Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2032464356.

Stasera Bob [...] coronerà il sogno della [...] congresso repubblicano, in forma ufficiale, lo nominerà [...] presidenziali di novem-bre. Dopo anni di sconfitte, [...] repubblicano avrà quello che lui ritiene gli [...] vita. Domani pronuncerà il di-scorso [...]. Lo prepara da sedici [...]. Dirà che lui, da buon [...] da ex tenente eroico della decima compagnia di montagna, [...] pronto a compiere [...] missio-ne che la Storia ha [...] ai ragaz-zi della seconda [...] mondiale: portare gli Stati Uniti [...] 2000 [...] statale». Un romanziere In attesa del [...] discorso -che il candidato sta mettendo a punto nella [...] stanza [...] con [...] di due scrittori di discorsi [...] e di un romanzie-re -la Convention repubblicana lan-gue. Si può dire che [...] un minuto dopo il discorso di Colin Powell, [...]. Cioè un paio [...] dopo essere iniziata. Po-well è il solo che [...] dato una scossa al Congresso. Per il resto è [...] brevi frasi fatte e di attacchi abbastanza [...] Clinton. Il tut-to in uno [...] è inutile descrivere nei dettagli per-ché ormai [...] cap-pelli con montate su bandiere ame-ricane alte [...] ve-stiti di perline rosse e blu; capelli [...] tutti di colore azzur-ro; severi funzionari vestiti [...] cravatta argentata e panta-loncini corti di cotone; [...] stelle filanti, palloncini e in-credibili musichette che [...] e talvolta si in-seriscono [...] frasi di uno stesso discorso, per [...] meglio [...]. Sei minuti di [...] Anche [...] di [...] che era molto atteso, è [...] una delusione. [...] ha parlato sei minuti [...] la netta sensa-zione di non avere nessuna [...] vuole tenersi il più possibile fuori dalla [...]. Se poi [...] perderà le elezio-ni, allora [...] tornerà in pista come [...] quel punto senza più rivali nel partito. [...] comunque ha tenuto nei «sei [...] di San Diego» il discorso più di sini-stra della [...] vita. Questa del resto è [...] della Convention e vale per tutti: «evitare [...]. Così [...] ha iniziato a parlare [...] Luther King e Colin Powell. ///
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Cosa che ha lasciato [...] platea. Infatti [...] alzava la voce per tirare [...] ma [...] non è venuto. Poi il capo dei [...] nel mondo intero per [...] proposto una riforma [...] pubblica che dimezza [...] dello Stato per i [...] a to-gliere le merendine a scuola per [...] -ha dichiarato che il programma dei repubblicani [...] solidaristico e caritatevole program-ma politico mai presentato [...] alla presidenza degli Stati Uniti. [...] ha ricevuto molti applausi La [...] politica non è mai apparsa. Il [...] ha approvato un programma molto [...] ma manda al palco quasi solo espo-nenti [...] moderata. Powell, Christine Whitman, Susanne Moli-nari. Sono loro le persone [...] stati assegnati i discorsi più im-portanti (quelli [...] vengono chiamate le [...] notes», «interventi chiave») ed [...] un numero maggiore di minuti per parlare. Ieri hanno parlato la Whitman [...] Molinari, ma si sono guardate bene dal [...] i temi del loro dissenso: [...] le azioni positive, la [...] delle armi, la difesa del [...] eccetera. Si sono limiate a [...] comunque più eleganza degli altri delegati, e [...] più accettabile per [...] pubbli-ca moderata e non [...] La [...] di Buchanan era pronta a conte-stare la [...] Molinari, [...] poi il loro capo ha dato il [...] «Non [...] facciamo, aiuteremmo Clinton». La contestazione però è [...] del Palazzo dei con-gressi. A tre isolati [...] una signora è salita su [...] trampoli e si è coperta con un telo nero [...] con una terrificante maschera bianca da scheletro. ///
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Era gigantesca e impressionate. Sarà sta-ta alta più [...]. Sul petto ave-va una scritta: [...]. E in mano [...] bambino di gomma, rosso [...] tormentava con le enormi mani da scheletro Sui [...] nascendo qualche polemica sul «doppio congresso». Si tratta di questo: [...] po-co di quello che avviene in sala [...] loro congresso paralle-lo, molto più impegnativo, intervi-stando [...] partito, [...] a confronto, organizzando tavo-le [...]. Così, [...] per [...] plenaria scende. Oltretutto [...] plenaria copre solo una piccola [...] della giornata: non è una maratona, apre il pomeriggio [...] cinque e chiude alle otto, con di-versi intervalli musicali. Bisogna dire però che [...] «Congresso televisi-vo» non è di straordinario impegno. I leader del partito [...] in Tv più o meno gli stessi [...] dal podio. [...] la classe media? Il «Los Angeles [...] ha pubbli-cato uno studio [...] della Convention. Dallo stu-dio risulta che [...] Convention [...] è ricchissima. La metà dei delegati [...] dollari [...] (150 milioni) e un [...] è addirittura sopra il milione di dollari [...] mezzo di lire). Solo 40 delegati (su [...] di 30 mila dollari [...] , cioè meno di [...] mese (ma [...] so-no i giovani sotto [...]. La clas-se media, che [...] della po-litica repubblicana, è decisamente [...] in America i due [...] fanno parte della classe media mentre [...] alla Convention neppure la [...]. NOSTRO SERVIZIO [...] Altro che Colin Powell. [...] nella manica di Bob [...] il candidato repubblicano alla presidenza [...] non piace alle donne, sarà la moglie Elizabeth. Il debutto di Elizabeth [...] è avvenuto ieri sera [...] alla Convention repubblicana, ma non con un [...] con una passeggiata «informale» nella platea dei [...] farebbe un reporter della «Cnn» incaricato di [...] dei delegati. Compito non facile quello [...] chiamata «Liddy». [...] si è avuta già a San Diego: il suo ruolo nella campagna elettorale del marito [...] essere sì visibi-le ma allo stesso tempo non deve [...] invadente, in altri ter-mini deve essere calibrato per mettere [...] risalto [...] e [...] dato nel corso della [...] carriera dal candidato [...] alle sue collaboratrici e alle [...] della [...] vita, senza tut-tavia mostrare [...] aggressività che potrebbe far para-gonare Elizabeth alla «first lady» Hillary Clinton, i cui livelli di [...] sono in caduta libera. Eppure la carriera di Elizabeth [...] e quella di Hillary Clinton [...] somiglianze: en-trambe avvocatesse di successo, entrambe formate [...] (Hillary a Yale, Liddy a [...] entrambe spo-sate a uomini [...] ambizioni, entrambe considera-te preziose consigliere dei propri [...] indipendenti, anche economicamente. Elizabeth [...] oltretut-to, può vantare di [...] ad avere rivestito due volte la carica [...] dei Trasporti e poi del Lavoro. Due anni fa, tuttavia, [...] del suo ruolo politico nella campagna presidenziale [...] Elizabeth ha cambia-to marcia e ha lasciato la [...] presidente della Croce Rossa [...] una carica che in [...] fa portare a casa uno sti-pendio di [...] che più si addice alla moglie del [...] partito fortemente conservatore. Co-sì, forzando le sue [...] amore di Bob, Liddy ha già definito [...] di eventuale «first lady della beneficienza»: insomma, [...]. La signora [...] vuole convincere tutti i [...] versare in beneficienza [...] del proprio reddito, nella [...] in questo campo [...] privata insieme [...] di vo-lontari possa risolvere [...] meglio di quanto possa fare il governo». Elizabeth [...] dice chi la conosce, [...] unico difetto: quello di mettere in ombra [...] la [...] intelligenza e la [...] comunicatività il marito Bob [...]. Liddy è [...] oratrice, ca-pace di entusiasmare [...] fotogenica e spesso talmente rapida nel trovare [...] do-mande degli intervistatori da inter-rompere a metà [...]. Ep-pure Elizabeth è forse [...] preziosa per il candidato [...] in questa campagna elettorale. In fon-do, dovrà «solo» [...] che il suo Bob non è il [...] chiuso alle istanze [...] delle donne di cui [...]. In effetti, Liddy non [...] torti. Perchè [...] è stato il primo senatore [...] nominare una donna a capo del suo staff (Jo Anne Coe) nel lontano 1967, ha scelto [...] donna (Sheila Burke) come capo [...] campagna presiden-ziale, è stato fortemente [...] da una madre energica e ha scelto come moglie [...] donna colta, am-biziosa e di successo. Insomma, Lid-dy [...] è [...] vivente di quel lato di Bob [...] che [...] fem-minile non ha ancora scoperto. E chissà se lo [...]. [...] Luke [...] E venne il giorno [...] La Convention gli affida [...] Clinton Stasera Bob [...] riceverà ufficialmente dalla «Convention» [...] candidatura per la presidenza de-gli Stati Uniti. Domani pronuncerà il discorso [...] sta preparando con [...] di due esperti politici [...] romanziere. Il congresso repubblicano prosegue [...] un accenno di discussione. Tutti, anche Buchanan, rispettano la [...] e modera-zione. DAL NOSTRO INVIATO PIERO SANSONETTI [...] boccia la politica estera [...] Casa Bianca Fuoco di fila contro la politica estera [...] Bill Clinton da parte di numerosi ex segretari di Stato [...] degli Esteri americani), riuniti ieri a San Diego [...] convegno sulla Sicurezza nazionale organizzato dal Partito [...] da Brent [...] già consigliere di George [...]. [...] fallimentare» degli impegnativi interventi internazionali [...] democratica in carica: dalla Somalia [...] Bosnia passando per Haiti. [...] si è detto «preoccupato [...] politica attuale degli Stati Uniti nel mondo [...] alcuna direzione. Si limita a tentare [...] affari esteri in una sorta di giustizia [...]. Anche George [...] titolare degli Esteri nel [...] Reagan è stato duro, criticando la scarsa determinazione [...] islamico: «Bisogna riconoscere il problema per quello [...] di discutere, ammettere che non ci sono [...] terrorismo. Dopodiché, guardarsi attorno e [...]. Critici anche Alexander Haig, [...] di Stato quando Ronald Reagan fu rieletto [...] Lawrence [...] che operò a fianco [...] George [...]. La Cia corregge il [...] saudita Osama bin [...] è il banchiere dei [...] «Ricchi arabi armano i terroristi» Inquirenti divisi sulle [...] Mistero [...] Jumbo [...] Estratto da un motore [...] La Cia corregge il tiro. I terroristi islamici ricevono [...] non solo da Iran e Libia, ma [...] cioè ricchi sauditi, del Qatar e degli Emirati. Il banchiere degli estremisti [...] Osama [...] miliardario saudita, in-dicato quale [...] di [...] che causò la morte [...] statunitensi. [...] avreb-be armato e protetto il [...] pakistano che organizzò [...] alle Torri Gemelle di New York nel 1993. ///
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Quello del New York [...] non è certo uno scoop. [...] del tremendo attentato che [...] scorso devastò la palazzina dei marines a [...] la Cia puntò il [...] lui: Osama Bin [...] 44 anni, «dissi-dente» saudita [...] ban-che di mezzo mondo per 375 mi-liardi [...]. Invece di [...] fortuna -fece sapere la Cia [...] facoltoso saudita, leader dei [...] che combatterono i russi in Afghanistan, finanzia i gruppi islamici e cura la regia de-gli [...] terroristici che scuoto-no [...] e i suoi fedeli allea-ti [...]. [...] nota dunque, ma ora, [...] della firma della legge [...] la «soffiata» della Cia acquista [...] diverso peso. Il New York [...] afferma infatti di [...] ricavato le notizie da [...] servizi segreti americani se-condo i quali Ranzi Ahmed You-sef, [...] terrorista pakistano indicato quale autore del attentato [...] alle Torri Gemelle del [...] Trade [...] di New York sarebbe [...] finanziato appunto da Osama Bin Landen, il [...]. [...] avrebbe anche finanziato [...] di gruppi estremisti islamici, a [...] da [...]. Bombaroli che hanno compiuto [...] Europa, Africa e Medio Oriente agirebbero, sempre secondo [...] Cia, contando sulle risorse del miliardario [...] in-dicato quale «banchiere» del [...]. Non è tutto; secondo la [...] della trama terroristica [...] dai giornali americani Osa-ma Bin [...] finanzierebbe an-che [...] dei terroristi in molti paesi [...] e africani, [...] oltre natural-mente al Sudan. E non sarebbe [...] miliardario ad «investire» [...] del terrore. Sol-di arriverebbero anche da [...] Qatar e degli Emirati Arabi. I gruppi terroristi sarebbero [...] da «privati» ol-tre che da Stati. [...] potrebbe significare che gli esperti [...] stanno tentan-do di correggere il tiro [...] Clinton che ha puntato il [...] solamente contro Teheran e Tripoli. Osama bin [...] viene indicato come «uno [...] finanziatori del terrorismo in tutto il mondo». Il miliardario si trova [...] Londra e viaggia con passaporto sudanese. Nel 1994 Re Fahd [...] Saudita [...] ha privato della cittadinanza e il miliardario [...] rivolto agli amici sudanesi. Ol-tre ad attività clandestine [...] caritate-voli disseminate in Europa (anche in Italia) [...] più turbolenti [...] dal Pakistan [...]. Osana Bin [...] sarebbe collegato [...] leader della dis-sidenza saudita, [...] Mohammad al Masari che vive (indesiderato dal [...] Londra. Pochi istanti prima che [...] Jumbo [...] precipitasse il 17 luglio [...] Atlantico [...] largo di Long [...] (New York), uno dei [...] di un materiale «estraneo», forse un frammento [...] via [...] che causò il disastro. Lo ha affermato una fonte [...] citata dal quotidiano Wa-shington Post. Secondo questa fon-te, i [...] se [...] fu causata da una [...] questo caso, di che tipo di bomba [...]. Il materiale è sta-to [...] di plastica ed inviato ai laboratori che [...]. Il motore [...] and Whitney [...] da cui è stato [...] interno di destra, il più vicino al [...] inquirenti ritengono si sia verificata [...]. Gli elementi raccolti finora, [...] guasti dei motori dalle possibili cause della [...] vita a 230 persone. Finora ne so-no stati [...] il quarto è stato individuato sul fondo [...]. Ieri [...] speciale [...] per [...] James [...] ha stigma-tizzato la fuga [...] poi su un giornale, sulle presunte tracce [...] chimico presente negli esplosivi rilevate in un [...] da una seconda e più accurata analisi [...] labora-torio a Washington. Secondo altre fonti [...] starebbero emergendo divergenze tra [...] meccanica della sciagura. Una parte di loro [...] ci sia stata [...] -di ori-gine ancora imprecisata [...] del Boeing, e che il serba-toio principale [...] se-condi dopo. Per altri, invece, questo [...] parte della prima esplosione. ///
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Per altri, invece, questo [...] parte della prima esplosione.