→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1987472368.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Nulla di fatto anche [...] paesi del terzo mondo La sconfitta degli Otto Grandi [...] 2. Il [...] non riesce ad arginare la [...] asiatica. E, innanzi-tutto, la corsa [...] innescata [...]. Ai Grandi riuniti nella splendida [...] di We-ston Park, nel cuore del West [...] è arrivata una lettera del [...] ministro pakistano [...] che ha gelato tutti: «Non [...]. Ma quella che a Islamabad [...] chiamata la Grande Prova, cioè il test [...] domani mattina o dopodoma-ni. La missione americana è [...]. Mentre Clinton giocava a [...] con il canadese Chretien, Tony [...] non aspettava altro che [...] fi-nale della Coppa [...] Boris [...] incassava il no al [...] del Duemila a Mosca [...] continuava ad abbrac-ciare tutti quanti, da Islamabad [...] capo chino il sottosegre-tario di Stato [...]. A mani quasi vuote. Il Pakistan per il [...] è fatto sedurre dalla prospettiva di [...] cancellate le sanzioni militari [...] Usa nel lontano 1990. Né [...] tornare in possesso dei dollari [...] al governo americano per una partita di aerei mai [...] e neppure dalla pro-spettiva di ottenere facilitazioni fi-nanziarie attraverso [...] organismi internazionali. [...] gratitudine internazionale contro lo stop [...] nucleare. Nien-te, il Pakistan non [...] as-sicurazione. La divisione del [...] sulla sanzioni è una sconfitta [...] per [...] due volte non è riuscito [...] imporre le sue soluzioni a crisi regionali molto gravi: [...] accaduto con [...] quan-do [...] degli Usa nel mondo arabo [...] pressoché totale, e accade di nuovo adesso con la [...] indiana. Il no alle sanzioni [...] (Rus-sia, Francia, Gran Bretagna [...] Italia) [...] subito utilizzato dal Pakistan: «Prima si accorgeranno [...] e della loro debolezza e meglio sarà [...] intero», ha dichiara-to [...] ministero degli esteri di Islamabad, [...] Ahmed. Il no alle san-zioni [...]. Il dubbio di Prodi, [...] che nel caso in cui si debbano [...] bisogna far sì che non ricadano sulla [...] terzo della quale si tro-va al di [...] di povertà. In ogni caso, la [...] dalla mossa ameri-cana è netta. Il no francese e [...] secco. Il no britannico è [...]. Queste valutazioni, però, non [...] il giudizio politico [...] indiani. È vero che il [...] Isla-mabad ha preso tempo, aspetta di ve-dere quali [...] prese nei prossimi giorni, a cominciare dalle [...] degli esteri europei fra meno di una [...]. Ma la tensione è [...] Clinton il sapore della sconfitta -almeno iniziale [...]. Il presidente americano ha subito [...] al [...] di firmare [...]. E siccome il Senato americano [...] lo [...] ratificato, [...] i senatori a [...] entro [...] «per isolare quei paesi che [...] pensan-do di provare armi nucleari». Dun-que, [...] una lista di paesi che [...] in grado di imboccare la via [...]. Tra questi [...] oltre [...] anche Taiwan, così strategicamente impor-tante [...] la Cina. Il missionario di [...] che a questo punto «non [...] doman-diamo più se il Pakistan farà [...]. Anche [...] registra una sconfitta sul campo. La prima cosa che ha [...] commentando la crisi è stata: [...] con i mezzi diplomatici e [...] la mia visita in India di [...] questa posizione cambierà». [...] stori-co (nel contesto della [...] messo pure Mosca con le spalle al [...]. E ora [...] deve fare i conti con [...] situazione del tutto nuova [...] come [...] bussano alla porta dei Grandi, [...] in modo così traumatico e pericoloso per gli equilibri [...] toglie alla Russia quella posizione di rendita per la [...] è stata considera-ta finora il partner privilegiato [...] per eccellenza. È un colpo per [...] a essere al centro di [...] mondo multipolare non dominato da Wa-shington, ma neppure da [...]. [...] ragioni, il test nucleare [...] lo spartiacque di una nuo-va dimensione dei [...] non può essere incorpo-rata nelle sole leggi [...] come Clinton e gli altri leader del [...] hanno pensato. Ecco [...] politico di fondo di [...] tutta la profondità in [...]. Mentre il vertice si [...] in giacca senza cravatta (solo Prodi si è proposto in maglionci-no), con le «chiacchie-re» di Clinton con una papera, [...] pronto a reggere un lungo [...] nero a Clinton per [...] e Clinton pronto a [...] una paga sindacale, si è [...] alla Russia. [...] vole-va strappare un impe-gno [...] perché il vertice del Duemila [...] a Mosca, cioè quando si voterà per [...]. È ormai certo che [...] futuri [...] non subi-rà scossoni. [...] prossimo tocca alla Germania, poi [...] Giap-pone, poi [...] e infine alla Fran-cia. Non [...] posto fino al 2003 e, [...] si vedrà. La [...] arri-vata dal portavoce del presidente [...]. Al ritorno dalla villa [...] amara sorpresa per i Grandi: fischi a [...] di decine di migliaia di inglesi che [...] immensa catena umana con [...] 2000, coalizione che [...]. Obiettivo: la cancellazione del debito [...] paesi più [...] mondo. Il [...] solo il tiro [...] ma non [...]. Antonio Pollio [...] 3. Guerra alle dro-ghe. Anche alle droghe legge-re. ///
[...] ///
Droghe e cri-mine internazionale: [...] di un documento di due paginette nel [...] paesi [...] più la Russia, che [...] vasta scala se ne intende parecchio, fissano [...] per la cooperazione. Verso la fine, il [...] la novi-tà: il [...] «condivide la respon-sabilità nella [...] combattere le droghe illecite». Che cosa sono le [...] «Anche le droghe leggere», ha conferma-to il portavoce [...]. E, ancora più autorevol-mente, [...] i membri del [...] «non devono assumere il [...] le proibizioni in mate-ria di droghe leggere». In fran-cese si usa [...] più accattivante di «droghe dolci». ///
[...] ///
Praticamente for-malizzata, anche se [...] non entra nel merito [...] è lecito e di che cosa non [...]. [...] è di non togliere, come [...] spiegato [...] le barriere attuali. Chissà come ha vissuto [...] Clinton, che ammise pubblicamente di [...] «fumato» in tempi giova-nili, [...] la guerra americana in Vietnam. O [...] che [...] di Oxford faceva le ore [...] con la pop [...] suo-nando la chitarra elettrica. Nella migliore delle ipotesi [...] fumatore passivo. E chissà che cosa [...] che come ogni buon [...] molto la vo-dka che fa più vittime [...]. Ma [...] della missione di capo di [...] costringe a ben altri to-ni. La «direttiva» del [...] è un macigno sulla strada [...] libe-ralizzazione. In Italia è un [...] trasversalmente partiti ed esperti. In Parlamen-to sono depositati [...] legge. Da una parte, a favore [...] depenalizzazione [...] di droghe leggere, [...] consistente -forse maggioritaria -del Pds; [...] sono i Verdi, egli [...] come Pannella e [...] (di Forza Italia). [...] parte si trovano la maggioranza [...] For-za Italia, [...] metà o quasi del Pds, [...] popolari, An. [...] è stato il più spinto [...] guidare la crociata [...] dei nostri giovani bisogna riaffermare [...] condiscendenza le proi-bizioni e convincere tutti i [...] a dimostrare fermezza. Anche quando si tratta [...] occorre una sanzio-ne, perché i consumatori di [...] qua-si sempre dalle droghe dolci». Quanto al crimine interna-zionale, [...] confer-mato la necessità dello stretto coordinamento tra [...] causa [...] del crimi-ne informatico e [...] tecniche di rici-claggio del denaro proveniente dal [...] dai se-questri di persona e dal merca-to [...] e dei bambini. Neppure un ac-cenno agli [...] si teme che la pezzatura grossa delle [...] il trasferi-mento di denaro nelle famose borse [...]. Sgarbo alla Russia. [...] voleva strappare un impegno perchè [...] vertice del 2000 si tenesse a Mosca, invece si [...] in Giappone. I partecipanti al [...] a Weston Park, vicino [...] in alto, le first lady [...] Per il ministro della Difesa [...] paese è in grado di [...] la bomba Andreatta: [...] il rischio del 2000 Sul [...] di [...] «Non [...] possibilità di essere poliziotti del [...]. Non vanno inviati i [...]. La proliferazione degli armamenti [...] vero, grande problema delle relazio-ni internazionali dei [...] e non appare certo come un pro-blema [...] per il Mini-stro della Difesa Beniamino [...] nucleari avranno la capacità [...] avuto quando [...]. Oggi, ha osservato Andreatta, [...] Paese è in grado di costruire armi nucleari [...] questo obiettivo bastano poche centinaia di milioni. Andreatta, sol-lecitato dai giornalisti [...] nucleari in In-dia, ha ricordato che in [...] il possesso reciproco di armamenti nucleari ha [...] è chiesto -nel caso di Paesi [...] il prezzo della vi-ta è diverso da [...] concepisce in Occidente, o nella vecchia Urss [...] capacità di autocontrollo?». Il pro-blema, per Andreatta, [...] so-luzione e non sembra facile nemme-no trovare [...] incentivi e disincentivi. Andreatta si è poi riferito [...] ai recenti drammatici [...] «Non [...] possibilità di [...]. [...] Difesa -non vanno inviati i [...] blu: in quelle situazioni bisogna an-dare e morire e [...] so quanta parte [...] pubblica democratica di Usa, Europa [...] Giappone è disposta [...]. Per il ministro della Difesa, [...] «ci costringerà comunque ad essere [...] di essere irrilevanti che ab-biamo [...] sinora, oggi non ci è più [...] moneta del mondo. Se lo fossimo già stati [...] ottobre, le responsabilità [...] sarebbero state allora [...]. Oggi non è più [...] -ha detto Andreatta -il mon-do diventa più [...]. Ma la crisi finanziaria è [...] un aspetto della tragedia che sconvolge [...] «Un altro elemento è la [...] regimi stabili. È interessante che questo accada [...] quella parte del mondo dove [...] non è fondamentalista, o meno [...]. Il ministro ha richiamato [...] «ai [...] potere [...] internazionale: non siamo onni-potenti e [...] nostre opinioni pubbli-che democratiche ci obbligano a va-lutare in [...] molto conservativo [...] della forza. Sarebbe un errore, [...] cominciare subito a [...] il petto e dire che [...] colpevoli. Come non siamo colpevoli [...] nel [...] e [...] -ha sottolineato Andreatta -così [...] delle tragedie che accadono là. Solo senza complessi di [...] di alleviare, intervenire e sostenere [...]. Il ministro della Difesa Beniamino Andreatta [...] Una catena umana Leader [...] 2. Fischi e proteste per [...] di Stato da parte dei par-tecipanti alla [...] promossa da una novantina di associazioni umanitarie, [...] cancellazione del debito estero dei paesi più [...]. I manife-stanti hanno invaso [...] chiedendo al [...] di annullare il debi-to [...] paesi africa-ni. [...] per tutto il pomeriggio. A [...] stati Romano Prodi e [...] Jean Chretien, che sono rientra-ti nei loro [...] centro, proprio nel momento più caldo della [...]. La que-stione del debito [...] degli [...] principali discussi nella [...]. Più arduo, ma anche [...] culturalmente affasci-nante sarebbe [...] se non possa toccare [...] immaginare e prati-care un modello di vita [...] i diritti, che letteralmente li ristabilisca. Se [...] non possa essere di rendere [...] il «bastione Eu-ropa», per quel che [...] dentro e non per la [...] delle sue mura. Forse toccherebbe alla sinistra, [...] divino o storico, ma solo perché og-gi [...] governa [...]. Ma significa cambiarsi la te-sta, [...] una leadership mondiale non solo dei tassi di reddito [...] vuol dire globalizzare e rendere com-petitiva una civiltà. Si fa con le [...] con le barricate, praticando [...] sulle pubbliche opinioni e [...]. Di questo dovremmo occu-parci [...] non fossi-mo impegnati a decifrare co-sa farà [...] in estate o in [...] questione della sinistra italiana non fosse alla [...] ridotta alla competizione elettorale tra [...] e Rifondazione. [...] brucia, [...] tace e, dentro la [...] com-piace del vizio della vista cor-ta. ///
[...] ///
[...] brucia, [...] tace e, dentro la [...] com-piace del vizio della vista cor-ta.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .