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SECESSIONE Veneto in fermento Per [...] democratiche una sfida a cambiare GIANFRANCO BETTIN IERI [...] Italia (a Roma) e in tutta Europa è [...] «orgoglio gay», la giornata [...] dei diritti delle persone omosessuali. Diritti che, purtroppo, non [...] affrontati con serenità in tante parti del [...] Nemmeno in Vaticano. [...] Osser-vatore Romano, ad esempio, ha [...] un lungo excursus su «Antropologia cristiana e omoses-sualità» con [...] articolo molto ar-gomentato, degno di entrare in una «Summa [...] se non fosse che ormai [...] teologi parlano di ciò che non conoscono» (come dicevano [...] po-sitivisti già [...]. Il suo firmatario è [...] Jean Luis [...] che fa parte della Commissione [...] la quale è una appendice della famigerata Congregazione [...] Dottrina della Fede (ex San-to Ufficio e Tribunale [...] Santa Inquisizione). Il teologo in questio-ne, [...] di particolare in-tensità sui temi della emarginazio-ne [...] gay (quasi a far credere che in [...] ab-bia avuto parte enorme, come per tutte [...] ere-tiche e sessuali in genere, la stessa Chiesa Cattolica [...] suoi massimi vertici gerarchici), conclude che essi [...] al senso di colpa e [...]. Sembra essere questa [...] ri-cetta ritenuta ovviamente morale [...] con lui da tutta la Chiesa di [...] in cui i gay (con i testi [...] mano) sono stati fatti a pezzi, negati [...] persone fisi-che, morali, sociali, come cultura, come [...] appunto una «sessualità» anomala, [...] castrazione fu sancita da un Con-cilio proprio [...] sessua-lità è ritenuta insopportabile, in-nominabile! Così si ritiene fasti-diosa [...] loro affet-tività diversa, la loro pretesa di [...] è il non detto che appare e [...] paura, sintomo di un eterno senti-mento di [...] intolleranza che non è mai finito sulla [...] del Dio biblico, o del Dio Coranico [...] musulmani). Questa nuova «tolleranza» ci [...] di quanto spa-ventasse allora i nostri fratelli [...] vorremmo lasciare ai teologi la risposta di [...] il problema dei gay nella società. La risposta potrebbero [...] sicuramente gli psichiatri, sia [...] felice di tale impresa [...] gli omosessuali», sia su cosa muove nel [...] tanto torbido degli ecclesiastici. [...] per chi non avesse [...] a una vita di ri-nuncia, a una [...] abnegazione, in un deserto di rap-porti affettivi [...] un continuo e diuturno nascondersi, accedendo solo [...] altra voce se non quella del pentimento. Quale possa essere la percezio-ne [...] che [...] credente (il non credente proba-bilmente [...] un altro vademe-cum terapeutico) avrà di se stesso, della [...] eventuale relazione (me-glio [...] e della dignità della [...] esistenza e di quella stes-sa [...] o di quel Dio che [...] creato lo lascio [...] dei «non teologi»! La «presa in giro [...] cui si pretende di negare un bene [...] dalle scienze umane, che si chiama sessualità [...] più ampia, è arrivata al culmine con [...] con questa Chiesa. Rimane la spe-ranza che [...] unioni civili gay al più presto vengano [...] Italia, nonostante [...] e il perbenismo bigot-to [...]. Il mondo scientifico dovrebbe [...] pure, per il bene e per la [...] senza dimenticare che in questo paese fino [...] «si poteva nominare» il termine profilattico o [...] offendere gli alti prelati e i loro [...] che oggi i giovani gay non ar-discano [...] vivere una piena e stabile relazio-ne umana [...] morale e questa Chiesa. Docente in Storia delle Religioni Centro Studi [...] Arci Gay Milano RIPETIAMO: [...] Nord, [...] in particolare a Nordest e [...] veneto so-prattutto, sta succedendo [...] di molto serio. Ultimi due indizi: [...] giorno al processo di Mestre [...] del «commando» che ha occupato il campanile [...] San Marco [...] tutto lo stato maggiore [...] Le-ga [...] Veneto, che passa così da una posizione [...] vieta dietrologia («sono mano-vrati dai servizi segreti», [...] di San Marco) a una di aperta [...] di «condivisione» dei metodi e di taluni [...] dome-nica prossima -secondo indizio -a Pontida [...] raduno le-ghista verranno accettati [...] solo soldi «padani» in-scenando [...] di quelle inizia-tive fortemente [...] la marcia della Lega in questa stagione. Si tratta di indizi [...] suggestivi, resterebbero appena dei sintomi, appunto, delle [...] si produces-sero in un contesto ormai in [...] fibrillazione, percorso da tensioni anche estre-me, irrequieto, [...] da provocazioni, bombe finte e bombe vere, [...] perce-zione di una crescente disaffezio-ne alla democrazia [...] si è finora conosciuta. Un contesto nel quale [...] San Marco ha scoperchiato una realtà che [...] e le descri-zioni sociologiche interpretavano cercando comunque [...] visceralità, di [...] in un progetto e [...]. Anche la Lega, in [...] di incanalare queste spin-te in una dinamica [...] finalizzata [...] della secessione ma con [...]. [...] del campanile ha però come [...] ogni argine di contenimento. La solidarietà e il [...] meno la «comprensione» nei confronti dei «serenissimi [...] poste come nuovo spartiacque politico e la [...] Lega [...] dovu-to rivedere le proprie posizioni. [...] sicuramente un duplice imba-razzo, almeno, [...] mondo leghi-sta ufficiale. Da un lato [...] veneto mina alla radice [...] ne rivela il ca-rattere [...] a fronte di un ricongiun-gersi diretto (per [...] da conoscenze [...] alle radici veneziane e [...] tradizioni della Repubblica Serenissima. [...] lato, il diffu-so consenso [...] pone la Lega a un bivio tra [...] tra azione militante e iniziativa [...]. A questo imbarazzo la Lega [...] ora, nel Veneto, muovendo alcuni passi oltre [...] aveva fin [...] rispetta-to. La presenza al processo [...] Mestre [...] è un chiaro segno. La base, il [...] Lega [...] sente gli otto né come agenti provocatori [...] servizi se-greti né come dei poveri pazzi. Li sente dalla propria [...]. E il pro-blema della Lega [...] non allon-tanarsi da questo sentire. Ma il problema degli [...] Qual [...] il problema della democrazia italia-na, in una [...] transi-zione e di radicale ripensamento, di fronte [...] e a queste linee di fuga alle [...] favore o con tenta-zione una parte consistente [...] Nord? È ancora possibile che ciò non diventi una [...] governo, del Parlamento e, insomma, del paese [...] Due [...] tre anni fa quando le voci più [...] Nordest, le più le-gittime e le più realistiche, [...] già dicevano queste cose, già dicevano la [...] complessità del quadro, già deli-neavano gli sviluppi [...] -che non manca-no, a partire dalla ripresa [...] società civile, degli operatori [...] del sindacato, [...] della cultura -e quelli [...] la deriva secessionista e indipendentista (che spesso [...] ideologie intolleran-ti e anche apertamente razziste), allora, [...] in buona parte inascoltate e, per certi [...]. Ancora fino [...] scorso sa-rebbe stato possibile [...] più gravi di queste derive con [...] radicalmente rifor-mista tempestiva e [...] sul fronte della riforma isti-tuzionale e su [...] su quello delle procedure ammi-nistrative da semplificare. Oggi, dopo che su [...] è perso tempo prezioso, le dinami-che disgregatrici [...] sono dispiegate fino a un punto che [...] ormai di massima preoccupazione e che vede [...] fa-natici, di provocatori, di [...] nel perdurare di una [...] politica di tur-bolenza. Occorre che [...] de-mocratica di rifondazione delle [...] patto comune, su basi federali, acquisti una [...] la democrazia tutta [...] capacità di «sentire» e [...] attese e i senti-menti di chi ne [...] il [...] e che oggi vive un [...] Nord co-me a Sud, per ragioni in [...] in parte distinte. Per que-sto, ricentrare risorse, [...] sulla comunità loca-le, [...] anche le iden-tità e [...] oggi il senso di rifondare quel patto [...] lo Stato unitario e la demo-crazia stessi. Alle forze politiche questa [...] quanto non ha forse mai chiesto [...] mezzo secolo: trasformarsi, insieme [...] insieme ad esse, trovare un radi-camento nuovo, [...] e amministrativa nuove, [...] nuova e grande di [...] partecipazione. Que-sto è il contenuto [...] nel Veneto di oggi, della difficile stagione [...]. Esso potrà prevalere sugli [...] se avrà respiro e se il tempo [...] liberare e affermare non sarà troppo lungo [...]. MANAGUA (Nicaragua). Un mezzo militare brucia dopo [...] stato colpito con una granata da uno studente [...] nicaraguense durante una manifestazione di [...] contro la decisione [...] nazionale di ridurre le spese [...] universitaria. Le proteste si sono [...] giorno con blocchi stradali. /// [...] /// Seguiamo con trepidazione quanto [...]. La Forza di pace [...] di 256 squadre di osservatori che vigilano [...] di voto. I rischi so-no evidenti. La campagna elettorale è [...] intimidazioni, violente, [...] di agguati e scontri [...]. Siamo giunti, nelle ulti-me [...] 15 mor-ti al giorno. E tuttavia le elezio-ni cui [...] sono chiamati i cit-tadini albanesi costituiscono [...] via [...] rimasta [...]. Al punto cui era [...] un rinvio del voto, in attesa di [...] sicurezza, non avrebbe portato da alcuna parte. Avrebbe fatto marcire la [...] in assenza di un potere politico [...] la protervia delle ban-de [...]. Né è pensabile che, sulla [...] delle elezioni del [...] sarebbe stata possibile una efficace [...] di governo. [...] guidato da Fino si sarebbe [...] sgretolato. [...] ha bisogno di un [...] un interlocutore convin-cente per le istituzioni finanziarie [...] i paesi che vorranno intervenire nella ricostruzione; [...] sappia ri-conquistare il controllo [...] pubblico e stroncare la [...]. La scommessa del voto [...]. Ma non credo vi [...]. Il governo che nascerà [...] Parlamento potrà disporre di quel grado mi-nimo di [...] aprire la via della ricostruzione [...] e del-la legalità. Potrà ripartire, come è [...] secondo tentativo di democrazia. [...] chi punta sulla paura. Chi lavora, anco-ra in queste [...] per creare [...] tale da rendere impossibile la [...] al voto della maggioranza degli albanesi. Se costoro prevalessero [...] sarebbe con-dannata ad una sorta [...] un paese senza alcuna autorità [...] prenda delle bande. Non è un mistero che [...] chi coltiva [...] di una spaccatura [...] nazionale alba-nese. Da essa dovrebbe derivare [...] in grado di sfrut-tare la propria collocazione [...] commerciali illegali fra Oriente e Occi-dente: un [...] traffici di ogni genere. Una prospettiva folle. [...] innescherebbe ripercussio-ni drammatiche [...] sud-est europeo aggravando la già [...] precarietà regio-nale e scompaginando ancora una volta i fra-gili [...] balcanici. Di [...] che la crisi albanese ha [...] in Italia e nei grup-pi dirigenti più consapevoli [...] e ne-gli stessi Stati Uniti. Sono trascorsi otto anni [...] Stati comunisti. Mentre in paesi come Polo-nia, Ungheria, Repubblica Ceca, la transizio-ne alla democrazia e al [...] ben altre tradizioni, pur tra difficoltà e [...] nei Balcani essa avanza faticosamente. Lo abbiamo visto nel-la [...] Jugoslavia; a Belgrado, dove malgrado la tenacia di [...] è durato mesi ancora oggi [...] prevale sulla speranza. Non solo la particola-re [...] comunista ma ragioni strutturali e culturali di [...] del tormentato processo di [...] Balcani. Il dramma della Bosnia [...] ad Oriente, do-po il crollo del socialismo [...] insieme a conflitti assopiti da più di [...] maledetto punto di vista etnico. Tutto era più difficile [...] di Europa. Di ciò ha discusso in [...] giorni a Roma sulla base di una relazione di Piero Fassino il Comitato [...] Socialista per [...] Centrale e Orientale. In questa si-tuazione un [...] appare chiaro. Per favorire la transizione e [...] il riaf-fiorare dei demoni del passato [...] una sola possibilità: consolidare [...] di quei paesi [...] europea. Ricucire i fili [...] sogno [...] interrotto nel ventesimo secolo [...] tre guerre mondiali, due calde e una fredda. È questo [...] storico che si intende perseguire [...] a Est [...]. Certo, se è vero che [...] europea ri-formata nelle sue istituzioni [...] con un meccanismo decisio-nale più agile e democratico potrà [...] sarebbe stato necessario più coraggio [...] muovere in questa direzione al recente vertice di Amsterdam. In ogni caso il [...]. Essenziale è che [...] proceda secondo il [...] previsto [...] che, utilizzando gli strumenti [...] e degli accor-di, [...] europea offra pro-spettive di cooperazione [...] nei paesi che non sono ancora candidati [...]. Nel quadro di questo [...] ancora meglio la proposta di un allar-gamento [...] Nato [...] comprenda anche Romania e Slovenia. [...] della Nato ad est [...] allargamento della deter-renza è un allargamento della [...]. Pro-prio questa è la ragione [...] fondo perché av-venga in direzione delle diverse aree [...] centrale e sud-orientale offrendo sicu-rezza [...] dei paesi [...] e introducendo un elemento di [...] stabilizzazione [...] balcanica. È questo il quadro [...] si colloca lo sforzo di ricostruzione democratica [...]. [...] ha fatto la [...] parte e continuerà a farla. Le difficoltà, i conflitti [...] di fallimento in Albania so-no enormi. /// [...] /// Ma onestà e serietà [...] riconosca che senza la Missione militare guidata [...] la situazione sarebbe precipitata [...] della guerra civile aperta. Ora tocca agli albanesi, [...] voto, aprire una nuova fase. Sappiamo bene che la [...] Albania è ancora in formazione e si [...] ostili di antica origine. Eppure, alcune condizioni per un [...] «free and [...] si sono create. [...] ha fatto miracoli. Straordinario è sta-to il [...] numerosi italiani per predisporre [...] meccanismo elettorale, dalla definizione [...] votanti accetta-te da tutti, alla distribuzione delle [...] delle schede elettorali, al lavoro dei nostri [...] la sicurezza. La strada che noi [...] voto è quella della collaborazione tra tutte [...]. Gli impegni assunti a Roma [...] dei partiti albanesi presso la Comunità di [...] vanno mantenuti. I risultati elet-torali vanno [...]. Qualunque sia [...]. LA CRISI NEI BALCANI Le [...] oggi sono [...] risorsa rimasta [...] UMBERTO RANIERI «Il mio [...] per [...] dato la libertà»: Vincenzo Cuna [...] Bologna per dire questo, su via Rasella. Senza enfasi né reto-rica. Solo con la voce [...]. Aggiunge: «Oggi è una brutta [...] per me. Per questo fatto. Mi addolora moltissimo che [...] ieri, mentre si chiedeva la condanna per [...]. Ho la sen-sazione che [...] col porre sullo stesso piano i partigiani [...] per metterci poi una [...]. La direzione del Pds [...] sentire, anche con il presi-dente della Repubblica. E [...] mi auguro che dica [...]. Poco dopo, telefona una partigia-na. Adriana Molinari, da Marino, [...] parola solidarietà: «Mi rivolgo a tutti i [...]. Io sono una patriota combattente. Ero a Roma, prima [...] Prati, Mazzini, Borgo, Monte Mario. /// [...] /// Non ero gappista ma [...]. Lavoravo con il par-tito, [...] per [...] ai forni ad esempio. E posso garantire che [...] si è mai parlato contro altre formazioni [...]. Il gruppo di Bandiera [...] ma perché tra loro [...] delle spie, purtroppo. Noi, es-sendo più presenti [...] il nostro supporto, a loro come ad [...]. E poi, se è [...] Resistenza ci sono stati anche episodi non [...] via Rasella non [...]. Come dice Pasquale Balsamo, [...] Rasella [...] fu un errore. Roma è stata [...] capitale [...] a fare azioni belliche così [...] da Porta San Paolo in poi. Infatti gli alleati erano [...]. La resistenza della città [...]. Volevo dire solo questo. E aggiungere ancora la [...] tutti, ma soprattutto a Carla Capponi, che [...] per combattere, diventò tubercolo-tica». Armando Barbieri, di Cavria-go (Reggio Emilia): «Vorrei sapere quando è nato quel giudice che [...] via Rasella. Nel [...] Ecco, infatti non [...] era troppo piccolo. Io sono un in-valido [...] Liberazione». E nella [...] voce, suona pro-prio maiuscolo: Libe-razione. Io però ora vorrei [...] il Pds. Anche la storia dei Savoia, [...] è piaciuta. Io ero a La Spezia, [...] settembre. La mari-na, la Regia [...] il comandante deve essere [...] a lasciare la nave. Invece loro sono stati [...]. Io non ci riesco: [...] perdonare». Mario Fiorentino, da Monte-compatri, [...] Roma: «Comincia-mo con due nomi, scriva bene. /// [...] /// Placi-do Martini, avvocato, medaglia [...] al [...] militare, organizzatore [...] delle terre prima del fascismo. Tutti e due sono [...] Fosse Ardeatine. Il tenta-tivo di rimettere [...] Rasella è vergognoso. /// [...] /// Negli anni [...] la Rai fece dei [...] Resistenza a Roma. In [...] Giorgio Amendola spiegò con estrema [...] il mo-tivo e [...] di [...]. I te-deschi erano costretti [...] città in duemila, indebolendo le lo-ro forze [...]. Via Rasella servì a [...] truppe tede-sche dal fronte. Perché non ritrova-te [...] Un saba-to potreste dare quella, [...] cassetta [...]. Maria Clara [...] da Padova: «Tut-ta la [...] nostri della Resistenza. Io vengo da una fami-glia [...]. [...] una poesia bellissima, su questo [...] partigiana [...] di Feltrin. La pubblicate, per favo-re?». Invece Giuseppe De Medio, [...] Francavilla [...] Mare (Pescara), è colpito [...] ad [...] «Il più delle volte, [...] si scambia la giustizia con il senso [...]. Quando il pubblico mini-stero ieri [...] chiesto [...] per [...] stato un applauso. /// [...] /// Via Rasella è lo [...]. Anche lì [...] senso di vendetta. E voglio dire, anche [...] vie-ne giudicato con senso di vendetta e [...]. Agostino [...] da Verbania, vicino Novara: «Ho [...] di Paggi, sono [...]. Vorrei aggiungere che la [...] essere solo per i criminali di guerra [...] tutti i criminali di guerra in assolu-to. E vorrei proprio capire [...] la tendenza a vedere gli italiani come [...]. Fu la polizia italiana [...] lista per le Fosse Ardeatine ai nazisti. Va condannato anche questo. E poi, [...] fa, in Etiopia e [...] Somalia [...] nostri generali commisero crimini anche più efferati. Il massacro di Debra [...] fu ancora più tremendo [...] Fosse Ardeatine. Eppure i responsa-bili sono [...] e fino a poco tempo fa il [...] Lessona, [...] esempio, era in tv a sostenere che [...] Etiopia [...] era successo niente. Andrebbero processati an-che loro. Quanto a via Rasella, [...] lì era guerra e i parti-giani attaccavano [...]. Per il resto, Amedeo Giordani, [...] Roma, oltre a considerare «incredi-bile che si debbano [...] annuncia di [...] comprato due copie del [...] sia il libro che la cassetta, apprezza [...] non ci sia pedissequamen-te la linea del Pds» [...] rigore nella titolazione». Chiede che lo sport [...] alla pubblici-tà e vorrebbe vedere in quelle [...] le graduatorie. Da Genova, Giuseppe [...] segnala il problema degli [...] Carlo Bassanini da Codo-gno (Lodi) protesta per [...] in edicola di cd, [...] e criti-ca un titolo delle pagine economi-che: «Voi [...] crescono le retri-buzioni e i conflitti di [...] dipendente [...] vedo che il potere [...] salario è diminuito. E i sindacati dicono [...] così. Sempre da Genova, Angelo [...] funzionario del Comune, solidarizza [...] Clara Se-reni e chiede: «Raccogliete i suoi ar-ticoli sul [...] in volume: sareb-be utile». Alessandra [...] AL TELEFONO CON I LETTORI Grazie ai partigiani per [...] dato la libertà R [...] 1 4 7 2 5 [...] 6 8 9 [...] 0 [...] Quella di oggi è [...] puntata della rubrica «Al telefono [...] i lettori» prima della pausa dei me-si estivi. Vi ringraziamo tutti e [...] arrivederci al primo settembre. /// [...] /// Vi ringraziamo tutti e [...] arrivederci al primo settembre. (0)
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