Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2033083460.

Secondo i primi accertamenti [...] viaggiava il cantante si è scontrata con [...]. La storia di Falco [...] come una perfetta rilettura del classico tema [...]. Una storia senza lieto [...] da un incidente stradale a pochi giorni [...] Hansi [...] vero nome di Falco, [...] Vienna il 19 febbraio del 1957. A Santo Domingo, dove [...] da qualche tempo per sfuggire alla pressione [...] uno studio di registrazione dove lavorava a [...] il nuovo album la [...] stata annunciata e rimandata più volte. In Italia il suo [...] soprattutto a «Der [...] un brano del 1982 [...] la personalità di [...]. Cantato in tedesco, e [...] dalla stragrande maggioranza del pubblico italiano, dal [...] estetico, aveva tutte le caratteristiche del classico [...] germanico, fatto di sintetizzatori, ritmi marziali e [...] del cabaret dei primi [...]. In Italia il successo [...] «Der [...] non è stato mai [...] da «Rock Me Amadeus», [...] mozartiano di Falco che [...] arrivando anche al primo posto della classifica [...] Stati Uniti. Muore Falco cantante austriaco [...] PRIME FILM Sugli schermi «Il [...] dello sposo» con Abatantuono [...] secondo Pupi Avati Ma il [...] fine non convince Ambientato [...] giorno del secolo scorso, in [...] clima di euforia stolida che sarà contraddetto dagli orrori [...] Novecento, racconta un «amour [...] che movimenta una festa nuziale. [...] pilotata da Mario Scaldati Contro [...] a Palermo nascerà una compagnia teatrale «multietnica» Ormai sottratto [...] dei mesi scorsi sulle (discutibili) [...] che hanno portato alla desi-gnazione [...] Il testimone dello sposo si [...] finalmente con il pubblico delle sale. Ed è probabi-le che [...] i detrattori di Pupi Avati confermeranno sul [...] le rispettive posizio-ni, chi plaudendo alla chiaroscura-le [...] bolognese, chi [...] tratti dolciastri quasi insopportabili. Per chi non lo [...] Il [...] dello sposo è una storia [...] tonda e piena, quindi [...] lieto fine che sembra con-traddire una certa [...] al miglior cinema di Avati. Lui rivendica questo hap-py end [...] la rottura di un tabù tipico del cinema [...] e ha tutti i diritti [...] ma in realtà esso suona [...] posticcio, più una petizione di principio, un [...] credere a tutti i costi, [...] lo sviluppo naturale di quella storia. La quale si svolge [...] una giornata ad alto tasso simbolico: il [...] 1899, alla vigilia di quel Novecento al [...] bisnonni guardarono, con qualche ingenuità smentita tragicamente [...] al secolo del-la speranza diffusa, della scienza [...] pace mon-diale. Qualcuno, nel film, parla [...] «vaccino contro la malvagità», e se ne [...] nella bella villa di Sas-so Marconi dove [...] le loro nozze la fulgida Francesca Babini [...] Edgardo Osti. Matrimonio [...] natural-mente, giacché la famiglia [...] sul piano inclinato del fallimento economico, punta [...] facoltoso giovanotto per mantenere un certo status [...]. Questa la condizione nella [...] si sposavano un tempo dalle nostre parti», [...] fuori campo. Ed è quanto vive sulla [...] pelle [...] Francesca. [...] di fronte al prete che [...] per [...] la ragaz-za si ribella, fuggendo [...] sacrestia un attimo prima del sì. Ma noi sappiamo che è [...] Angelo, il testi-mone dello sposo tornato [...] dopo quindici anni con una [...] di due milioni di lire e un segreto di [...] sgravarsi la co-scienza, [...] al quale lei si è [...] in matrimonio. Chi ha visto Storia [...] di ragazze e Festa di laurea, sa [...] Avati [...] situazioni corali, racchiuse nella cornice di una [...] per-mettono di intrecciare evocazioni antropologiche e spunti [...] piccolo-borghe-si e accensioni sentimentali. Suc-cede anche [...] ed è probabilmen-te il [...] film, ben [...] da Pasquale [...] e mu-sicato con notevole [...] Ortolani. Memore di una cultura [...] ancora sotto-pelle, il regista impagina con felice [...] il cerimoniale nuziale: [...] pubblica dei doni e [...] la preparazione dei dolci, la deposi-zione dei [...] la svolazzante esibizione del ricco corredo. E [...] perfino una parente-si magica, dal [...] pagano e sca-ramantico, legata [...] nella festa della zia Peppina, [...] zi-tella sfasata che vive il matrimonio di Francesca come [...] il suo. Dove invece Il testimone dello [...] risulta stanco, quasi demoti-vato, è proprio nel resoconto [...] un [...] alla Adèle [...] che unisce silenziosamente, in un [...] di sguardi furtivi e trasali-menti repressi, i destini dei [...] amanti. Sarà che la pur [...] Inès Sastri non ha il temperamento [...] necessario a reggere la [...] personaggio, mentre Diego Abatantuono, dima-grito vistosamente e [...] fa del suo Angelo un testi-mone dello [...] che spiazzato, più stonato che passivo. Nel confronto rifulgono gli [...] tutti into-nati vocalmente e con le facce [...] Dario Cantarelli che fa il si-nistro Edgardo (vuole [...] e sottomessa») a Cinzia [...] che fa la toccante [...] Pep-pina, [...] Valeria [...] a Mario Erpichini, che [...] ge-nitori della sposa, meschinelli e umiliati dalla [...]. Michele Anselmi [...] 3. Per lungo tempo è [...] poeta solitario, dal carattere schivo e poco [...] lin-gua arcaica che aveva recuperato per il [...]. Da cinque anni, però, Franco [...] dimensione di lavoro collettivo [...] riferimento del labo-ratorio «Femmine [...] gui-dato da Antonella Di Salvo [...] del Teatro Biondo [...] quartiere palermitano [...]. Un lavoro [...] circa 50 persone tra [...] del quartiere (ricordiamo so-lo, tra gli ultimi [...] La [...] invisibile, la ripresa di Si aprono i [...] è [...] la prepara-zione di La [...] Shakespea-re tradotta in vernacolo). Nel frattempo, specie nei [...] storico, alle diffi-coltà di sempre si aggiunge [...] vede oggi Palermo in pri-ma linea, [...] sociale e culturale generata [...] crescente di immigrati, in massima parte del [...] e [...] nera; una sfida che, [...] teatrale, Scal-dati e il laboratorio intendono rac-cogliere, [...] i progetti dello Stabile palermitano (il Bion-do [...] di costituire una compagnia di giro multietnica). Per La locanda invisibile [...] ragazzini figli di immigrati: adesso intendiamo fare [...] adulti in modo più organico e creativo [...] laborato-rio: non solo sul piano interpreta-tivo, ma [...] della scrittura teatrale: aprendo una se-zione di [...] lavori alla ricerca di nodi emotivi nella [...] delle diverse culture; e lanciando un pubblico [...] del quartiere, sia palermitani che extra-comunitari, a [...] vita, le loro malinconie, ma anche le [...] o di scambio. Questi materiali, ov-viamente, dovranno [...] drammaturgica per potere infine, sempre con il [...] Biondo, giungere sulla scena. Per noi, questo significa [...] anzi [...] teatro politico oggi possibile, [...] la memoria e [...] culturale degli individui». Quanto a La tempesta, Scaldati [...] «è un testo stilisticamente poco omogeneo: accanto [...] profonda poesia, ve ne sono altri, specie [...] gli ambienti della nobiltà, persino banali. Pur restando molto fedele [...] ho cerca-to di riempire questi ultimi usando [...] per questo ero partito proprio da Eduardo, [...] quasi subito per [...]. Il dialetto napoletano è [...] quello palermi-tano: il primo cerca [...] comi-ca e la complicità [...] pubblico; la nostra lingua invece è molto [...] quando cerca [...] si tratta di [...] nascosta, molto amara e [...]. Sergio Di Giorgi Diego Abatantuono [...] Inès Sastre in una scena del film «Il [...] Il testimone dello sposo di Pupi Avati [...] Diego Abatantuono, Inès Sastre, Dario Can-tarelli. ///
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Sergio Di Giorgi Diego Abatantuono [...] Inès Sastre in una scena del film «Il [...] Il testimone dello sposo di Pupi Avati [...] Diego Abatantuono, Inès Sastre, Dario Can-tarelli.