Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 1992958312.

[...] 24 NOVEMBRE [...] giudicare dalle due puntate [...] «Fenice» il kolossal Rai non ha tutte le [...]. Ritmi lenti, dialoghi troppo [...] po' improbabili; non è così che si [...] Dallas e la concorrenza americana. Ma poi esiste sul serio [...] «via italiana agli [...] La serata è fresca, a [...] ma bellissima. Una nebbia densa ma non [...] regala anzi una atmosfera fatata che predispone a [...] uno spettacolo a [...] e fantastico. Il luogo di scena [...] La Fenice: mitico teatro veneziano, orgoglio dei lagunari [...]. E [...] è Marco Polo, la [...] pagine In volgare di [...] da Pisa alle sofisticate [...] di oggi è ben più di un [...]. E poi c'è lì Presidente, [...] ci sono I cinesi, e belle donne, [...]. Insomma, si prepara una bella [...]. Il vostro umile cronista, [...] da un viaggio tremendo (i-ronia della sorte: [...] chiama Marco Polo, forse In onore della [...] FF. Purtroppo il ritardo mi [...] file, tra gli agenti del servizio d'ordine, [...] che chiude la saia. Non Importa, starò In [...] il vantaggio della visione panoramica, del commento [...] gente comune, della visione complessiva degli Invitati. E poi lo spettacolo [...] sono sicuro, perché in fondo 1 «prossimamente» [...] Insegnato Stanley Donen ne «li boxeur e [...] essere più belli e avvincenti dei film Interi. E perché Inoltre questo [...] che si raddoppia: c'è il primo film, [...] rivedranno in piccolo schermo, e c'è li [...] film nel film, che è la messa In [...] teatro e poi in diretta televisiva, con [...] sanno di essere attori e attori che Io [...] fanno finta di non [...]. Poi, però (sarà il caldo, [...] la stanchezza, sarà la [...] le attese cominciano ad essere [...]. CI fanno vedere la [...] quinta delle otto puntate, e vi confesso [...] puntate non succede praticamente niente. Sì, è vero: rivediamo [...] da Marco Polo per mano del suo [...] ma sostanzialmente assistiamo a traduzioni di descrizioni. Di [...] nel senso narrativo e [...] termine, ce ne sono poche. Il che non esclude che [...] navigazioni, duelli, amori, [...] siano rimasti nelle restanti [...] puntate, certo. Ma io, amante malsano [...] «Guerre [...] e di [...] non dico che mi [...] ma per Io meno [...] si deve confesso di sì. Soprattutto da un film che [...] costato quanto [...]. Ne convengo: il fatto [...] piaccia la velocita e [...] nel cinema o in TV [...] mio gusto personale e non è affatto [...] con la bellezza in senso assoluto. Eppure: che« Ordine» e [...] dal 26 un convegno di [...] L'AQUILA [...] Dal 26 novembre, II Centro [...] servizi culturali dell'Aquila organizzerà un convegno internazionale che continuerà [...] mesi ai gennaio e febbraio e che coinvolgerà decine [...] universitari Italiani e [...] ri. Tema del convegno [...] cui parteciperanno tra gli altri Carlo Sini, Massimo [...] Mario [...] Franco Ferrarotti [...] è una riflessione sui concetti [...] «ordine c disordine» applicati alle più diverse discipline umane: [...] filosofia, la sociologia, la politica, [...]. [...] del tema (che non mancherà [...] di suscitare interessi più disparati) sta nel fatto di [...] uno dei nodi fondamentali della cultura occidentale, nodo che [...] le sue radici [...] contraddizione tra caos e co-smos [...] presente nel pensiero greco. Cuba: [...] nuovo film di [...] stato proiettato in «mesti giorni [...] Cineteca nazionale cubana [...] il film [...] e il [...] del regista cileno Miguel [...]. Ne dà notizia [...] cubana [...] Latina aggiungendo che la [...] film (una coproduzione tra Cuba, Messico, Costa [...] e Nicaragua) si è [...] Nicaragua nel terzo anniversario della rivoluzione [...] sia. La pellicola di [...] è stata anche presentata [...] di [...] (Francia). Il suo paese si [...] II tallone di una feroce dittatura che tenta [...] lotta popolare di liberazione. Il giovane [...] sogna di [...] volare come un uccello [...] tenta di trasformare senza successo il suo [...]. Frattanto, nel corso della [...] il padre del piccolo [...] muore, ma il ragazzo [...] il suo dolore quando il movimento di [...] la dittatura. [...] è ormai un uomo: anzi [...] uomo libero. Montaldo risponde: «A [...] visto due puntate sbagliate» La [...] sceneggiato di Montaldo; in alto una vecchia [...] Marco Polo e sotto Ken Marshall [...] che lo [...] di esasperazione nelle lunghissime [...] e poi di dietro, per descrivere la [...] Khan per [...] la notizia della vittoria [...] la guerra si sia vista ancora. Oppure: che banalità il [...] cinese coi suol mercati, le feste popolari, [...] bar, le ragazzine. Non lo facciamo anche [...] In qualsiasi [...] tour-? E poi: che [...] quella di mettere in bocca a dei [...] disarmo, sulla pace tra le genti, sulla [...] ecc. Ma sapete come funziona In [...] ti dicono dì tutti I soldi che [...] dicono di sensazionali successi in settanta paesi, [...] perfino gli americani, che pure hanno fior [...] stanno Incollati al teleschermo, e tu ti Immagini [...] visti. ///
[...] ///
Non cambia nulla del [...]. Puntate lunghe (forse in [...] far tornare I conti con le spese), [...] si va [...] così, confondendo [...] Verdi, Mosè con Enea, [...] con Garibaldi in Sud America [...] conte di [...]. Può darsi che questo [...] Italiano, non discuto. Una cosa discuto però, [...]. Mi pare che negli [...] via italiana alla [...] passi un po' troppo [...] di e-roi e avventure nostrane, come [...] era del romanzo storico [...] popolare [...]. Sarà bene capire che II [...] non ha poi tanta nazionalità (tranne che [...]. Gei Ar quindi vale Marco Polo [...] vale mister [...] o le vicende di [...]. E se anche il [...] venti milioni di spettatori, non ci si [...] una riscoperta di nazionalismo i-taliano. Il merito è solo [...] 21 In cui è collocato il programma. Dalla presentazione, forse proprio [...] pedagogico, non si direbbe, [...] della quinta puntata ne è un esempio: [...] proclamare la guerra al Giappone, ma i [...] come in un teatro di burattini. Omar Calabrese Dal nostro [...] Sulla lancia che lo porta via da Venezia, [...] regista Giuliano Montaldo tiro il Fiato. Ha avuto da poco [...] gli hanno chiesto quanto è costato il [...] Marco Polo, che si dice abbia battuto nei bilanci [...] di Guerre stellari. Mi avete dato questo [...] anni. Non ho mai lavorato un [...] in pace. Con un miliardo avrei [...] che non vedeva nessuno. Ne ho spesi molti [...]. Ma e parla ancora, [...] tra sé, di quei «maledetti» [...]. Quel camion che 6 [...] per esempio, c ha fatto mille chilometri [...] quasi inesistente. Oggi a Venezia si [...] puntate visto [...] sera da più ai [...] nitro [...] sono state mandato indietro [...] veneziano. Un successo, con Sandro [...] attorniato da una folla [...] complimentava con gli attori, che scambiava parole [...] delegazione cinese. E il presidente raccontava [...] grande muraglia, che non è un simbolo [...]. E ricordava le parole di Anatole France, «quando i cinesi impareranno a [...] conteranno»: «Adesso si sono contati, [...] ha ripetuto più volte [...] ne nascono 27 milioni [...]. Del film appena visto [...] per il fatto che sono etate presentate [...] statiche entrambe, in un film che conta [...] di massa, sui grandi spazi, sulle grandi [...]. Perché? Per rendere omaggio a Venezia, con la prima, e ai cinesi presenti, con [...] (la [...] provato a [...] per giorni [...] con i dirigenti Rai, si [...] Montaldo. Come fa il pubblico [...] improvvisamente Marco, parlando italiano, se la intende [...] Era necessario collega Perché Marco alla corte del Gran [...] lo stesso stupore di un diciottenne che [...] ha [...] Era necessario collegare, spiegare. Non è che ho [...] elementi [...] o forzature: certo allora [...] con quel linguaggio. Resta una perplessità di fondo, [...] è poi la scelta del protagonista, Ken Marshall, con [...] angelicata. Ma lui doveva rappresentare [...] scoperta, della ricerca del nuovo». Intanto Montaldo tiene gelosamente [...] quattro blocchi di appunti. [...] quasi maniacali: sono la traduzione [...] «Milione», gli appunti [...] libri di storia, le idee [...] per la sceneggiatura. Eppure i cinesi hanno [...] dinastia mongola. Che grandezza: come se [...] italiano" [...] asburgico/». A [...] Ruo [...] il prestigioso attore cinese [...] Khan, è spettato invece, [...] di ricordare il legame antico con [...] realizzato da Marco Polo. Io una volta ho visto [...] una copia del -Milione» scritta in mongolo, nella casa [...] un pastore. E nelle Università lo [...] avere notizie storiche della vecchia [...]. Brando Giordana, che ha [...] ha infine spiegato un piccolo «mistero»: perché [...] scelte RAI [...] tendono a riavvicinare i [...] di film lunghi) il Marco Polo sarà [...] solo una volta a settimana. La scelta secondo la HAI, [...] da motivi economici: accompagnare il più possibile [...] commercializzazione dei prodotti collaterali: libri e giochi. [...] Marco Polo» ha ormai travalicato [...] confini televisivi. Lo prova il fatto [...] suoi sponsor c'è una vera «industria» turistica, [...] CI GA, e addirittura le Ferrovie dello Stato che [...] itinerante dei costumi del kolossal TV, e [...] rapido «Freccia della laguna» col nome di «Marco Polo». Silvia [...] una letteratura che non [...] né filosofia, né racconto né discorso [...] né effusione del fantastico [...] neppure, a rigore, trattato o riflessione sui [...] comportamenti [...] di tutto questo, e [...] però [...] profonda; e Io sa [...] unicum spesso irripetibile. Nella cultura occidentale europea [...] inimitabile: i «Saggi» di Michel de [...] gentiluomo francese del pieno Cinquecento. Quasi mille e seicento [...]. Il nome di [...] è quello di un classico [...] il suo libro [...] apparentemente così svagato, beffardo e [...] quello su cui si sono [...] tutti i grandi dei secoli successivi, [...] e [...] come Goethe o Stendhal, [...] ma mai [...] come Pascal o Rousseau. Anche i nostri maggiori [...] Foscolo a Leopardi, lo inclusero nelle loro [...]. E giustamente: questi [...] rappresentano uno di quegli [...] cui non si può fare a meno. [...] parte basta aprire a caso [...] qualsiasi delle pagine per [...]. Si potrebbe [...] dire che non si [...] colte se questo libro non è stato [...] chi parla è la voce dello spirito [...] della libertà e della spregiudicatezza. A tutto diritto uno [...] Auerbach potè dire che con esso [...] scrisse 11 primo e [...] laica. Punto primo: è un [...] in qualsiasi genere letterario. È un caso a [...]. Tutti i suol sforzi [...] a plasmare la propria vita, e Io [...] dipingendo se stesso. Ecco il suo mestiere e [...] suo lavoro, la [...] professione e la [...] opera. Visse in un secolo [...] filologi o di teologi, di astronomi o [...] poeti o di diplomatici. Tutti erano e-sperti nel [...] non lo fu in [...]. Fu quello che si [...] ma un profano di talento. Sicché fini per scrivere [...] per nessuno, non per la corte o [...] non per i cattolici o per i [...] infine letto da tutti. Finì, senza paradossi, per [...] quello della borghesia colta, che con lui [...] il fascino [...] spirituale e del suo [...]. Punto secondo: mise [...] culturale al servizio della [...] dichiarò più [...] volta che ci vuole [...] vivere bene e con [...] essere dotti, e che la grandezza [...] non consiste tanto [...] in alto quanto nel [...]. E più [...] volta ripetè che la [...] nel piacere, nella voluttà misurata e consistente; [...] sano dello spirito e [...]. Punto terzo: visse in [...] da guerre e conflitti incessanti (le guerre [...] Francia) e seppe serbare [...] misura del savio. Ma quel che in ciò [...] conta è questo: che il suo libro, nel quale [...] spesso si sente [...] vicina delle contemporanee violenze, è [...] che [...] al disimpegno o allo sdegno, [...] lamento o [...] e [...] altro che un invito allo [...] ritratto sul frontespizio [...] del 1635 dei «Saggi» [...] a destra. Goethe e Stendhal amarono [...] suoi nemici furono tanti. ///
[...] ///
E vero: di fronte [...] sosta della [...] età, al potere statale [...] incertezza del domani [...] assunse una posizione scettica; [...] scetticismo filosofico, come quello degli antichi, presuppone [...] vasto: non solo rinvia alla lezione degli [...] e alla natura degli uomini, ma fa [...] scienza della politica che [...] appena affermata in Italia [...] Machiavelli. Il tema del potere, [...] bene pubblico, della violenza e della menzogna, [...] delle ambizioni [...] 1 temi, insomma, che [...] ripropongono al politico, ieri come oggi [...] sono affrontati da questo [...] coraggio e una forza che ancor noi, [...] Novecento, non possiamo non ammirare. E che cosa, in [...] Ecco: [...] capacità che [...] ebbe di non [...]. Di non scandalizzarsi, voglio [...] cose del mondo vadano così, e siano [...] quel momento, andate così; e che quanto [...] possano mutare in nome di un pio [...] di un fanatico ed astratto «dover essere», [...] sganciata dallo studio della realtà effettuale, non [...] di illusorio, ma fonte di pericoli anche [...]. Certo [...] condivideva certe esigenze del [...] dissentiva dal loro metodo. Da loro differiva proprio [...] che sempre seppe usare, perché fu [...] dei primi a capire [...] si compongono non con [...] ribellismo, ma con la [...] ragione, senza eccessivi entusiasmi e senza mistici [...]. Piantato saldamente [...] umano, si guardò sempre [...] voli nel celeste. E si capisce che [...] anche [...] feroci e che persino [...] quella di Pascal lo definisse «assolutamente pernicioso [...] abbiano qualche inclinazione verso [...] e verso i vizi». Perché la lezione di [...] laica e tollerante, aperta [...] e realistica, dubbiosa e sempre pronta a [...] era un nuovo apporto -e in gran [...] a quella rico-struzione del mondo ad o-pera [...] soltanto, che in Europa si andava formando [...] Machiavelli e degli Erasmo e, sulla via [...] Niccolò Copernico. E tutte queste cose, [...] le rappresentava senza [...] le diceva, e le [...] e persino con quei [...] snobistici che non potevano non catturare immediatamente. Ieri come oggi. Perché infine con lui, [...] dei suoi «Saggi», noi non solo ci [...] anche qualcosa di più: apprendiamo che il [...] è il godere noi stessi, apprendiamo come [...] soli con noi stessi, in perfetta solitudine, [...] al mondo. Ugo [...] novembre, ore [...] Pietro da Cortona, Palazzo [...] Via Quattro Fontane 13, [...] e [...] occasione [...] del primo volume della Letteratura [...] A sor Rosa, Franco Gaeta, Ezio Raimondi, Ruggiero Romano, Aurelio Roncaglia, Cesare Segre Interventi: Roberto Antonelli, Albano Biondi, Marziano Guglielminetti, Carlo Ossola, Amedeo Quondam, Achille Tartaro, Alberto Varvara. ///
[...] ///
Ugo [...] novembre, ore [...] Pietro da Cortona, Palazzo [...] Via Quattro Fontane 13, [...] e [...] occasione [...] del primo volume della Letteratura [...] A sor Rosa, Franco Gaeta, Ezio Raimondi, Ruggiero Romano, Aurelio Roncaglia, Cesare Segre Interventi: Roberto Antonelli, Albano Biondi, Marziano Guglielminetti, Carlo Ossola, Amedeo Quondam, Achille Tartaro, Alberto Varvara.