Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1989947534.

Lunedì 3 giugno [...] pagina [...] pagina Il «viaggio a capri» [...] in vacanza Non motti forse [...] sanno. Eppure Capri ha nella storia [...] movimento operaio la [...] importanza. Un grappo di rivoluzionari russi [...] nel [...] una nota «scuola di partito» [...] quale [...] del socialismo venivano interpretati in [...]. Tra gli organizzatori vi erano Aleksandr [...] e lo scrittore Maksim [...] che [...] campana soggiornò fra il [...]. Negli stessi anni Lenin [...] organizzazione della scuola di [...] vicino a Parigi che [...] e [...] si contrapponeva esplicitamente. In ogni caso Lenin [...] di amicizia con il grande scrittore. E così non ci [...] nel nuovo romanzo di Davide Pinardi [...] cerca di riposo presso la casa [...]. Siamo nel giugno del [...]. Lenin raggiunge Capri dove [...] recato due anni prima. [...] del primo viaggio, non ha [...] volta nessuna ragione politica per far visita allo scrittore [...] agli altri connazionali. Ha solo raglia di prendersi [...] vacanza. ///
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Lo si deduce chiaramente dalle [...] che invia a Cari Gustav [...] spiegazioni sui propri sogni. Gli interminabili dibattiti politici [...] Parigi, [...] lotta tra fazioni avversarie, la tensione prodotta [...] con la polizia segreta di San Pietroburgo, [...] della vita privata, tutto dòlo ha affaticato. Si capisce che cerchi [...] il suo desiderio maggiore sìa andare a [...]. Il fatto è che [...] il destino non concede tregua. I compagni lo tormentano [...] su questa o quella teoria: davvero non [...] per interrogare colui che ormai si è [...] punto di riferimento [...] opposizione allo zarismo. ///
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Suo malgrado Lenin si [...] indagare sulla morte [...] agente della polizia segreta [...] Zar [...] fuori secondo la polizia proprio dai bolscevichi [...]. Come si vede [...] di Lenin che Pinardi [...] motto diversa da quella [...] tradizionale. [...] poggia sulla normalità [...] di questo leader, non sulla [...] grandezza eroica. Naturalmente come in ogni [...] in questo fantasia e realtà si mischiano. In più [...] si dà un certo spazio [...] gusto per il [...] che spinge fra [...] fare [...] su alcuni prestigiosi nomi del Novecento: [...] e ancor più Pirandello, soprattutto Croce, Conrad, Churchill, Giolitti. [...] Oliver e la [...] « Joana E. È il riflesso di [...] Esposta. ///
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Che tra le vicende della [...] eroina, ambientate nella Spagna degli anni Trenta, e quelle [...] eroina inglesi vi sia uri gioco di rimandi [...] lo dichiara, [...] di quésto [...] romanzo, appena pubblicato da Bollati Borin-ghieri e intitolato appunto Joanna [...]. Del romanzo di Bronte, [...] personaggi, nomi, citazioni, situazioni narrative, Come Jane [...] Joana resta orfana prima [...]. E come lei, di [...] suo per diritto ereditario, viene espropriata dalla [...] affettiva di chi dovrebbe prendere il posto [...] e [...] a finire di Charlotte Bronte [...] romanzo rifiutato dagli editori Joana E. Charlotte nacque, nel [...] nel 1816, più giovane [...] anni di Emily, autrice del famosissimo "Cime [...] di quattro di Anne. Nel [...] forse il passo decisivo [...] con la sorella Emily fu mandata a [...] al pensionato [...] di Bruxelles. Da questa [...] professore", che, rifiutata dagli editori, [...] pubblicato postumo. Le tre sorelle pubblicarono [...] volume di veni, "Poesie di [...]. Il libro vendette due [...]. Apparve poi "lane [...] conobbe subito un notevole successo. Ma la sventura toccò [...] Charlotte. Emily e Anne morirono [...]. Charlotte scrisse un altro [...]. Si sposò con [...] parrocchiale dèi padre, appena [...]. Due anni dopo, nel [...] gravidanza morì. Santiago (Cuba), [...]. [...] come [...] caso chi legge si [...] con un feroce romanzo di forma-zione femminile, [...] e contraddittoria avventura che fa di una [...] capace di [...] soggetto della propria vita, Al [...] delle relazioni amorose e dei ruoli familiari, [...]. Le parentele, però, non [...] piano diegetico. [...] Oliver, nata nel 1946, [...] Ver ereditato quello che [...] Woolf definì il genio [...] Charlotte: Veemenza, indignazione, [...] assenza di curiosità speculativa, La [...] Jane [...] secondo [...] «non tenta dì risolvere [...] vita; addirittura non sì rendè conto della [...] la [...] forza, tanto più tremenda [...] confini angusti, è racchiusa [...] "io amo", "io [...] sono opere, in letteratura, [...] qualità intrinseche aggiungono la capacitò (che per [...] muta in merito estrinseco) di farsi prototipo [...] di imitazioni, ora pienamente aderenti al modello, [...] da [...] una vera e propria [...]. È questo il caso [...] Pamela [...] la virtù ricompensata, il fortunatissimo romanzo epistolare [...] Samuel Ri-chardson nel 1741, che conobbe subito entrambi [...] l'autore vi descriveva, [...] narrare in prima persona [...] inviate ai genitori, le peripezie di una [...] Pamela Andrews, umile figlia di contadini che, insidiata dal [...] dapprima a ben difendersi, quindi a [...] sulla retta via, quindi [...]. [...] di Richardson, di «inculcare [...] virtù e della benevolenza, descrivere e raccomandare I [...] e familiari, dirigere i giovani nella scella [...] al lavoro, mostrare ai [...] lettere che [...] soffro"». Lo si potrebbe dire [...] Maria Antonia Oliver e il suo romanzo, infatti, [...] con il fiato in gola, sperando di [...] sul più bello che, [...] II registro costante, rende [...] solo lo strappo di una telefonata. La scrittrice catalana, però, è [...] nostra contemporanea e la [...] biografia è evidentemente segnata d [...] riflessione non solitaria e impotente, non solo emotiva e [...] sulla condizione femminile. In lei la «veemenza» [...] manifestano dunque lauto nella capacità di [...] ogni distanza [...] eroina, quanto nel sottoporci [...] eppure non meno euforizzante colpo di scena [...]. Se la Jane di Bronte [...] il [...] sociale degli uomini con le [...] della generosità, [...] e [...] e donando se stessa [...] amato, e tre quarti della [...] insperata eredità ai cugini ritrovati, Joana E. ///
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Jane [...] gioca al capovolgimento dei [...]. [...] principale diventa Berta, la [...] pazza e rinchiusa [...]. A lei, [...] Jane [...] rida la parola, per [...] a chi non [...]. Il plot di Bronte [...] un quadro di desolazione e di alienazione, [...] Caraibi [...] fine Ottocento, subito dopo la fine della [...]. Poiché quanto mi accingo [...] a [...] la sorpresa contenuta nelle [...] romanzo, invito chi volesse conservarsi questo piacere [...] oltre. Chi invece ama avvicinarsi [...] stimolo di [...] o di una provocazione, [...] combattimento di Oliver si svolge sul piano [...] ironìa e che ha per mira un [...] dare. ///
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Per un paradossale gioco [...] sigilli, [...] il nome del padre [...] del sangue, . [...] viene a più riprese spogliata [...] ogni suo diritto. Come figlia, per quanto [...] Gian [...] lasciata loro erede universale, [...] tutto, perché a chi non è carne [...] nulla deve spettare. Come madre, al figlio [...] che non porta il suo nome, non [...] legge di successione, trasmettere i beni che [...] da sé. Cosa fa dunque Joana, [...] sé? Segue la lettera del codice: visto [...] «legalmente» non risulta suo, lo prende per [...]. E alla cerimonia nuziale [...] «impedimenti». Mai visto un. Edipo più liberatorio, allegro [...]. Una parodiaVi fu però chi [...] subito il valore mistificante [...] di Richardson, che nobilitava una [...] il più delle volle sordida e una classe sociale [...] i buoni principi ma si [...] bene dal [...] in pratica: già nel medesimo [...] infatti, Henry Fielding ne tracciava una parodia corrosiva nella [...] (il titolo era una geniale [...] di [...] che rimandava alla falsità, alla [...] e [...] che valeva «vergogna» ma anche, [...] estensione, «svergo-gnata») , in cui [...] rivestiva i panni [...] corrotta e senza scrupoli. La [...] fu, però, una voce isolata. Alla Pamela di Richardson [...] remore il nostro Goldoni, che ne trasse [...] (Pamela nubile, 1750; La buona figliuola [...] 1753), l'abate Pietro Chiari (Pamela [...] Francesco [...] (anch'egli con due Pamele, [...] una maritata, apparse sulle scene attorno al [...] vari Rousseau, Goethe e Foscolo, che ne [...] di romanzo a base pedagogica. In realtà, per quanto [...] suoi difetti (su tutti, una prolissità che [...] Pamela è un testo di assoluta godi-bilità, anche [...] Richardson [...] in ogni pagina una carica ironica che [...] molti, Fielding compre-so, ma alla quale [...] d'Amico restituisce ogni gamma [...] traduzione. Il suo lavoro, che [...] collana di classici della Frassinelli diretta da Aldo Busi, [...] una lacuna vistosa, perché surclassa la versione [...] 1953 propose Garzanti, frutto di una giovane [...] Vittoria Otto-lenghi, troppo spesso a mal partito con [...] più insidioso di quanto non appaia a [...]. Animo umile Basta invece [...] come: «E ora, miei carissimi padre e [...] presto la vostra povera [...] umile e obbediente, di ritorno da voi. E non temete che [...] essere felice con voi come lo sono [...]. Perché me ne starò [...] una volta; e vi prego, [...] mio tettuccio; e ho [...] cui comperarmi abiti più adatti alla mia [...] che ho adesso; e mi farò aiutare [...] Mumford in qualche lavoro di ricamo; e non [...] sia di peso, se la mia salute [...] conto di come d'Amico abbia colto alla [...] le tonalità del testo originale, [...] in un italiano agile [...] un tempo. Una [...] postfazione, che ha il [...] concisa e densa, sostiene il lettore italiano [...] che si mantiene costantemente piacevole. Non si capisce, quindi, [...] saggio chiuda il libro invece di [...]. ///
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[...] può funzionare come utile [...] razionale contro la cui astrattezza lavora Martha [...] nel suo imponente trattato [...] La [...] del bene. Attraverso un preventivo controllo [...] a [...] del potere delle circostanze [...] saggio si sottrae infatti [...] vulnerabilità e della fragilità. Esso, secondo [...] caratterizza in vario modo [...] cui i tragici, Platone ed Aristotele riflettono [...] meglio, sulla «vita buona» come paradigma [...] eccellenza altrimenti detta virtù [...]. Per il grande teatro tragico, [...] particolare bellezza [...] umana consiste proprio nella [...] vulnerabilità, os-sia [...] vita in cui il Valore [...] è intriso nella [...] spesso [...] delle [...] emozioni ed è sottoposto ai [...] esterni della fortuna. Con Platone comincia invece ad [...] teorizzata [...] razionale come rimedio [...] delle passioni e alle incursioni [...] fortuna. [...] di Aristotele, infine, riabilita [...] beni umàni in quanto fragili ma indispensabili [...] buona. Opponendosi alla fragilità del bene, [...] di una ragione imperturbabile fonda dunque [...] è [...] esponente del cosiddetto ; [...] americano, Ciò significa, tra [...] che la [...] competenza di classicista è in [...] di [...] in un intervento di diretta [...] nel dibattito [...] statunitense. [...] in altri termini, nei testi [...] ritrova spunti decisivi per impegnarsi nella discussione odierna sui [...] individuale e collettivo. Pubblicato in lingua originale [...] La fragilità del bene ha infatti reso celebri [...] Martha [...] in un ambito che [...] lunga quello specialistico dei grecisti. A riprova di tale [...] sta del resto il conferimento [...] di una [...] con [...] di un centro delle Nazioni Unite [...] qualità della vita nei paesi in via [...]. Che [...] dunque, Aristotele con le Nazioni Unite? Come spiega Gianfranco Zanetti nella [...] bella introduzione [...] italiana, [...] parecchio: perché la concezione della [...] umana, che [...] mutua da Aristotele, le permette [...] smantellare tanto le pretese moderne del soggetto morale astratto, [...] quelle [...] e del liberismo in versione [...] (secondo la quale [...] perché ogni criterio oggettivo di [...] è illegittimo). [...] posta da Platone sugli oggetti [...] e altamente astratti [...] conoscenza razionale in quanto base [...] e della politica, [...] di [...] ha dunque il merito di [...] una vita umana che non postula la propria autosufficienza, [...] riconosce il valore della contingenza e della relazione «pagando» [...] vulnerabilità inscritta in questi «beni» con il [...] della bellezza. Né le bestie né [...] di questo splendore: come [...] tragici. Con gli altri [...] essi condividono uno stile [...] che si distingue da quella «filosofica». Nulla di simile alla [...] viene poi a stabilizzarsi nella . [...] platonica ai testi che [...] definivano [...] umana in termini di [...] anche [...] in termini di scrittura [...]. Detto altrimenti, lo spettatore [...] non sono più emotivamente coinvolti nel dramma [...] della loro valutazione. La distinzione fra letteratura [...] narrazione e prosa spè-cialistica, viene cosi ad [...] un [...] etico e politico. La tesi di [...] è: infatti che lè [...] e del lettore siano [...] alla formulazione di «un [...]. Questa convinzione già maturata [...] La [...] del bene è andata vìa via ad [...] opere da lei scritte [...] decennio. Ne dà testimonianza un [...] che Feltrinelli sta per mandare alle stampe [...] II giudizio del poeta (p. I ben noti processi [...] caratterizzano le teorie giuridiche, politiche ed economiche [...] lei trovare un utile correttivo [...] empatico, già suggerito da Aristotele, [...]. Ragione e emozioni Detto [...] è vero che queste discipline specialistiche regolano [...] cittadini secondo norme razionali, è anche vero [...] nella [...] unicità e nei molteplici [...] cui si concretizza, non può essere compresa [...] di parametri astratti. La vita umana è [...] di qualcuno, è una mescolanza di ragioni [...] condizionamenti sociali e di risorse personali: il [...] essere compreso solo da [...] letteraria che ne tratteggi [...] al tempo stesso, coinvolga la mente e [...] lettore in questa comprensione empatica. Si tratta appunto, di [...] fra un giudizio morale che pretende di [...] di una ragione autosufficiente e un giudizio [...] invece conto della vita umana nella [...] irriducibile unicità e nei [...]. [...] è semplice, il particolare [...] testo scientifico e il testo letterario afferiscono [...] due poli. Il giudice e il [...] ovviamente [...] i rispettivi ruoli, ma [...] può ignorare le risorse etiche che il [...] a disposizione. Tanto meno può [...] ciascuno e ciascuna di [...] ci orientiamo nel mondo in base a [...] politici. ///
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Tanto meno può [...] ciascuno e ciascuna di [...] ci orientiamo nel mondo in base a [...] politici.