Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 2036716437.

PERLINI, « Gramsci e [...] », [...] Aggiornamenti critici, [...]. La conclusione cui l'autore [...] pagine di [...] quanto inefficaci assalti contro [...] del PCI e contro il pensiero di Gramsci [...] marxismo critico dialettico che si tratta oggi [...] contro storicismo e scientismo denunciati come ideologie [...] e filo capitalistico [...] non può Includere nel [...] figura e la [...] opera») sintetizza e chiarisce [...] strumentale di questo saggio che vorrebbe essere [...] scientifico e si manifesta, invece, per un [...] culturale subalterna e di conservazione, anche se [...] politico e ideologico. Cosa sia questo marxismo [...] non può includere Gramsci nel suo ambito, [...] Perlini [...] dice, salvo alcuni, ma vaghi, accenni a Lukacs [...] e ad un Marx [...] ridotto ad Immota struttura dalla quale non [...] possa sorgere, nonché azione rivoluzionaria concreta, il [...] vita e di storia, quindi di critica [...]. Illuminante è, però, che, [...] esposizione allorquando si sforza [...] sequela delle definizioni e dei filosofemi alquanto [...] critico dialettico Perlini, che vorrebbe scoprire la [...] burocratica e dello « stalinismo » già [...] Lenin, e cui peraltro non va a genio [...] che si rifiuta di [...] Gramsci [...] ecc. Bordiga, che, con tutto [...] ad esso si voglia portare, mai potranno [...] per quel monumento che ad esso il Perlini [...] innalzare. Frasi come «con la [...] Bordiga una pietra tombale fu posta per [...] sinistra rivoluzionaria italiana» o «la lotta contro [...] micidiale per il giovane partito comunista italiano» [...] liquidazione dei [...] segna una data funesta [...] comunismo italiano si giudicano, e-videntemente, da sé, [...] ricondotte, perché se ne riveli la stravaganza, [...] la concretezza dei documenti dei fatti, della [...] realtà. Il pensiero di Gramsci [...] contributo (come, su altro piano, quelli di Togliatti) [...] del marxismo in generale, non solo cioè [...] cosa troppo seria perché possano essere affrontati [...] schematismo cosi « infantile » e di [...] spessa come quelle che inficiano, alla base, [...] Perlini. ///
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Se il Perlini potesse [...] prima spogliarsi del suo anticomunismo ottenebrante, si [...] vasta ripresa che di quel pensiero si [...] Europa e nel mondo, e che lo [...] è la dimostrazione più chiara della perdurante [...] di un processo di [...] sviluppo del marxismo che, pur con fasi [...] reale travaglio, accompagna e precede la più [...] classe e rivoluzionaria che la storia abbia [...] ha già portato e porta al socialismo [...] sono protagonisti [...] anche se non unici, [...] e comunisti di tutto il mondo, quelli [...]. Umberto [...] A Nella collana « [...] » Mondadori [...] stampato [...] e i [...] Haroun [...]. [...] la storia di 20 [...] compiuti [...] del noto scienziato, storia [...] racconta con uno stile assai pulito e [...] della suspense. Nella foto: componenti della [...]. STUDI SULLA [...] di Freud Un contributo [...] i più interessanti [...] delle ricerche svolte in Italia RICCARDO STEINER, «Sigmund Freud e la psicoanalisi », Morano [...]. Nel quadro generale [...] italiana il libro di Steiner [...] come uno dei contributi italiani più interessanti [...] psicoanalisi. [...] che traccia sinteticamente le [...] della produzione freudiana, scorre su uno sfondo [...] considerato il parametro di base per capire [...] di Freud ed anche i tentativi, i [...] elaborati per [...] del modello di sviluppo [...] sociali. Fu quella di Freud [...] profonde trasformazioni sociali e politiche. In primo luogo [...] della rivoluzione industriale con [...] che essa ha avuto su strutture elementari [...] la famiglia, e [...] assetto socio -economico delle [...] a nudo la negazione [...] «umana» [...] a favore di una [...] rapporti interpersonali, che la filosofia delle nascenti [...] lavoro u-tilizzava come stimolo per le proprie [...]. Di contro, si avevano [...] di lotta di un movimento [...] centrate su rivendicazioni per [...] lavoro più corta, per la tutela del [...] la difesa della salute minacciata dagli ambienti [...]. In secondo luogo la [...] Ottobre e la conseguente nascita del primo sta-to [...] le speranze di rinnovamento radicale di una [...] e sulle disuguaglianze ed alimentato le attese [...] di masse ingenti di poveri e di [...] il mondo. Infine il nascere dei [...] del controllo poliziesco e [...] le torture, le inquisizioni, i delitti politici, [...] massa e parallelamente lo sviluppo della lotta [...] prospettava le soluzioni dei conflitti umani come [...] e ripristino delle libertà [...]. Di questi eventi storici [...] freudiana, anche se [...] scientifico -neutrale e la [...] borghese non gli hanno permesso di cogliere [...] gli a-spetti determinanti per il destino dei [...]. Lo stesso divario tra [...] clinica che si riscontra nella attuale fase [...] psicoanalisi e-sprime in maniera chiara la difficoltà [...] strumento terapeutico che non ha saputo riscattarsi [...] strumento di liberazione di strati sociali sempre [...] che è rimasto invece appannaggio dei gruppi [...]. Giuseppe De [...] ANNI DI SVILUPPO ECONOMICO IN ITALIA« Lo sviluppo economico in Italia. Storia [...] italiana negli ultimi cento anni», [...]. Il, «Gli aspetti generali [...] di Giorgio [...] Franco Angeli editore, pagine [...] L. Per meglio comprendere la [...] basterebbe leggere i titoli [...] a curatori diversi ma di uguale valore [...]. Essi sono Balloni, Cassese. [...] lavi Bacci. ///
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Sylos Labini e Vitali. Si [...] da [...] come la demografia, [...] formazione del capitale, [...] dei bilanci dello Stato, alla [...] dei [...] estero, fino a temi più [...] e forse [...] intesi come gli aspetti monetari [...] finanziari dello sviluppo e della formazione della domanda. La seconda edizione non [...] aggiornamenti formali, ma si è notevolmente arricchita [...] temi. NARRATORI ITALIANI: CLOTILDE [...] la scorta della ragione CLOTILDE MARGHI ERI, « Amati enigmi », Vallecchi, [...]. Amati enigmi, ha la [...] ramo di corallo sinuoso, anfrattuoso, lievemente malvagio [...] radice delle sue rampicanti esplosioni, e insomma [...] nascita e della [...] crescita: anche se a [...]. Dopo tutto, è stato [...] prime lettere, a [...] lo sa, è vero, [...] suo quarto libro" ». Da un rapporto epistolare [...] dunque: [...] contrario di quanto accadeva [...] Settecento, quando la forma epistolare era il punto [...] di partenza, nella struttura di un romanzo, [...] un altro di una retorica come [...]. E parrebbe di [...] capito tutto di Amati enigmi. Niente di più errato: [...] la chiave [...] tanto esplicitamente dalla [...] è una chiave illusoria, [...] (assai più che biografico -privato) di quella [...] orditura psicologica che la scrittrice per via [...] di riferimenti culturali, di raccordi memoriali, di [...] lucidissimi che dal dato personale tendono al [...] e di un clima [...] su coloro che ne sono stati i [...] », ha e-laborato sul filo di un [...]. Perché il viaggio a [...] scrittrice compie nel libro si realizza, più [...] avallo delle viscere e del cuore, con [...] della ragione. La [...] sa, nella [...] intelligenza laica, che la [...] per quanto vivida e ricca, appartiene sia [...] agli altri, e comunque non le appartiene [...] non appartenga alla storia di tutti. [...] sta il segreto della [...] fermezza, e infine la vittoria [...] ella ottiene [...]. La «ultima età» 6 [...] considerata quella della saggezza, che tanto spesso [...]. Fortunatamente, la [...] alla saggezza: la [...] fiducia va tutta ed [...] sorta di passione che ella chiama « [...] giovinezza della sensibilità e della mente, qualcosa [...] anni non cancellano. [...] che la scrittrice ripopola [...] enigmi » molto terrestri e inesorabilmente umani, [...] e ogni evasione, [...] alla lente di un [...] alla crudeltà. Mario Lunetta ALLE ORIGINI DEL MOVIMENTO OPERAIO ITALIANO Tra [...] e Marx Due monografie [...] Cafiero [...] La parabola [...] del « Compendio del Capitale [...] alla Prima Internazionale alla [...] Malese FRANCO DAMIANI, « Carlo Cafiero nella [...] socialismo italiano », [...] Book, [...]. PIER CARLO MASINI, « Cafiero [...] Rizzoli, [...]. Spirito generoso, ribelle, impulsivo. Cafiero [...] visse uno dei periodi [...] storia d'Italia e in particolare del Mezzogiorno, [...] della [...] d'Italia, si erano ancora di [...] problemi lasciati irrisolti dai Borboni: miseria, analfabetismo, [...]. La città di Napoli, [...] Cafiero [...] era recato dalla Puglia per frequentare la [...] referente di tutte queste contraddizioni e, nello [...] centro di organizzazione di gruppi democratici come [...] mazziniani e quello degli ex amici di Pisacane. Nonostante che sulla formazione [...] Cafiero non si abbiano notizie certe e sufficienti, [...] a cura di [...]. Barbera Veracini [...] Critica marxista », 1/1972) [...] direttore della rivista anticlericale [...] Libero [...] » [...] sembra ormai accertato che [...] di Cafiero e il suo passaggio al [...] improvvisi e repentini, dovuti alla conoscenza di Marx [...] Engels e di altri [...] a Londra, ma risalgono [...] e a parere del Damiani, [...] col Masini [...] proprio agli anni universitari [...] Napoli. [...] infatti, egli non dovette restare [...] alle polemiche sui problemi sociali sollevate [...]. Masini, al contrario, non [...] al periodo universitario di Cafiero e prende [...] il periodo fiorentino (anche se egli tende, [...] semplificare i fatti cadendo spesso nel pettegolezzo). A Firenze, infatti, Cafiero [...] razionalista « Libero pensiero », il quale [...]. Quando si recò a Londra [...]. Cafiero a-veva già sue convinzioni [...] ben precise. Da questo momento, però, [...] politica fu tutt'al-tro che lineare. La [...] adesione [...] in qualità di responsabile [...] durò poco più di un anno, quando [...] Conferenza di Londra, ci fu la rottura con Engels. Il punto di maggiore [...] questione fondamentale: [...] della classe operaia in [...]. Questo fu mal interpretato [...] Cafiero [...] proprio in quei giorni al congresso delle [...] a Roma andava predicando [...] e, in contrapposizione a Mazzini, [...] di classe. D'altronde, egli operava in [...] quale quella meridionale, in cui la classe [...] parte irrilevante in un tessuto prevalentemente contadino, [...] diventava difficile per lui riuscire a comprendere [...]. Maggiore presa cominciavano ad [...] anarchiche di [...]. Nel 1872 Cafiero passava [...] anarchico e iniziava la vita cospirativa e [...] del fatto » culminata [...] del Matese. Nelle intenzioni degli ideatori [...] la sollevazione generale ma [...] risultato fu [...] di tutti i partecipanti. In carcere Cafiero scrisse [...] Compendio del Capitale, che può essere considerato il [...] alla diffusione del socialismo in Italia e [...] segnò [...] dì un graduale [...] alle teorie di Marx, [...] prima della morte. Si concludeva cosi una [...] per forza di cose, contraddit-toria, anche perché [...] come concordemente tendono a [...] gli autori dei due libri in questione [...] quel momento le contraddizioni della realtà italiana, [...] Meridione in particolare. Si può concordare col Romano [...] a proposito, che Cafiero e compagni « [...] tempi e si mettevano al di fuori [...] ». Diventa difficile a questo [...] comprendere come si possa [...] come fa Masini [...] considerare Cafiero un erede [...] ideali del Risorgimento, dal momento che egli [...]. Vittoria Franco POESIA D'OGGI: FANO, CARELLI, [...] lirici dell' esperienza Carlo Cafiero FRANCO FANO, « I giorni brevi », [...] ed. RODOLFO CARELLI, « Un [...] », [...] Vallecchi, [...]. GIUSEPPE BRUNA MON-TINI, « Un [...] nome [...] », Società editrice napoletana, [...]. La poesia italiana [...] Novecento presentava caratteri . Dissacrata dalle nuove ricerche, [...] formali, [...] compromessa da una pletora [...] di Valori Tradizionali, questa forma di [...] servito male il «signor Proust »I [...] della governante del grande scrittore CELESTE ALBAR ET, «Il Signor Proust », Testo raccolto da Georges [...] Rizzoli, [...]. Questo libro di «memorie» [...] al centro di polemiche in Francia lo [...]. Céleste [...] fu governante di Proust dal [...] al 1922, a Parigi, prima [...] di [...] poi in quello di rue [...]. A parte quel sottotitolo i-taliano, [...] esibito in copertina (« Le memo [...] di una grande domestica» [...] che [...] francese non esiste), il pri-. Céleste, nata « ai [...] montagne del centro della Francia (. Di particolare rilievo una [...] presenza del « sacro » nel mondo [...]. Gli interventi [...] di Lucio Lombardo Radice. Carlo Falconi, Don Giovanni Olivieri, Antonio Sacca [...] da diversi punti di vista [...] di dare una definizione e una motivazione della persistenza [...] fenomeno religioso. Per la parte politica, [...]. Paolo Cabras discute la [...] ». Vi sono inoltre: uno [...] Elsa de Giorgi, ora tradotto in film; [...] Antonio Sacca e Fernando [...] poesie di Eraldo Miscia. ///
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Recensioni a libri e [...] il fascicolo. Delle due sorelle scrisse [...] conosciuto mai « persone [...] che non avevano assolutamente appreso nulla a [...] cui linguaggio a-vesse pertanto qualcosa di così [...] il naturale quasi selvaggio del loro tono, [...] le loro parole effettuate». Malgrado , poi, [...] ex -Normalista » Georges [...] abbia sottoposto questo linguaggio « [...] quasi selvaggio » [...] ad una operazione, per cosi [...] biodegradabile, ben scarsi sono i risultati raggiunti. Eppure, in sei mesi [...] » [...] « raccoglitore» ha trascritto [...] magnetofono in 600 fogli e «organizzato» persino [...] prodotto chiamato, infine, «libro»: a questo punto, [...] non poteva non essere [...] e verità della [...] risonanza » [...]. A completare [...] la «consacrazione» ufficiale: il « Grand [...] 1973. Dalla fabbrica al consumatore: [...] è chiuso. Ora, cosa può avere di [...] strano » il racconto [...] da costringere [...] a vivere «immerso [...] di Marcel Proust »? Forte di una familiarità [...] pretende per sé soltanto [...] quanto di « vero» si può dire [...] Proust [...] come « falso » quanto non entra [...] suoi « ricordi ». Le notti in cui [...] dormire è come se mi parlasse». ///
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Non vi pare che [...] ad essere ritenuta [...] unica interlocutrice » di Proust? E [...] stimolata da qualche influenza medianica, [...] rivela in queste « [...] geloso esclusivismo, tipi-co delle persone ignoranti che [...] in buona fede, quanto non è dato [...] al fine di compensare un certo vuoto [...] (Céleste: « . A tal fine mi [...] modellò secondo la [...] esistenza»). [...] la donna di umili [...] dal mondo borghese che le si è [...] che vive il suo momento per otto [...] una Alice di campagna in quel paese [...] solo intravedere dal « signor Proust ». Ossessiva nel ricordare i dettagli [...] insignificanti, la [...] e a scandire il [...] scorrere di [...] rarefatta in una camera foderata [...] sughero. E se [...] in questo libro, centellina [...] quotidiano con Proust, [...] sino alla noia, anche [...] banali, lo fà perché, indirettamente, sa che [...] il suo ruolo di « angelo spirituale [...]. Talune considerazioni, poi, [...] suonano false in bocca [...] che aveva appena letto, su incoraggiamento del [...] Proust », solo I tre moschettieri. Quasi patetica nel rintuzzare [...] o qualche «inesattezza», [...]. Cioè: non tollera che [...] valere una propria «verità », così come [...] contenuti silenzi, seppure era necessario, [...] degli «altri» amori del [...] Proust ». Non si aspetti, quindi, [...] «miracolo» di una qualche folgorante rivelazione capace [...] dilemma; perché, alla fine, si troverà ad [...] di sempre. Dopo [...] letto, con molta attenzione, questo [...] volume di « una grande domestica», è nostro dovere [...] al lettore di leggere, o rileggere, la Re-cherche du [...] da tempo reperibile anche in [...] economica. Un Proust senza la [...] è senz'altro più credibile. Nino Romeo FILOSOFIA: POP PERLa [...]. POP PER, « La [...] i suoi nemici », Armando ed. Esso faceva seguito a The [...] pubblicato un anno prima (la [...] italiana uscì nel [...] nella rivista [...]. Il tema di fondo [...] è la critica dello storicismo « oracolare [...] Hegel [...] Marx e i loro predecessori Eraclito, Platone [...] Aristotele [...] bisognerebbe aggiungere: [...] «scolastico», perché lo stesso [...] si serve di [...] Platone). Appare chiaro che la [...] risente di una interpretazione [...] filosofia che risale a Hegel e che [...] fatta propria da Engels e dal Materialismo [...]. Le [...] in cui cade [...] sia pure per [...] le impli-cazioni [...] sono pertanto imputabili, prima che [...] luì, agli inventori di quella genealogia. Allo stesso modo, [...] di continuità che [...] intravede in autori cosi [...] quello che Hegel e il materialismo dialettico [...] una dialettica di « essenze ». Le caratteristiche dello storicismo [...] secondo [...] sono due: essenzialismo e [...]. Il compito della scienza [...] lo storicismo, è quello di esaminare la [...] reale essenza, dei suoi oggetti. Ma la natura di una [...] è determinata dalla [...] orìgine. Bisogna [...] presente [...] della Filosofia della storia [...] Hegel [...] di opere come [...] di [...] o la stessa Origine [...] Engels per spiegarsi fino in fondo questa [...]. [...] di queste opere è [...]. Un impianto del genere, [...] spiegazione del presente [...] dei tempi, si regge [...] che gli effetti della « causa prima [...] visibili. Se è valido per [...] materialismo dialettico, il discorso di [...] non lo è altrettanto [...] Marx: non a caso, la Critica del [...] Marx a Hegel rinvia esplicitamente alla critica di Platone, [...] principale rivolta in quel testo a Hegel [...] « [...] spacciato ciò che è [...] stato », chiaro segno di un approccio [...] parte di Marx al problema politico. [...] rigorosamente storico -logico del Capitale, [...] istituisce con la causalità un rapporto ben [...] dal materialismo dialettico. Studiare il rapporto tra Marx [...] su questo punto, anzi, [...] risultati di notevole interesse. Luciano [...] ha finito col rappresentare [...] margini delle nuove correnti letterarie. Ma non mancano scrittori [...] tipo di discorso per la chiarezza [...] interiore e stilistica. La poesia di Fano [...] elegiaca linea letteraria, che da Cardarelli giunge [...] per la tematica di [...] nitore [...] edonistici), per il gusto [...] e per la elegante marginatura di sofferte [...] habitat contadini ed operai. E maggiormente, più delle [...] la brevità del -verso senza ritmo, struttura [...] musica reperibile nel pregio delle parole (un [...]. Se esiste uno spazio, [...] per questo filone di poesia, è possibile [...] di un ulteriore sviluppo [...] oltre i canoni consolidati [...] (liricità più realismo) e quindi sottoposti alla [...] adolescenziali istanze. Come accadde appunto al discorso [...] di Accrocca a cui Ungaretti [...] riconosceva « una tenerezza quasi [...] per la [...] intensità di commozione ». Poeta [...] come Fano, Carelli evolve [...] e riconduce più di un motivo spirituale [...] denominatore comune della misurata occasione poetica: ancora [...] figure femminili, paesaggi romani, rustici litoranei, la [...] stagioni, la divinità (maiuscola anch'essa) che presiede, [...] posto nel profondo. Dalla fusione per contrasto [...] della poesia novecentesca scaturiscono gli elementi della [...] stupore di Gatto, [...] mediterranea di Cardarelli ed [...] mediazione petrarchesca permeano la costante istanza religiosa [...]. Nel profondo Poeta di [...] in proprio, in una scandita ed epigrammatica [...] civili riferimenti (interessante il testo per Salvador [...] Carelli è un singolare [...] mediatore di poesia e vita proprio perché [...] ed insieme la scrittura elaborata, fine a [...] a dire di sé. Un bengala di nome [...] è invece un canzoniere [...]. ///
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[...] attinge direttamente al simbolo [...] di sfrenamento sensuale che è anche sublimazione [...] e sintesi, infine, di un universo buio [...] cui cala un luminoso bengala [...] -la). Poesia [...] il discorso esula da [...] restrittivo e la donna appare allora come [...] luce ed ombra. Non è che tutto [...] con lo stesso grado di partecipazione. Alla [...] femminino, al rutilare delle [...] colori onirici, si preferiscono le poesie ove [...] solitudine meglio [...] in negativo, il profilo [...] seppure il libro sia composto interamente «a [...] questo magma sia il segno della panica [...] poesìa [...]. ///
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Alla [...] femminino, al rutilare delle [...] colori onirici, si preferiscono le poesie ove [...] solitudine meglio [...] in negativo, il profilo [...] seppure il libro sia composto interamente «a [...] questo magma sia il segno della panica [...] poesìa [...].