Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 1999493417.

Roosevelt e Stalin stipulano [...] Torna, insieme alle tensioni internazionali, una lettura della [...] in blocchi, come spartizione tra «buoni» e [...]. Ma è proprio [...] da [...] LANCETTA del barometro politico [...] politica interna non meno che in politica [...]. E come in tutte [...] scontro acuto, diminuiscono le possibilità di scelta, [...] movimento, in una . Reagan ha un effetto [...] questa tendenza, alla quale non è peraltro [...] Sovietica, come le recenti vicende «pan-tedesche» dimostrano. Le stesse scomposte reazioni [...] posizione di Andreotti sul problema tedesco, le [...] che ne sono seguite, sóno anch'esse sintomo [...] che chiude molti spazi [...]. Ne è riprova, sul [...] del rapporti [...] un recente, importante editoriale [...] «Corriere» [...] e dopo [...] 19/9/1984), da cui prendiamo [...] questa nota. La tesi è che [...] ha sancito una frattura [...] europea, tale da costringere ancor oggi a [...] civiltà». Per quanto discutibile, la [...] in termini che consentono di evidenziare contraddizioni [...] questa visione manichea del mondo. [...] emerso a [...] si configura, a giudizio [...] assetto che impone una «"scelta di campo" [...] oppressione, (. ///
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Insomma, a una visione [...] mondo, e a una visione pure dicotomica [...] imperniata sul dilemma: democrazia o totalitarismo. Ora, [...] cosi monolitica e chiusa [...] (e la Cina?) mi sembra difficilmente proponibile. Per varie ragion L Anzitutto [...] del totalitarismo è troppo stretta per [...] la differenziata varietà di [...] Per ricordare cosa ovvia ma importante: [...] non è la Polonia, [...] Jugoslavia è assimilabile alla Romania. Paesi [...] del quali, va aggiunto, [...] anche essi differenziati (basti pensare al [...] Chiesa in Polonia). Ma [...] più importante, perché interna [...] sotteso al discorso del [...] è [...] ed è che questa [...] della democrazia mal si concilia, anzi nega [...] visione «scettica» della verità che è uno [...] filosofia liberale. Ha scritto recentemente Dahrendorf («Al [...] della crisi») in ano del più lucidi [...] liberale: «Dietro la forma dello Stato "democratico" [...]. Il carattere regressivo di una [...] manichea del mondo sta proprio nel fatto [...] non lascia spazio al progresso, [...] mutamento del e nel sistema internazionale, esasperando le ragioni [...] un conflitto [...] in col viviamo può concludersi [...] olocausto. La premessa «interna» di [...] ai regimi socialisti) si presta a considerazioni [...]. Il «Corriere» distingue giustamente [...] legittimità dei sistemi socialisti, per dire che [...] (hanno un ordinamento giuridico, ecc. Anche [...] la realtà è troppo complessa [...] essere presa nelle maglie di una logica dicotomica. La legittimità è un [...] di maggiore o minore accettazione del sistema, [...] o nulla. Rimane un problema anche [...] di relativamente lunga tradizione statuale, come il [...] Stato italiano ben dimostra. In molti paesi [...] fa certamente difetto. In alcuni momenti e sistemi [...] è venuta praticamente meno [...] cos'è stata la crisi polacca [...] "80, come quella ungherese del [...] se non il crollo della [...] di un regime?). Ma considerare la legittimità una [...] si possiede o non si [...] è un errore al contempo logico e storico. Sol piano [...] rapporti [...] due blocchi, Il contrasto [...] Est [...] Ovest si manife-sterebbe in due opposte «politiche [...] e sovietica; politiche opposte, giacché «la prima [...] noi europei occidentali di restare liberi, mentre [...] ancora quelli orientali in una condizione di [...]. Ora, che vi siano [...] fra le due politiche e i [...] dovuto anche ai diversi [...] e risorse messe in campo, il dominio [...] Europa con una capacità di attrazione e [...] di quella sovietica. Anche [...] è profondamente diverso, la [...] messo capo a una forma di stabilità [...] solida e duratura [...] primo dopoguerra. Ciò non vuol dire [...] rigidità assoluta [...] come ha giustamente e [...] Pierre [...]. La rigidità è un [...] strutturale [...] blocco orientale, ma in [...] rapporti [...] La guerra fredda la [...] linguaggio delle scienze sociali, come una vera [...] che si «auto» adempie». Parimenti, la subordinazione, subita [...] ricercata, [...] e per quanto d [...] Washington, può assumere forme e gradi diversi [...] e [...] non stanno nella NATO [...] operano con autonomia diversa. Una visione polarizzata [...] mondo tende invece, come è [...] nelle condizioni del sistema politico italiano, ad essere trasferita [...] sul piano [...] impedendo quella vitale differenziazione fra [...] diversi ambiti della politica su cui articolare il complesso [...] consenso e [...] conflitto. RESTA il problema [...] compromesso, : delle sue possibilità [...] livello internazionale. Resta da capire se [...] contempo di interessi strategici e di principi [...] assolato a ogni forma di compromesso. Bobbio ha recentemente distinto [...] principi e un compromesso di interessi Il [...] singoli sistemi politici, a [...] gioco, [...] quali potranno poi dispiegarsi [...] di interesse. Tutta una serie di [...] dalla nazione alla cittadinanza [...] messa in opera per [...] paesi quel tanto di omogeneità e consenso [...] il conflitto è lacerante, meccanismi e regole [...] internazionale, o comunque funzionanti secondo modalità ben [...]. La sanzione fondamentale [...] è di tipo nazionale [...] forza. Ora [...] di compromessi sul [...] situazione dì cui la [...] esempio primario ma per nulla unico [...] non esclude compromessi di [...] in coi la terrificante [...] fonda un obiettivo interesse comune alla sopravvivenza. Per ritornare a Dahrendorf, la [...] è quella di sapere se [...] strumenti e strade [...] d consentono di conservare la [...] libertà, e Insieme impedire il [...]. Queste strade devono esserci, [...] senza schematismi e con la perseveranza che [...]. Ma un manicheismo da [...] è il meno adatto a [...] scoprire. Luigi Graziano Dal nostro [...] GARDONE [...] Niente di meglio del Vittoriale, un luogo [...] simile a un set costruito da qualche [...] Cecil B. De Mille, per una [...] e un breve convegno che vorrebbero sviscerare [...] Gabriele D'Annunzio e il cinema. Iniziativa [...] dal 18 al 22 settembre [...] e intitolata «D'Annunzio vivo nel mondo [...] che fa il paio con [...] organizzata, nel [...] e nel medesimo luogo, su «D'Annunzio e il cinema». Un rapporto controverso, a [...] documento più famoso, presentato al pubblico nel [...] Si tratta, naturalmente, di Cabiria. Un film del 1914, [...] oltre tre ore, riproposto nella versione colorata [...] Museo del cinema di Torino. Un film che costituì [...] spettacolare e produttivo del cinema muto italiano, [...] e ancor oggi sorprendenti [...] : rione [...] il passaggio delle Alpi [...] di Annibale, [...] di Carta-. Un film che influenzò [...] americani, se è vero che David [...] Griffith lo studiò a [...] girare [...] (che è del 1916; Griffith, [...] già sperimentato il film [...] in Judith [...] del 1913). Ebbene, si ignora ancora [...] da D'Annunzio nella realizzazione di Cabiria. Forse scrisse tutte le [...] limitò a [...] «in bella forma», forse [...] narrativa del film (e su quella ideologica, [...] solo due anni dopo [...] Libia), forse non fece un bel nulla [...] a comparire come prestanome [...] quelle 50. Ma, comunque sia, il [...] dice molte cose sullo [...] e sul ruolo promozionale rivestito dai letterati [...] italiano precedente alla prima guerra mondiale. II cinema, in poche [...] della grande popolarità di D'Annunzio per darei [...] pubblico. Lanciato e pubblicizzato come [...] Gabriele D'Annunzio», Cabiria non solo ebbe un [...] ma pose (forse per la prima volta [...] cinema) il problema [...] della paternità [...] cinematografica. E il vero regista, [...] fece un film da un libro di D'Annunzio. Però il rapporto dello [...] fu saltuario e, tutto sommato, marginale rispetto [...] Giovanni [...] in arte Piero Fosco, [...] manageriale nel farsi in disparte, lasciando d Vate [...] e tenendo per sé i guadagni. Lasciò che, per la [...] cinema arrivasse alla prima pagina [...] giornali e che [...] di D'Annunzio venisse mitizzato, [...] sapevano (forse neanche D'Annunzio) che la vera [...] di Cabiria era Cartagine in fiamme, romanzo [...] letterato più modesto ed infelice, tale Emilio [...] attendono nuove fonti che [...] il vero apporto di D'Annunzio al film. Come ha ricordato Guido Cincotti, [...] Cineteca Nazionale, nel corso del convegno/ [...] contattò D'Annunzio per la [...] giugno [...] mentre il film fu [...] Torino il 18 aprile del [...]. Non si hanno notizie [...] è quindi impossibile sapere se, [...] della prima data, il [...] o ancora da girare. E solo nel secondo [...] ipotizzare un intervento diretto del poeta sul [...]. Diversamente, D'Annun--zio si sarebbe [...] il tono delle didascalie, [...] solenni, tronfie, piene di [...] Ma Cabiria non esaurisce il discorso. Se sono 26, nella [...] d convegno, i film ispirati a testi [...] scrittore sul cinema va misurata anche in [...] II fenomeno del divismo, che nasce negli anni [...] negli Stati Uniti (e [...] attrici come [...] Borelli, Francesca Berti-ni, Leda [...] Pina [...] e [...] Al mirante Manzini di Cabiria), [...] non solo ai testi di D'Annunzio (primo [...] romanzo II piacere, del 1889), ma alla [...] dello scrittore, che fu uno dei grandi [...] primo [...]. Tali influenze nel campo [...] della nascente comunicazione di massa sono in [...] dei rapporti diretti, quasi sempre puramente mercantili, [...] film girati nel 1911 dalla casa Ambrosio [...] Torino [...] cui D'Annunzio, come egli stesso scrisse, permise [...] cinema alcune sue opere, tra cui Lo [...] Jorio, La Gioconda, La nave; La [...] sotto il moggio e [...]. Ma, si sa, tali [...] pagati, e in ballo non [...] solo la «carne rossa» [...] ma anche i cospicui debiti che avevano [...] D'Annunzio, [...] 1910, al [...] esilio in Francia. Molti dei suddetti titoli [...]. [...] come è noto, venne [...] da Luchino Visconti, in uno dei pochissimi [...] dopoguerra. La nave fu riciclata [...] un film, forse [...] a cui D'Annunzio si [...] vicino, imponendo come regista il figlio [...] (è stato uno [...] recuperi significativi della rassegna [...] Vittoriale, [...] copia restaurata dalla Cineteca italiana di Milano [...] conservatore Walter Alberti). La Gioconda, in-vece, è [...] dei misteri della filmografia dannunziana: il film The [...] straniero del mazzo, diretto [...] Frank Powell nel 1915 e interpretato da una delle [...] Bara. Un film che, stando [...] dovrebbe neppure esistere: non solo non se [...] ma la [...] esistenza viene dedotta da [...] ricercatore italiano Davide Turco [...] rivista americana del 23 giugno 1915; recensione [...] inequivocabile. Forse D'Annunzio non avrebbe [...] Hollywood saccheggiasse le sue opere. Tutto sommato, amava il [...] sprazzi, e forse solo per [...] scriveva che «la recente [...] che pretende rinnovellare [...] antica della Pantomima e [...] -una novissima estetica del movimento [...] deve essere considerata come [...] quegli artisti coraggiosi e severi che, nella [...] teatro d'oggi, aspirano a distruggere per riedificare». Uno di questi artisti, [...] va messo in cantiere [...] Cabiria [...] grandioso film tratto dalla Bibbia, ma dovette [...] comparse (circa seimila), già scritturate, partirono per [...]. Era cominciata la guerra, [...] avrebbe distrutto il [...] muto italiano e in [...] D'Annunzio [...] sarebbe buttato per altre più spettacolari imprese. Nostro servizio . LIVORNO [...] Proviamo ad entrare dentro la [...]. Dentro una delle prime immagini [...] compaiono nella mostra livornese. È [...] di una fabbrica. Il reparto di rifinitura [...] Richard [...]. La foto è molto [...]. Scure le pareti, i [...] due [...] al lavoro. Tutta la luce è [...] di piatti bianchi e lisci, [...] cosa pulita là dentro. Sono 1 piatti 11 [...] fotografia. Basterebbero data e didascalia per [...] In una sofisticata pubblicità alla Richard [...]. Ma è Impossibile: 11 [...] lastra di vetro che arriva direttamente dagli [...] Annali, 1 magnifici tre della fotografia italiana [...] 900. Il loro negozio a Firenze [...] chiuso recentemente, perché non vendeva più. Ma In quel pezzo [...] che viaggiava a gonfie [...]. Vele di carta stampata. Bianchi e neri che [...] tutta la penisola. Trasformarono monumenti e persone [...] nitrato d'argento, fiumi di acido acetico, ettari [...]. Davanti al loro obbiettivo [...] a farsi ritrarre. E insieme [...] un Intero esercito di donne. Donne ricche, per lo più, [...] potevano permettersi un ritratto A Livorno una mostra sui [...] femminili degli archivi Alinari Ecco come [...] e la borghese furono unite [...] stesso [...] scoprì le [...] per loro. Ma anche [...]. In [...] caso, come nella foto [...] Richard [...] compaiono a gruppi, a [...] di un Ingranaggio più grande che e [...] lavorano. Le borghesi posano esplicitamente. Le [...] sembrano colte sul fatto, anche [...] sappiamo che davanti a loro [...] tutto II resto della fabbrica [...] guardare e [...] frenetica che si [...] molto tempo. [...] del fotografo nelle industrie [...] benedizione del prete. CI si preparava in [...]. Si faceva pulito per poi [...] . [...] da ottenere era lo [...] caso specifico, lo sporco fotogenico. GU Alinari eseguivano. Borghesi al servizio di altri [...] facevano [...] loro mestiere. [...] della Libreria delle donne [...] Firenze, [...] oltre al catalogo ha curato la mostra, [...] di queste Immagini. Le fotografie Alinari sono [...] è possibile usar/e per qualcosa che va [...] di quello che mostrano. È 11 principio per [...] Immagine parla a seconda del contesto che la [...]. Nel chilometrico repertorio Alinari si [...] soltanto una categoria. Le organizzatrici [...] livornese hanno scelto [...] «dònna». [...] di una mostra del genere [...] i recente. Quella della Libreria [...] al Comune quattro anni [...] condizioni femminili [...]. Ma non Interessa più. Coniugare al femminile la [...]. Costringere a ricercare il [...]. I locali di via [...] Stalle [...] Livorno ribollono di facce Alinari. Il salone dedicato al [...] seduzione, un altro sul luoghi di femminile. Avevano trovato [...] nelle vasche di sviluppo. Facevano soldi a palate [...] tirava sulla fotografia e che fece dire [...] che quella scoperta era Insomma [...] che utile». Non era vero. Gli Alinari, anche se [...] abbiamo visto, documentavano. Dalle loro foto sappiamo [...] illustra la mostra e 11 catalogo, che [...] di un atelier fotografico era un privilegio [...]. [...] come [...] diceva allora francesizzando, un tempio [...] borghesia. LI scompone e li [...] cogliere un guizzo di noia o di [...] sfacciataggine. LI asporta dalle facce [...] e 11 rimonta puntando su [...] simbolo che è lo [...]. Le donne Alinari frantumate In [...] che si guardano tra loro. Alice Io faceva molti [...]. Ma la tentazione era troppo [...] correte per una mostra [...] più [...] petizione. La Libreria delle donne [...] /Issato [...] convegno apposti per questo. Appuntamento [...] 28 [...] dei Centro [...] In via delie Stalle a Livorno. ///
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Appuntamento [...] 28 [...] dei Centro [...] In via delie Stalle a Livorno.