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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2029285401.

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Il Fondo moneta-ria va [...] contro le 35 ore in Francia [...] le riduzioni di orario [...] in atto in Germania. [...] non è [...] a Roma, Parigi e a Bonn (dovessero i [...] spodestare i conservatori in autunno). Cioè politiche economiche che, [...] bassa e deficit pubblici risicati secondo la [...] Maastricht, utilizzino ri-sorse per sostenere la crescita pro-duttiva, [...] privati per ridurre la disoccupazio-ne. La vera [...] del Fondo monetario internazionale ai [...] europei che a questo proposito, nella mag-gioranza dei casi, [...] sono dimo-strati riluttanti o incapaci». È una bella doccia [...] che si è creata in Europa di [...] «grigio» per tutti: [...]. Non [...] spazio per un compro-messo tra [...] esigenze della stabilità [...] in tempi rapidi. Nel rapporto [...] mondiale di primave-ra, presentato [...] di una set-timana nella quale [...] susseguiran-no [...] ministri economici di mezzo mondo, [...] economisti del [...] fanno pendere la loro bilancia [...] parte dello scetticismo sulla ca-pacità di paesi come Francia, Ger-mania e Italia, di far fronte a [...] in discussione la stabilità eco-nomica [...] sociale: la disoccupazio-ne strutturale e i sistemi pensioni-stici. [...] per Maastricht, visto che [...] Maastricht [...] stata raggiunta, ma la corsa a deregolamentare [...] di lavoro, la corsa a ri-costruire uno Stato [...] più sulla responsabilità [...] che non sulle garanzie [...] o quasi. Disoc-cupazione e pensioni sono [...] tempo che [...] mo-netaria di per sé [...]. Anzi, in mancanza di [...]. Secondo il Fondo monetario [...] riforma del mer-cato del lavoro «è chiaramente [...] Achille [...] mo-netaria». Per riforma il Fondo [...] quattro cose: revisione [...] ai disoccupati affinché la-vorino; [...] af-finché investano attraverso la ri-duzione [...] sul lavoro; [...] dei modi di entrata [...] imprese; blocco degli aumenti del salario minimo [...]. I paesi chiave [...] monetaria europea [...] in direzione opposta: «Una misura [...] la riduzione [...] settimanale di lavoro probabil-mente non [...] ma peggiorerà la disoccupazione strutturale». Le 35 [...] non devono passa-re. Dietro le leggi francese e [...] lo spettro di un nuovo [...] sindacale in Germania, dove la [...] il potente sindacato [...]. Ancor prima del suo [...] scontato, il [...] annuncia che [...] Euro parte bene per [...] (drastiche riduzioni dei deficit [...] segnali di crescita in [...] dei cambi alla vigilia del passaggio alla [...] parte male se si osservano le fa-tidiche [...]. I costi futuri del [...] salati. E nel piatto dei [...] mette pure il rischio [...] direttamente: [...] consenso a favore della [...] ci saranno pro-gressi sul fronte della riduzione [...]. Senza questo supporto, anche [...] indipendente può trovare difficile sostenere politi-che di [...] tempo». Il [...] chiaro, il Fondo mo-netario aderisce [...] pieno [...] famoso «patto [...] europeo [...] le po-litiche economiche dei paesi Euro al pareggio di bilancio nel giro di un paio [...] o poco più e al [...] successivamente. Che impo-ne di utilizzare [...] ar-rivi dalla riduzione del deficit o ar-rivi [...] in calo, per abbattere [...] e per «garantirsi una [...] azione nel caso in cui i cambi [...] il ciclo economi-co». [...] la nascita [...] non farà che «proseguire» le [...]. Questo dello spazio di [...] a moneta unica di fronte ad un [...] o di fronte ad una do-manda interna [...] il problema di Francia e [...] per tutti. Dal lato del cambio non [...] saranno vantaggi anche perché [...] non sarà una valuta debole. Secondo Michael Mussa, capo economista [...] «è ormai netta la convinzione [...] la [...] paio [...] si rafforzerà nei [...]. Antonio Pollio [...] 2. Anche questa volta il Fondo Monetario Internazionale, puntando [...] sulla riduzione [...] di lavoro e richiamando [...] sulla necessità di una riduzione [...] della spesa, indica [...] la strada giusta. Lo sottolinea il direttore [...] Centro Studi della Confindustria, Gianpaolo Galli che, commentando [...] Rapporto del [...] giudica «sconcertante e sconsolante» [...] sindacati di introdurre le 35 ore di [...] amministrazione. Richiesta che il Governo [...] in alcun modo accogliere. [...] però il Fondo ci [...] strutturali da affrontare, ovvero la riduzione della [...] flessibilità del lavoro. Il primo lo vedo [...] timidezza, il secondo non lo vedo affrontato [...] ora». Secondo Galli, la riduzione di [...] dei pubblici dipendenti [...] ad un aumento del costo [...] ogni ora di «quasi il [...]. Quindi, visti i tetti [...] per i prossimi due anni non ci [...] aumenti retributivi». Ma il Fondo punta [...] aumenti dei minimi salariali? «Credo che la [...] di luglio ci abbiamo aiutato negli ultimi [...]. Ma osservo -risponde Galli [...] Italia ci sono aumenti dei costi più elevati [...] Paesi con cui andremo a formare [...] monetaria europea. E osservo che, come [...] di Gino Giugni sulla verifica [...] del luglio [...] il sistema di contrattazione [...] il formarsi di un differenziale [...] ampio tra settori, aree [...] tra aziende che vanno bene e aziende [...]. Il direttore del Fondo [...] Michel [...] Marzano [...] hanno ragione» [...] «Bisogna [...] con chiarezza È un [...] Occupazione in aumento: il segretario della [...] smentisce le previsioni del Fondo «I [...] profeti di sciagura» [...] «È cambiata la previdenza. Se ne sono accorti?» [...] ROMA. Le critiche del Fondo mo-netario [...] a una even-tuale introduzione di norme per la riduzione [...] di lavoro in Europa fanno arrabbiare il [...]. [...] «anni che il [...] si distingue per for-nire ricette [...] sem-pre più indifferenti alle questioni di tipo sociale. Quando qualche Paese cerca di [...] politiche che ten-gano nel dovuto conto [...] so-ciale [...] economiche, come [...] a tale tipo di indicazioni. Vorrebbero imporre anche ai Paesi [...] soprattutto a quelli [...] economica di tipo reazionario che [...] imposto ai Paesi del [...]. [...] il commento di Antonio Marzano. Per il responsabile economico [...] Forza Italia, ribadisce la netta oppo-sizione del Polo al [...] varato dal Governo. Per Marzano le [...] sono giuste per varie ragioni: [...] il provvedimento non farà aumentare [...] al nord e rischierà di [...] al sud, attraverso un [...] una riduzione [...] di lavoro si può fare [...] in seguito a congrui aumenti di produttività e non [...] legge; 3) ridurre per legge [...] si-gnifica limitare la possibilità [...]. ///
[...] ///
De-scrivono catastrofi incombenti e [...] di fronte a economie che migliorano, stanno [...] istituzioni come il Fondo monetario internaziona-le. Sergio [...] passa le ulti-me ore del [...] di [...] casa [...] e fantascienza e vede gli [...] del Fondo «prigionieri [...]. [...] ampi, forse eccessivi spazi, alla [...]. Le rigidità del mercato [...] solo ostacoleranno il mi-glioramento della disoccupazio-ne, ma [...] au-menti dei senza lavoro. È questa [...] del [...] riferita soprattut-to a Francia Germa-nia [...] Italia. ///
[...] ///
Se guardiamo a quel [...] Italia, la ripresa in cor-so e una [...] di quella inizialmente prevista, ha già dato [...] la tendenza precedente. [...] del risanamento in atto [...] unico per la moneta, consenti-ranno di liberare [...] avere [...] posti di lavoro. Il problema italiano è [...] queste risorse e le nuove occa-sioni nel Mezzogiorno. Bisognerà indirizzare e orientare [...] vantaggi dello sviluppo per risolve-re i problemi [...] duale. Im-maginare che non ci sia [...] miglio-ramento [...] è una previsione catastrofica. Anche per-ché la crescita prevista [...] vicina al [...]. Se [...] non dovesse creare nuova [...] regredi-re, saremmo di fronte a un sovverti-mento [...] leggi economiche». Cose ben chiare agli economisti [...]. Non è la prima [...]. È capitato anche in [...] politica dello [...]. [...] a previsioni catastrofiche, poi per [...] smentite dai fatti, ma si è addirittura spinto a [...]. Lo fa anche questa [...] la riforma delle [...] è possibile e necessaria [...] paesi che ne hanno bisogno [...]. Tutti i mutamenti in-trodotti [...] volta in volta ignorati dal Fondo che [...] a cambiamenti davvero rile-vanti del sistema previdenziale [...] dinamiche ripete ossessi-vamente le stesse osservazioni. Io credo che gli interventi [...] serve al sistema previdenziale. Il [...] è un altro, rende-re [...] efficace la pre-videnza complementare. Ed è inve-ro curioso che [...] a questo tema il [...] non abbia mai dedicato una [...] di commento. E immagino che non [...] questa vol-ta». Nel rapporto del Fondo mone-tario [...] a [...] della settimana [...] dei minimi salariali. ///
[...] ///
Anche queste col-pevoli di [...] . Il mercato del lavoro [...] Italia gli stessi sostanziali connotati degli al-tri paesi [...] mi pare che esistano le rigidità astratte [...] al nostro sistema. A meno che per [...] Fondo non intenda riferirsi al rispetto di ele-mentari [...] che [...] e nelle norme contrattuali [...]. Il rispetto dei diritti [...] tratto di civiltà al quale un Paese [...] non deve [...] me-no. Anzi sarebbe opportuno che il Fondo monetario, una volta tanto, [...] minorile, il lavoro forzato, ad [...] comportamenti rispetto-si della persona. Per quanto riguar-da invece [...] o con-trattuali in materia di orario, non [...] la preoccupazione dei rappresentanti del Fondo mo-netario. [...] non esistono nuove rigidità e [...] sarà la contrattazione collettiva a definire in [...] anche [...]. Fernanda Alvaro Sergio [...] «La crescita non porterà [...] È [...] alle più elementari leggi economiche» IL CASO Nasce [...] banca del paese. Unione anche tra [...] One e First Chicago [...] negli Usa In Europa [...] svizzero [...] regge il confronto. [...] è in grave ritardo. Lombardini: «Più aggregazioni e [...]. Falsari [...] già [...] Allarme di Bonn [...] potrà rivelarsi una manna per [...] falsari che, avverte la polizia tedesca, già architettano piani [...] incamerare guadagni illeciti. In Polonia, dice il [...] berlinese [...] in certe tipografie già [...] falsi di grande qualità da cambiare in Euro, [...] nuova moneta entrerà in circolazione nel 2002. Il problema è che [...] riescono a ingannare anche le apparecchiature a [...] per smascherare le banconote false. Il riciclaggio potrebbe avvenire [...] internazionale: i biglietti potrebbero essere trasferiti [...] per poi essere avviati [...] Banca centrale e cambiati in Euro. ///
[...] ///
Nuova [...] tra banche Usa. [...] tra [...] e Travellers [...] il terzo istitu-to creditizio [...] il quinto, hanno ufficializ-zato [...] di fusione. Na-sce così il [...] bancario americano per presenza sul [...]. Il gigante avrà filiali [...] servirà 29 milioni [...] 2 mi-lioni di imprese [...] 570 miliardi di dollari di attività. [...] comporterà un [...] miliardi di lire). A capo del [...] della nuova banca andrà Hugh Mccoll, presidente di [...] sarà dirottato David [...] nu-mero uno di [...]. La nuo-va holding avrà una [...]. I due istituti si [...] che [...] for-te nel Sud, nel [...] e sulla costa atlantica Usa [...] negli stati [...] e nel Nord-Ovest. [...] reali si otterranno [...]. Gli esperti infatti assicurano [...] alcuni risparmi per via del-le economie di [...] non sono in grado di capire se [...] portata comporteranno o me-no un appesantimento generale [...]. Inoltre è difficile comprendere se [...] simili con-centrazioni bancarie vi sia una [...] maggiore efficienza, o più sem-plicemente [...] ad accre-scere la capacità di influenzare il mercato finanziario [...] il governo. La [...] tra [...] e [...] non è stata la [...] ieri il mercato crediti-zio Usa. Un altro scossone è venuto [...] di [...] One e [...] Chi-cago [...]. Questa seconda fusione fa nascere [...] nuovo colosso nel [...] mondiale, dopo [...] e [...]. È [...] da 30 mi-liardi di dollari [...] miliardi di lire). La nuova società (per [...] mano a [...] One) gestirà 279 mi-liardi [...] attività [...]. A livello europeo a reggere [...] con-fronto con queste [...] Usa [...] solo [...] tra [...] e [...] il [...] il più grosso istituto elvetico [...] ge-stioni patrimoniali con la più gran-de banca [...] della confedera-zione. ///
[...] ///
[...] quattro grandi banche. Le altre so-no scomparse. Ma il modello fin-landese [...] ha sfondato. La Gran Bretagna è [...] in grado di competere con gli Usa [...] le presta-zioni finanziarie ad alto valore ag-giunto. Germania e Francia man-tengono [...] di piccole banche, anche se la dimensione [...] a quella degli isti-tuti italiani. Il nostro paese è [...]. La legge Amato, che ha [...] la trasformazione delle banche da istituti pubblici in [...] è del [...] mentre la [...] è iniziata solo nel [...] con [...] della limitazione per le banche [...] operare al di fuori [...] creditizia in senso stretto. In-somma, sono solo sette [...] banche italiane hanno avviato le aggregazioni e [...]. ///
[...] ///
[...] grandi dimensioni, capaci di [...] livello internazionale e ad accrescere gli istituti [...] collegando ad essi le [...]. ///
[...] ///
Ma fare grandi fusioni [...]. [...] stessi risultati delle fusioni, poiché [...] è unificare il gruppo a livello internazionale, [...]. Finora [...] San [...] e [...] non sono ancora partite a [...] operativo. Inoltre tre grandi istituti: [...] San Paolo, hanno messo [...] grandi operazioni di pulizia [...] fanno ben sperare per [...] per il passato. Si parla molto di [...] ma niente è in vista. In-somma, il settore creditizio [...]. ///
[...] ///
In-somma, il settore creditizio [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .