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Ma dopo Fini, anche altri [...] sostengono i [...] di Mariotto. E dalle file della [...] Diego Masi, capogruppo alla Camera di Rinno-vamento Italiano, sottoscrive [...] parla della costi-tuente come «vera speranza per [...]. Intanto il presidente della Camera Luciano Violante, intervenendo al congresso del Movimento federativo democratico, [...] una «de-mocrazia decidente», che coniughi il principio [...] quello della decisione. /// [...] /// Mario Segni ha posto la [...] ieri mattina a Ferrara. In questo Francesco Cossiga [...] aiuto enorme. Rappresentia-mo il partito di [...] arrende». Segni parla apertamente di [...] compromessi come la bicamerale». I più convinti sostenitori [...] albergare dentro Allean-za Nazionale, con una quindicina [...] hanno già firmato, da La Russa a Storace, [...] a [...] alla Mussolini. Mentre il senatore Riccardo De Corato, [...] ha firmato a Milano, dove è anche [...] An in Consiglio comunale, cerca di leggere [...] in chiave di voto [...] «Il [...] alla costituente serve anche ad al-largare [...] moderata in vista delle [...]. Ma [...] di Segni stanno confluendo [...] del Polo e singoli parlamentari di Forza Italia. Pierferdinando Casini, segreta-rio del [...] che ha firmato a Bolo-gna, [...] costituente è la strada [...] una di-scontinuità istituzionale». Rocco But-tiglione, segretario del [...] che ha firmato a Belluno [...] più cauto: «Sulla bicamerale [...] se e quando nascerà. Intanto [...] della gente, che sostenia-mo perchè [...] riforme non si fanno senza il [...]. [...] di For-za Italia viene [...] Antonio [...] «Da oggi per i [...] centinaia di migliaia di militanti ed elettori [...] Forza Italia -assicura [...] azzurro [...] la proposta di Segni [...]. Affermazione forse un [...] ottimistica, giacchè si sa [...] Sil-vio Berlusconi non vuole chiudersi del tutto la porta [...]. Di riforme si è [...] congresso del [...] dove Giuseppe [...] ha proposto integrazioni agli [...] 138 della Costituzione, quelli sui poteri delle [...] Stato e le procedure di modifica co-stituzionale. Al congresso è interve-nuto [...] Camera. Violante non en-tra nel [...] tra bica-merale e costituente ma propone una [...] parla-mentari: «La Camera nei suoi regola-menti è [...] organo di rappresentanza e non come orga-no [...]. Tutto ciò consegna le decisioni [...] alla maggioranza ma a [...] contrattazione, a un consociativismo che [...] a picco [...] democrazia». A gennaio prima assemblea [...] eletti sotto il simbolo [...]. [...] è stato dato ieri, [...] che al Senato nasce, finalmente, il Coordinamento [...]. La [...] prima [...] pubblica sarà, appunto, la convocazione [...] di tutti gli eletti «per [...] discutere con il presidente del Consiglio e i ministri sui primi mesi di attività e [...] futuro della coalizione». Intanto, sono stati nominati [...] gruppi nel Coordinamento: si tratta dei senatori [...] Cortiana (Verdi), Cesare Marini (Rinnovamento [...] Alberto [...] (Popolari), Andrea Papini (gruppo [...] Alessandro Pardini (Sinistra democratica). Gli stessi cinque senatori [...] una nota diffusa alla stampa -che «lo [...] Coordinamento non è quello di creare una struttura [...] parlamentari, nè di gravare, mediante riunioni aggiuntive, [...] programma della giornata parlamentare». Infatti, «scopo del Coordinamento [...] è quello di [...] visibile a un elettorato, che [...] rischierebbe una delusione cocente, la reale unitarietà [...] e approntare strumenti operativi che [...] il lavoro parlamentare più semplice e più efficace». A questo proposito, i [...] Cortiana, Marini, [...] Papini e Pardini hanno [...] da mettere a punto, [...] lavoro delle Commissioni parlamentari e un organico [...] eletti [...] al Senato e alla Camera». Dovrebbe essere proprio la [...] tutti gli eletti al Senato a segnare [...] Coordinamento parlamentare. /// [...] /// Ormai è una richiesta comune: [...] la finanziaria è ine-ludibile un chiarimento [...] della maggioranza. Qualche setti-mana fa era [...] Gerardo Bianco a chiedere una «verifica», [...] un distinguo dal Pds, [...] termine un [...] da «prima re-pubblica». Poi anche Dini aveva avanzato [...] richiesta, irritando un [...] Prodi. Ora è Massimo [...] a rilan-ciare, proponendo [...] degli eletti [...]. Il segretario della Quercia [...] al giornale «La Repubblica». Una presa di posizione [...] della relazione di Fausto [...] al congresso di Rifonda-zione, [...] no [...] di in-gresso nel governo [...] patto programmatico. Insom-ma, senza più reticenze, [...] sostanzial-mente perchè rischia di [...] perchè ridotto ad essere «una forza di [...] paese cattivo». [...] si interroga se la [...] tenuto la bussola, si interroga sul ruolo [...] Ri-fondazione, [...] cui ormai -ag-giunge -«è indispensabile stringere un [...] cose che il governo dovrà fare». Dunque, dopo [...] deciso di non [...] più ingoiare i rospi che [...] vengono la-sciati dal governo, stretto tra Rifon-dazione e Confindustria [...] so-stiene Emanuele Macaluso [...] rilancia a vasto raggio. La risposta arriva da Dublino. Lì è riunito con [...] di governo europei Romano Prodi, il quale [...] il leader pidiessi-no, dimentica che del governo [...] e sottosegretari del suo partito. Secondo: che [...] in questo momento sotto [...] delle destre e da quel-lo della Confindustria, [...]. Insomma, cerca di tirarsi fuori, [...] semmai la questione sol-levata da [...] alla dialettica tra partito e [...] delegazione di gover-no. Risponde, dunque, Prodi: [...] non dice che è insoddisfatto [...] governo, [...] è molto più seria e [...] più organica. Ma [...] cosa che dimentica è [...] continua e costruttiva collaborazione di tutti i [...] Pds [...] del governo. E que-sto grande gioco [...] forse un poco sottovalutato [...]. Perciò: o butta giù [...] oppure, passata la finanziaria, cioè il momento [...] di qualsiasi ese-cutivo, [...] diventerà più difficile. Per questo «una serie [...] e gruppi cercano di cambiare i propri [...]. Hanno tentato di dare [...] grande spallata al governo». Questa volta il riferimento [...] Confindu-stria e a Fossa, è alla [...] e [...] alla Fiat e Romiti. Autori di un pressing [...] si può «ce-dere». Consensi al leader pds Dunque [...] di maggioranza, o assemblea degli eletti [...] come preferisce dire [...] as-secondato comunque da quasi tutti [...] partner di maggioranza. Gli hanno detto sì Bianco [...] Manconi, [...] e Boselli e Dini. Bianco, segretario del [...] ha detto: va bene, [...] «va sostenuto a denti stretti, senza mostrarsi [...]. Cioè non gli piacciono [...] il leader della Quercia ha rivolto [...] anche se ne appoggia [...] una verifi-ca. E il coordinatore dei Verdi, Man-coni: «Voglio precisare che la verifi-ca non può essere [...] un secondo come una dichiarazione di sfiducia [...] fiducia nei confronti del presidente del consiglio. In nessun modo può [...] diverso da quello che porta al rafforzamento [...] Prodi». Manconi fa riferimento a [...] quanti pensano che nella prossima primavera il [...] messo in crisi e che ne possa [...] magari allargato al Polo. Dini e [...] Il leader dei Verdi [...] sulle responsabilità collettive dei partner della coalizione, [...] coinvolgimento di Rifondazione che, invece, conti-nua a [...] a [...] giocare con le mani [...]. Ma [...] comunque «non può impedire [...] della coa-lizione di governo si riuniscano per [...] che il governo intende seguire nel [...] replica Di-ni, con Prodi [...]. Così il sottosegretario Giorgio [...] deve riconoscere che [...] «una sof-ferenza politica del [...] sentimento di insoddisfazione e disorientamento che esiste [...]. E infine precisa con [...] critici [...] capogruppo dei Verdi alla Camera: «Deve [...] de-finito il modo di essere della mag-gioranza, [...] sia [...] di Ri-fondazione, sia la [...] spesso il Pds ha nei confronti [...] maggioranza». Casini: capisco Massimo. Parole di Pier Ferdinando Ca-sini, [...] a cui non sembra [...] il coltello nelle con-traddizioni [...]. Contraddizioni, aggiunge «che si [...]. /// [...] /// Dunque Prodi deve scegliere [...] ceto medio, non tra comunisti e Agnel-li». Poi accusa associazioni e gruppi: «Tentano di dare [...] spallata al governo, ma bisogna [...]. Coro di sì alla [...] pidiessino per una riunione di tutti gli [...]. Ma solo per rafforzare [...] Bianco e Manconi. Dini: Rifondazione non può [...]. NOSTRO SERVIZIO IN PRIMO PIANO I [...] regionali con [...] si dispieghi il rinnovamento [...] «Ma nel Pds chiediamo di più al governo» [...]. Se Massimo [...] ha lanciato il sasso, [...] dirigenti periferici del partito che si incarica-no [...] cerchi [...] per come vanno le [...]. E i pezzi del [...] sono diversi. Dice ad esempio Fabrizio [...] segre-tario della Quercia [...] Ro-magna: «Sui temi delle [...] sono posizioni conser-vatrici dentro la maggioranza, sia [...] Rifondazione [...] nei popolari». E quindi? «E quindi [...] che [...] ci sono queste zone [...] bene che Prodi non si ap-piattisca su [...]. Racconta An-drea Cozzolino, capo [...] Pds [...] molta preoccupazione da parte [...] e mili-tanti. Sanno che stiamo facendo [...] tutto appare come qual-cosa che si costruisce [...] senza un disegno strategi-co. Dobbiamo avere il coraggio [...] più. Lascia per un momento [...] puzzle che sta montando con la [...] bambi-na Pierangelo Ferrari, capo [...] per richiamarsi «a un problema che non [...] il rapporto tra i [...] il Pds e la società. Qualcosa si è logora-to, non [...] alcun dubbio». Netto anche Antonello [...] da po-chissimo segretario del Pds [...] «Sono completamente [...] con [...] e non per piaggeria. Il rischio è che [...] il governo del-le promesse mancate. Se lo guar-do dal [...] della Sicilia e del Mezzogiorno, devo dire [...] California promessa non si vede ancora. Persino fisi-camente, il governo [...] visto in questa parte del paese». Rischia-mo di far svanire [...] spe-ranza, ma anche il nostro sentirci parte [...]. /// [...] /// Ma finora, sul secondo [...]. Per il segretario pidiessino [...] questo momento il governo ha fatto bene, [...] Finanziaria porta con-sensi. Ma subito dopo bisognerà aprire [...] fase nuova». E Prodi? Co-me funziona il [...] del governo? «Ha ragione [...] si dovrebbe fidare di più [...] Pds -consiglia [...] -. Così come leale è [...] al governo, mi piacereb-be che Prodi, sul [...] istituzionali, avesse un atteggia-mento speculare al nostro». Sono in molti ad [...] svolta nelle prossime settimane, appena messa in [...] Finanzia-ria. Un tema di cui, [...] occupando molto poco. Perchè? «Perchè stiamo [...] tutto evidente, ed io [...] questo momento [...] -i rap-porti parlamentari, proiettiamo [...] istituzionali. Però il problema del [...] paese resta. Ci vorrebbe [...] di la-voro, iniziative da [...] ora non lo stiamo facendo». E quin-di motivi di [...] spiega [...] «la sorte della sinistra [...] Italia [...] legata alla sorte del primo governo con [...] Italia». Da dove comincia-re a dare [...] segnale forte? Il segre-tario emiliano non ha dubbi: «Una [...] per far emergere [...] una posizione più innovativa sulle [...]. Un tema che sta [...] a Cozzolino. Ci sono resistenze? Il [...] Pds di Napoli la mette così: «In ogni [...] può avere una sorta di alibi, su [...] suo interno». Ancora più netto è [...] «Le riforme so-no un [...] ri-spetto al raggiungimento [...] del governo del paese. Ed è innegabile che dentro [...] ci sia uno scontro aperto tra innovatori e conservatori, [...] tendono a con-servare non solo quello che [...] ma anche [...] grande confusione. Ci sono settori [...] che hanno un atteggiamento [...] peggio, tanto [...] che fanno coincidere le [...] quelle del Polo. E il paese li [...] ci facciamo garanti. Ma fino a quando? [...] oggi una nostra diffi-coltà a [...] conto al paese, e [...] il problema del ruolo del Pds [...] della maggioran-za». E non solo questo. Aggiunge il segretario lombardo: [...] di [...] chiama in causa il biso-gno [...] una sede politica dentro [...] che potrebbe essere il consi-glio [...] ministri, e quindi il ruolo della delegazione del Pds [...] gover-no». Ma se il tema delle [...] è sempre vivo, Cozzolino (che pure parla di «bisogno [...] di inno-vazione istituzionale») ne pone an-che un altro, proprio [...] ridare smalto [...] come una forza che mette [...] campo una profonda riforma so-ciale di questo paese. Ci sono le pensioni, [...] non solo. Penso al dramma della [...] è solo un tema da sventolare durante [...]. [...] è nato per questo, [...] perchè ha parlato questo lin-guaggio. A volte vedo come una [...] nel modo di governare. Invece bisogna mettere più tensio-ne [...] che stiamo portando [...]. Dice [...] «Dobbiamo avere più coraggio. Se facciamo prevalere solo [...] le me-diazioni [...] della maggio-ranza, questo paese [...] altissimo. Per noi, il peggior [...]. Con la [...] intervista, [...] ha fatto un ap-pello. Ora, [...] faccia segui-re [...] più incalzante nei confronti del [...]. /// [...] /// Ora, [...] faccia segui-re [...] più incalzante nei confronti del [...]. (0)
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