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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 2000815662.

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Terremoto, ferita [...] 15 novembre 1981 [...] cooperative, quei giovani nei cortei Il sistema [...] ma è dominio, non consenso DAI GIORNALI: [...] di Trento va da Flaminio Piccoli e [...] «Caro segretario, così non va. Noi questo Sibilla costruttore, [...] In confino dalle parti nostre non ce [...]. Per favore, intervieni». Ovverosia: il sistema di [...] ha un buon odore, specialmente nei suol [...]. E perfino i democristiani [...] Trento [...] sembrano affatto disposti a turarsi benevolmente il [...]. ///
[...] ///
Sotto [...] impietoso ed indiscreto [...] delle telecamere del gruppo di [...] si consuma un piccolo dramma [...]. [...] popolare una anziana donna, uno [...] prende la parola e trova [...] coraggio di opporre il proprio dialetto e la [...] rabbia al [...] del [...] di Laviano, giovane e democristiano. Il primo cittadino meravigliato [...] ma finisce scornato ed azzittito. Sono immagini del passato [...] futuro? Il terremoto ha davvero fatto tremare, [...] anche la cappa di piombo storica che [...] interne? Questa duplice contraddizione, esterna (tra Nord [...] Sud) [...] Interna (dentro il Sud), può davvero avere [...] ed esplosiva dentro il sistema di potere [...] Mezzogiorno? Oggi come allora, le opinioni sembrano subito [...] partiti degli ottimisti e dei pessimisti. Il terremoto ha denudato [...]. Il sistema [...] potere democristiano nel Mezzogiorno si [...] su una massima antica quanto attuale: divide et impera; [...] scorporare per governare. Il disastro cambia le [...] la domanda della gente diventa insieme elementarissima [...]. In buona sostanza: i [...] e i bisogni del bracciante, del piccolo [...] e del professore diventano [...] bisogno collettivo. La struttura del sistema [...] regge: a pagare per primi sono i [...] del complesso meccanismo. Non c'è bisogno di [...] i pianti, le urla di quei giorni [...] fa, per dimostrare quanta verità ci sia [...]. In quei giorni la [...] abbandonò il campo [...] ricorda Paolo Nicchia, segretario comunista [...] federazione di Salerno [...] fuggì letteralmente. Sopra le macerie rimase [...] del lavoro, dei volontari, dei [...] e delle regioni del nord; e [...] perché non [...] i comunisti. Ma la tesi pessimista [...] le cose sono cambiate. Sono già cambiate. Al primo riaffacciarsi di [...] come la chiama Biagio De Giovanni, filosofo [...] il sistema di potere meridionale torna sul [...] e riprende in mano la situazione, lentamente, [...]. È [...] corso una impressionante mutazione urbana, [...] passa sostanzialmente peri canali della [...] ed il bisogno ridiventa individuale, [...] stratificato. Dopo anni di difficoltà [...] un blocco edilizio come blocco dominante, dentro [...] insieme coloro che dominano e coloro che [...] fa crescere cemento e consensi. Ma a me pare [...] continua [...] che [...] sociale prodotto dalla sciagura nella [...] meridionale possa addirittura rallentare la crisi della [...] e [...] gli esiti. Come se le masse [...] nuovo spinte dalla necessità sotto [...] protettivo tipico della struttura [...] governo del flusso di denaro pubblico». Alla sinistra, dunque, la [...] soggettiva insieme, di non [...] saputo dislocare ed organizzare; [...] democratica di massa, che andava sorgendo, lungo [...] del fiume in piena dei finanziamenti. È un discorso lucido, [...] il linguaggio della verità. Che parla di altri [...] concorrenza nuova ed esasperata tra [...] e PSI; non più [...] di potere (il centro-sinistra ad egemonia de) [...] sistemi di potere, [...] contro [...] armati, eppure [...] a vicenda. Perché mai, se non per [...] sono andate in crisi [...] tutte le giunte [...] terremotata? Perché il patto di [...] sta saltando clamorosamente sulla mina [...] della concorrenza reciproca? Con il [...] in funzione [...] che guarda ai tecnici, agli [...] agli ingegneri, al mondo delle professioni, ai nuclei di [...] operaia delie concerie [...] a quelli che sorgeranno con [...] svizzero [...] intorno, nel [...] ma ugualmente schiacciato, come la [...] del flusso finanziario, [...] e storica forma di governo [...] del Mezzogiorno. Oggi [...] fatto singolare [...] quelle migliaia di studenti [...] piazza in ordine sparso, ma in file [...] striscioni di un grande corteo. Non li ha organizzati la [...] che [...] non ne ha la forza. Si sono un po' organizzati [...] loro, [...] contro la [...] che governa Avellino, con il [...] scolastico a pezzi e la prospettiva, per [...] generazione, di una collettiva ed [...]. E che centinaia di [...] del «cratere» si siano iscritti alla C GIL, [...] con gli operai 1 «comitati per il [...] sa? Pochi, forse nessuno. Che a Sant'Andrea di Conza [...] stiano discutendo con i loro colleghi di Siena [...] di lavoro, vere e proprie commesse, fuori [...] contagocce dei finanziamenti del sistema de: [...] cosa, chi la sa? E [...] sta la [...] cose non si sanno, [...] si sanno [...] mi dice Michele D'Ambrosio, [...] comunista irpina [...]. Io non sono un [...] condivido molte delle analisi del pessimisti. Ma [...] del reale è difficile [...] in questo schema. C'è una difficoltà grave [...] in queste zone, evidente e concomitante con [...] che resta molto nuova e molto interessante. Sulla scena, oggi, ci [...] e soggetti che parlano a noi e [...] alia sinistra, al movimento democratico lanciano una [...] il nostro meridionalismo, la forza e la [...] movimento [...]. E non è questo [...] avere soluzione ad opera delle avanguardie, degli [...] abbiamo [...] «n queste zone. Così come accadde un anno [...] quando, per uscire dal dramma delle macerie, non avremmo [...] potuto [...] da soli. Quello che [...] sapere è che la [...] aperta, [...]. Il sistema di potere [...]. Ma oggi, ancora più [...] forza, non egemonia; dominio non consenso». Antonio Polito POTENZA [...] Novembre Betoniere cariche di [...] colmi di pannelli di legno, si accatastano [...] lamiere ondulate e 1 rotoli di materiale [...] si intralciano così i «caterpillar» che devono [...] tracciare le strade. Siamo a [...] a tre chilometri dal [...] Potenza. [...] su questi colli spianati [...] due mesi fa avrebbe dovuto essere ultimato [...] prefabbricati che deve accogliere quattromila senzatetto potentini. Le orrende ferite delle demolizioni, [...] I sedici piani del «Grande Albergo» ingabbiati in ponteggi [...] i quartieri del centro storico vistosamente puntellati, i grappoli [...] «contai-, [...] il biancheggiare di centinaia di [...] le immagini testimoniano che, un anno dopo, a Potenza [...] vive ancora una situazione di acuta emergenza. Il freddo precoce di [...] già fatto scendere un coltre di neve [...] e la città vive ora [...] di un altro inverno [...] condizioni al limite della sopravvivenza. In questo immenso cantie-;re, [...] coordinare, si deve ancora urbanizzare dove si [...] al montaggio del prefabbricati e viceversa. SI sono già verificati [...] improvvise scoperte di falde idriche, sono emersi [...] progettazione. Un bilancio sommario dello [...] lavori offre un quadro desolante: neppure un [...] prefabbricati previsti è ancora pronto per la [...]. Questa situazione, da sola, [...] che torna a Potenza un anno dopo [...] spaccato indicativo degli avvenimenti che la città [...] quel mesi. [...] più da vicino. Già a dicembre, passati [...] grande paura, la [...] incomincia ad affacciare ipotesi [...] prefabbricati per i senzatetto. Mentre ancora distribuiscono soccorsi, [...] campagna elettorale, gli assessori de si premurano [...] in Piani del Mattino (lontano dieci chilometri [...] pianoro [...] e perciò già scartato [...] il posto dove costruire le case provvisorie. Un coro di proteste, [...] la giunta a ripiegare sulla candidatura dì [...] trenta ettari di proprietà [...] che si è dichiarata disponibile ma a [...] concessione non oltrepassi i venticinque anni. Appena iniziano i lavori, [...] molti limiti: le colline di [...] comportano imponenti opere di [...] urbanizzazione. E così si perde [...] e i sei miliardi previsti diventano prima [...] circa Potenza, città in gabbia con 4 [...] travagliata scelta del terreno per il quartiere [...] è pronto -Via Pretoria, ovvero il centro [...]. Dilaniati dal contrasti interni [...] giro di miliardi improvvisamente entrato in gioco, [...] e i suoi alleati [...] esclusione di colpi, per settimane e settimane. Ad aprile, proprio [...] giorno utile concesso da [...] la giunta di Potenza [...] scelta e divide gli appalti tra cinque [...]. Accanto ad aziende capaci compaio-no, [...] anche accolite di sub-appaltatori e «cottimisti», e conquista una [...] di prefabbricati anche la [...] di Trento, la stessa Impresa [...] i comitati popolari dei terremotati [...] hanno già denunciato per uso [...] materiali scadenti. [...] del cantiere pagano le [...] in soli tre mesi si verificano tre [...] incidenti più lievi sono quasi quotidiani. La lotta per [...] dei sub-appalti sfocia in [...] genera paura: ordigni esplosivi danneggiano due ruspe [...] salta in aria. Eppure le aziende colpite [...]. Salendo verso il centro [...] la situazione della città è speculare a [...]. In uno spiazzo In [...] Di Giura, vicino alla stazione superiore, [...] famiglie sono sistemate in [...]. Il Comune ha Impiantato questi [...] metallici, roventi [...] e gelidi [...] su un terrapieno privo di [...] di sostegno. Ora il terreno sta [...] burrone, e le crepe si spingono fino [...] di metri dai blocchi che sostengono i [...]. Come in via Di Giura, [...] Potenza sono sistemate inE da un carro [...] gridarono: «Gi salverà solo [...] Undici giorni dopo il sisma la gente, esasperata, [...] NAPOLI [...] 4 dicembre 1981. [...] e [...] . Sele scavano ancora i [...] il gelo e la pioggia flagellano le [...] dove sono accampati i terremotati. Sono i giorni drammatici e [...] dei viveri che non si [...] e dei volontari che arrivano da [...] Italia. I paesi del terremoto [...] di nessuno, ma nella confusione angosciosa di [...] già chi tenta di arricchirsi sulle spalle [...] camion di coperte, dirottando viveri, assegnando a [...] le prime, [...] roulotte. Giovedì 4 dicembre, alle [...] terremotati ricoverati nei vagoni ferroviari della stazione [...] Avellino [...] una clamorosa protesta: [...] piena di rabbia e [...] quale denunciano, con nome e cognome, gli [...] i dirigenti [...] colpevoli di incredibili ruberie [...] favoritismi. Dopo [...] i terremotati si costituiscono [...]. La notizia si diffonde [...] nascono nel resto della città. Seno passati appena 10 [...] è il primo capitolo di quella stagione [...] se anche con contraddizioni, [...] continuerà, ricchissima, per un [...]. Raccontare le lotte e [...] questi [...]. Di uno Stato che, [...] franato sotto il peso [...] e della rabbia popolare, Io [...] proprio a quel variegato e composito movimento [...] incalzando commissario, sindaci e prefetti si è [...] ritardi non si aggiungessero ritardi. Comitati popolari, volontari, Comuni [...] è gente qualsiasi: sono stati loro, fino [...] alleati più potenti di una ricostruzione rapida [...] protagonisti di lotte che hanno cominciato a [...] comune. La mattina di martedì 5 [...] 1981 segna il punto più [...] alto di queste lotte: il [...] in pratica da una precedente [...] di protesta popolare che aveva portato [...] e di diverse stazioni ferroviarie [...] viene a Laviano per incontrare, [...] enorme baracca prefabbricata, i comitati [...] e [...] delegazioni di terremotati. Il confronto, serrato, stringente, [...] occhi di centinaia di persone. La [...] (il gruppo [...] del [...] riprende [...] e produttiva assemblea: [...] fatto prima [...] si autocritica il commissario [...] avremmo lavorato meglio tutti: sia [...] che i Comuni, che io stesso». [...] fa un po' da [...] del [...] dei terremotati». Il commissario, infatti, con [...] impone ai sindaci la convocazione periodica e [...] comunali ed il confron-to con tutte le [...]. La battaglia da «esterna» alle [...] da oppositiva e di controllo [...] dei Comuni, acquista respiro, prospettiva, [...] insomma [...] dentro i municipi ed i [...] comunali. È una opportunità che, [...] movimento un salto di qualità, una nuova [...] che non sempre risulterà facile da acquistare. Prima e dopo quel [...] altre [...] erano venute a dare [...] dei terremotati: lo sciopero generale (il 4 [...] Irpinia e dell'Alto Sele, la prima grande manifestazione, [...] Cai [...] dei comitati popolari, [...] a Bai vano in [...] quattro metri In uno dei [...] del terremoto che qualcuno [...] più «fortunati» BALVANO -Novembre E) SEMPRE notte [...] Bai vano. La nebbia gelida si dirada [...] solo [...] delle prime casupole del paese. Lo scenario allucinante delle [...] che sono ancora lì dove [...] le povere case abbarbicate [...] apre un po' soltanto nello spiazzo che [...] spianato attorno alla chiesa. La parrocchiale di Balvano, [...] una palizzata, mostra ancora il tragico [...] per giorni e giorni, [...] novembre, restituì 65 corpi senza vita di [...] di bambini. Balvano, il [...] del terremoto: da [...] poco dopo le scosse, [...] attraverso la televisione le grida, il pianto, [...]. Le colonne dei soccorsi [...] strada che scende fin [...] portarono prima che altrove [...] e poi [...] soldi, aiuti di ogni [...]. Così Balvano poteva essere [...] terremotato a ri-prendersi dalla tragedia e il [...] medico Ezio Di Carlo, disse che si [...] a meno dell' aiuto di [...] e decise di contare [...] e gli aiuti che assicuravano subito prefabbricati [...]. Ora invece a Balvano [...] giorni della delusione e della rabbia. Hanno scritto che questo [...] fortunato» dei paesi terremotati, eppure nel grande [...] sorgendo una moderna scuola regalata dai lettori [...] ci seno ancora cinquanta [...] dove vivono da undici [...] di anziani, di donne sole e di [...] hanno avuto ancora un prefabbricato. Sono senza luce e senza [...] giorni su sette. Altre centinaia di persone [...] per tornare nelle casupole [...] e solcati dalle crepe. Angelo Satriano, operaio in [...] Siderurgica di Potenza, vive con [...] moglie Rosa nelle u-niche [...] in piedi nella [...] casa. Sono una coppia di [...] è emigrato negli Stati Uniti e il [...] scorsa ha dato loro un prefabbricato che [...]. Ma i Satriano preferiscono [...]. [...] diffìcile [...] il loro «prefabbricato» è un [...] di legno di se-. II [...] è una sorta di [...] dentro non ci si può sta-re in [...] un piccolo lavabo e un gabinetto privo [...]. I [...] più [...] hanno avuto uno dei [...] prefabbricati offerti dalla Provincia di Catanzaro, che però sono senza stufe. Altre centocinquanta famiglie a-bitano [...] dalla Provincia autonoma di Trento (6,5 metri [...] contro i 10 previsti da [...]. Li hanno sistemati in [...] Pigna, [...] così, semplicemente, sul terreno spianato, sopra un [...] senza piattaforme di cemento né scarichi per [...]. Ora i [...] si sono [...] fiati per [...]. Molte casette, quando piove, [...] alcune sono scese giù di qualche metro. [...] aspettano ancora che vengano [...] mandati [...] e che [...] intervenuto in extremis, completi [...] quei trenta, finalmente «regolamentari», in località [...]. Una nuova consapevolezza anima [...] di Balvano. Dopo [...] cacciato a furor di [...] a dicembre, il parroco don Pagliuca, incriminato [...] Procura [...] Potenza assieme a un costruttore per il [...] della chiesa, ora i [...] mettono sotto accusa il [...] giunta comunale de. Vengono denunciati fatti e [...]. Per esemplo, che il [...] altre trecento famiglie; circa duecento sono invece [...] ancora nelle [...] al [...]. Poi ci sono le [...] (ma solo fino al 31 dicembre) rimangono [...] IACP occupate dopo il terremoto, e Infine ci [...] persone costrette a coabitare con parenti o [...]. Nel centro storico, a [...] Salsa, [...] via Pretoria, si ha [...] che solo da poco [...] lavori di recupero degli edifici. Le imprese edili pare non [...] convenienza nelle o-pere di [...] e scarseggia il personale qualificato. Interi tratti sono ancora [...] impalcature metalliche tra un edificio e [...] creano veri e propri [...] affollato di via Pretoria che, tradizionale luogo [...] vita sociale, ora, tra impalcature e transenne, [...] simbolo della volontà di sopravvivenza della città. Eppure anche [...] sono evidenti i guasti [...] terremoto ha aperto nella società potentina. Problemi preesistenti, come la [...] acuiti: nelle ultime settimane quattro giovani sono [...] In ospedale per collassi da «o-verdose». Altri segnali [...] giungono dai piccoli commercianti [...] del centro storico. SI sta delineando un [...] sistematica di questi ceti tradizionali dalle zone [...] Pretoria. Grossi commercianti e imprenditori [...] Interi stabili, negozi e botteghe: i nomi grossi [...] hanno già triplicato, in qualche caso quadruplicato, [...]. C'è un vecchio progetto [...] Potenza che mira a trasformare [...] centro storico in centro [...] rappresentanza «di lusso». Il terremoto sembra [...] dato un nuovo impulso [...] ora prendono corpo. Nuove vetrine e targhe [...] occhieggiare tra muri puntellati e case demolite. In piazza Pagano, quasi [...] della prefettura che segna ancora le 19,34 [...] la vetrina di una [...] qualche giorno o-stenta un orologio d'oro massiccio [...] prezzo, otto milioni. Gianfranco Manfredi Lioni, chiodo [...] nato uno dei quattro villaggi prefabbricati. ///
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Tappe esaltanti di una [...] conclusa ed alla quale i comunisti hanno [...] offerto tutta la loro capacità di iniziativa [...]. Non è storia, non [...]. La tragedia del terremoto e [...] battaglia per farne una grande occasione di [...] delle [...] colpite sono infatti ancora vive. E [...] al passato sarebbe il [...] che si potrebbe commettere. Non si spiega perché, [...] Balvano, i prefabbricati siano [...] e non siano state [...] sopraelevate di cemento. Eppure si dice che [...] Comune [...] già speso un miliardo e sessanta milioni [...]. Un altro rilievo riguarda [...] recupero [...] bocciato dalla Regione: il [...] centinaia di milioni alla Alpina, una società [...] gruppo Bastoni, e il progetto escluderebbe un [...] della [...] per non toccare gli [...] speculatori. ///
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Un altro rilievo riguarda [...] recupero [...] bocciato dalla Regione: il [...] centinaia di milioni alla Alpina, una società [...] gruppo Bastoni, e il progetto escluderebbe un [...] della [...] per non toccare gli [...] speculatori.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(215)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .