Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1978879110.

Un accordo per [...] quattro serie di documentari [...]. La prima serie, che sarà [...] ha già suscitato qualche morbosa [...] ieri [...] ne parlava come di un [...] choc. La serie, otto puntate [...] con il titolo «Il corpo umano», partirà [...] materno e finirà con [...] ad un malato terminale [...] parlerà della [...] prossima morte. Secondo lo stile [...] le riprese saranno effettuate [...] inserite nei tessuti di [...] la collaborazione di scienziati e fotografi di [...]. Nel 1999, invece, la [...] ai dinosauri, con la serie «Camminando con [...] puntate da trenta minuti, utilizzando tecniche classiche [...] immagini grafiche computerizzate. ///
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Il [...] prevede anche [...] da parte di [...] di 35 ore di [...] tra i quali anche serie di grande [...] «La [...] tra i sessi», «La storia della terra», «Tigre [...] «La mente degli animali». Ma vediamo più in [...] serie, quella che susciterà sicuramente più discussione. E una puntata finale [...] «La formazione del corpo umano», seguendo il viaggio [...] dal concepimento al completamento del corpo umano. In «Passeggiando tra i [...] utilizzate le stesse tecniche usate per [...] Park». Ecco la [...] Accordo di tre anni con [...] 3. ///
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[...] è il 14 maggio [...] seguendo il [...] lunare, co-minciano le celebrazioni. E [...] ci costruisce attorno una [...] subito dopo il Tg, con una puntata [...] Fatto [...] Enzo Biagi, prosegue con [...] e si chiude, verso [...] con un documento filmato rea-lizzato da Amos [...] con la col-laborazione di Willy [...]. Una scaletta -il film [...] Spiel-berg [...] ha bisogno di presenta-zioni, mentre Biagi propone [...] 1980 a Primo Levi e una testimonianza [...] Liliana [...] autrice del ro-manzo Il [...] -che tende a sottolineare [...] tra Olocausto e fondazione dello Stato ebraico. Un [...] diverso il discorso per il [...] di [...]. Più che un documentario [...] Shalom è una narrazione distesa in cui [...] -che ha 48 anni: solo due meno [...] Israele [...] la storia del suo paese [...] alle sue vicende personali [...] soprattut-to, difende il principio del dialo-go. Posizioni non nuove per [...] cineasta lucidissi-mo e da sempre curioso sugli [...] tra cultura ebraica e palestinese. A lungo ostracizzato, peraltro, [...] israeliano per le sue idee [...] e pacifiste espres-se, già negli anni [...] ai tempi della guerra del Kippur, in vari documentari. E tenta, anche con [...] che interrompono il suo discorso, di fotografare [...] per il suo paese, con [...] del kibbutz in declino [...] di pressione [...] in ascesa, mentre il [...] pron-to a combattere non sembra più parte [...]. Mentre a chi gli [...] palestinesi, in Shalom, resta-no fuori campo risponde [...] stereotipo del con-flitto perpetuo: «Palestinesi e israeliani [...] esistere separatamente e di esprimersi [...] gli [...] dagli al-tri. Del resto molti intellettuali [...] rivendicano la stessa autonomia, che vuol dire [...] dei fatti propri, dalla condizione della donna [...]. Nel frattempo, [...] sta lavo-rando al secondo [...] trilogia iniziata con [...] che era alla Mostra [...] Venezia [...] an-ni fa. E sempre a Venezia, [...] (Gior-no dopo giorno), storia [...] e di un palestinese, [...] Moshe o Moussa, «lo stesso nome nelle [...]. Ambientato ad Haifa, come [...] a Tel Aviv e Il [...] «episodio» che sarà incentrato su un personag-gio [...] temi religiosi, a Gerusalemme. Cristiana Paternò Parla [...] del celebre musical, in [...] per il venticinquennale «Il mio Rocky Horror [...] ROMA. Giri, mescoli, [...]. [...] si smonti come può [...] il più alto soufflé della tua vita, [...] invitati non credono ai loro occhi. Dipende un [...] dalla tua bra-vura e molto [...] fortuna. Per Ro-cky Horror Show [...] stes-sa identica cosa». Signore e signo-ri ecco a [...] Richard [...] ov-vero [...] Rocky Horror, [...] che 25 anni fa scrisse [...] e musica di uno dei fenomeni [...] più planetari del do-poguerra. Centinaia di allesti-menti in [...] quasi diecimila repliche, migliaia e mi-gliaia di [...] e del film, vero e proprio [...]. Lui, [...] è oggi un [...] magrissimo e calvo, oc-chi celesti [...] quasi ec-centrico nel suo gessato con [...]. È a Roma per [...] al Teatro Olimpico il 13 [...] del-la [...] creatura più famosa, in queste [...] in giro per la penisola [...] nuovo al-lestimento, quello del venticin-quennale. Parlare con lui è una [...] una croce. Perché il fluviale Richard, [...] etimolo-gia e miti, simbolismo, psicologia e musica, [...] narratologia si argina a fatica e ri-sponde [...] spa-ziando tra un campo e [...] del sapere. [...] il suo soufflé è ve-nuto [...]. Qual è secondo [...] «La semplicità. Rocky Horror Show è [...] quelle che raccontavo ai miei bambini. Si parte con una [...] due personaggi innocenti, come Adamo ed Eva, [...] in-contrano [...] il ser-pente tentatore, che [...] Lucifero e Dio che crea un uomo. È un mito, per [...] così tanta presa sul pubblico». Ma fu anche uno [...]. E poi [...] è iscritta nel nostro [...] esseri umani. Il po-tere magico [...] dei sessi che ritroviamo [...] e nelle parrucche dei giudici, per esempio, [...] dei sacerdoti, qualcosa di for-temente legato al [...]. Non fu lo scandalo [...] successo, come non è adesso la nostalgia. È stata la combinazione di [...] simboli-ci a farne un classico, una storia per tutte [...] generazioni. E la purezza: lo scrissi [...] grande innocenza, senza [...]. Da dove le venne [...] del no-me e del personaggio [...] «Il personaggio è un [...] tra Ivan il terribile di [...] e [...] della Carica dei 101 e [...] nome una cosa a metà tra [...] e gli hot [...]. [...] «Un album di [...] jazz e un ruolo nel [...] di Cenerentola con Drew Barrymore e Anjelica Hou-ston». Lei è un artista [...]. In Gran Bretagna ha [...] film delle [...] par-tecipa a quiz televisivi [...] la tv inglese, scrive, recita, compone. Eppure il suo nome [...] al «Rocky Horror». Come si defini-rebbe? «Mio [...] anni qualche tempo fa mi ha chiesto [...] della mia vita. Ho risposto molto sinceramente [...] e felice di essere venuto al mondo [...] mia vita avrebbe avuto molto più senso [...] una donna. Dico questo, ben sapendo [...] fossi stato non avrei mai potuto realizzare [...] fat-to. È che io non [...] club e ho sempre avuto proble-mi di [...] gay, non so-no uomo né [...] perso in una terra [...]. Una tragedia». Stefania [...] LA RASSEGNA A luglio [...] Friuli [...] ventesima edizione [...] etnico ma non solo Da Branduardi [...] malgasci [...]. E un gran finale [...] David Crosby in trio. ///
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Si fa presto a [...]. E un bel [...] sul campo [...] accumulata quelli del [...] il festival internazionale di [...] festeggerà la [...] vente-sima edizione. La formula è, più [...] stessa: un mese di concerti in Friuli, [...] fine di lu-glio, disseminati fra paesini e [...] scenari suggestivi come [...] e [...] nelle serate finali [...] di Spilimbergo. Nel corso del tempo, [...] della manife-stazione che, oltre [...] classici e moderni, si è aperta a [...] musiche, dal rock al pop. E, anche grazie al [...] sponsor come la [...] si è potuta permettere [...] Friuli gente famosa come Los Lobos, Jackson [...]. Per il ventennale il [...] mescolanza di stili e ge-neri: ci saranno [...] di settore come Bevano Est, [...] La macina, Spin 2 [...] in rappresentanza delle tradizioni [...] Europa, al-ternati ad artisti molto popolari. Ci [...] (il 26 a Spilimbergo), che [...] i loro apprezzati recital. Tutta da seguire, poi, [...] strano «combo», i [...] (il 5 a Udine), [...] il grande percussionista Tito [...] e il virtuoso trombettista [...]. Il gran finale di Spilimbergo [...] esibiranno i [...] vale a dire una [...] come David Crosby assieme al [...] ritrovato (e tastierista) James Raymond e al chitarrista Jeff [...]. Il 24 ritroveremo un [...] folk inglese come gli [...] seguito il 25 da [...] di Angelo Bran-duardi, Sulle orme dei patriarchi, [...] Giorgio [...] estroso maestro di cappella [...] Cinquecento. Altra novità [...] è [...] ai suoni [...] come testimonia la serata del [...] a Udine, dove si esibi-ranno i malgasci [...] e gli etio-pi [...]. ///
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Altra novità [...] è [...] ai suoni [...] come testimonia la serata del [...] a Udine, dove si esibi-ranno i malgasci [...] e gli etio-pi [...].