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Ha già più di [...] una vita errabonda e parecchie [...] alle spalle. Ha fatto il marinaio, [...]. Personaggio bizzarro, complesso, instancabile, [...] puntigliosa minuziosità un memoriale del paesaggio urbano [...] scomparendo [...] che ha pochi eguali. Indifferente [...] (non c'è traccia ad esempio [...] sue foto né [...] Universale del 1900 né delle [...] di Parigi del 1910) ritrae angoli di strada deserti, [...] viuzze, insegne [...] botteghe e bottegai, cortili, venditori [...] prostitute, vetrine, parchi, statue, alberi. Una costellazione [...] che va subito oltre [...] per caricarsi di suggestioni profonde: [...] su cui fissa Io [...] con palese nostalgia è quello del passato. Sui clienti sono amici [...] ma anche organismi e [...] editrici, riviste. Sarà Man Ray, nel 1921, [...] e a farne conoscere l'opera [...] delle avanguardie, soprattutto dei dadaisti. [...] scelta delle sue fotografie è [...] raccolta in un volume [...] che [...] alla monumentale esposizione fotografica internazionale [...] Venezia [...] Electa. Il libro di Eugène [...] a cura di Romeo Martinez (L. /// [...] /// Eugène [...] « Bottega all'insegna [...] »,Umorismo e malinconia secondo Brunella Gasperini Può servire questo Così la penso io di Brunella Gasperini a chi ancora si ostina a liquidare le rubriche [...] colloqui con i lettori dei [...] femminili come « posta del [...] » [...] lata di anime infrante e [...] (quando non peggio) consigli. Non tutte lo sono, [...] più avanzati, quelli che secondo i dati [...] si rivolgono a . E non lo era [...] e soprattutto per meriti personali, quella che [...] Brunella Gasperini tenne per oltre venticinque anni, [...] scomparsa [...] di [...]. A conferma ecco i [...] libriccino stampato dalla [...] Rizzoli [...]. Vi si parla di [...] un sincero rispetto per i veri obiettori [...] rifiutano [...] perché in contrasto con [...] o ideologie. Ma nutro un cordiale [...] da belluino furore, per quei sedicenti obiettori [...] le clienti e le amiche ad abortire [...] Svizzera. E anche ricordi, divagazioni, [...] ritratti familiari. Tutto con grande intelligenza, [...] sensibilità, autocritica: le stesse parole che usa [...] pagina 108, una qualità che le stava [...] a che è anche, come dice, malinconia [...]. I volumi hanno una [...] copertine dai colori tenui con immagine discrete, [...]. Che già propongono bei [...] su Le 120 giornate [...] Sodoma, [...] su [...] sofisticato romanzo di Maurice [...] una tra le insuperate [...] nostro tempo. [...] a far da etichetta [...] di [...] di Novalis. Insomma sono gradevolmente maneggiabili [...] curati negli apparati e soprattutto. E [...] tra le pieghe della [...] al romanzo moderno c'è anche un piccolo [...] che ha fatto dire a Marcel Proust, [...] non cela [...] «vorrei tanto avere scritto [...]. In Sylvie ho trovato [...] leggi del pensiero che spesso ho desiderato [...]. Sylvie si trova al [...] raccolta di prose e poesie, Le figlie [...] Gérard de Nerval, recentemente riproposta per la [...] di Oreste [...] che ne ha allargato [...] inserendo altri testi essenziali al suo coronamento. Sylvie è la storia [...] sofferto quanto fallito di acquisire amore, e [...] verso i luoghi del passato storico e [...] luoghi della mente, sfumati ed immersi nel [...] ricordo. Ed è anche probabilmente la [...] di una Madre desiderata, e quella di una [...] coscienza enciclopedica, della disillusione che [...] al suicidio, del raggiungimento della consapevolezza della scrittura. Ancora Proust ne ha [...] letteraria nel magico meccanismo della memoria. Immagini infatti il lettore la [...] come un teatro cognitivo le cui [...] sono rappresentate tramite il sogno [...] il ricordo, e la successione del racconto come un [...] di tableaux, in cui tre donne [...] un fantasma [...] e una contadina [...] appaiono e scompaiono dalla scena [...] una complessa architettura di opposizioni e di identificazioni. Questo si realizza in [...] che diffrange lo spazio e il tempo, [...] perennemente ricomposto col massimo controllo, secondo [...] unico arbitrio di una [...] è [...] in continua fuga, ma [...] e sincronizzarsi al presente. Fino al crollo definitivo [...] è ad un tempo illusione, regime narrativo [...] suo meccanismo strutturale: il testo si chiude. /// [...] /// Il passato è rovina, [...] la memoria è priva di aspettative. Gérard de Nerval fu considerato [...] suoi contemporanei, e per molto tempo dopo il suo [...] nel 1855, un petit [...] un infelice e delicato personaggio [...] della Parigi [...] e [...]. Bisogna attendere il 1935 [...] nelle storie letterarie, nonostante André Breton si [...] di lui nel Primo Manifesto del Surrealismo [...]. Nerval fece dunque parte [...] i cui padri avevano fatto la guerra [...] Impero [...] che, cullata [...] dal rumore di queste [...] trovata adulta in un mondo vuoto, frustrata [...]. Tradurrà cosi questa condizione [...] della propria identità, che [...] un mondo giocato tra vita e sogno, [...] arcani, ammobiliato di visioni, regolato [...] fantastica e dal desiderio. Per molti anni sognerà [...] delle attrici e la gloria [...] un Dumas, viaggerà in luoghi ricorrenti: il [...] la Germania dei romantici e [...] Goethe [...] di cui dà una [...] e bellissima versione francese del Faust [...] dei misteri e simboli occulti. E di questi permea tutta [...] opera costruendo una magica geografia. Sotto [...] della Donna, chimera onnipresente [...] scrittura tesse arazzi policromi [...] cui si compendiano cabala e scienze occulte [...] dei maestri del Settecento, [...] del giornalista, del poeta [...] la bibliografia, la curiosità [...] mito, Rousseau, i quadri di [...] Goethe. /// [...] /// C'è un momento, lungo [...] romanzo, in cui si inaugura un modo [...] quello in cui per-, de di rilevanza [...] racconto ci narri e diventa cruciale il [...] rappresentazione simbolica e riflessione [...]. Il senso si dà innanzitutto [...] prodotto [...] di scrittura. La narrazione [...] si pone senza dubbio [...] di questa economia espressiva: i focolai temporali [...]. Nerval stesso scrisse dei [...] Non sono per niente più oscuri della [...] Hegel, e perderebbero del loro incanto ad essere [...] fosse possibile ». Beppe Cottafavi Gérard de [...] LE FIGLIE DEL FUOCO, Guanda, [...]. /// [...] /// Dietro là [...] Francesco [...] . Se altri esponenti della [...] gru. [...] di tanto clamore è fornita, [...] pressoché contemporanea in libreria di [...] solido pacchetto di pubblicazioni in tutto o in parte [...] al nostro autore: una nuova raccolta delle celebrato vignette [...] satira politica [...] operaio, già esauriti! Ma in realtà il [...] Altan non [...] nemmeno più . Il suo è un [...] popolare del genere riservato di solito ai [...] o della musica leggera, se . [...] il caso di Altan [...] servirò corno pretesto e vediamo [...] spiegarci meglio. In [...] luogo, va riconosciuto che [...] sali» ra politica (quelle, per intenderei, «dei Cìpputi [...] semplicemente geniali, folgoranti, sublimi. La rappresentazione di questa [...] quasi deforme, coi volti dominati da grifi [...] straordinaria, boia ed esalta [...] la impossibilità delle battute. Su queste si potrebbe [...] diviso in tanti capitoli: uno in particolare [...] infallibile puntualità, tanto più so si pensa [...] rilevare il Del Buono [...] citato [...] ai tempi non brevi [...] la confezione delle vignette e la loro [...] via. Viceversa, non pare di ravvisare [...] stessa puntualità, né una effettiva necessità di motivazioni nei [...] o « romanzi popolari » [...] fumetti (tipo Colombo o Ada) che Altan va pubblicando [...] COSI II CA RU " DI LASCIAI [...] Ti [...] DARMI Al [...] CREPITO/ [...]. Certo, si vedo che [...] un mondo a comporre questo sue saghe [...] accadimenti e gremite di eccentrici personaggi. Le motivazioni, insomma, dal [...] vista ci sono e dovrebbero bastare a [...]. Che i risultati appaiano tutto [...] grevi e, qua e là, un tantino [...] è, a [...] volta, [...] critica cho può benissimo essere [...]. Ma è il successo [...] come di altri prodotti analoghi che finisce [...] e, da questo punto di vista, ambiguo. Riconosciuta doverosamente ad Altan una [...] superiore felicità inventiva, resta il fatto che siamo [...] in pieno, dentro quel fenomeno [...] traduzione in « [...] » che investe ormai ossessiva-mente [...] e tutti: [...] Storia d'Italia a 11 Capitale, [...] Bibbia ai santi e alla Divina Commedia, dalle vite [...] calciatori [...] sessuale. [...] questo, un prodotto che evidentemente [...] pubblico (un certo pubblico, ma indubbiamente numeroso) richiede e [...] di gradire. Ma non è detto [...] si riveli un buon servizio per quello [...] oggi, per pigrizia o per collezionismo, lo [...] fruisce. Se la consacrazione del [...] espressivo appare ormai definitiva, [...] irreversibile di una civiltà [...] clamorosa rivincita [...] sul logos, non ci [...] ad alcun particolare ottimismo. Minacciata dal silenzio [...] invisibile, la Blixen affida [...] fiabesca la funzione di arbitraria e tuttavia [...] mondi « cancellati » dalla geografia [...] di culture perdute e [...] esemplari pronunciabili soltanto in quanto fittizi, come, [...] è fittizio ogni evento umano. [...] rococò di « un piccolo Principato della vecchia Germania », libero e ameno, ma insidiato [...] « spettro [...] per estinzione della dinastia regnante, [...] affrontano in una metaforica contesa [...] (il pittore Ca-zotte, lucidamente investito [...] suo ruolo di demoniaco seduttore del visibile) e la [...] vergine, insolentemente immune [...] figlia di una stirpe di [...] guerriera anch'essa come una valchiria, androgina come [...] e insieme splendente come un [...] lunare come una Diana, nuda, al bagno lacustre, come [...] ninfa. In lei le categorie [...] stili artistici sono presenti come potenzialità, inerenti, [...] a un testardo stato di natura: [...] significherebbe, per il pittore, [...] in sè le ràdici della grande tentazione [...] che definisce e consegna alla cultura e [...]. Gli basterebbe farla arrossire per [...] segreto, come talvolta arrossiscono le Alpi al tramonto nel prodigioso bagliore rosato [...] »! Mentre altre seduzioni e [...] alla storia un lieto fine dinastico, mentre [...] Lorraine o alla [...] si adunano sul proscenio [...] va incontro, trionfante e [...] paradossale sconfitta. [...] (che, da lui amorosamente [...] lettura di poesia risponde di non pensare [...] che, ritratta, furtivamente, nuda, acconsente, imperiosa. A differenza delle romantiche Alpi, [...] acculturato a cui il pittore aveva progettato [...]. /// [...] /// E il rossore [...] il sintomo fisico della seduzione [...] del segreto tradito, del congegno violato [...] rimane privilegio [...] perennemente incantato dal visibile. Bambini da ritrovare Lo [...] delle più gravi forme di psicosi [...] tre anni dalla pubblicazione [...] Pesce [...] appare il secondo testo di Michele Zappella II [...] luna. [...] verso questo problema e [...] quadro sintomatico [...] la prima volta da L. [...] nel 1943 (e contraddistinto [...] realtà, accompagnata sempre dal predominio assoluto o [...] interiore) [...] appare oggi crescente: sia [...] malattia e gli elementi tuttora oscuri della [...] del suo sviluppo, sia per la variazione [...] sia, infine, per il riflesso che il [...] infantili precoci assume in relazione al suo [...]. [...] delle molteplici scuole psicoanalitiche e [...] che più da vicino si sono occupate [...] infantile e delle cause della [...] insorgenza, non è semplice. Di [...] alle ipotesi terapeutiche [...] collegate il passo è breve. Presenza [...] In questo campo, in [...] il magico, [...] fanno a volte da [...] imo spazio che è circoscritto dalla presenza [...] e del soggetto unici padroni e responsabili [...] si sta svolgendo. [...] questo uno degli elementi che [...] Catta da Zappella e dai suoi collaboratori nel servizio [...] Infantile dell'ospedale di Siena pone [...] discussione. Il bambino nella luna, [...] la storia di un reparto o meglio [...] una ricerca» che viene condotta da più [...] con numerose famiglie. Cardine della ricerca è [...] gestione terapeutica sul territorio [...] infantile precoce. [...] la necessità di smantellare insieme [...] contesto terapeutico privilegiato [...] dal rapporto [...] teorici che lo condizionano. A questi ultimi Zappella [...] di guida [...] del desiderio [...] considerato in ima dimensione [...] parametri etologici che riguardano sia la relazione [...] dai [...] sia il concetto di [...]. C'è comunque una continua [...] uno stretto collegamento fra la impostazione metodologica [...] ad una scuola di pensiero: « [...] non si riassume [...] che pure ne è [...] punti di riferimento portanti, né con altri [...] la fenomenologia o la teoria dei sistemi [...] possono intravedere nello sfondo. Esso per altri versi [...] pure in maniera indiretta della meditazione critica [...] a-perti che ha [...] con alcuni indirizzi psicoanalitici. In [...] panorama teorico per il [...] Zappella nega [...] di « eclettico », [...] filo conduttore la ricerca di ogni elemento [...] servire a modificare la statica della a [...] propria del gruppo familiare, scolastico, istituzionale. Un pericolo si intravede [...] del suggestivo e del magico che, negati [...] ad un ideale teorico, rischiano di [...] sotto le vesti della [...] nei rapporti intersoggettivi tra équipe e famiglie. Se dunque [...] di questo testo sta [...] in piacevole forma letteraria i problemi della [...] delle dinamiche istituzionali ad essa collegate, proprio [...] intravediamo il pericolo: troppo timorosi forse di [...] possa in qualche modo accendere quella « [...] senza un serio confronto ed una seria [...] può comportare soprattutto devastazione. Laura Colombi Michele Zappai [...] IL BAMBINO NELLA LUNA, [...]. E ad essi vengono [...] la banca non deve essere solo [...] di [...] tapis [...] deve avere anche un [...] albero genealogico diverso da quello che [...] popolare le attribuisce. La banca pubblica infatti [...] troppo spesso questi libri siano pensati in [...] (Li «nostra» storia), pagine e pagine su lussuosa [...] campanili di cotto contro lo sfondo azzurro [...] e i golfi e i fiumi, gli [...]. La Banca Commerciale , Italiana [...] e [...] tradizione, ha [...] forse il suo ruolo, [...] in sè una funzione di potenziale culturale [...] di contributi a questo o a [...]. Ha deciso comunque di [...] che piv,a essere anche caratterizzante della propria [...] in que--sto caso sula [...]. Lo [...] il [...] collana di storia economica italiana [...] dalla Banca Commerciale Intorno al 1940 nasce una prima [...] di studi non rituali e non araldici, non interni [...] alla banca stessa. Certo, dire Banca Commerciale [...] Raffaele [...] per decenni dirigente [...] di Credito, sollecitatore di [...] e raffinato egli stesso, fondatore di quella [...] classici [...] letteratura italiana che esco [...] della Ricciardi: lo stesso [...] che fu depositario e [...] Quaderni del carcere di Antonio Gramsci, salvati dal [...] e della distruzione dopo la morte del [...]. E [...] prima e dopo la [...] aveva preso con sè. /// [...] /// Forse non è sbagliato [...] è [...] dentro la quale . Il primo volume esco [...] 1963: ed è [...] italiana dal ISSI al [...]. Marino [...] con [...] veneta dalla caduta della Repubblica [...] poi via via. Bruno [...] Luigi Dal Pane. /// [...] /// Luigi [...] Claudio Costantini. Pier Luigi [...] Giuseppe Felloni. Valerio Castronovo, Franco De Felice. /// [...] /// Antonio Gonfaloni eri, Giovanni Busino [...] Giorgio [...]. Seno opere, come dire, [...] locale: la Repubblica veneta o la Terra [...] Bari, Napoli o la Toscana, la Liguria o Parma, [...] Lombardia [...] il [...] Milano o il Valdarno. Per il futuro sodo [...] quali la « ferma » in Lombardia, [...] -o divenuti anche classici, ma certo riconsiderati [...] come le origini del bracciantato in Bassa Val Padana, [...] le società per azioni o. Libro dopo libro, area per [...] si viene così precisando una storia economica [...] italiano. Una storia fatta non [...] ma indagata, studiata, elaborata, rappresentata con statistiche. Insomma, libri che non possono [...] degli studiosi anche se è [...] in libreria. La storia [...] italiana si ricompone dentro [...] pagine, ma è anche in questi [...] che va cercata [...] della storia economica del XX [...]. Adolfo Scalpelli Angeli del [...] Atleta al femminile di Gian Maria Madella [...]. Una ragazza che si [...] il giavellotto difficilmente riesce ad essere assimilata [...] angelo del focolare». Pregiudizi duri da smantellare [...] come emerge dalla ricerca, che molte ragazze [...] sport ma vi rinunciano temendo di sminuire [...]. Un problema culturale, quindi, [...] di pari passo con un problema di [...]. Ma anche di mentalità: [...] più interessanti del volume c'è quello che [...] donne sia resa difficile non solo la [...] anche il puro e semplice [...] in Italia, ad esempio, [...] sportive e nemmeno dirìgenti nazionali dello sport. Un rifiuto cosi radicato [...] dice Madella [...] che vale persino, anche se [...] misura minore, nelle organizzazioni democratiche. Per chi [...] « al contrario »Cè [...] «alpinismo di profondità», chi «arrampicata al contrario»: [...] speleologia, sport sino a qualche anno fa [...] pochi eletti facoltosi. Da qualche tempo, perù, [...] si vanno moltiplicando e anche nel nostro Paese [...] più numerosi i giovani che (alpinisti o [...] dedicarsi [...] del mondo sotterraneo. Ecco allora per i [...] pratica sportiva che, forse più di ogni [...] con scrupolosa serietà scientifica, un Manuale. Per rendersi conto della [...] ha vinto a premio per la [...] di montagna "79) basta [...] volume: storta della speleologia; le. Non si tratta come [...] un semplice trattato scientifico ma di una [...] pratico con il pregio (raro) di essere [...] accessibile. Un sapiente artigiano« Primo [...] di Ian McEwan, un autore «minore » [...] grande tradizione del racconto inglese. La narrativa inglese contemporanea [...] autori [...] minori», consapevoli di a-gire [...] « provinciale», di eccellenti artigiani, che possono [...] assai vasta e omogenea, e su [...] editoriale collaudata che, come [...] ma non sempre anche in Italia, passa [...] paio d'anni dalla edizione più costosa al [...] «paperback ». Quando si parla di [...] noi il riferimento [...] è, com'è ovvio, ai [...] Defoe e Swift fino a Joyce, Lawrence. Virginia Woolf, o, al [...] Orwell [...] vivente, sebbene decrepito, Graham Greene. [...] nei confronti della maggior [...] i tiepido, se si escludono gli autori [...] di fantascienza, che però compaiono di solito [...] vale a dire « ghettizzate ». Questo spiega anche le [...] e casuali: poco conosciuti sono in Italia [...] Ivy [...] a una riscoperta postuma) [...] trascurata la vivace e interessante Margaret [...] mentre miglior fortuna hanno [...] scrittrici di talento. Iris Murdoch e Murici Spark. Piuttosto felice appare, in [...] decisione di Einaudi di presentare il gio-vane Ian McEwan [...] la [...] prima raccolta di racconti. Primo amore, ultimi riti, [...] la prova di uno scrittore di sicuro [...] proseguire con onore là grande tradizione anglosassone [...] liberamente tonalità [...] riconducibili a Poe e [...] « gotica », con il più generale [...] alla vita », ovvero, come si comprende [...] del libro, ai misteri del sesso. La trama narrativa infatti [...] la lente particolare di una sensibilità ancora [...] la giovane età dei [...] vuoi, in qualche caso (Farfalle, [...] con [...] per una loro dichiarata [...] nel buio, vorrebbe stabilire un rapporto con [...] della conoscenza in delinquenziale [...]. Quando non siano essi [...] i giovani protagonisti [...] le vittime di un equivoco [...] adulto. Che i personaggi di McEwan [...] innocenti e incapaci di [...] dei loro atti violenti, che anzi le [...] o morali li trasformino tutti nei reietti [...] essa si indifferente e crudele, nulla toglie [...] loro [...] comportamento. Tornano alla mente i [...] Gente di Dublino di Joyce, dove pure [...] protagonisti e narrato-ri e dove [...] richiamo ai misteri e [...] sesso era un motivo costante anche se [...]. Con McEwan siamo alla [...] di una condizione privata che a fatica [...] si nasconde, appunto perché [...] non prova vergogna di [...]. Negli ultimi racconti, più [...] (Primo amore, ultimi riti, Travestimenti) si assiste [...] dei segnali simbolici: la violenza fisica sembra [...] sul piano della mente, da una parte, [...] esterna [...] diventa allusione a un [...] psiche, ma anche concreta e diretta rappresentazione [...] desolato di rifiuti e di detriti industriali [...] invalicabili confini vaga [...] corrotta e disperata alla [...] purezza negata dalla violenza. Corsi d'acqua insidiosi, case equivoche, [...] dietro il muro, [...] insomma, della tradizione orrifica è [...] al servizio di un discorso che parte dai cliché [...] letteratura per [...] nella chiave di una ricognizione [...] dimensioni private di una società che, nella violenza [...] ritrova 1 connotati « reali [...] della [...] esistenza collettiva. /// [...] /// Corsi d'acqua insidiosi, case equivoche, [...] dietro il muro, [...] insomma, della tradizione orrifica è [...] al servizio di un discorso che parte dai cliché [...] letteratura per [...] nella chiave di una ricognizione [...] dimensioni private di una società che, nella violenza [...] ritrova 1 connotati « reali [...] della [...] esistenza collettiva. (0)
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