Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 199051978.

La maschera [...] medio la troviamo, allora, [...] mentre suona i timpani [...] vigili urbani ma sogna Parigi (Guardia, guardia [...]. Mussolini, intanto, affida al [...] di celebrare ì fasti da tramandare ai [...] impero e inaugura Cinecittà, dove immediatamente comincia [...] film sulla romanità. Fra questi non può [...] Nerone, [...] tiranno per eccellenza, che da un balcone [...] assiste [...] di Roma suonando la [...] è Mio figlio Nerone). Sordi afferma che questa [...] non è mai piaciuta, ma il [...] personaggio per [...] del 1936, nel programma [...] ». Gli avvenimenti però incalzano: [...] Hitler si scambiano visite, gli anni delle [...] sfilate dei balilla e dei giochi coreografici [...] sono ormai lontani. Occorre indossare una vera divisa [...] partire per [...] guerra, quella [...] (I due nemici). ///
[...] ///
Quasi un rotocalco per la [...] NOTIZIE DOMENICA IN. MINUTO DOMENICA DOLCE DOMENICA [...] Aspettando Maurizio » [...] Con Isabella Del Bianco [...] Cristiano Censi NOTIZIE SPORTIVE CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO -Serie [...] A [...] TELEGIORNALE RACCONTI FANTASTICI -(C) -« Il delirio [...] William Wilson » -Con Philippe Leroy, Nino Castelnuovo, Giorgio [...] Janet [...] -Regia di Daniele [...] LA DOMENICA SPORTIVA (C) [...] Cronache [...] e commenti PROSSIMAMENTE (C) -Programmi per sette [...] Rete 2. ///
[...] ///
OGGI [...] due, ore [...] documento della settimana è rappresentato [...] sera da [...] sulla droga. Diventato, purtroppo un argomento [...] e nei posti di lavoro se ne [...] a sproposito, per mancanza [...] generale. Tu per esempio, realizzato [...] Manuela [...] a Torino (città significativa [...] endemica delle cause sociali di emarginazione) non [...] sul traffico [...] ma si preoccupa di [...] del drogato e la difficoltà del suo [...] ricorra una valida motivazione a vivere. PROGRAMMI [...] Radio [...] RADIO: 8. Ac-canto a lui si [...] duro appena addolcito dagli [...] immensi occhi verdi, [...] « diva » del [...] Ornella Muti, fiorita in tempi che ormai sembravano [...] caparbiamente credere che lo siano [...] impraticabili per ogni [...] è deletèria forma di [...]. Dallo stesso Mastroianni. Certi rotocalchi, nella loro [...] indottrinamento alla stupidità delle « masse popolari [...] da sempre affibbiato [...] di divo, il « [...] fra tutti i divi, il casanova, il [...] lover. [...] invece [...] professionista che [...] o uno dei pochissimi [...] di livello internazionale e con [...] mercato internazionale. ///
[...] ///
Io « bellone » ?Mi [...] il cliché del a bellone », dice Mastroianni: [...]. [...] è nato probabilmente con La [...] e si è perpetuato. Ma te li ricordi [...] Che so, il [...] Cefalù di Divorzio [...] o il professore rivoluzionario [...] Compagni, [...] del [...] o il traditore di [...] Ma andiamo Col mestiere [...] questi rischi bisogna [...] ma quando si è. Sì, trent'anni sono tanti. Ma se continuo a [...] la gente mi viene a vedere, vuol [...] sopporta ancora. No, [...] è una parola sbagliata. Che mi vuol bene, [...] i affezionata. In fondo io sono come [...] specie di zio. Noi attori siamo come [...] la gente, dopo tanti anni. E" un destino comune, [...] « tardoni » (e con me Tognazzi, Sordi. Manfredi, [...] vero, siamo sempre noi, [...] che viene dietro di noi, un po' [...]. Ma qualche speranza c'è: [...] Benigni, [...] Moretti. Perché il nostro cinema [...] »? Perché non emergono i giovani, sia [...] che fra i registi? Mah, io credo [...] gli [...] e gli altri. Però, a parte 3 [...] nostro cinema riflette la nostra società (ma [...] in giro? Ti sei accorto che la [...] sembra un monumento alla vecchiaia?), le ragioni [...] c'è la crisi, [...] che non è [...] dèi cinema; ma [...] anche responsabilità gravi. A chi toccava il [...] nascere [...] autori, [...] registi? Non certo [...] ovviamente non se la sentono di investire [...]. Un compito tale toccava [...] ad un organismo di Stato come [...] e invece guarda come [...] finire. Secondo me i registi [...] dire delle cose nuove, ci sono, eccome: [...] spazio. E ci sono anche [...] si misurano col teatro, in tanti. ///
[...] ///
SI, col teatro io [...] anni fa, nel dopoguerra. Un po' per caso [...] no. Fin da ragazzino ho [...] recitare ». Feci anche delle recite, [...]. E-rano anni duri, e [...]. Non potevo divertirmi, giocare [...]. Mio padre, falegname, era [...]. Io dovevo pensare a [...] baracca. Feci un sacco di [...] finire, contabile, nella sede italiana di una [...]. Poi un giorno, passando [...] che allora stava in via IV Novembre, [...] che invitava ad iscriversi al corsi del [...] il Centro universitario teatrale. Una mia collega [...] aveva anche lei un [...] fratello che vi collaborava. Mi iscrissi e cominciai [...] cose. In quel gruppo [...] allora, fra tanti [...] altri, Valerio [...] Silvio Clementelli, che ora [...] Giovanni Cesareo, che [...] un tuo compagno di [...] La [...] grande occasione » la ebbi quando, in [...]. Lo spettacolo era Angelica [...] Leo Ferrerò. Fra il pubblico (fera [...] della compagnia di Luchino Visconti, Amendola. Dopo lo spettacolo mi [...] invitò a presentarmi il giorno dopo dal [...]. ///
[...] ///
Visconti mi disse che [...] suoi, questi, e che chiedessi [...]. Avevo assolutamente bisogno di [...]. Il problema vero era [...] non fonare del palcoscenico, che fino ad [...] per hobby, per passione. Mi davano 2200 lire [...]. Moltiplicai [...] circa 70 mila lire al [...]. Col mio lavoro di [...] 28 mila. ///
[...] ///
Con Visconti A casa [...]. Ma ero costretto ad uscire [...] le mattine alle 8, per far vedere a mia [...] che andavo in ufficio, e dovevo bighellonare fino [...] in cui andavo in [...] Una fatica. Il [...] era Gassman. Avevo avuto un gran [...] scusa [...]. Dopo qualche anno, quando Gassman [...] a sé. Andai [...] parecchio con Visconti, [...] molte delle sue messinscene [...]. Ormai ero un attore [...]. Nel cinema avevo pure cominciato [...] fare qualcosa, con Blasetti. Ma, nel [...] le prime grosse prove [...] Cronache di pomi amanti di Lituani e [...] Le notti bianche di Visconti. Ma il film che [...] Marcello Mastroianni è nato nel 1924 a Fontana Liri. [...] come attore teatrale sotto la [...] di Luchino Visconti che lo diresse in alcune delle [...] significative realizzazioni del teatro italiano, Mastroianni andò successivamente [...] sempre più come « [...] giovane » di un certo [...] italiano, quello del «neorealismo rosa» (Le ragazze di Piazza [...] Spagna, Giorni [...] ecc. Ma dette ben presto [...] grosse capacità di attore drammatico, prendendo parte [...] Cronache di poveri amanti e Le notti [...]. Nel 1958, I soliti [...] Mario Monicelli lo rivelò accanto a Gassman, nei [...] comico di stampo neorealista, mentre La dolce [...] gli consenti la definitiva affermazione anche [...]. Difatti, per più di [...] Mastroianni è stato il solo attore italiano richiesto [...]. Tra i film che [...] ricordiamo Leone [...] di John [...]. Dagli anni [...] Mastroianni ha interpretato [...] ni dei film più [...] nostra cinematografia, sotto la direzione dei nostri [...] gli altri, Il [...] di [...] La rotte di Antonioni, Divorzio [...] Germi, Cronaca familiare di [...] Otto e mezzo di Fellini, [...] di Monicelli, [...] dei cinque palloni di Marco Ferreri [...] uscito «ufficialmente » nei circuiti cinematografici), La [...] Petri, Dramma della gelosia di Scola. ///
[...] ///
La grande abbuffata. Non toccare la donna [...]. Fatto di sangue tra [...]. NELLA FOTO ACCANTO: Marcello [...] nel suo più recente film Giallo [...] è inutile [...] ancora, fu La dolce vita. Fellini mi cercò solo [...] volto anonimo. Accettai lo stesso, un po' [...] e mandai a monte la compagnia [...] spettacolo [...] che stavo allora mettendo in [...]. Il resto lo sai. Certo, [...] di provarmi di nuovo [...] è vero anche che il cinema mi [...]. Mi piace immensamente. [...] un [...] mio, che mi dà gioia. Ricominciare ogni volta daccapo, [...] conoscere gente e compagni di lavoro sempre [...] sempre diverse, vivere [...] esperienze " completamente opposte [...] durano [...] mesi al massimo, e [...]. Forse è infantile tutto [...] me è divertente, vitale. Perché è un lavoro [...]. Basta restare un mezza [...] set, per . [...] certi rotocalchi scandalistici speculano [...] della gente [...] credere che gli attori, [...] cinema, del teatro, siano sempre di qua [...] a divertirsi, ora con questo ora con [...]. Sono giornali fascisti, nonostante [...] giornali di disinformazione che hanno una sola [...]. I prossimi film? Sto [...] quello di Fellini, La città delle donne. Mi incuriosisce molto savere [...] della finezza e della, genialità di Fellini, [...] capace di affrontare il problema delle donne. Non so ancora niente [...] ma so già che ne [...]. Marcello Mastroianni è stato [...] di un altro film (affascinante, sulla carta) [...] Federico Fellini: Il viaggio di G. ///
[...] ///
Ma il film non è [...] stato realizzato. Almeno finora, e sono [...] tanti anni. Felice Laudadio MUSICA -Il [...] Renato Zero ROMA [...] Sotto il cielo [...] di « [...] », variopinto pianeta di [...] parcheggiato al lati della «Cristoforo Colombo», la Vita [...] Morte hanno avuto un bel daffare: oltre [...] hanno dovuto arginare una folla di gente [...]. E così, tra un Babbo Natale [...] ha la vocazione del terrorista e una Fata [...] dai tempi si è messa a spacciare [...] di Ero Zero si è spenta tra [...] un Mito che. Si, Renato Zero ha vinto [...] una volta, il trionfo è stato incondizionato e il [...] strabiliante, ma la [...] Idea, la [...] Tavola è rimasta schiacciata da [...] pubblico che. ///
[...] ///
Eccolo 11, Renato Zero, [...] suo inno alla vita che sorprende e [...] di [...] che fa a pugni [...] del personaggio, di un buon senso che [...] di [...] « malata ». Parole che tranquillizzano, che [...] di luce [...] di tanto malessere esistenziale, [...] di una vitalità che si vorrebbe riconquistata. Zero le grida tutte [...] sputa in faccia a un pubblico che [...] a metà, senza [...] nemmeno tanto: perché ancora [...] i colorì rutilanti e le atmosfere [...] che fanno breccia; il [...] fantasia prende il sopravvento, [...] mille personaggi e si [...] tra i rasi gialli e rossi dei [...]. A quel punto, comprenderete bene, [...] è bisogno [...] i mimi, le attrici, i [...]. La fantasia è" [...] un [...] . Era inevitabile, visto che [...] padri e vecchietti pimpanti avevano [...] 4000 lire a testa [...]. [...] anche chi, armato di binocolo, [...] ha staccato mai [...] dalla lente pur di «divorare [...] il volto luccicante o il sinuoso corpo di Zero, [...] ogni « pezzo », [...] ogni mossa, ogni espressione. La curiosità morbosa partiva [...] qua e là nel sentimentalismi diffusi a [...] musica suadente. Il Travestito che appare [...] una tetta e sogna Casablanca: la gente [...] osserva quel povero cristo in [...] e ne ha quasi [...]. La [...] ambiguità è misera, losca, [...] vita è un bordello, il suo amore [...] di lividi viola qua -e là », [...] non evoca fantasie, schedato com'è, dalla polizia. Ma non abbiate paura: Renato, [...] equi-voco, è [...] cosa, lui fa sognare, [...] la caricatura di tuia donna, lui dice [...] non è solo [...] so», né uno «sporco [...]. E così, [...] straccio di perversione cade [...] dei buoni valori, estrema rigenerazione di [...] negletta che ha smarrito [...] vita. Zero, novello profeta dell'amore [...] trova pure 11 modo di " invocare Dio, [...] della [...] diuturna battaglia contro la [...] la [...] falsità, [...] la violenza, le [...] rosse, eccetera eccetera. Nel ribollente calderone di [...] si cucina, insomma, un po' di tutto, [...] che ne esce è un gran miscuglio [...]. Ma non è detto [...] gustoso, visto che ognuno ci ritrova un [...] stesso. ///
[...] ///
Potenza dei miti! Ha/ mai mangiato gli spaghetti [...] mandarino?. Hai mai mangiato gli spiedini [...] tortellini?. Hai mai mangiato gli spaghetti [...] la [...] TUTTO CUCINA enciclopedia di cucina [...] per cucinare la PASTA TUTTO [...] di cucina popolare [...] perché é [...] perché é [...] perché é gustosa . ///
[...] ///
Hai mai mangiato gli spaghetti [...] la [...] TUTTO CUCINA enciclopedia di cucina [...] per cucinare la PASTA TUTTO [...] di cucina popolare [...] perché é [...] perché é [...] perché é gustosa .