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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 2031391415.

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[...] / mercoledì 9 maggio [...]. Il saggio abbonda di [...]. La tesi interpretativa di [...] è, in sintesi, questa. Zapata ò un nostro [...]. Noi siamo tutti [...]. Noi tutti: studenti francesi [...] che lottano sulle barricate del [...] per essere qualcosa più [...] della società consumistica »; « operai cecoslovacchi [...] la censura sulla stampa in una fabbrica [...] Praga »; « contadini cubani che spiegano direttamente [...] a [...] Castro con un nuovo [...] »; e infine i più degni eredi [...] Zapata, [...] che hanno « resistito, assediato, e infine [...] ed esatta) [...] potere imperiale degli Stati Uniti [...] Vietnam [...] Merito di [...] è quindi, secondo lo [...] di [...] presentato un Zapata spoglio [...] romantico, paziente, coraggioso e ostinato portatore di [...] e universale: quella che siano rispettate le [...] costanza e rettitudine » dei popoli, i [...] delle masse, le culture e strutture [...] che sia posta fine [...] schizoide fra diritto e pratica », alla [...] realtà e testo, fra la promessa giuridica [...] applicazione amministrativa, fra il diritto " ideale [...] politica " reale " ». In sostanza, per Fuentes, [...] le sue simpatie « [...] », « [...] Zapata sarebbe stato un [...] contro le degenerazioni burocratiche di altre rivoluzioni, [...] anche in altri paesi e continenti. La tesi (esplicita di Fuentes, [...] nel testo di [...] in alcune pagine [...] reticente, nonché appesantito da [...] dettagli non sempre funzionali ma esposti con [...] giovane neofita) è naturalmente suggestiva. Ma c anche esatta? Impossibile [...] con un sì o con un no. La questione ci sembra [...]. Il rivoluzionario Zapata descritto [...] ci appare, a tratti, [...] controrivoluzionario », o almeno un « conservatore [...] è forse privo di significato il fatto [...] a un certo punto, qualifichi proprio così, [...]. La riforma agraria per [...] prende le armi, non si proietta verso [...] guarda al passato, al ritorno (è lo [...] Fuentes [...] verso « [...] Arcadia ». La mostra, allestita nella [...] Alzaia [...] via della Minerva 5. Ecco [...] degli espositori: Alberti, Attardi, Berto. ///
[...] ///
Bruno-ri, [...] Calabria, Campus. ///
[...] ///
Canova, Caruso, Carrai, Cattaneo. ///
[...] ///
Di Stefano, Drago, Enotrio. ///
[...] ///
Fattori, Fazzini, Ferrari, Ferranti. Fisher, Floridia, [...]. Giammarco, Ganna, [...]. ///
[...] ///
Levi, Lio netti, [...]. ///
[...] ///
Milanese, Monta [...] Pagliacci, [...]. ///
[...] ///
[...] Regis, [...] Sasso, [...]. ///
[...] ///
Il [...] di [...] (a differenza [...] Villa, che è alto, [...] come un tedesco ») si sento a [...] Città del Messico, ha paura del mondo moderno, [...] ostile con i suoi palazzi, le sue [...] i politicanti, [...] tutti bastardi »; odia [...] solo la pace dei campi, i cavalli, [...]. I suoi seguaci si [...] (o più indietro?): odiano le ferrovie, [...] piantagioni (dove erano trattati corno schiavi); odiano [...] le colture industriali. Zapata è costretto a [...] il « luddismo » dei contadini del [...] ma i suoi sforzi [...] in enti statali non [...]. Questo attaccamento ad una [...] che affonda le sue radici in un [...] che non riesce ad anticipare razionalmente e [...] solo ad intuire con il sentimento, il [...] futuro, è la forza ed insieme la [...] Zapata, che altri [...] del villaggio di [...] hanno scelto come capo [...] meriti familiari e personali, nel corso di [...] comunità primitiva; così come fu la forza [...] forse, [...] José [...] Gabriel [...] che 130 anni prima, [...] di Tupac [...] II, aveva tentato anche [...] rivoluzione [...] in [...] regione [...] Latina. [...] il « provincialismo » che [...] infine a Zapata di vedere che una rivoluzione nazionale [...] borghese è in atto. Egli continua perciò a [...] classe feudale che non esiste più, perchè [...] da tutte le forze « rivoluzionarie » [...] », « arcaiche » e « moderne [...] » e « progressiste » coalizzate; ed [...] a [...] volta. [...] degli [...] Ruben [...] è stato assassinato nel [...]. Anche lui, come Zapata, chiedeva [...] di certe leggi, [...] di antiche promesse; si batteva [...] i diritti dei [...] (una parola [...] ambigua, perchè significa villaggi, ma [...] comunità, popoli). [...] lo ricorda nel suo libro. Fuentes, [...] delitto politico, svolse [...] e scrisse un articolo [...] e di sdegno. Ancora oggi, è il [...] Zapata che gli studenti messicani tengono nelle loro [...] quello di [...]. Ed è in nome [...] Zapata [...] uomini isolati ed inquieti riprendono periodicamente le [...] Genaro Vasquez morto in circostanze misteriose, forse [...] poco più di un anno fa. Zapata [...] insiste [...] forzò mai le scelte dei [...] del [...]. E non creò mai, neanche [...] momenti dì maggiore bisogno, una forza stabile di polizia. II suo esercito era [...] armi, in cui tutti si davano del [...] dialetto locale, c i comandanti trasmettevano gli [...]. Con un piede nel [...] nostalgico passato, ed un altro in un [...] rosee nubi del sogno, Zapata era destinato [...] delle locomotive, dei binari, [...] primi aeroplani. [...] comprensibile tuttavìa che il [...] democratico, continui ad esercitare un fascino profondo [...] generazione di intellettuali americani del Nord e [...] Sud, [...] che questi sinceramente pensino che la [...] ombra benevola sia presente [...] si riuniscano per decidere, con la lotta, [...]. ///
[...] ///
Arminio Savioli VIAGGIO IN INDIA A [...] ANNI [...] di [...] «città radiale » ideata [...] Le [...] negli anni [...] appare come la proiezione [...] che sembra irraggiungibile -A confronto con questa [...] cultura contemporanea sta [...] sulle rive del sacro [...] « dove affluisce tutto [...] -Un pugno di granturco distribuito a folle [...] -Le statistiche ufficiali parlano di sei milioni di [...] grandi centri urbani DI RITORNO [...] che si prova a [...] è molto profonda. La città ideata e [...] da Le [...] ai piedi [...] è 1111 po' la [...] convincente, della capacità di una cultura millenaria, [...] di assorbire, di assimilare e anche di [...] più moderno vi è nella cultura [...]. Tra [...] e [...] vi sono un paio [...]. Rapidamente, cosi, si passa [...] della prima alla razionalità, alla discrezione, alia [...]. ///
[...] ///
[...] già detto [...] è un [...]. India è [...] India è [...]. Quel tanto di affermazione [...] vi è in [...] continuerà per secoli, farse [...] convivere accanto alla realtà di [...] arriva a [...] go una strada larga [...] che corre in mezzo ad una piana [...]. Il primo approccio è [...] ha con tutte le altre città indiane; [...] Tango con mucchi di sterco Intorno messi a [...] servire come combustibile nella stagione fredda. Abbiamo trascorso una ventina [...] questa città straordinaria A volte, rifacendo assieme [...] ha sviluppato il primo nucleo ideato e [...] Le [...] del grande maestro svizzero, [...] a [...] quanto vi fosse di [...] di già morto a [...]. La risposta è venuta [...] mani [...] di -studenti della Università [...] po meriggio del nostro arrivo . [...] non solo è viva. La storia di [...]. Fu nella estate del 1950 [...] LeLa facciata principale del Palazzo di Giustizia a [...] ricevette nel [...] suo studio della rue de [...] a Parigi, una lettera del [...] dello Stato del [...] che annunciava [...] imminente di una delegazione incaricata [...] trattare la progettazione di una nuova capi tale che [...] sostituire [...]. Nel febbraio dell'anno successivo Le [...] era nei [...] in una vasta pianura bagnata [...] due fiumi. Il progetto iniziale prevedeva la [...] di una città di 150 [...] abitanti in grado di svilupparsi fino ad [...] 500. Doveva essere una capitale politica. Dunque si trai tava. [...] costruire un Campidoglio, un [...] si trovasse-ro riuniti il Parlamento, i ministeri. AI tempo stesso la popolazione [...] disporre di tutte le risorse [...] moderno. Cominciò a nascere così [...] radiale ». La costruzione delle case [...] fatto che il sole ardente e le [...] i due fattori climatici essenziali in questo [...] essere dunque, al tempo stesso, rifugio dalla [...] dal sole. Le difficoltà inizia! Oggi la città è [...] continua a svilupparsi senza frenesia e senza [...]. La [...] fondamentale è una straordinaria fusione [...] il modo di vivere degli indiani e il modo [...] gli uomini dovrebbero vivere in tutto il mondo. I settori che la [...] tempo stesso elemento di separazione nella vita [...] fusione in quella pubblica. ///
[...] ///
La circolazione delle auto [...] mezzi pubblici è organizzata, attraverso la concezione [...] in modo che non limiti mai la [...]. A differenza di Brasilia, [...] non è una affermazione di [...]. [...] una città per vivere. ///
[...] ///
Ma essa è li, [...] che vivono. Può venire [...] percorrendo le sue strade, [...] case, che tra cinquecento o tra mille [...] non sarà che il [...] come ve ne sono tanti di altre [...] India. Questa idea può venire [...] che già cominciano come a corrodersi. Si chiamavano « Andantino » [...] « Dite [...] vostra». Firmava con le iniziali [...] Za ». Fu quello [...] stretta del regime contro [...] ormai restava della libertà di stampa e [...] Gazzetta» fu chiusa per essere sostituita dal giornale [...] « Corriere emiliano ». [...] dei suoi caustici e [...] Zavattini lo firmò « [...]. A [...] questi episodi lontani sono ora [...] ventina di ragazzi di Suzza-ra, stipati nel salottino [...] più [...] che si possa immaginare) di [...] in via S. Angela Merici dove vive [...] la zona era aperta campagna romana, sul [...] limpido e non grigio. Sono ragazzi del « [...] » [...] tecnico c commerciale di Suzza [...] vera équipe di studiosi che applica un [...] studio, ricerca, analisi, pubblicazione seguendo [...] spiegano [...] di Gramsci sulla « [...] storia in permanente contatto con la realtà [...] funzione di essa ». I ragazzi sono venuti [...] Roma [...] il professore Negri e la professoressa [...] perchè devono « mettere [...] in un incontro diretto la personalità di Zavattini [...] pubblicheranno quei famosi corsivi, assolutamente inediti in [...]. La pubblicazione sarà la [...] neonata « casa editrice » (cioè Gruppo [...] gli studenti di Suzza-ra hanno appena fondato [...] completamente [...]. [...] prima di parlare [...] con Zavattini. La prima idea nasce [...] spontaneamente qualche tempo fa: invece che preparare [...] » su singoli temi, perchè non pubblicare [...] bene commentata, su testi autentici e inediti [...] professore di lettere Negri incoraggia [...] e cosi si costituisce [...] di Suzzara. Dal ciclostile alla stampa E [...] per il primo lavoro: « I periodici [...] Risorgimento. ///
[...] ///
Proposta di lettura dei [...] V-A». Basta accennare [...] di questo ciclostilato (54 [...] per capire tutto della serietà metodologica della [...]. Ecco: « AI lettore -Periodici [...] Risorgimento: storia -Periodici popolari del Risorgimento: testi -Il [...] Ducato di Parma. E cosi via con [...] del tipo di quella messa in fondo [...] Amico [...] ecc »: « A noi è parso [...] borghese che propone alcune riforme. ///
[...] ///
E [...] siamo [...] allo scavo delimitato ma profondo. La a Cronaca grigia [...] settimanale sorto nel 1860 a Milano e [...] sue pubblicazioni nel 1872. Anticlericale, antimilitarista, popolare anche [...] e dissacratore. I numeri della rivista [...] dal collettivo di Suzzara, gli articoli schedati [...] testi da pubblicare scelti sulla base di [...]. Il tutto è stato [...] introduzioni di inquadramento storico e spiegazioni sul [...] compiuta questa scelta. Ne è venuto fuori [...] in una mattinata è stato venduto per [...] di duecento copie (a duecento lire [...]. Un lavoro ottimo: sia [...] lo «spaccato» significativo che offre sulla « [...]. In tal senso meriterebbe [...] diffusione. Il ciclostile sta però [...] questi ragazzi, e cosi si sono presi [...] tipografo Mori che a Parma ha una [...] stampa, la [...] e che ha fatto [...] favore. Poi si è discusso [...] primo libro e è venuto fuori il [...] Zavattini. Come mai? Prima d: [...] fatto che Zavattini da quelle parti «è [...] di cui parlano vecchi e meno vecchi [...] fin da bambini ». Suzzara e Luzzara (la [...] fanno parte di quella grande « repubblica [...] la padana: i giovani [...] in quello Zavattini [...] firmava « Za La [...] » come sberleffo al [...] personaggio valido per i nostri tempi. Ora hanno voluto questo [...]. A simili interviste collettive [...] andati a trovare lo scultore Gorni. De Bono a cavallo Zavattini [...] zione i discorsi dei [...] zitto: preferisce ascoltare. Continua a [...] a Scrivi dei ragazzi, [...] stare. Io sono [...] per caso, sono soltanto il [...] oggetto». E gli studenti parlano [...] brani dei suoi vecchi [...] dicono [...] non ci sembra che [...]. E Zavattini cade dalle [...] incontrasse un vecchio compagno delle elementari che [...] completamente dimenticate, piccoli particolari scomparsi dalla memoria. Fa solo pochi [...] interventi. Ricorda come diventò « [...] al « Maria Luigia [...] Parma e il preside gli chiese di scrivere [...] la « Gazzetta » sulla gita scolastica [...] Fano. Poi continuò sempre, con [...] serio, fatto di mille piccole cose come [...] decine di quadretti minuscoli (dieci centimetri per [...] con bei legnetti dorati e barocchi, che [...] della stanza in cui slamo. ///
[...] ///
Per esempio il ricordo [...] 1943. In via S. Angela Merici abitava il Maresciallo De Bono che spesso caracollava per la via a [...] in divisa. E quella sera la Villa De Bono era tutta illuminata dai fari delle auto. E la mattina dopo [...] tutti, anche il cuoco che era suo [...] dispiacque che fosse partito perché giocavano insieme [...] ogni minuto libero (il cuoco che vive [...] Argentina [...] poi tornato a [...]. O [...] sprazzo: Zavattini a Milano. Mark Twain è una merda [...]. Il libro dei ragazzi [...] Suzzara [...] una bella occasione di riscoprire quel lontano Zavattini [...] affilava i suoi stiletti pungenti nei corsivi, [...] primo libro che è del 1931, «Parliamo [...]. Oggi, come è giusto, [...] a parlare di lui: e lui, seduto [...] la testa a uovo con i due [...] fedelissima della [...] famosa [...] gli occhi mobilissimi, ascolta [...] proprio come se non stessero parlando di [...]. ///
[...] ///
Ma anche, forse, perchè [...] cui è nata e la realtà di [...] proiettano [...] in un futuro che [...] che lontano, quasi irraggiungibile. E tuttavia non si [...] grati agli uomini che hanno permesso a Le [...] di lasciarci questa testimonianza. Cosi come non si [...] profondo rispetto per gli architetti che continuano [...] sviluppo della città, [...] pazienti, [...] i quali partendo [...] base di Le [...] creano a loro volta [...] e al tempo stesso ancora più umane. A [...] detto [...] sono giunto da [...]. Dopo [...] con un giorno di [...] Delhi, sono arrivato a [...]. Il passaggio è tremendo. Ancora una volta, ma questa [...] con una violenza quasi intollerabile, un salto di millenni [...] nel giro di poche ore. Gli indiani colti e [...] Delhi chiedono comprensione quando si parla loro di [...]. Li capisco A [...] dicono [...] con fluisce tutto il passato [...]. Ma è al tempo stesso [...] ro che anche [...] è una testimonianza viva della [...] tura indiana, della [...] e per certi versi persino [...] vitalità di questo Paese. [...] compreso la sera che sono [...] quando ho raggiunto le rive del [...] attraverso una lunga strada [...] di una folla quasi allegra [...] cercava ristoro alla insopportabile calura del giorno. Era una folla niente [...] riti che in questa città si compiono. A podi; passi dal [...] Madre [...] ». Montini, donne, vecchi, bambini, [...] commistione con vacche, cani, bufali, sotto un [...] corvi eternamente [...]. Ne sono rimasto affascinato [...]. Più tardi, come fanno [...] che vengono [...]. Erano le pire dove [...] cadaveri degli indiani venuti a morire a [...]. Ve ne erano cinque [...] pire accese, ed accanto ad ognuna di [...] le sagome di altri cadaveri avvolti nel [...] dal rito. In tutta [...] induista si costuma la [...]. Ma a [...] essa assume Unificati strani, [...]. [...] rito sacro. Ma è anche spet-tacolo. [...] approdo di una religione che [...] ha il diritto di discutere. ///
[...] ///
Il barcaiolo che ci [...] al rito è indù. Anch'egli, forse, il giorno [...] essere bruciato sulla riva del fiume e [...] sue ceneri vengano disperse nelle acque del [...]. [...] un rito sacro per lui. E tuttavia egli si [...] conducendo gente come noi a cercare di [...] mistero che non ci può persuadere. [...] contraddittoria e tollerante, con [...] e aperta, gelosa dei suoi [...] e pronta a [...] occhi profani. [...] ci [...] ancora una volta diretti verso [...] fiume. Abbiamo ripreso una barca che [...] è staccata con difficoltà dalla riva in mezzo a [...] miriade di persone che al [...] del sole si bagnano per [...] nelle acque del [...] di palazzi grandiosi e di [...] stupendi. Gente di tutte età [...] condizione sociale. Molti nuotavano al largo [...] riva, una lunga distesa [...]. Altri si lavavano accuratamente [...] dai piedi ai capelli. L'acqua sembrava singolarmente pulita [...] riva. La corrente porta rapidamente [...] dei morti, talvolta le carogne [...] vacche venute anch'essa a [...] istinto indefinibile, nelle acque del [...]. Le pire erano quasi [...]. Sottili fili di fumo [...]. Ci siamo [...] ancora una volta. Latrati rabbiosi di cani [...] bastonate dalle scali nate della cremazione. Abbiamo rifatto lentamente il [...] mino. Una volta a terra [...] mezzo ad un centinaio di persone, alcuni [...] giovani, che seduti per terra tendevano una [...] di un uomo che da una [...] pentola distribuiva ad ognuno [...] un pugno di granturco abbrustolito. Poco più [...] la [...] di minuscoli negozi [...] dopo [...] le vacche, i bu [...]. ///
[...] ///
Dicono che si tratti [...] oscuro [...]. Indirà Gandhi [...] pare [...] vorrebbe in qualche modo [...]. Ma come? [...] è India, e [...] te non c meno India [...] Chan [...]. ///
[...] ///
E non è vero [...] luogo di confluenza di tutta la vecchia India. Ho parlato degli uomini [...] un pugno di granturco al mattino, come [...] per tare del colore. Quanta gente, in In [...]. Andrò a Calcutta dopo [...] Ne riporterò immagini [...] più terribili. Ho riferito, nel servizio [...] ufficiali dei disoccupati attua li e le [...] ne sono previsti nei prossimi anni e [...]. E chi ha idea di [...] vive un di [...] in India, in un [...] se. Dirò in un altro [...]. Ma tutto questo non [...] vi sia del grottesco nelle [...] dei governanti indiani quando [...] della validità del loro « modello [...] in contrapposizione alla esperienza [...] secondo cui il loro attaccamento a cosiddette [...] comporta necessariamente che si [...] prezzo, e senza che se ne possa [...] nel futuro. ///
[...] ///
Ma tutto questo non [...] vi sia del grottesco nelle [...] dei governanti indiani quando [...] della validità del loro « modello [...] in contrapposizione alla esperienza [...] secondo cui il loro attaccamento a cosiddette [...] comporta necessariamente che si [...] prezzo, e senza che se ne possa [...] nel futuro.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .