Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2003162233.

Cultura e Spettacoli Lizzani apre [...] Mostra di Venezia Molti consensi per «Caro In concorso [...] Paul [...] tormentata [...] film che ricostruisce d'amore conclusa [...] di [...] una morte per Aids Una [...] 41 [...] a Venezia C'è un [...] UNO DEI NOSTRI INVIATI MICHELE [...] VENEZIA. Un Goldoni africano direno a [...] da Jean [...] e [...] e un viaggio doloroso " [...] recente storia greca [...] da [...] Con questi due film la [...] sezióne Venezia Orizzonti ha [...] ufficialmente ieri mattina la 45" Mostra del cinema. Non [...] II pubblico delle grandi occasioni, [...] i [...] li hanno mostrato di gradire [...] due propóste, Soprattutto il [...] una [...] musicale allestita Originariamente al [...] de la [...] Dame di Parigi da una [...] ghia di giovani attori e ballerini africani. Si deve ai suggerimenti di Peter [...] e di [...] Carrière e [...] energia del settantenne Jean [...] (coadiuvato per [...] se quel fortunato spettacolo [...] è diventato ora un film [...] a Dakar, [...]. [...] dai genitori noveri e tradizionalisti. ///
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Il veterano Jean [...] ! Il risultato è una [...] sa amabile che miscela I [...] , [...] le con [...] musicale di una gioventù mista [...] e [...] espressione della nuova società [...] Chissà se qualche [...] italiano avrà II coraggio di [...] -Scrivono nel [...] della [...] gli autori dei film [...] è [...] di conciliare il teatro scenico [...] con il tea-. Ito di strada, del vento, [...] , mare e del sole, rispettando le regolai elementari [...] documentario: girare, secondo [...] della storia, una [...] per scena, senza ripetizioni, ma [...] aperta la porta [...]. Dimenticavo di [...] cóme si risolve la [...] pretendente si ritrova in galera per «arricchimento [...] il film è all'insegna di uh sorridente [...] ricambiata, di un giovane [...] civile [...] in Francia; quanto al [...] ragazzi, si uniranno alla festa in riva [...] ai casi della vita. Se in [...] trionfa II lieto fine, [...] tigli di [...] famiglia è vista invece [...] di risentimenti, invidie e rancóri, Anche il [...] e compatto, sem-ra [...] Costa [...] sbanda di fronte alla [...]. Allievo del nostra Centro [...] -11 cinquantenne regista ateniese costruisce II suo [...] saggio [...] di raccontare la storia [...] greca travolta dalla guerra [...] dittatura fascista. C'è un giovane regista [...] da una sèrie di [...] da un maturo giornalista [...] cerca di mettere insieme [...] Sui famosi «tigli di [...]. Sei fratelli e sorelle, di [...] due mitici eroi della resistenza antifascista, dispersi [...] dagli evènti; il regista si [...] e [...] a ritrovarsi [...] ad uh divano per dividere [...] piccola proprietà patema -dì rappresentare un pezzo di Storia, [...] alla fine del viaggio nessuna verità emergerà, nessun ordine [...] trovato. Film livido e faticoso, [...] alla tragedia greca, / tigli di [...] è un omaggio problematico [...] Resistenza (non a caso è stato avvicinato [...] Recita [...] ma è anche una [...] senso [...] del cinema di convertire [...] Storia in spettacolo. [...] lungi [...] un avvenimento festoso, [...] fratelli sopravvissuti si trasforma in [...] sfogo di passioni politiche e personali, in tante storie Incapaci di disegnare una verità accettabile e riproducibile. Come ha detto ieri [...] presentando li film, «i [...] difendono, in tondo, la loro molteplicità e [...] evitando tutte le trappole del dichè e [...] Storia rimanga; al pari del film, una [...]. Ma a [...] Umorale e scontroso come sempre, [...] esce il film di Lizzani dedicato a [...] il ragazzo terribile [...] va contro corrente e dice [...] della perestrojka. [...] successo Ieri durante la [...] presentazione del suo film, proiettato nella sezione «Eventi [...]. Anzi, ha aggiunto [...] la [...] «ha ucciso [...] e un altro regista [...] tagliato le vene». Senza dare spiegazioni ulteriori, [...] aggiunto invece [...] bordata contro il cinema [...] Stato. A 22 anni sono [...] e hanno gli stessi diritti che ho [...] passato da quella tremenda scuola che è [...]. Allude evidentemente agli anni di [...] che si fece durante [...] quando scontò una durissima pena [...] di omoses-sualità. Poi, ancora più scontroso [...] l'è presa direttamente Con un collega, il [...] che ha accusato (premunendosi [...] la traduzione), di [...] sempre «leccato il culo [...] essere [...] un «povero scemo» è [...] la gloria di montagne di ortaggi», creando [...] idilliaca di [...] sovietica che adesso non [...]. Intanto, è giunta finalmente la [...] della Mostra, aperta dal presidente Portoghesi e dal [...] Biraghi, alla presenza dei sindaco [...] Venezia e del ministro Carrara, Una. Entro Il quadriennio della [...] Biraghi, [...] garantito Portoghesi, si sceglierà il [...] getto e si darà [...] lavori. ///
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[...] di vita, mezzo secolo [...] tragedia immane di [...]. Sono questi i motivi [...] di Lizzani Caro [...] che ha dato avvio [...] sezione competitiva) alla [...] Mostra cinematografica veneziana. [...] è certo importante. Per il film in [...] per il discorso che l'opera viene a [...] sovietica degli anni staliniani. Fatti e antefatti del [...] ispirato Carlo Lizzani sono abbastanza noti, ma [...] di [...] una volta di più. Venuto qualche tempo fa [...] pubblicazione, da parte della prestigiosa rivista sovietica [...] memoriale della vedova di Nikolai [...] Anna Larina, col quale [...] chiare lettere un altro degli infernali ingranaggi [...] particolare quello in cui fu risucchiato tragicamente [...] Il cineasta si sentì [...] di un film su quella medesima, angosciosa [...]. [...] cosi il lesto originario del [...] in italiano, Lizzani e il [...] collaboratore Augusto Zucchi hanno approntato tempestivamente una sceneggiatura strutturata [...] metà come uno psicodramma, a metà cóme un [...]. Grazie alle [...] prismatiche, alla suggestione di [...] grandiosi balenanti, di quando in quando, nei [...] due protagonisti incontrastati, [...] e [...] Caro [...] cresce su se stesso [...] dilata, anche al di là della claustrofobia [...]. Fino a sublimarsi in [...] rigorosa, dai riverberi concettuali e morali di [...] nostre turbate coscienze. Sì, pur concepito, dipanato [...] e sorretto con esemplare misura dalie prove [...] di Lizzani emoziona, coinvolge proprio in parallelo [...] delia tragedia che si compie. [...] narrativo, interamente raccordato a [...] di ricordi tormentosi, di sCorci [...] legame sentimentale tra [...] e la moglie, di [...] persecuzio-ne in atto, danno [...] uria [...] ravvicinata, (angine di tanti [...] nome della rivoluzione, di grandi dolori, di [...] provocate dalla degenerazione del potete socialista. Niente di predicatorio, né [...] traspare comunque da que-sta pur appassionata [...]. E, soprattutto, [...] carattere di Anna Larina, una [...] una comunista che per ripristinare la verità, la dignità [...] marito oltraggiato e assassinato, ha dato tutta se stessa [...] oltre [...] trascorsi tra [...] emarginazioni e stenti davvero inenarrabili. Flaminia Lizzani (Anna) e Harvey Keitel [...] campeggiano [...] sobri e sensibili, nelle [...]. La dinamica narrativa di Caro [...] Ira la chiaroscurale fotografia [...] Roberto Benvenuti e le sapienti intrusioni musicali di Luis Bacalov, [...] quindi in [...] dalle cadenze precise e [...] ininterrotta. In definitiva perciò un [...] fatto, una testimonianza che pur in bilico [...] e ricostruzione autonomamente creativa degli eventi, tocca [...] autentico nella [...] nei senso, nello spessore [...] davvero «necessario». Un impatto non meno [...] provocato dai film di Lizzani ha suscitato [...] Udo [...] la nuova fatica di Paul [...] intitolata Ancora (pure esso [...]. Si erano diffuse da [...] proposito di [...] indiscrezioni e chiacchiere quanto [...]. Si parlava morbosamente di [...] incentrato sulla condizione omosessuale, sulla questione [...] di-lagante. Tutte cose palesemente enfatizzate, [...]. [...] medesimo ha presto sbarazzato il [...] da questi equivoci penosi. E [...] il suo film Ancora [...] ragionevole dubbio, che la tematica come la [...] lo animano hanno il solo, esclusivo intento [...] uno sguardo inesorabile il divampare di un [...] della conseguente, mortale [...] che lo suggella. [...] ciò, non senza che [...] di [...] colga, di quando in [...] il margine della rovinosa passione del protagonista [...] dalla moglie e via via ossessionato [...] assoluto e sfortunato per [...] a morire di Aids), i segni, le [...] degrado, di [...] generale che la società [...] conosce dagli anni Settanta a tutti gli [...] Ottanta. Dunque, Ancora risulta un [...] persistentemente sul filo del rasoio, ma anche [...] sinceramente ispirata e stilisticamente compiuta. Negli Eventi Speciali, frattanto, [...] schermi del Lido due proposte senz'altro preziose. Della prima, il Casanova [...] opportunamente recuperato e restaurato, [...] ribadire quel che già si era intuito [...]. Vale soprattutto per la [...]. Sulla seconda, il film [...] dal titolo [...] non possiamo formulare che [...] consenso. Come si sa, 1 [...] sono irraccontabili, tulli pervasi [...] da quella [...] sarabanda figurativa, coloristica, coreografica, [...] cineasta si rifà ostinatamente, genialmente fin dal [...] capolavoro [...] degli [...] dimenticati e poi attraverso [...] eia leggenda della [...]. [...] in [...] si racconta grosso modo di [...] povero cantastorie che, innamorato della bella ereditiera [...] vede frustrato li suo sogno [...] padre della [...] bella. E così il povero [...] come [...] più fervide fantasie favolistiche [...] va peregrinando In vs [...] sconosciute contrade per sette [...]. Nel suo vagabondaggio, Il [...] ed esperienze contrastanti. Fino a quando, attraversando [...] mistiche di ogni sorta, potrà ricongiungersi [...] fanciulla amata. Non senza che, spesso, [...] nel crepitare vorticoso delle [...] turchesche, faccia filtrare certe insospettate ventate di [...]. [...] diviene in tal modo una [...] per gli occhi, una favola [...] e Irriverente di ineguagliabile [...] visionaria. E Maselli punta sui [...] UNO 061 NOSTRI [...] sopra, Francesco [...] In alto Flaminia Lizzani Mi [...] di Anna Larina in «Cara Cor» [...] VENEZIA. Oggi, nella sezione Eventi [...] giorno di Francesco Maselli. Proprio la Mostra di Venezia [...] il suo ritorno alla regia con torto [...]. Oggi tocca a Codice [...] Un [...]. Una storia di 80 [...] tempo reale, con [...] attrice. Ornel-la Muti, in scena dalla [...] inquadratura. Suo unico partner un [...] (uno scrittore famoso) che [...] appena abbandonata. [...] (lo scrive lo stesso Maselli [...] distribuito alla stampa) «sui cui significati, a [...] mi è accaduto per altri miei film; [...] idee chiare». Come [...] dunque? Forse chiacchierando con Macelli [...] raccontare non tanto come il [...] è nato; ma come è. Un soggettino di quattro [...] e mezza. Il film, in realta, [...] mente scritto durante le ripre-se. Non i la prima [...] capita. Anche per Lettera aperta [...] della sera ero partito da venti pagine. Ma questo film dovevo proprio [...] addosso a Ornella Muti, insieme a [...] rapporto con [...] che molti, mesi la, consideravano [...] vera «scommessa» del film, è stato per Maselli [...] e [...] difficile». In che senso? «Diciamo [...] scelta non per la [...] è [...] italiana con la maggiore [...]. E questo per me [...] fondamentale. [...] scelta, dunque, con la [...] a farla recitare bene. Sul set, una sorpresa. Ho scoperto che è [...] convinta di non essere brava da ricorrere [...] serie di tecniche stereotipate per [...]. Così, ho dovuto [...] a buttare questo [...] rio difensivo». Un solo personaggio, un [...]. Un film anche tecnicamente [...]. Dovevo fare movimenti di [...] e la troupe, inizialmente, non mi seguiva. Non erano capaci. I film comici hanno [...] del cinema italiano a uno stile semplice, [...]. Non io dico per [...]. I) cinema comico deve [...]. Ma quando le cose [...] tecnica non ti soccorre più. Inoltre, sempre per realizzare [...] intricati, ho usato macchine modernissime che ci [...] un sacco di tempo. Andranno bene per la [...] tempi di lavorazione lunghissimi. Ma per il cinema. Occorreva seguire questa donna [...] unico, in una vera casa. Uso volutamente questo termine [...]. Me ne rendo conto [...]. Codice privato assomiglia [...] mio primo film, Storia [...] Caterina, [...] episodio di Amore in città scritto appunto [...] Zavattini. La giornata di una donna. Anche se per Zavattini il [...] di "pedinamento" del [...] corrispondeva al massimo di realismo. Nel mio caso, lo ammetto, [...] una cosa molto più artefatta. Diciamo che pedinare [...] è un tentativo di [...]. In una parola, come [...] resti Codice privato [...]. ///
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E una scommessa cosciente, [...] di questo film a rischio. E una storia costruita [...] morti, tutto [...] di Storia d'a-more. ///
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[...] affronto consapevolmente il pericolo della [...]. Anche se nelle proiezioni [...] finora tutti mi hanno detto che il [...] affatto barboso. Sembra quasi [...] io, Maselli. ///
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D'altronde anche la noia [...] vita. E [...] scrivo, mi sembra [...]. Anche [...] Fernando Pessoa ha dovuto, [...] dalla [...] di Lisbona. È volata via con [...] sto-ria lusitana ed europea, con lo spirito [...] e commerciale, con le atmosfere dei vecchi [...] simboliche della cultura portoghese, trascinata tra le [...] che hanno spezzato il vento [...]. È la seconda drammatica [...] portoghese: la prima, quella del terremoto del [...] nella memoria la città delle grandi navigazioni, [...] mondo con re Dionigi, Enrico il Navigatore [...] Giovanni II, quella da cui salparono le prime esplorazioni [...] da Recco, [...] Ca! È strano come una [...] essere cancellata dai simboli moderni della civiltà [...] sia in grado di porvi rimedio. [...] atto, senza appello, ha [...] della terra un pozzo infinito di memorie. E soltanto gli occhi del [...] potranno [...] forse una penna delicata, una [...] che [...] ingiallirà, un filmato che diventerà [...] più pallido sino a scomparire, come la città settecentesca, [...]. Anche in questo caso [...] sconfitta, li poeta Guerra [...] dirè chè il Cristo [...] diverte, mangia, beve e solo di tanto [...] mette in croce. Neppure lui potrà più [...]. Ci sono dei momenti, [...] in questa Lisbona luminosa, [...] campagna come un vento ci invade. Quanto è bello per [...] un tranquillo sole alto, il silenzio di [...] paglia, di questa casette da riempire, questi [...] villaggio dislocato»: per Pessoa il quartiere della [...] era come «una calma [...] villaggio sconosciuto». E anche il visitatore [...] questa punta [...] atlantica, misteriosa, discosta ed Inquieta [...] facilmente sperdersi tra gli odori di Macao, [...] delle spèzie indonesiane, i colori [...] ex coloniale, i ritmi [...] gli accesi toni degli [...] le botteghe dei corniciai, [...] palazzi pensando di passeggiare sulla cresta del [...] tentazione di scivolare tra i flutti [...] di navigare in faccia [...] con la punta delle dita [...] costa brasiliana. Lisbona settecentesca era -quanto [...] passato [...] un universo di fantasie, [...] che conteneva in sé, quasi miracolosamente, il [...] della storia, saltando di generazione in generazione, [...] secolo. ///
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Lisbona settecentesca era -quanto [...] passato [...] un universo di fantasie, [...] che conteneva in sé, quasi miracolosamente, il [...] della storia, saltando di generazione in generazione, [...] secolo.