoluzione) contro gli adulti e [...] ogni loro in-carnazione, da «quelli di Parigi» [...] ai posteri. Il bambino -il diverso, [...] poeta -riduce [...] a cosa tanto la [...] orchestrata per piacere a chi detiene il [...] se stesso [...] in forma di oggetto [...] -se non un riconoscimento -una liberazione dalle [...] di fuga. Quanto complessa e contradditoria sia [...] deriva del [...] anche in rapporto alla fuga [...] Rimbaud (fuga non immaginaria, come [...] noto), non è cosa di cui si possa adeguatamente [...] conto nelle scarse righe di una recen-sione. Nel giro di poche pagine, [...] questa lettura del [...] riesce a fornire una quantità [...] ricchissimi spunti letterari, antropologici, filosofici, a illuminare gli aspetti [...] del troppo celebre poema, nonché [...] farci rimpiangere una volta di più che Jesi (mancato [...] nel 1980) non possa regalarci altri frutti della [...] e appassionata intelligenza. ///
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Nel giro di poche pagine, [...] questa lettura del [...] riesce a fornire una quantità [...] ricchissimi spunti letterari, antropologici, filosofici, a illuminare gli aspetti [...] del troppo celebre poema, nonché [...] farci rimpiangere una volta di più che Jesi (mancato [...] nel 1980) non possa regalarci altri frutti della [...] e appassionata intelligenza.