Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 2022977397.

[...] del [...] comunista italiano (ondato da Antonio Gramsci [...] donne e la tv GLORIA BUFFO Anna Del Bo Bollino, dalle pagine di questo [...]. Se ci si limita [...] modo sacrosanto, che le donne vogliono più [...]. È da questo modo [...] e apparentemente inoppugnabile, che bisogna prendere qualche [...]. Per dire e fare [...] Innanzitutto [...] anche a sinistra, a [...] televisivo e non solo di leggi o [...] dello zdanovismo sono abbastanza lontani per [...]. Non credo che un confronto [...] idee oggi debba per fona dare fiato al [...] sulla tv ha [...] proprio a sinistra. Anche la querelle che [...] -cultura sita» alla cultura di massa e [...] cronaca o di finzione -della vita quotidiana, [...] altre direzioni. Questo -per le [...] la dice lunga in [...] a questo marmoreo principio ispiratore che dobbiamo [...] amplificati di Sandra Milo e tanta parte [...] brillante: forse, per la forza incontenibile delle [...] anche se le ligure di tanta fiction [...] aggiornate: la [...] di -E poi se [...] il magistrato Patricia [...] Conti [...] o ancora il commissario Nancy [...] Baldazzi del re-. Ha dunque ragione Anna Boffino: [...] anche altro dai nostri teleschermi è giocoforza [...] coloro che decidono e : hanno voce [...]. Nel senso che siano [...] di uomini. Equi veniamo ai meriti [...] nostri, del nostro sesso. Come sii fa a [...] posto di uomini laddove si decidete poi [...] una donna al posto di un uomo [...] cambino [...] perdersi [...] alle cifre (nella tv [...] sono donne nelle prime 80 cariche dirigenti) [...] che la tv la fanno gli uomini [...] ne decidono programmi e investimenti quindi senso, [...] culturale. Meno scontato è che [...] fare. [...] fatta in rapporto con [...] giornaliste e dirigenti della Rai [...] forse lo stesso vale [...] grandi network) ho maturato due convinzioni: innanzitutto [...] può prescindere da come oggi II le [...] ovvero quale investimento soggettivo sul proprio sesso [...] e interesse a quel lavoro sono disponibili [...]. Ma fare questo comporta [...] patatone, pazienza che la politica tradizionale sembra [...] attingere a un senso nuovo, che la [...] fatta di pratica oltre che di pensiero, [...]. Se si prescinde dalla [...] vite si costruisce, ben che vada, un [...] entro meccanismi dati, lontano dal proprio sesso, [...]. Non è un tributo al [...] ma [...] partire da [...] lavora e da [...] si lavora. Questo non toglie che [...] possa e si debba ottenere che delle [...] di programmazione e poi reti e testate. Esistono casi dove ciò é [...] solo giusto ma possibile. La seconda convezione è [...] donne decidano i palinsesti pensando al pubblico [...] dagli uomini occorre porsi il problema del [...] pubblica femminile in un paese [...] tra [...] non gode nemmeno delle [...] controllo sociale sul mezzi di comunicazione. Si corre cosi II [...] troppo lontano e di dimenticarci dei film [...] alternativa alle partire? lo credo di no. Il fatto è che [...] femminile dotata di parola, una critica del [...] la forza di quelle che in tv [...] mondiali staremo ancora a lamentarci. D'altronde [...] si parla di ciò che [...] gruppi di donne alla Rai stanno facendo. E non solo tra [...]. E non solo a [...] ma anche di radio. Intervista [...] più cari, disoccupazione e forse [...] tasse I problemi della Germania dopo [...] iniziale Chi pagherà i conti [...] BERLINO. [...] è quella di un [...] politici di Bonn a quelli che un [...] solo pochi giorni dietro le nostre spalle) [...] con la Germania orientale: dopo [...] del [...] e la prima scossa, [...] tra salari e prezzi, i primi in [...] al rialzo rispetto alla produttività industriale e [...] rispetto al potere d'acquisto reale, ci sarà [...]. Il ciclo elettorale non [...] a Est né a Ovest. Anzi, a Ovest troviamo [...] perfezionati maestri visto che il presidente [...] ha dovuto decidere che [...] sborsare più quattrini perché é finita [...] dello Stato che consuma [...] il portafoglio dei contribuenti. A Kohl, tra qualche [...] di fare la stessa cosa. In Germania federale fa [...] il ministro degli Esteri [...] che rassicura gli orientali [...] transizione al mercato durerà al massimo [...] mesi. A dicembre si voterà e [...] Grande Germania si farà Stato. Dai primo gennaio, Intanto, [...] conto un affitto più caro di almeno [...] la regolazione fiscale. Magari anche per i [...]. A [...] si potrà tirare la riga [...] sui disoccupati. ///
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A Francoforte la [...] ratifica la propria vittoria perché [...] cambio di conversione reale della moneta cattiva in quella [...] e [...]. A Bruxelles, invece, si [...] economico tedesco, la Comunità europea vuole mettere [...] processo di unificazione (senza probabilmente riuscirci). Interesse [...] è [...] della perestrojka Le economie [...] che stanno ancora [...] disintegrata del [...] guardano con invidia la ex [...] saranno solo parzialmente -ricompensate della [...] alleato e fornitore di beni. Da questo quadro nascerà [...] più instabilità? Ecco le opinioni di [...] economista della [...] di Berlino ovest. [...] studioso della sinistra, indipendente [...] della politica della [...] ma favorevole alle impostazioni [...] dice subito che «la [...] modi [...] monetaria hanno spiazzato la [...] spinta alla crescita economica europea, ma nello [...] tedesca accelerata produrrà [...] conflitti e non [...]. Gli investimenti stranieri per [...] condurranno ad una formidabile concentrazione di gruppi [...] sotto la stretta regia delle banche federali [...] Bruxelles [...] contrastare. Senza questi investimenti, però, [...] Germania [...] è destinata al sottosviluppo. ///
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[...] secondo lui, sta [...] troppo concesso alla [...] nazionale» [...]. Ma, [...] parte, il [...] si incontrava con la [...] immediato di libertà di viaggiare, di uscire [...] statica, richiesta più forte di qualsiasi altra [...]. Di qualsiasi rischio futuro. Allora, professor [...] che cosa succederà adesso In [...] stanno già cambiando con una [...] molte cose. Prendiamo [...] con la questione degli aiuti [...] Sovietica. Dal punto di vista [...] è certamente quello di [...] perestrojka. Nessuno ha interesse a [...] che perde le redini. Se Bonn dà cinque [...] a Mosca è perché persegue una politica [...] a costo di urtarsi con Londra e [...] Uniti. SI, anche la questione della [...] Nato e della collocazione politica [...] Germania conia, ma [...] sia anche un al-,t JO. Non solo, le imprese [...] i contratti con Polonia, Cecoslovacchia e Ungheria. [...] dunque, più di tutti, [...] moneta «dura» e le banche federali, sotto [...] di Bonn, gliela forniscono. È [...] modo per lubrificare i [...] si esaurirebbero senza mezzi di pagamento. Si tratta in definitiva [...] di scambi commerciali ai quali [...] è molto interessato perché [...] amplissimo mercato [...] di consumo. Nessun regalo, quindi. In economia di regali [...] fanno. Si toglie da un vaso [...] un altro. Con [...] di avere i propri [...]. Guarda com'è crollato [...] sul rapporto di cambio [...] con il marco buono. La [...] aveva pestato i piedi [...] ragione di 2 a 1 senza [...] privilegiati. Ora si conferma che [...] risparmio dei tedeschi orientali [...] 150. Sui rapporti tra la Grande Germania [...] c'è un altro capitolo [...] forse drammaticamente nel giro di poco tempo: [...] polacchi e rumeni a premere alle frontiere [...] accelerato tanto più lenta sarà la stabilizzazione [...] loro paesi. Si avvicina il turno [...]. La Grande Germania diventa [...] una trazione che sarà estremamente complicato distrarre [...] nello stesso momento in cui le tensioni [...]. Berlino e Vienna si [...] La [...] ha vissuto [...] fino a ieri e [...] (orti segnali di esclusione sociale. A [...] nel vortice saranno innanzitutto Berlino [...] credo, anche Vienna. Lo spostamento [...] di [...] non qualificata avverrà mentre la [...] costruirà lentamente e [...] il suo mercato. Ma chi ci dice [...] transizione? E chi ci garantisce che [...] dalla [...] verso la Germania ovest [...] Ma la migrazione verso Ovest si è attestata [...] alla settimana. Lo so, non è [...]. A patto che si [...]. Vorrei sapere che cosa [...] alla settimana una volta [...]. La concorrenza sul mercato [...] forte, [...] qualificazione di quei lavoratori, [...] risulterà bassa [...] ma per molte mansioni [...] e proprio per questo si deprimeranno i [...]. Sta [...] la ragione per cui [...] teme le disparità salariali tra le due [...]. In ogni caso, la transizione [...] sarà breve. Nessuno seriamente è in [...] quanto durerà e quanto costerà. Per i costi io [...] in [...] saranno aumentate le imposte [...] Kohl e i suoi ministri sbandierano oggi. Non calcolano che i [...] nel sistema di imposizione perché chi non [...] lavoro [...]. [...] parte, proprio sulla regolazione [...] gioca uno scontro non solo nazionale, cioè [...] il conto [...] tedesca, ma anche [...]. È chiaro [...] delle grandi imprese federali [...] questa fase [...] di prodotti verso la [...] piuttosto che investimenti diretti [...] base industriale produttiva ed efficiente. È chiaro: in [...] mancano quelle [...] che reggono esternamente e [...]. Mancano quelli che Marx [...] della circolazione». A Est ci sono [...] seicento avvocati, cioè quanti ne ha una [...] provincia come [...] o [...]. Poi ci sono i [...]. Immediatamente gli investimenti produttivi in [...] non sono [...]. Allora le Imprese vanno necessariamente [...] attraverso sconti fiscali. Non vedo altra strada. Ma per far decollare [...] dal punto di vista [...] occorre una forte concentrazione di risorse, di [...] finanziari, una accumulazione di potere privato sconosciuta [...] Est [...] -temuta -anche a Ovest. E [...] nasce il problema con la Cee. La preoccupazione di Bruxelles [...] delle proprietà con gravi [...] della libera concorrenza. È [...] del monopolio delle assicurazioni [...] della [...] che ha fatto suonare [...]. Non solo: la Grande [...]. Germania probabilmente pretenderà [...] per la nuova «regione» [...] essendo depressa quanto [...] e la Grecia avrebbe [...] comunitari. Insomma, un altro evidente [...] dietro [...]. Nonostante questi rischi, ci [...] politica e statuale delle [...]. C'è [...] ad una velocità «monetarista»? Quando [...] di velocità di questo processo -cercando di [...] parlare della preistoria. La cosa certa è [...] di mercato avviato sulla base [...] monetaria non significa di [...] un paese che non ha la rete [...] e sociali per [...]. [...] dovrebbe essere un processo [...] nel [...] del quale cambia -e [...] ma cambia anche [...] paese. Ma cosi non sta [...] le tappe attraverso [...] giuridica con il rischio [...] distanze sociali, tanto forse da configurare una [...] vostro Mezzogiorno. Nella fase di transizione, [...] le condizioni di vita per almeno due [...] non migliorerà [...] rispetto alle condizioni del [...]. Intervento Ascolto, elaborazione, decisione [...] disegno il ciclo operativo della Cosa [...] NI MUZI FALCONI Condivido [...] di Piero Fassino [...] partito» apparso nei [...] giorni scorsi su [...]. Per tentare di fare [...] vorrei approfondire le implicazioni «organizzative» di quella [...] le osservazioni -antagoniste» -sempre su [...] -di Sandro Morelli, [...] essere la linea ispiratrice (al di là [...] «programma fondamentale» che spetta ad altro gruppo [...] a cui Fassino pensa. Una sorta di «volta» [...] una base, [...] i cui due pilastri [...] la esecuzione, e il cui centro è [...]. Non includo la fase della [...] non perché non sia importante, ma perché ogni fase [...] ciclo è permeata di aspetti [...] e perché un partito, in [...] società, è, per [...] una struttura di comunicazione. Quella [...] (vedi discorso di Cicchetto [...] Bologna) [...] la fase cruciale in cui il partito, [...] una autentica cultura del servizio, raccoglie opinioni, [...] volontà di tutti coloro che, con decisioni [...] il raggiungimento dei suoi [...] elettori, elettori potenziali. È la fase in [...] della propria decisione e [...] in un ciclo di «qualità» o -direbbe [...] Romiti [...] «miglioramento continuo». Appare dunque prioritario, dopo [...] funziona quella esistente, decidere come segmentare i [...] ascolto e come [...] di una strumentazione adeguata [...] in termini di risorse professionali che finanziarie. Penso a due grandi [...] In entrata: [...] stesso del partito (sezioni, [...] dirigenti, eletti. Naturalmente questo ascolto non [...] ma assai mirato. Un ascolto generico produce [...] incomprensibili e sostanzialmente inutili per la decisione [...] il fiuto, il «naso» del politico. Qualcuno (la centrale strategica, [...] al centro -non in alto -del flusso [...] decidere, in base ad obiettivi definiti a [...] proprio «programma fondamentale», quali sono i fattori [...] da ascoltare. Sarà quindi utile ragionare [...] aree integrate (dipartimenti?) con, [...] singoli responsabili di tematica [...] favorire il massimo della informazione [...]. [...] si potrebbe pensare ad [...] che esprime una direzione, dove il responsabile [...] capo del governo ombra e [...] contenga i dipartimenti, Nella [...] responsabile politico e ad un "segretario della [...] anche un direttore dei rapporti [...] e un direttore dei [...]. Questa fase è strettamente [...] quella [...]. Pertanto il circuito, attraverso [...] valore aggiunto prodottò dal partito, che è [...] ragion [...] si ricongiunge e si [...]. Un [...] meno partito», come dice Paolo Flores [...] oppure -ancora con Fassino -un partito che [...] del limite». Un partito che fa [...] dei suoi quadri un vero valore aggiunto, [...] canali di [...] di distacco temporaneo, di [...]. Un partito capace di [...] investire sulle proprie risorse umane. Il sistema [...] una volta scontata la [...] pur sempre con possibili eccezioni) fra funzionario [...] si presenta dunque in modo assai chiaro. Ogni funzionario ha propri [...] da tutte e due i iati del [...]. Saranno questi a decidere, secondo [...] della [...] carriera. Del resto è vero [...] organizzativo del partito è [...] organismo complesso nella società [...] avere subito profonde trasformazioni dal dopoguerra. Gli apparati, però, si [...] e sviluppati [...] e sempre più numerose [...] parallele» che occupano la società civile in [...] prepotente: strutture parallele che su succhiano risorse [...] c sembrano sempre più orientate [...] di singoli. Sarei assai [...] a capire cosa sottintende, in [...] concreti, operativi, organizzativi la parola «antagonista», contrapposta [...] «adeguamento [...] nella quale nessun riformatore, per [...] può riconoscersi (quindi appare inutile continuare a [...] Per cambiare, per crescere, per [...] è assai più necessaria una visione [...] che una visione [...] che, alla fine, lascia le [...] come sono in attesa della catarsi. [...] D'Alema, direttore Renzo Foa, condirettore Giancarlo Bosetti, vicedirettore Piero Sansonetti. Enrico Lepri, Armando Sarti. Marcello Stefanini, Pietro [...] , [...] . Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano [...] responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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Milano [...] responsabile Silvio Trevisani [...].