Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1957»--Id 2026628090.

Solo in termini di [...] bando gli entusiasmi verbali, [...] diceva Lenin dei rivoluzionari che si sono [...] collo quando hanno creduto di [...] risolvere tutti i problemi [...]. Le conquiste più grandi [...] clic più facilmente colpiscono [...] di tutti, la grande [...] nulla, i giganteschi canali navigabili clic trasformano [...] le centrali atomiche e il satellite artificiale, [...] valore clic hanno senza un rapporto determinato [...]. Anche il capitalismo ha creato Venti miliardi di libri In [...] sono stati pubblicati [...] Sovietica più di 20 miliardi [...] libri. Secondo le statistiche ufficiali [...] ormai da molti anni il primo posto [...] pubblicazione di libri [...]. Nel 1913, la Russia [...]. [...] scorso, le c a [...] sovietiche hanno pubblicato 1. Ma sebbene il ritmo [...] sia stato in esso molto meno rapido [...] «lai socialismo, sebbene [...] abbia impiegato pochi decenni [...] ha avuto bisogno di secoli, non è [...] confronto decisivo. Il capitalismo non perirà [...] ritardo su « Sputnik », come non [...] è ancora in vantaggio in altri settori [...] o della produzione materiale. Non riuscirà a salvarsi [...] a scomparire perché gli uomini non si [...] quadro della società borghese, come membri della [...] di questa società dovranno decidersi a diventare [...] non vogliono [...] le vittime. Se chiedete che ne [...] nella società borghese, essi vi risponderanno parlandovi [...]. Come vadano le cose [...] abbiamo ora bisogno di spiegare nei particolari [...] n ricontare [...] conseguenza a cui la [...] ridotta dalla società capitalistica: la scissione sempre [...] uomo e società, condizione che non lascia [...] scelta che o tentare di evadere da [...] rinchiudendosi ciascuno in sé [...] resto [...] o ritrovare il sentimento [...] lotta contro la società borghese, per cambiare [...] quella scissione hanno generato. Nemmeno la classe operaia. La rivoluzione socialista non [...] taumaturgico, ripeteva Gramsci. Ni»n è soltanto [...] atto, lo scioglimento di [...] è [...] millenni, c [...] di una nuova epoca [...] svolgerà nel futuro di altri millenni: un [...] appena [...] con la rivoluzione [...]. Passi da gigante ha [...] in questi quaranta anni nella società nata [...] Rivoluzione [...] come uomini del vecchio mondo ne siamo [...] più lo diventiamo «piando pensiamo che giganteschi [...] passi soprattutto perché li misuriamo con [...] metro per noi disponibile, [...] il metro della vecchia società. Ci riesce [...] soltanto immaginare i futuri [...] possibili sulla base delle nuove condizioni di [...]. Ma se è necessario [...] circostanza, è bene anche non [...] troppo, mantenere la mente [...] che [...] perdoni» di vista la [...] in tal modo riescono a calare in [...] sogni. Conviene quindi ricordare le [...] partenza da cui prese le mosse il [...] Russia, che cosa erano gli uomini nella [...] fatto la più grande rivoluzione di tutti [...] ereditava dal [...] una popolazione con il [...] di analfabeti. Con questi uomini, dicevano [...] con questo livello culturale, [...] è un sogno insensato, e voi bolscevichi, [...] di [...] fare la rivoluzione socialista [...] che per il socialismo non è maturo, [...] rovina e al fallimento. Con tale « saggezza [...] il realismo politico con la passività di [...] il socialismo sarebbe rimasto un sogno innocuo, [...] coscienza borghese. Voi [...] «licevano in sostanza questi [...] non dovete fare la [...] non siete maturi per il socialismo, noi [...] il socialismo ma non vogliamo la rivoluzione [...] che il potere ci sia ceduto gratuitamente [...]. Imparerete a vostre spese [...] Lenin [...] che cosa vuol dire [...] come una concessione della borghesia; in quanto [...] ignoriamo [...] che per creare il [...] determinato livello di cultura che ora ci [...] appunto questo il compito immediato che la [...] deve affrontare dopo [...] conquistato il potere: far [...] politica una rivoluzione culturale, servirsi della prima [...] della seconda. [...] il centro di [...] del "socialismo dalla rivoluzione politica [...] rivoluzione culturale: è questa la parola d'ordine di Lenin [...] inizi del [...]. Anche per questo problema [...] Lenin è costretta a [...] su due fronti; non [...] socialdemocratico . La nuova cultura, gli uomini [...] «lei socialismo dovevano essere [...] partendo [...] condizioni reali, e non sostituendo [...] teoria proletaria [...] teoria borghese. E le condizioni reali [...] incredibili », come osservava lo stesso Lenin, [...] puramente culturale (il livello spaventoso [...] che di carattere materiale [...] di-ventare colti è necessario un certo sviluppo [...] «li produzione, è necessaria ima certa base [...]. Ma « chi, a [...] contro le deformazioni del nuovo regime, dimentica [...] dimentica clic la classe operaia ha creato [...] Stato di tipo sovietico, semplicemente non sa [...] le sue parole al vento ». Il socialismo non si [...] deformazioni burocratiche delle nuove sovrastrutture. Quasi un miliardo di [...] già dati un governo socialista. Accanto a questo Immenso [...] Stati (in nero nella cartina), è sorta in [...] catena degli Stati (indicati In grigio) che [...] Asia [...] in Africa hanno Infranto le catene del [...] alla conferenza di [...] e si affermano come [...] e neutrali, alla ribalta politica del mondo. La carta del globo [...] più profonda trasformazione della StoriaI [...] i nomadi del Caucaso e [...] costruito delle Repubbliche moderne [...] uno dei più luminosi [...] del socialismo -Un mare artificiale, una città [...] avventura dei pionieri -Confronto [...] vicini, ancora sottoposti al capitalismo e al [...]. [...] G IO li X A LE della [...] sia romana ha pubblicato il [...]. Il [...] conteneva affermazioni che [...] la pena di riportare: [...] con [...] Sovietica ha una grande influenza [...] questa regione. Le popolazioni di tutta [...] del Caspio [...] praticamente con gli occhi [...] Russia, e in quella direzione tendono le [...] per curiosità; [...] di un paese potente [...] di là [...] marino ha un fascino [...] di poveri può resistere. Per gli operai che [...] fanno la fame, con [...] giorno, e senza alcuna forma di assistenza, [...] petrolio di Baku e i metallurgici di [...] guadagnano quarantamila lire al [...] contadini dei colcos sono dei ricchi signori, [...] con solide case in muratura. II petrolio di [...] del Giornale d'Italia meritava [...]. Egli ha colto un [...] sociale. Trasportiamoci [...] momento laggiù, tra [...] pendici del Caucaso c le [...] del [...]. Fino a quarant'anni fa, [...] (Georgia) [...] Una fase [...] finale del campionato georgiano di [...] -, una specie di [...] polo . Al torneo hanno partecipato [...]. Il [...] è un antico gioco tradizionale [...] Repubbliche caucasiche, che ha avuto grande sviluppo in regime [...] popolazione musulmana [...] quasi nove milioni di persone. [...] il panorama oggi, a quaranta [...] Ecco. Cinque milioni e 400 mila [...] meridionali so-La rivoluzione [...] gratuita fino a quattordici anni [...] sanitaria [...] 147 mila biblioteche popolari MOSCA [...] Il laboratorio fotografico della facoltà di geografia nella grande Università di Mosca. Nel 1929 si laureavano [...] circa 42. ///
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[...] Sovietica [...] è assicurata a tutti [...] quattordicesimo anno di età nelle campagne e [...] anno [...] eia nelle città. Tutti i [...] che hanno disposizione e volontà [...] frequentare corsi superiori nelle Università e negli Istituti specializzati [...] a mezzo di scuole per [...] Gli studenti [...]. [...] stesso ar,no. [...] Russia [...] ria ri nera un medico [...] 10 [...]. I vasti letto negli [...]. Mentre nella [...] zarista la mortalità [...] di oltre il doppio il [...] degli Stati Uniti e [...] « di una colta e [...] della Francia. [...] biblioteche popolari, con 9. Oggi esìstono [...] 147. Le biblioteche [...] genere e specie (escluse quelle [...] esistenti [...] Sovietica sono 292. Con un miliardo e [...] l-. [...] degli [...] sì [...] nel [...]. [...] come [...] scrittori di tutte le nazionalità [...] e non [...]. Dopo il pruno congresso [...] degli scrittori, s: inizió cosi [...] lavoro di traduzione dei classici [...] letteratura russa nelle [...] altri popoli [...] e dei classici contemporanei di [...] popoli in [...]. Oggi, in URSS, escono [...] in ben 119 lingue nazionali e i [...] li Congresso degli scrittori, rappresentarono. Per loro, in [...] tralicci, nulla o quasi [...] . Tre milioni e 400 mila [...] del [...] invece, [...] sudditi della Repubblica socialista federativa [...] che ha a Baku la [...] capitale, [...] loro, feudalesimo e capitalismo sono [...] ricordo; per chi è nato dopo la prima guerra [...] neppure un ricordo. Questa popolazione ha radicalmente [...] esistenza. Ila fabbriche chimiche, alimentari. II grande confine Ma [...] solo un aspetto della questione. Prima della Rivoluzione gli [...] ilei [...] erano quasi tutti analfabeti, e [...] uno di loro aveva istruzione superiore Oggi vi sono [...] scuole nelle [...] . Vi è [...] Accademia delle Scienze. Vi sono diverse scuole musicali, [...] conservatorio, un teatro [...] cinque teatri di proso, un [...] per bambini, un teatro per le operette, [...] siamo soffermati a [...] delle cifre perchè [...] ripetiamo [...] ci cembro estremamente indicativo. In [...] decenni si è creata, tra [...] del Nord e quello del Sud, una abissale [...] differenza di potenziale » civile, [...] e culturale. Si fa un salto [...] attraversare quel confine, laddove prima si poteva [...] di passare [...] degli Scià a quello [...] Zar. Il fatto è che [...] quel confine c'è il socialismo, a sud [...] capitalismo, [...] il feudalesimo. La trasformazione ilei popoli [...] del Caucaso. Nel [...] (Asia centrale) vi erano [...] abitate da tribù miserabili. Oggi c'è un proletariato [...]. Nel [...] andavano a scuola appena 14. Non esistevano scuola medie, [...] sono mille. ///
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[...] il cuore dello straordinario assalto [...] terre vergini; [...] sono stati [...] si a cultura 18 milioni [...] ettari di terra che non avevano mai conosciuto [...] spirito di pionierismo [...] sovietico ha toccato forse il [...] vertice. Ecco come un gruppo [...] villaggio di [...] racconta la propria storia: [...] Abbiamo [...] nel 1955. Siamo arrivati [...] in dodici compagni, nel gennaio [...]. La terra era coperta [...] Comunicammo via radio il luogo dove ci eravamo [...]. Dopo otto giorni sono [...] i rifornimenti, le macchine, le [...]. Eravamo sistemati tutti in [...] vagoni ferroviari. Per l'acqua, scavammo un [...]. [...] 1956 abbiamo dato al paese [...]. Abbiamo costruito subito 44 [...] edifici pubblici, scuole, ospedali, un deposito per [...] centrale termoelettrica. Stiamo costruendo ora una scuola [...] e [...] di riparazioni. [...] 1957 abbiamo dato al paese [...] e mezzo di [...] di cereali (240 mila quintali) [...] il guadagno netto del socco? c stato di S [...] di rubli. Con i guadagni dell'anno [...] circa metà delle spese di impianto. ///
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Abbiamo cento ettari [...] che coltiviamo a patate, [...] ortaggi. Il villaggio ha ormai [...] da quando siamo [...] sono pici nati 68 [...]. ///
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Il villaggio ha ormai [...] da quando siamo [...] sono pici nati 68 [...].