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Un mito, un grande [...] europeo, quello delle Brigate internazionali che accorsero [...] Spagna, [...] 1936, per difendere il legittimo potere re-pubblicano [...] Franco e dei generali fascisti appog-giati da Hitler [...] Mussolini. Delle Brigate fecero parte [...] di mezzo mondo: comunisti, anarchici, cattolici, trotzkisti, [...] uomini di «Giustizia e liber-tà». In quarantamila accorsero agli [...] Hemingway, Faulkner, Prévert, Spender, Malraux, Orwell, Neruda, Brecht, King Vidor, John Ford, Bette Davis. Alle voci di questi [...] parte si arruolaro-no subito, si unirono poi [...] Mauriac, Bernanos, Maritain, Gandhi, Romain Rolland, Bernard Shaw, Gide, Dos Passos, Aragon, Pearl Buck, Steinbeck, Caldwell, [...] Curie, Picasso, [...] Rivera, Matisse, Leger, [...] e Bob Capa. Così partiro-no diecimila francesi, cinquemila [...] cinquemila tedeschi, [...] italiani, [...] americani, [...] jugoslavi, duemila inglesi, [...] mille scandi-navi, mille ungheresi, tremila [...] uomini e donne di oltre 50 paesi. Tra gli italiani, tutti [...] militante: da Carlo Rosselli, a Palmiro Togliatti, [...] Giu-liano Pajetta a Giuseppe Di Vittorio, da Luigi Longo [...] Mino [...] da Leo [...] a Vittorio Vidali (poi [...] «Carlos» del V reggimento) da Pietro Nenni a Fau-sto Nitti, [...] Guido [...] a Ilio Baron-tini, da Giuseppe Ossola [...] Tina [...] e Randolfo [...]. Ne sono rimasti vivi [...]. Di questi, 462, appar-tenenti [...] diversi, saranno già da oggi a Madrid [...] di cerimonie davvero straordinarie e inaspettate. Di «pacificazione», ha detto [...]. Di riconoscimento per quanto [...] Brigate internazionali fecero morendo a Ma-drid e Barcellona, [...] nelle [...] per la democrazia spagnola, [...] Una promessa da onorare Qualche tempo fa [...] spagnoli delle Brigate in-ternazionali, aveva chiesto al [...] la promessa fatta il 28 ottobre 1938 [...] Repubblica Juan Negrin. Negrin, parlando agli uomini [...] Brigate [...] che stavano per esse-re ritirati dai vari [...] «che il governo della Repubblica ri-conosceva ai [...] che avevano coraggiosamente com-battuto accanto al governo [...] di chiedere la cittadi-nanza spagnola una volta [...] e che la Spagna non avrebbe mai [...] avevano fatto». Il 28 novembre 1995, [...] Cor-tes, [...] richiesta era stata approvata [...]. Avevano firmato a fa-vore [...] an-che i parlamentari della destra. Re Juan Carlos pochi [...] firmato il decreto di approvazione. Un gesto straordinario e [...]. Le autorità si mettevano [...] e accertavano che non più di 600 [...] ancora in vita in tutto il mondo. Di questi, 462 erano [...] della decisione del-le Cortes e avevano accettato [...] Madrid per una serie di ceri-monie ufficiali [...]. Sono le cerimonie che [...] oggi. Da Milano e da To-rino [...] Leo [...] Giovan-ni Pesce (noto comandante [...] Ferrer Visentini e altri provenienti da diverse [...]. Sa-ranno forse una decina. Quasi tutti ovviamente, hanno [...] anni. Da Mosca arriverà a Ma-drid Adelina [...] infermie-ra. E dagli Stati Uniti [...] William [...] che fece parte della [...] Brigata «Abramo Lin-coln» e che non aveva più rimesso [...] Spagna se non dopo la mor-te di Franco. Molti degli ospiti saran-no [...] o dai figli. Tutto sarà pagato dallo Stato [...]. Proprio stamane, proba-bilmente, la [...] alle Cortes. I superstiti delle Brigate [...] uno ad uno, e verrà loro consegnato [...] cittadinanza onoraria spagno-la e consegnata una medaglia [...]. Il giorno successivo, tutti [...] dintorni di Madrid, su un ponte dove [...] in azione la prima volta [...] no-vembre di [...] fa. [...] sarà inaugurato un primo monumento. Monumenti e ricordi Poi ci [...] la visita alla tomba di un famoso combattente italiano, [...] pilota [...] che aveva partecipato con Gramsci [...] delle fabbriche a Torino. I resti del suo [...] pezzi, furono gettati dai franchisti, con un [...] soldati repubblicani che difen-devano Madrid. Nei giorni successivi, altre [...] monumenti da inaugurare. Poi, il ricevimento del [...] Barcel-lona e del governo catalano. Infine la visita ad [...] gli «internazionali» furono duramente provati dagli scontri [...] di Franco e quelle di Hitler e [...] Mussoli-ni. Sono diecimila gli uomini [...] Brigate [...] morti in com-battimento. E altre migliaia, rimase-ro [...]. Altri, vennero fucilati dai [...] fascisti nei loro paesi, men-tre combattevano nelle [...] Re-sistenza. [...] è grande tra gli italiani [...] dei combattenti antifascisti di Spagna. Molti non mancano di [...] delle circostanze stori-che: il Parlamento che ha [...] di destra, rende ora omaggio ai combattimenti [...] così impegnativo e so-lenne. Insomma è il governo [...] che dovrà avere a [...] qual-che modo con questi vecchi com-battenti e [...] governo sociali-sta di [...]. Si è già saputo, [...] il sindaco di destra di [...] si è rifiutato di [...] di mantenimento degli ospiti stranieri. Ma, per ora, pare sia [...]. [...] italiana di ex volontari [...] Spagna ha protestato, ma i rappresentanti delle Cortes, [...] che si trattava di una giusta e [...] pacificazione e che gli ita-liani di parte [...] combattuto con Franco, avevano già avuto, al [...] mo-numenti e riconoscimenti vari di par-te. Agli uomini delle Brigate [...] Spagna democra-tica non aveva mai trovato né [...] il modo di dire grazie. /// [...] /// Non [...] dubbio, comunque, che [...] delle Cortes spagnole, con [...] de-putati di ogni parte politica, provo-cherà altre [...] discus-sioni e forse una più generale rifles-sione [...] spagnola (un milione di morti) che fu [...] terribile preludio della seconda guerra mondiale. Il ritorno 60 anni [...] Una [...] a Parigi, ad un grande meeting antifascista [...] aiuti alla Repubblica spagnola, Dolores [...] la celebre «pasiona-ria» aveva [...] «Se [...] fermeremo il fascismo in Spagna ora e [...] con milioni di morti». Come si è visto [...] ma molti non vol-lero capire e continuarono [...] politica nazionale e partico-lare senza avvertire il [...] agguato. Carlo Rosselli, parlando al-la [...] Madrid ai combattenti in-ternazionali arrivati dal nostro paese [...] «Oggi, [...] in Spagna contro il [...]. Domani in Italia». I volontari avevano capito, [...]. Dunque una decina di vecchi [...] italiani nel 1936 gridarono con la «pasionaria», «No [...] e forse cantarono, durante [...] di Ma-drid, «Los [...] saran-no, stamane, alle Cortes per [...] la cittadinanza onoraria spagnola. Ovviamente sono lì anche [...] coloro che non tornarono allora e per [...] quegli che non ci sono più. In mezzo ai parlamentari [...] mol-to emozionati e felici. Sul momento e sulle [...] questo avvenimento, le domande agli amici e [...] lotta spagnoli, non saranno poche. A proposito della storia [...] di Spagna, qual-che tempo fa, proprio Leo [...] antifascista da sempre e [...] nostra Repubblica, aveva detto: «Non si può [...] poiché essa va dove deve an-dare. Ciò che invece non [...] rimpiangere è [...] di quel periodo». Lo scandalo è stato [...] avrebbero accettato fondi elettorali per milioni di [...] grosse imprese asiatiche da un tale [...] un oscuro faccendiere che [...] dipartimento del commercio del governo Clinton e [...] costante alla Casa Bianca dove si è [...] negli ultimi anni. Questi contributi erano legali? Hanno [...] influenza sulla politica estera e commerciale [...] di Clinton? [...] scandalo etico si abbatte [...] del presidente. Come amava dire Bettino [...] la politica costa, e [...] Stati Uniti co-sta davvero tanto e sempre di più. Si stima che i [...] intorno ai 2000 miliardi di lire per [...] del 1996. La parte del leone [...] è spesa per pubblicità elettorale. Sotto ele-zioni, tutti i [...] nazionali [...] concorrente per lo sce-riffo [...] i telespettatori con onde incessanti di spot. Perlopiù negativi, perché è [...] pubblicità negativa è più effica-ce di quella [...] politica. La spirale è davvero [...] può competere senza fondi almeno pari a [...] si tenta di guadagnare un vantaggio alzando [...] in gioco. È tanto infernale che [...] più stimati si sono ritirati [...] dalla politica, stanchi di [...] cento del loro tem-po nel sollecitare fondi [...]. Si sentono, dicono, come [...] condannati a correre a vuoto sulla ruota [...] politica. La domanda è [...] la democrazia americana è [...] mi-gliore acquirente? Cosa conta il semplice cittadino [...] voto, [...] dovrà rendere conto agli [...] reso possibile la [...] ele-zione e che hanno [...] prossima campagna elettorale? Certo, [...] politica è un problema etico. È anche un tradimento [...] democrazia, perché il potere politico democratico dovreb-be [...] dei cittadini e rispondere soltanto a loro. Ma [...] di più: questa pioggia [...] sui politici dai poteri forti delle [...] rende difficile alla politica [...] mestiere, che è quello di risolve-re i [...]. Prendiamo due esempi. Durante la discussione della riforma [...] nei primi anni del mandato Clinton, una riforma che [...] cambiare un sistema che unisce il massimo dei costi [...] del Pil contro il nostro [...] con il massimo [...] sociale (40 milioni di americani [...] senza assistenza sanitaria), [...] della salute, un business di [...] mi-liardi di dollari [...] è sceso [...] in campo per proteggere i [...] interessi. Prima ha lanciato un [...] contro la riforma; poi ha finanziato le [...] quei legislatori che avevano affossato la riforma [...] di quelli che invece [...] voluta, [...] in maniera determinante alla [...] repubblicana nelle elezioni del 1994. Così, la riforma [...] sanitaria è stata lasciata [...] definizione insensibi-le alle ingiustizie sociali, tanto che [...] di americani senza assi-stenza nel 1992 sono [...] nel 1996. Oppure, prendiamo il problema [...] terribilmente acu-to [...] di armi da fuoco [...] e sempre più alla portata di tutti [...] per il paese uno dei più seri [...]. Le ferite da arma [...] la seconda causa di morte per i [...] 10 e i 19 anni. Nelle case dove si [...] il numero di omicidi si triplica e [...] si quintuplica rispetto alle case do-ve le [...]. Nelle strade dei ghetti, [...] semina-no terrore e morte, sparando dalle auto [...] a caso (questa terribile moda ha persino [...] by [...]. Mettere al ban-do almeno [...] sarebbe dettato dal più elementare buon senso. Ma la lobby delle [...] grazie ai suoi contributi so-stanziosi versati per [...] dei politici (quasi tutti repub-blicani). Perciò questa pur minima [...] morta. La riforma della legge [...] campagna elettorale è, a parole, desiderata da [...] gli schieramenti politici, e entrambi si ac-cusano [...] legislatura. Se è inverosimile che [...] di [...] di guadagnare la Casa Bianca [...] disgusto per un presidente eletto anche grazie [...] lo porterà alla destinazione desiderata, lo scandalo [...] un effetto positivo. Potrà convincere la classe [...] nel suo interesse riformare un sistema che [...] a lasciare e mette tutti a rischio [...] la democrazia americana è in vendita. La nostra imperfetta e [...] almeno in questo ha visto giusto. Mettendo un tetto rigido [...] e vietando la pubblicità prima del voto, [...] la visione di una politica elet-torale per [...] in vendita al miglior acquirente. [...] I [...] in Spagna [...] dopo Omaggio delle Cortes di Spagna (il Parlamento) ai com-battenti delle Brigate internazionali che, [...] fa, si batterono contro Franco. Oltre 400 combattenti antifascisti [...] italiani converranno, già oggi, in Parlamento, dove [...] onoraria e una medaglia ricordo. Per una settimana parteciperanno poi [...] una lun-ga serie di cerimonie. Così la Spagna onora [...] ai suoi amici democratici di tutto il [...] WLADIMIRO SETTIMELLI Tutti sul carro degli sconfitti così facendo [...] spazi della satira che, infatti, sta agonizzan-do. Sono davvero lontani i [...] in cui autori satirici [...] in pratica il monopolio [...]. Maledetti giornalisti che hanno [...] loro) il nostro dolce segreto. E meno male che ci [...] arrivati solo adesso, altrimenti noialtri anime belle eravamo tutti [...] la lima da un pezzo, [...] che a far [...] vignette! È un periodo che [...] ci fosse stato Berlusconi, o Fini, o Di Pietro, [...] Gesù Cristo al loro posto sarebbe cambiato [...] nuova moda, di cui i giornali anticipano [...] scendere dal carro dei vincitori. Si fac-ciano coraggio e [...] che sono in buona compagnia se una [...] lucide di questo secolo, Robert Mitchum, era [...] «Sono a disagio coi giornalisti perché quando vedo [...] persone tutte con lo sguardo in una [...] quella direzione ci sono io, mi viene [...] paura di essere linciato. /// [...] /// Si fac-ciano coraggio e [...] che sono in buona compagnia se una [...] lucide di questo secolo, Robert Mitchum, era [...] «Sono a disagio coi giornalisti perché quando vedo [...] persone tutte con lo sguardo in una [...] quella direzione ci sono io, mi viene [...] paura di essere linciato. (0)
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