Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 1997055272.

Per quaranta minuti Ronald Reagan [...] i 1. Una lezione di grande [...]. Ma che fine ha fatto [...] del Male»? Ma quella, ha detto Reagan, era una [...] di altri tempi. Vento [...] di Ronald [...] nel fortilizio della cultura sovietica, [...]. La disinvoltura di chi [...] vuole apparire forte. La sicurezza di [...] rappresenta la tecnologia più avanzata [...] che viene a spiegare ai [...] discendenti di coloro che hanno [...] la più grande rivoluzione sociale di questo sècolo, il [...] delia [...] dei [...] dei computer, dei network. I circa 1500 studenti e [...] gli hanno tributato un grande [...] di rispetto [...] di conquistata simpatia alla fine. Lo hanno ascoltato senza perdere [...] sillaba, questo vecchio signore che dice cose mai risuonate [...] quella sala austera, opinabili ma con una candida, innegabile [...]. Alle sue spalle, incise nel [...] le parole di [...] scienza non esistono grandi strade [...]. Ma Reagan -che sembra [...] il suo discorso di 40 minuti (e [...] due schermi che al pubblico appaiono come [...] trasparenti) -non ha letto Marx, e neppure Lenin. Non ha neppure scritto [...] che pure gli va cosi bene a [...] Cassidy and the [...] serve per inneggiare [...] quanto il «Dottor [...] per esaltare la forza [...]. [...] per spiegare la potenza [...] sceglie Michael Jackson davanti al sintetizzatore elettronico [...] libertà di movimento degli [...] di un [...] rock che, a Mosca [...] essere a Liver-pool «senza passare attraverso [...] di un ufficio governativo», [...] col passaporto. Firmati 9 accordi Dai [...] alla [...] e [...] durante la firma degli [...] MOSCA, Reagan e [...] si sonò accordati per [...] e Cinquecento studenti per parìe nel prossimo [...] di borse di studio per visitare i [...]. Finora, da Mosca a Washington [...] ne andavano non più di una cinquantina [...]. E [...] e [...] hanno solennemente firmato altri [...] mattino e sei nel pomeriggio. ///
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I sóli due accordi [...] quello in cui le parti convengono sul [...] i test missilistici e quello sulla verifica [...] vengo-no visti come una sorta di stralcio [...] ancora manca, quello sulle armi strategiche. Il primo prevede un preavviso [...] ventiquattro ore per tutti i lanci di missili [...] o da sottomarini. Il secondo, la possibilità [...] americani e sovietici di misurare, con gli [...] opportuno, una esplosione nucleare effettuata [...] paese. Gli altri sei accordi firmati [...] pomeriggio dai due ministri degli Esteri sono quello sulla [...] che mette fine alla guerra del merluzzo, quello sulla [...] che mette fine alla guerra [...] radio, e altri tre che [...] il campo dei trasporti aerei e marittimi, un protocollo [...] estende il trattato già in vigore [...] pacifico [...] nucleare e un protocollo [...] pacifico dello spazio, che comprende [...] scambio di informazioni [...] del sistema solare, in un [...] spettro dì campi che [...] e [...] alia biologia e medicina spaziali. La più spettacolare [...] nelle missioni verso Marte, [...] a Reagan alla vigilia [...] rimane allo stato di studio. Usa Distrutto motore di [...] NEW YORK, Proprio ieri, [...] in vigore, prevista per oggi a Mosca [...] dei documenti di raffica tra Reagan e [...] del trattato «Inf» sulla [...] a corto e medio raggio, gli Stati Uniti [...] a distruggere il motore di un . ///
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La distruzione, compiuta giusto In [...] stata rimandata da undici giorni per le [...]. Era importante, infatti, [...] studiare tutte le conseguenze [...] che consiste ,nel far bruciare tutto il [...] missile. Il motore è stato [...] militare di Pueblo, In Colorado, dove sono [...] II». Cinquanta diversi strumenti hanno sorvegliato [...] per [...] raccogliere il maggior numero di [...] Inquinamento [...]. Dopo lo scambio delle [...] e Urss dovranno rendere [...] giorni di anticipo le relative distruzioni di [...] reciprocamente sorvegliate sul luogo da esperti della [...]. Indiretta Radio americana diffonde [...] a [...] NEW YORK. Gli abitanti della capitale [...] quindi svegliati ieri mattina (bisogna [...] conto del fuso orario) [...] stazione radio nota nella capitale americana per [...] che caratterizza le sue trasmissioni. Ai motivi dei Beatles [...] successo rock sovietico, scelto dalla lista dei [...] dalla [...] sono state affiancate battute [...] Mike [...] e Don Geronimo. Il programma, normalmente intitolato [...] mattino», è stato ribattezzato per [...] «Buongiorno Mosca» ed ha [...] audience di circa tre milioni di persone. Astuto, vecchio Reagan che [...] gli americani e che sa bene quanto [...] questa aula magna tra il neoclassico e [...] sue parole di un altro mondo: «Liberty [...] non c'è persona, non c'è autorità di [...] il monopolio della verità, e che ogni [...] infinitamente preziosa». E i bombardieri Usa [...] Tripoli? E i contras che ammazzano in Nicaragua? E [...] palestinesi uccisi sulla riva occidentale del [...] inni dì gloria, come [...] Ronald Reagan, non c'è posto per i [...]. È venuto a fare una [...] di democrazia americana. Mantiene [...] parola, tiene banco, espone la [...] ideologia dei [...] the [...] noi il [...] «Democrazia è [...] un sistema di governo che non un sistema per [...] il governo, per [...]. I suoi eroi, «esploratori [...] gli imprenditori, «uomini capaci di progetti, con [...] rischiare e fede sufficiente per sfidare [...]. I suoi nemici sono [...]. Categoria universale, ben nota [...] Urss, tant'è vero che la sala scoppia in [...] in un applauso quando Reagan racconta [...] della vecchia elettrice che [...] se può [...] dove mai lo ha [...] che egli ha potuto sedere cosi a [...] posto, senza fare niente. Ma Reagan non si [...]. Uno studente della facoltà [...] chiede come si sente, ora che ha [...] secondo mandato. Non vorrebbe forse farne [...] Roosevelt fu eletto tre [...] il presidente -ma da noi c'è una [...] a George Washington. Non vogliamo trasformarci in una [...]. Ma quando me ne [...] ufficio girerò per [...] per convincere la gente [...] un presidente quante volte ritiene opportuno, anche [...]. Applausi e risate, in [...]. Reagan continua, spazia con [...] nel vasto campo della cultura russa: dopò [...] arriva Dostoevskij, dopo [...] viene [...] e [...] letterato uzbe-ko [...]. Il tutto mescolato con [...] il rock, la libertà e la democrazia. Perfino con la strofa [...] canzone sovietica che chiede «vogliono i russi [...]. Non la vogliono, ovviamente, [...] vogliono gli americani. Un [...] libero di [...] la pace». La perestrojka? Gli piace. ///
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Si sente in diritto di [...] il primo voto a [...]. Parla come se pensasse che [...] la [...] è il frutto, ancora acerbo [...] promettente, delle sue cure botaniche. In ogni caso non [...] se fioriranno i germogli, [...] uguali a quelli americani. [...] del male, aveva detto [...] sulla piazza Rossa con [...] è cosa di altri [...] altra epoca. Il diavolo non abita [...]. Una sola citazione è [...] discorso: ricordare che Woland, il simpatico maligno [...] «Maestro [...] Margherita» di Bulgakov, giunse a Mosca proprio [...] maggio. ///
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Forse in autunno la [...] strategiche« Da noi il raccolto si fa [...] stata la battuta di [...]. Aveva appena finito di firmare [...] il nono accordo della giornata. Ma le migliaia di pagine [...] si sono scambiati dopo [...] quasi una [...] non hanno nulla a che [...] quanto a importanza, còri [...] «vero», [...] sulle armi strategiche, che [...] a Mosca, come già era [...] non si firmerà. La vera questione, cui [...] una risposta, è se verranno o meno [...] perché un trattato per la riduzione del [...] strategici spossa essere concluso in un quinto [...] Reagan e [...] appunto in autunno, prima [...]. [...] chiesto a Reagan e [...] alla cerimonia per la [...] al Cremlino. Reagan, visibilmente affaticato, non [...]. [...] trasudante energia, ha detto: «Domanda [...] ma la risposta [...] solo [...] fine del vertice». Ieri è nato un [...] Mosca, e i genitori [...] chiamato Ron. E nata una bimba e [...] chiamata [...]. Quando ai due leader [...] a questo punto si potevano considerare vecchi [...] è stata affermativa. Comunque vada a finire, questo [...] sancisce la fine dell'era in cui a Mosca e [...] Washington si guardavano [...] fine della sindrome da «impero [...] male». Ma spettacolo, folklore, volontà [...] scintille sui dissidenti a parte, come sia [...] merito del negoziato lo si vedrà solo [...] stampa dei due [...] nel comunicato finale che [...] sullo stato delle discussioni sulla riduzione dei [...]. [...] si misurerà la sostanza dei [...] di cui si parla da una parte e [...]. ///
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Che i nodi talvolta [...] filo dei minuti era stato lo stesso [...] a [...] nel breve incontro con [...] della sessione a tu per tu con Reagan [...] mattina. E ricordo che nel [...] delle nostre discussioni a Ginevra (ne! E io gli risposi: [...]. E ai mattino dopo [...]. Forse adesso è Venuto [...] di battere i pugni sul tavolo». Reagan, che gli era [...] divano marrone nello studio del segretario generale [...] sotto un ritratto di Mane, [...] dicendo: «Farò qualsiasi cosa possa funzionare». E [...] ha rincalzato: «Così bisogna [...] rivolto ai giornalisti: «Penso che vi abbiamo [...] quanto vi aspettate». Ad una domanda sui [...] autunno» sullo Start evocato da [...] in un [...] successivo il portavoce di [...] ha detto ancora più [...] «Ripeto [...] noi abbiamo voluto e siamo pronti a [...] sulla riduzione del [...] delle armi strategiche con [...]. E anche questa amministrazione [...] a firmare un accordo. Ma tra questa disponibilità [...] di essa c'è ancora una distanza che [...] noi siamo pronti a compiere la nostra [...] se la compiono gli americani». Sì, ha ri-badito il [...] Reagan, [...] che gli stava accanto: «Noi [...] a lavorare sul trattato Start e speriamo, [...] si possa raggiungere al più presto possibile». Quanto ài «progressi» finora [...] portavoce ha voluto pronunciarsi. Ma dal punto di [...] realistiche, direi che i progressi sono notevoli». Per Reagan si tratta [...] strada al suo successore. Per [...] forse anche qualcosa di [...]. Colpisce il cronista che [...] due volte il segretario del [...] abbia sentito il bisogno [...] summit per sconfinare invece sui temi della [...]. Quando sulla Piazza Rossa [...] la nuova dirigenza sovietica è più critica [...] di quanto lo sia Reagan, e quando [...] di Reagan su «gli amici che possono [...] sempre amici» ha replicato osservando: «Ci sono [...] in Urss, ma il paese è unito». La Cina è delusa [...] passi per la distensione» DAL NOSTRO [...] PECK INO. Le aspettative deluse sono [...] accordo che riduca del 50 per cento [...] strategiche. Ma [...] ammette che, stando le [...] Usa e Urss sulle modalità di conteggio [...] controllo dopo dei rispettivi arsenali nucleari, in [...] stato il tempo necessario per far maturare [...] per cento alla quale i cinesi danno [...]. Nonostante ciò, il summit [...] Mosca [...] lo stesso giudicato importante almeno per tre [...] a chiarire quelle divergenze che hanno impedito [...] 50 per cento, può migliorare i rapporti [...] paesi e, quindi, determinare un ulteriore allentamento [...]. Anzi a questo proposito [...] ma recentemente anche il [...] hanno tenuto a sottolineare [...] che si sono già [...] della distensione e nei rapporti tra Usa [...] Urss. Nel complesso però la [...] seguendo con un certo distacco i lavori [...] Mosca. Scontata la delusione sulle [...] interessati ai diritti umani, a questo punto [...] si è spostata sulle crisi regionali e [...] augurano novità del tipo di quelle ginevrine [...] sì rendono conto che non conviene sperare [...]. È interessante comunque segnalare [...] freddezza si contrappone la grande attenzione alla [...] dedi-cata agli armamenti e [...] terminati della assemblea dei non allineati a Cuba, [...] disarmo. È attraverso il commento [...] avvenimenti che [...] Cina fa sapere a Reagan [...] qualè il suo punto [...]. E il suo punto [...] mentre interi popoli muoiono di fame è [...] miliardi di dollari Usa in armamenti e [...] ridurre drasticamente gli arsenali nucleari. Ma il 75 per [...] atomiche è detenuto da Usa e Urss [...] quindi spetta a loro due darsi da [...] per realizzare [...] della riduzione. È quindi giustificato, ha aggiunto, [...] positivi sviluppi «I [...] intèrna [...] mone Sovietica, sia in qùéllà [...]. Comùnque; [...] de e conservare la [...] decisióne, In un processo di [...] realistica». Superpotenze [...] alcool e droga Mentre Reagan [...] si incontravano al Cremlino, [...] ha segnato un nuovo punto [...] tra sovietici e americani: [...] «Centro della sobrietà» [...] strada alla moda di Mosca, [...] di un fronte comune [...] droga. La conferenza ha in [...] di un campeggio nei plessi di Mosca [...] americani e altrettanti sovietici. Allo scambio delie ratifiche [...] capigruppo del Senato Usa Alla [...] di oggi, In cui [...] e Reagan si [...] le ratifiche del Soviet supremo [...] del Senato americano al trattato [...] dei mìssili a medio raggio, [...] anche i senatòri Robert [...] capogruppo dei democratici, e Robert [...] capogruppo dei [...] cani. Byrd ha dichiarato ieri, [...] stampa prima di partire per Mosca, che [...] è dovuta alla caratteristica del sistema americano [...] poteri tra Senato ed esecutivo. Il capogruppo democratico ha [...] chiederà a [...] di rispettare la promessa [...] 100 milioni di Bibbie. [...] portavoce americano difènde Nancy Reagan Intrigante, [...] di potè-re, dipendente dagli astri e dagli [...] capo di gabinetto della Casa Bianca, Don [...] ha [...] scrìtto, nel suo recente [...] la [...] della moglie del presidente [...]. Ma [...] portavoce presidenziale, Larry [...] (nella foto), anche lui [...] libro sulla vita [...] della Casa Bianca, è [...] difésa di Nancy Reagan, parlando lunedi sera [...] librai americani. Quanto alle manie astrologiche, ha [...] di non [...] mai saputo nulla. Ieri, per il secondo giorno [...] segui [...] . [...] il generale [...] La [...] nel comunicare [...] non ha fornito det-tagli sul [...]. Vertice, si Incontrano I [...] Difesa La «stanchezza» dei presidente americano Ieri, [...] per qualche minuto hanno avuto la possibilità [...] colloquio improvvisato col presidente Usa, Reagan è [...] forse un pò zoppicante. [...] presidenziale, [...] ha tenuto un tono [...] «Non [...] problemi di salute del presidente -ha detto [...] difficoltà a dormire stanotte. [...] parte -ha aggiunto -siamo tutti [...] po' stanchi». Serata jazz con Dave [...] e il suo quintetto Una [...] jazz per i [...] e I Reagan, con [...] Dave [...] e il suo quintetto, [...]. ///
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Reagan e [...] moglie sono appassionati del [...] non si conoscono ì [...] a proposito. Il vecchio segretario del [...] Nikita [...] era solito dire che [...] dava «una notevole [...]. VIRGINIA LO R II giornali Usa e il summit La stampa americana dà risalto allo [...] sui diritti [...] NEW YORK. [...] mostrata a Mosca dal [...] Ronald Reagan sul problema dei diritti umani ha dominato [...] pagine dei giornali americani. Così i due principali [...] Stati Uniti illustrano oggi ai lettori [...] Mosca. Il «New York [...] «scontro pubblico» e di [...] tra Reagan e [...] sili tema dei diritti [...]. Il quotidiano «Washington Post» [...] «malgrado qualche scambio rovente sul diritti umani» Reagan [...] sono [...] «rilassati e amichevoli» nel [...]. ///
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Il quotidiano «Washington Post» [...] «malgrado qualche scambio rovente sul diritti umani» Reagan [...] sono [...] «rilassati e amichevoli» nel [...].