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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2012689294.

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[...] Il pubblico dei Tg [...] informato, non di essere rabbonito MAURIZIO MAN N O NI CONDUTTORE DEL [...] È PROPRIO il caso [...] «Chi è senza peccato scagli la prima pietra». Attorno alle televisioni si [...] un gran parlare. Si sale in catte-dra, [...] decreta la pena. E in genere la [...] salvo poi a cercare le attenuanti generiche [...] quali, puntualmente arriva il male antico: «La [...]. Dunque le pene vanno [...] stato, è ed ancora sarà, il mondo [...] o presunto responsabile della malat-tia a 21 [...]. Resta il dilemma: vero o [...] potrebbe essere dibattuto [...]. Ci troveremmo [...] senza rispo-sta. Così come quando ci [...] è nato prima [...] o la gallina. Mondo politico chiama? Picciotto [...]. Se picciotto non rispondesse, [...] coscienza, alla propria onestà culturale, il mondo [...] mani vuote. Sappiamo, di qua e [...] video, che così non è. Ma questo non significa [...] il male possibile, quello che discende dal [...]. Quando lo si accusa, nelle [...] una sorta di ridicola demagogia. ///
[...] ///
Un tempo comandavano i Fanfani, [...] Piccoli, i [...] i Berlinguer. Poco, invece, La Malfa, [...] Malagodi, [...]. Oggi la frammentazione si [...]. Col rischio che, a [...] volta, si arrenda al [...]. Comandano i [...] i Prodi, i Marini. Meno, molto meno, i [...] i Man-coni, i Boselli [...]. Per poco, davvero poco, [...] Berlusconi, [...] Fini, i Casini. Cambiano i nomi, ma [...] so-stanza. Quando ero direttore del [...] non sem-pre, ma spesso, [...] obbedire a Fanfani e Piccoli. A Forlani e De Mita. Un [...] meno a Botteghe Oscure. So che qualcuno strillerà [...] avessi strappato le penne di dosso, davanti [...] affermazioni. La verità vi fa male, [...] so. Ma questo era il [...] servi-to. E spesso era gioco [...] «o ti mangi questa minestra, o ti [...]. [...] in questi giorni, in queste [...] si accusa [...] di essere di parte. Di non rispettare [...]. Di violare la par [...]. Io [...] detto spesso, col risultato di [...] spernacchia-to e additato come [...] leccapiedi di Berlusconi. Ho cercato di spiegare [...] di professione (ben spesi?) mi consentono di [...] per la mia professionalità. Ma è servito? Oggi [...]. E in parte assol-vo, [...] quella TV ha bisogno di un ribaltone. Quello di tutti che [...] di essa hanno potere per [...] di cambiare il modo di far dialogo con [...] pubbli-ca. Insomma: «Picciotto dice: No». E non va dove [...] an-dare. Però mi divertirebbe conoscere [...] trovi il coraggio di [...]. ECCOCI di nuovo a parlare [...] del servi-zio pubblico radiotelevisivo. In particolare delle accu-se [...]. Muoiono i nostri padri [...] nostri fi-gli, passano le Repubbliche (dalla prima [...] i politici (da [...] e Carra a Rizzo [...] ma la questione è [...] «Non ci piace il [...]. Io ci sono nato [...]. Al venerdì, dopo ogni [...] Samarcanda, ci chiudevamo in una stanza pronti a [...]. Abbiamo trascorso più tempo [...] la sopravvivenza del [...] che a fare il [...] giornalisti. Abbiamo assistito sgomenti allo [...] terza rete di Guglielmi. In-somma, siamo diventati adulti [...]. Ma non per que-sto [...] sordi alle critiche. ///
[...] ///
[...] mi accusa personalmente di [...] definito «as-surda» la crisi di [...] delle scorte settimane. In sostan-za, quella che [...] e i commentatori di tutto il mondo [...] una vicenda comica, paradossa-le, incomprensibile, per i [...] Rai doveva rima-nere un episodio di «routine» politica. Una crisi che ha [...] se non nel panico, gli italiani, consape-voli [...] quasi certamente avrebbe significato [...] per me e per [...] di [...] Rubra doveva rimanere confinata [...] e Prodi. Come se [...] e gli italiani non [...] per la Rai il riferimento dovesse essere [...] della politica. ///
[...] ///
Un cittadino va in [...] giornali, legge cronache torrenziali su un suicidio [...] legge le reazioni sbalordi-te dei partner europei, [...] nel [...] della sinistra e poi si [...]. [...] il condutto-re, con un [...] finta di niente e apre il teatrino [...]. Credo che [...]. [...] (da giornalista) fa-rebbe davvero fatica [...] immaginarsi calato in una situazione tanto paradossale, tanto lontana [...] ruolo del giornalista. ///
[...] ///
Quando, nel corso di [...] parlato di «crisi assurda» non intendevo naturalmente [...] decisioni di questo o quel partito. Era, a mio giudizio, [...] sé: rinunciare a tutti i sacri-fici fatti [...] era a un passo dal traguardo. E del resto questa [...] di tutti i partiti (ovviamente da angolature [...] «Quello [...] sta succedendo è assurdo» Rifondazione comunista si [...] è stata tratta-ta? Ma se il pensiero [...]. [...] veniva aggiornato minuto per minuto. [...] nostri cronisti pronti a [...] sospiro, a scrutare ogni espressione del suo [...]. Il Polo si lamenta [...] messo in secondo piano? Non abbiamo mai [...] dichiarazioni del centrodestra, anche quando nessuno parlava [...] loro punto di vista) preferivano stare a [...] Rifondazione che si scannavano. E poi, diciamo la [...] crisi si fosse chiusa con una rottura [...] Polo avrebbe lodato il nostro lavoro: bravi, avete [...] scontro nella mag-gioranza. Tutte queste considerazioni sono però [...] una parte del problema. [...] quella decisiva, riguarda il benedetto [...] Rai, il comportamento del giornali-sta [...] servizio pubblico. È su questo punto che [...] non arriveremo mai a [...]. Lo schema dei poli-tici [...] è questo: la politica la facciamo sui [...] Tv ci andiamo per fare propaganda. O almeno per dare di [...] ecumenica, rassicurante. Le contraddi-zioni, i contrasti, [...] devono comparire in tv, nei telegiornali, nei [...] pubblico televisivo va rassicurato. Ne abbiamo la prova [...]. Il tal politico dalle [...] giornale rilascia dichiarazioni infuoca-te? La sera lo [...] Tg e [...] certi) sarà molto più [...] drastico. Ne consegue che anche [...] deve adattarsi a questo andazzo. Le sue interviste dovranno [...] possibilmente ba-sate su temi generali, non impegnativi. I resoconti (i famosi [...] in egual misura (giusto) le opinioni di [...] interpretare, senza offrire ai tele-spettatori chiavi di [...] opinioni. È questo che i [...] servizio pubbli-co? Io credo proprio di no. E comunque la mia [...] testata e della rete dove sono nato [...] vanno nella direzione contraria. Noi abbiamo sempre cercato di [...] i contrasti, far capire alla gente i punti di [...] sollecitare i politici al confronto, [...] nelle piazze, [...] in mutande davanti [...] pubblica. Possiamo dire che questo [...] ha fatto scuola, se è vero che [...] in Rai e fuori, [...] e che tante trasmis-sioni si rifanno alla [...] terza rete. Chiudo, sperando che anche [...] quale partecipo vo-lentieri, abbia un significato diciamo [...] non si tratti invece del solito vecchissimo [...] per poi chiedere qualche [...] o per [...] sul satel-lite a far [...] Emilio Fede. Barry [...] (Gran Bretagna). Il marchese di [...] davanti [...] la [...] casa nel [...] salta dal cofano di [...] Cambri-dge [...] usata da Winston Churchill durante la II Guerra [...]. [...] la [...] coupe del 1939 (seconda a [...] del re Giorgio VI, insieme a altri pezzi della [...] del marchese sono state messe in vendita a Londra [...] di [...] del prossimo mese. OCCORRE continuare a riflettere [...] ha avuto [...] pubblica, non solo di [...] della ri-si [...]. [...] frettolosamente definita di passività delle [...] la parte-cipazione [...] e ha trovato i canali [...] con forza. Colpisce che nelle polemiche di [...] giorni, ad esempio in quella [...] di lavoro, non si tenga [...] di questo sentimento diffuso, [...] positiva del superamento della crisi. Tranne, ovviamente, che si [...] era-no preferibili le elezioni anticipate. Il risultato positivo della [...] parlamentare non è solo nel consentire al [...] lavorare ma anche, seppure a strappi, di [...] tappeto [...] al di là della [...] appena ac-cennata nel testo [...]. Non si [...] tema [...] di lavoro se non si [...] dalla consapevolezza del [...] ombra ormai per troppi anni. Mentre infatti gli orari contrattuali, [...] sono diminuiti, quelli reali sono aumentati, e oggi la [...] settimanale [...] circa 44 ore [...] aree le 48-50 non sono [...]. Non [...] dubbio, le parti sociali [...] decisive nel controllo e nella riduzione [...]. In particolare lo è [...] purtroppo su questo aspetto è da tempo [...]. Resta il fato che [...] rea-lizzare [...] previsto in materia di [...] (per poi arrivare alla legge) da una [...] fino ad ora fallito, [...] di Confindustria. Così, [...] che è entrato di forza [...] «pacchetto [...] e che definisce [...] settimanale a 40 ore (dopo [...] 74 anni dalla legge precedente, quelle delle 48 ore [...] è stata proposta dal Pds, in un disinteresse diffuso, [...] spiega [...] del Pds, non sia stata, [...] quella sede raccolta. Resta il fatto che [...] Parlamento [...] proprio in sede di approvazione del «pacchetto [...] vincolato il governo a [...] di legge entro il 1997 e di [...] ora [...]. [...] di [...] rimesso in moto [...] del go-verno e delle parti [...] proprio [...]. Se è così non [...] cosa lamentarsi, se non dei propri ritardi. Per precisare il tiro [...] tutto il tempo. Anche Rifondazione deve comprendere [...] un bivio e che de-ve scegliere tra [...] nel 2001 (con il rischio che crescano [...] un processo reale di riduzione [...] che ha bisogno come [...]. [...] è solo uno degli [...] uno tra i più importanti) per [...]. Così [...] di lavoro è strettamente legato [...] qualità del lavoro, della prestazione, e quindi [...] retributive. Tuttavia non si può [...] ben altro di cui occuparsi rispetto [...]. Il [...] domina troppi di-scorsi in questi [...]. Tra le altre cose [...] an-che la riduzione [...] e ogni soggetto, a partire [...] sindacato, deve costruire una [...] problema. [...] i propri ritardi. Come ha cercato di fa-re, [...] De Benedetti [...] imprenditoriale. Lo strumento della legge [...] affrontare il problema [...]. È stata importante la legge [...] ma [...]. È natu-rale che la [...] quadro delle regole e aiuti, an-che con [...] parti sociali a [...] in que-sta direzione. Il terrorismo eco-nomico di Confindustria [...] utile ed [...]. [...] punto [...] defi-nire con chiarezza i costi [...] poi-ché la riduzione [...] è una scelta politica che [...] la [...] è evidente [...] un aiuto [...] senza dimenticare la proposta del Parlamento euro-peo di riconversione a questo scopo delle ingenti spese, [...] in Italia, per [...] e allontanamenti vari dal lavoro. La riduzione [...] deve necessaria-mente misurarsi con le [...] introdotte nel [...] sapendo che [...] settimanale è solo una delle [...] di regolazione. Sorgeranno pro-blemi [...] quante ore [...] lavoro [...] vita lavorativa, quanta riduzione del [...] di [...] per fare cosa. Si [...] sostanza, tra tempo di [...] di vita, tra quello destinato alla formazione [...]. [...] di maggioranza è una pro-vocazione [...] certo non la soluzione dei problemi. Proprio i soggetti che [...] ruolo sono invitati a farsi [...] e [...] la scelta. Ho letto giudi-zi frettolosi [...] una possibile mannaia la legge [...]. È giusto sottoli-neare il [...] ancora essere chiarito, ma è bene non [...] su quello che non [...]. Non può essere infatti [...] stato un punto importante in passato e [...] è più. Per quanto oggi diverso, [...] edè [...] sia iniziata su un punto [...] quale [...]. La questione è posta e [...] dare un ri-sposta alta. [...] prerogative istituzionali (anche quando, co-me [...] casso della concertazione, si tratta di forze sociali), occorre, [...] europea, andare alla sostanza, a [...] progetto, politico e sociale insieme, che può cambiare il [...] la [...]. ACCORDO DI GOVERNO [...] ore La legge è [...] tra le parti ALFIERO GRANDI RESPONSABILE AREA LAVORO PDS DIRETTORE RESPONSABILE Giuseppe Caldarola CONDIRETTORE Piero Sansonetti VICE DIRETTORE Giancarlo Bosetti CAPO REDATTORE CENTRALE Pietro Spataro UFFICIO DEL REDATTORE CAPO Paolo Baroni, Alberto Cortese, Roberto [...] (Politica) Stefano Polacchi, Rossella [...] Cinzia Romano [...] Società Editrice de [...] S. ///
[...] ///
È quello di Paola Carlini [...] Civi-tavecchia. Una lettrice indignata per [...] dolore di fami-glie come quella dei [...]. La polemica investe coloro [...] non bisognerebbe blocca-re i pagamenti dei riscatti. Paola, in parole povere, [...] linea della fermezza, come quella adottata nei [...]. Perché ha cambiato idea? Lui [...] comunista, negli anni set-tanta, era per una [...] nei confronti di chi mina-va le basi [...] Stato. [...] anche chi, come Massimo Verdecchia [...] Campofilone (Ascoli Piceno), da esperto cacciatore, muove una criti-ca [...] un [...] ingenua, ai [...]. Le condizioni ambientali, so-stiene, [...] tentata e costata la vita a Sa-muele Donatoni. La trasmissione di Vespa, [...] questi temi e su altri, ha destato [...]. [...] chi, come Gian Battista [...] di Porto Ferraio (Isola [...] appare esacerbato per [...] di Sandro Curzi, accanto, ap-punto, [...] Giuliano Ferrara. Così Ippolito Euro (Taranto) [...] del direttore de «Il Foglio» [...] Di Pie-tro («magliaro»). E che cosa era Fer-rara, [...] ci voleva far credere che [...] era socialista e Berlusconi [...] pa-tria? I temi sociali prendono però rapi-damente [...]. Domenico Lo Bru-no di Ioppolo (Vibo Valentia) so-stiene che, in effetti, non è scontato [...] orari significhi au-mentare [...] ma almeno non creerà [...]. Esempi celebri (la Sir [...] Lamezia Terme, la [...] di Saline Io-nico) dimostrano, [...] volte, gli incentivi fi-scali lasciano alle loro [...] distrutte e gente senza lavoro. Un altro esempio, in [...] dal Nord-Est. [...] semmai, si potrebbe facilitare il [...] al [...] e molte donne sarebbero contente. [...] ricetta viene da Tonino Rocca [...] Nocera [...] (Catan-zaro): «Promuovere un altra [...] quella per le 35 ore, onde abolire [...]. Vit-torio [...] di Roma mette in [...] scala mobile dei pensionati, come ha proposto Pietro Larizza, [...] della [...]. [...] chi (Guido [...] di Genova) sottolinea [...] di [...] bene al lavoro che si [...] mentre Giuseppe [...] sem-pre di Genova, se la [...] con Ri-fondazione Comunista che non ac-cetta [...] di [...] ad entrare nel governo. Troppo comodo, os-serva, giocare [...]. E a pro-posito del [...] da Rifondazione Comunista, Giuseppe ricorda che [...] da un anno appare [...] reti, qua-si ogni sera. Sempre su questo te-ma, Marino Vitaliano [...] Buccina-sco (Milano) dichiara di non rim-piangere certo [...] Tv [...] Bernabei, De Mita e Pomicino, anche se [...] sugli schermi tanti mezzibusti inossi-dabili. Gianni [...] di San Damiano [...] sostiene, infine, che il Pds [...] avanzare per pri-mo le indicazioni che Prodi [...] dibattito parlamen-tare (proposte poi non accettate da Rifondazione). Quelle sui ticket, in particolare [...] quelle sul lavoro al Sud. Gianni, insomma, vorrebbe un partito [...] sa inserire la [...] batta-glia politica in un modello [...] socie-tà, soprattutto per dare ai giovani una prospettiva trascinante. Non basta, insomma aspirare [...] Pae-se normale o a far pagare le tasse. Anche se riuscire a [...] tas-se («e Visco ci sta provando») rap-presenta [...] utopi-co: ma deve essere, appunto, inseri-to in [...]. Sono stati [...] a volte solo accennati, sintomi [...] una sinistra spesso inquieta. È il caso di Maria [...] dire il cognome) che chiama per segnalare [...] domenica prossima e per denunciare la scarsa [...] Pds ad attirare i giovani. Andrà a votare? «Non [...]. ///
[...] ///
È un lettore di Roma, Amedeo Giordani. Vuole notizie [...] lamenta la di-minuzione delle [...] spazio a sport e spettacoli. Chiede, soprattutto, di non [...] altri giornali notizie e pettegolezzi su come [...] che legge da tanti anni, sui suoi [...] eccetera. ///
[...] ///
Chiede, soprattutto, di non [...] altri giornali notizie e pettegolezzi su come [...] che legge da tanti anni, sui suoi [...] eccetera.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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