Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 1975103785.

[...] giovedì 8 marzo [...] e attualità / [...]. Non perché manchino gli [...] le autobiografie, ma perché, appunto, di un [...] di [...] In larga parte si [...] qualcosa di scarsamente documentabile, di scarsamente afferrabile [...] delle idee. Ed è forse mancata, [...] artistica di qualità che da quel periodo [...] è forse solo con questo strumento, la [...] il teatro, che potrebbe pienamente darsi una [...] documentaria della passione e del fervore [...] della felicità, anche [...] che, tra quei giovani, [...] coscienza e la lotta attiva contro il [...]. Uno del momenti di questa [...] è stata [...] lo scoprire, nel grigiore e [...] tetraggine della vita sotto il fascismo, in [...] in un luogo [...] in una casa di conoscenti, [...] o colei [...] che, da segni dapprima quasi [...] poi sempre più netti, avrebbe fatto parte dei giorni [...] con la [...] presenza, le sue parole, i [...] gesti. E certo gli antichi greci [...] a loro volta, ragione di chiamare con lo stesso [...] filìa [...] e [...]. Sono considerazioni, queste, cui [...] istanza, la lettura del Doppio diario, 1936-1943, [...] Pintor, a cura di Mirella Serri, [...] con una presentazione di Luigi Pintor (Torino, Einaudi, [...]. Felicemente la Serri ha [...] una scelta di lettere a! Anzi, ad esse, In una [...] misura, fanno da contrappunto: poiché sempre una [...] Pintor a Roma nel [...] discrasia, appare tra ciò che [...] scrive per sé, o per un « altro » [...] il lettore, e ciò invece che è già dialogo, [...] quanto destinato alla concreta persona cui la lettera si [...] e di lei, del suo ruolo nella vita del [...] mittente », e persino del suo carattere, della [...] « cultura », tien conto. Di [...] Pintor già si conoscevano [...] articoli e saggi, pubblicati da Valentino [...] nel 1950, con il [...] Il [...] cui si era aggiunto, [...] Il colpo di stato del 25 luglio e [...] documenti inediti, a cura di Franco Antonicelli. La [...] statura di intellettuale, la [...] precocità critica e culturale, ne [...] stata pienamente disvelata: [...] nel Doppio diario, emerge forse, [...] descrizione di pae-saggi, di luoghi, nel rapidi ritratti, il [...] di una vocazione e qualità anche artistica. Vale la pena citare: [...] Una [...] giornata con molte belle ragazze in giro [...] mare sino a Torino », « la [...] mi ha colto in un momento di [...] uno di quegli intervalli opachi che corrispondono [...] quasi cresciuto alle lacrime "asprette" delle ragazze [...] In quella città desolata. Del resto, più in [...] icastica, rappresentativa, si palesa nella ricostruzione [...] che troviamo in queste [...] particolare ambiente militare di Torino o di Vichy, [...] modo in cui Pintor, per accumulazione di [...] riesce a darci [...] nitida e insieme critica, [...] che incontra, anche [...]. Come accade, della figura di [...] Pintor sono stati sottolineati, nel [...] soprattutto gli aspetti « pubblici », è stata dedicata [...] particolare attenzione al suo [...] e divenire politico, alla presa [...] scienza di un ragazzo [...] dì famiglia socialmente elevata. Una presa di coscienza che [...] lui [...] come in molti altri [...] la conseguenza di ; non [...] pensare alla propria vita e al proprio lavoro come [...] qualcosa di esclusivamente [...] privato », ma lo proietta [...] e culturale e politico, in [...] contatto, che si farà sempre più stretto, con i [...] amici comunisti. Di ciò [...] Pintor [...] e questo diario lo [...] molte notazioni e riflessioni [...] divenne pienamente -consapevole sia [...] di crescita interiore; sia per gli incontri [...] cui talvolta qualche anno in più, o [...] accelerato i tempi della maturazione; sia infine, [...] tragico [...] guerra, e al coinvolgimento [...] tanti valori che essa rappresentava. Ma non fu mai un [...] fanatico »: nel senso di una subordinazione totale del [...] alle ideologie, della schematizzazione e astrazione che, con una [...] acuta [...] sottolineata anche da Mirella Serri [...] egli, si può dire, condensi nella osservazione «I marxisti [...] capiscono le donne»: che è certo un modo, indiretto [...] trasversale, per richiamare se stesso, e i suoi amici, [...] una cultura che si vuole rivoluzionaria, a non perdere [...] il contatto con una realtà sempre più ricca di [...] di ombre, o me-glio di una luce sempre di [...] diversa. Non sorprende perciò se [...] quasi un motivo musicale [...] toma [...] troviamo in tante di queste [...] 1 della figura di una [...] tedesca, la lise [...] cui [...] Pintor dedicò le sue traduzioni [...] Rilke, e con la [...] quale intrattenne una affettuosa amicizia [...]. Luigi Pintor, [...] ora ricordata, osserva: « [...] molto più grandi di noi, le generazioni [...] anni non sono riuscite a dare, fino [...] contributo originale e creativo alla tradizione del [...]. Non credo che questo [...] tutto vero: se così tenace, e ormai [...] Partito . Comunista Italiano [...] ad esempio [...] è [...] per la libertà, se le [...] scelte pluralistiche e democratiche ne costituiscono una essenziale componente [...] acquisita, ciò lo si deve anche alla diretta e [...] esperienza [...] fascista attraversata dai molti giovani [...] Palmiro Togliatti chiamò, con audacia politica, a far parte [...] gruppo dirigente del « partito nuovo ». Ma se Luigi Pintor vuole [...] a una certa incapacità e difficoltà ad [...] eludere, pur [...]. E tuttavia, tanta parte [...] con esso tanta parte delle istanze del [...] circolano ormai nelle file comuniste, vi sollecitano [...] processo di « laicizzazione » che è [...]. Ai recenti congressi di [...] Milano come altrove. Mario Spinella Osservando 11 [...] aperte in Italia per iniziativa pubblica ciò [...] è [...] vivacità manifestata dalle numerose [...]. Senza contare i centri [...] Penna a Reggio, da Modena a Bologna, da Ferrara [...] Ravenna, le [...] artistiche si sono susseguite [...] continuità; in aggiunta a tutto questo, un [...] ha disposto un ampio piano di interventi [...] polivalenti, [...] dei quali una notevole [...] alle arti visive. Tracciamo adesso un rapido [...] prese. Presso il Centro Studi [...] Archivio [...] Comunicazione della Università di Parma si sta [...] antologica di [...] (che sarà poi trasferita [...] des [...] di Parigi); alla Galleria Civica [...] Modena si è inaugurata da pochi giorni la [...] La pratica politica », cosi come alla Pinacoteca Comunale [...] Ravenna è ospitata la rassegna « Stanze del [...]. Ancora, di ragguardevole livello, [...] Bologna e di Ferrara. Presso la Galleria d'Arte [...] è stata allestita una vasta documentazione sulla [...] Fotografia [...] dal 1848 ad oggi », mentre a Ferrara, [...] Palazzo dei Diamanti, è in corso una importante [...] Mario Schifano. Tutto questo presso le [...]. Di pari passo con [...] si svolge una cospicua attività editoriale a Strutture [...] culturali in Emilia Sotto ogni torre c'è [...] Un ritorno brechtiano, una insolita edizione Una [...] manifestazioni, con la pubblicazione di cataloghi non [...] ottima fattura e con la stampa, a Ravenna, [...] rivista (« La . Con un diverso grado [...] vari istituti stanno in concreto realizzando dei [...] le diverse specificità. A questo proposito, a Parma, [...] direzione di Carlo Arturo Quinta va Uè, [...] collaborazione fra Università e Regione, [...] determinante si è soprattutto [...] media espressivi, identificati in cinque dipartimenti (Arte, Fotografia. ///
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Mostre), con punte di [...] quanto riguarda il settore della fotografia e [...] In aggiunta un altro dato caratterizzante sarà da [...] di raccolte d'arte [...] di una istituzione universitaria [...] avrà [...] dello Archivio del progetto [...] del Museo), unico esempio questo per tutto [...]. Per quanto riguarda Ferrara, [...] al Mano dei Diamanti ai svolse ormai [...] Sessanta, senza dubbio con notevoli risultati, anche [...]. Concepito come vero e [...] (a Ferrara, come in altri centri, non [...] biglietto [...] e i catalogni sono [...] a prezzo politico), il discorso delle Gallerie Comunali [...] si articola per il momento in cinque [...] (mentre per il prossimo autunno saranno predisposte [...] la fotografìa e una sala [...] -Sion): la Galleria centrale, [...] del Palazzo, riservata ai « protagonisti » [...] il Padiglione del Parco Massari, la Sala B. Tisi, [...] Centro Arti Visive e la Sala Polivalente, dedicata [...] al materiale integrativo delle varie [...]. Inoltre [...] privilegiata i stata da [...] le scuole e con i giovani, tratto [...] qualche modo accomuna le iniziative ferraresi con [...] a Modena e a Ravenna, città nelle [...] con il mondo della scuola resta la [...] successo. Con circa trentamila presenze [...] Galleria Civica di Modena è venuta nel tempo [...] prospettiva lungo alcune ipotesi di lavoro, dalla [...] avanguardie straniere contemporanee (già sono stati proposti [...] i greci, e [...] sarà la volta dei [...] incentrate su di un [...] di un movimento (è alle viste una [...] «Corrente»), alle rassegne sui lavori in corso, il [...] un finanziamento annuale di circa venti milioni. A Ravenna il nuovo [...] si è aperto soltanto dal "77. Escluse le personali, sì [...] mostre [...] affidate di [...] in volta a critici [...] presupposto fondamentale di offrire al pubblico molteplici [...] di quanto viene attualmente prodotto. Inaugurata nel maggio del [...] ha dato fino ad oggi prova di [...] anche se le indubbie carenze di organico [...] certo ad un congruo sviluppo del suol [...]. Con qualche carenza nelle [...] esemplo, una biblioteca adeguata) e con qualche [...] non è ancora visibile la collezione ottocentesca) [...] Galleria [...] in ogni modo assolvendo il suo compito [...] aperto» alle varie sollecitazioni. Questo per sommi capi, [...] approssimazione, lo stato del fatti. Ma il fervore e [...] non possono non corrispondere ad un corretto [...] da un Iato sul rispetto delle differenti [...] sulle garanzie [...] delle stesse. Inoltre, a differenza che [...] c'è stata e c'è [...] politica di creare istituzioni appropriate, demandando agli [...] pur con le opportune salvaguardie, la gestione [...]. Fra i bersagli ancora [...] ad un [...] della spesa nei [...] di altri settori, resta [...] inventare e produrre manifestazioni di alto livello [...] scambiare di volta in volta con analoghe [...]. Proprio in questa direzione, [...] occasione potrebbe essere individuata nella prossima mostra [...] Metafisica » che. [...] espone una trentina di disegni [...] tempere di una serie intitolata «Le [...] ». [...] mostra si chiuderà a 3 [...]. No, non so lèggere [...] Pelagio [...] la Madre di Brecht [...]. [...] saccio lèggere è una celebre [...] della [...] Mar-turano di Eduardo. Due grandi personaggi femminili, [...] e anni distanti fra loro, da autori [...] poderose figure materne, che si trovano quasi [...] pronunciare, in situazioni tutte differenti, le stesse [...]. Ma le parole di Pelagio [...] risuonano oggi, come ieri [...] Marturano, sulla bocca di [...] interprete, [...] Maggio. Forse, a ben considerare, Pelagio [...] non sono poi così [...]. I diseredati [...] paese si somigliano sempre, [...] strade divergenti, magari opposte. Si somigliano perfino [...] bolscevico Pavel, il figlio [...] e quei gendarmi dello [...] prenderanno, durante il tentativo di espatrio clandestino, [...]. [...] uno dei momenti più alti [...] dramma brechtiano: . Ed i fucili puntati ad [...] petto e le munizioni erano fatti dal lavoro di [...] uomini lontani o forse scomparsi [...] andati via [...] ma per lui presenti con [...] delle loro mani [...] Persino quelli che gli [...] come lui. Antonio [...] regista di questo . [...] viene invece posto, giustamente secondo [...] la contraddizione spietata che vede [...] umani, fratelli per natura e, [...] per stato sociale, farsi boia [...] degli altri. Le tragedie che viviamo, [...] e ora. Eppure La Madre è un [...] ottimistico, pieno di [...] fiducia nelle sorti della rivoluzione. Un modello del teatro epico, [...] sfida a-perta (fu composto e rappresentato [...] degli Anni Trenta) alla teoria [...] alla pratica della scena borghese [...] la pur grande scena di [...] mar [...] e a quel che lo [...] Brecht era, o sembrava, nel [...] decennio precedente, nella [...] prima, sbalorditiva giovinezza di . E una scommessa, quasi, per [...] che la vicenda comportava, per [...] rischio contìnuo di cadere [...] patetica, o, viceversa, di inaridire [...] parabola [...] re. Anàloga scommessa quella di [...] la [...] parte della [...] a [...] la Maggio. Non tanto per ciò [...] che [...] è in sé, quanto per [...] modo come troppi [...] spettatori (sbagliando) sono abituati a [...] sentimentalismo piccolo-borghese che è loro, [...] non di lei. Sarà, del resto, una nostra [...] fissa, ma gli attori napoletani ci paiono i più [...] a inventare (di ciò ancora si fratta) lina « [...] italiana allo [...] », che -non [...] parla con [...] di [...] di [...] Maggio quasi si incontrano, come [...] una segreta corrispondenza, due grandi personaggi femminili, concepiti in [...] ed anni così distanti tra loro Due scene [...] brechtiano che sari presentato a Roma a metà [...] di formule libresche. Intanto perché vengono, se [...] diretta, dalla tradizione di quelle forme espressive, [...] ecc. Poi, ed è la [...] ma non [...] per la loro [...] disciplina (un punto importante, [...] fermo, a smentita del luogo comune della [...] certo modo di recitare). Infine per lo spirito [...] senso [...] questi davvero innati. [...] si dice entusiasta della mitezza [...] lealtà di [...] della [...] capacità di intelligente collaborazione, in [...] quadro così difforme [...] una compagnia tutta giovane e [...] struttura pubblica, lo Stabile dell'Aquila [...] da [...] una nuova casa editrice Se [...] poeti si mettono in società La «Società di poesia [...]. [...] uno stile eminentemente lombardo, [...] probabilmente lo stile giusto per una società [...] come punto di riferimento organizzativo e come [...] iniziative, nelle forme che gli stessi soci [...] della poesia contemporanea, sia italiana che straniera [...]. I promotori sono partiti [...] c'è nel paese un interesse crescente per [...] perù non trova riscontro nella programmazione degli [...] medi e nel mercato. Il mancato riscontro è [...] analisi al fatto che il libro di [...] remunerativo. Come aggirare [...] La «Società di poesia [...]. C'è poi la garanzia, [...] iniziale, del patrocinio e [...] tecnico della casa editrice Guanda. Chi avrebbe mai pensato, [...] fa, di mettere insieme Bellezza e [...] Sala e Zanzot-to e Siciliano, [...] e Giuliani e Bertolucci, Ballo [...] Pagliarani e Risi, tanto per fare dei nomi? La [...] compiuto il miracolo. E il signore barbuto [...] al Club Turati, prima che si votassero [...] comitato di lettura, si è alzato [...] piedi a chiedere «quale [...] pubblicare apparteneva [...] al passato. Mei silenzio generale la [...] sembrate addirittura sconveniente e fastidiosa. Non si stava forse [...] comitato di lettura con il preciso compito [...] buona dalla cattiva poesia? E che altro [...] pubblicare la nuova casa editrice se non [...] poesia » ?Anche questo è un segno [...]. Purché non preluda [...] di quella tensione morale [...] la poesia è mero artificio retorico, ad [...] nuova acquiescenza nei confronti della beneficenza istituzionale [...] in cui si è [...] legata ad alcune tra [...] commedie di Eduardo. Il quale Eduardo, lo [...] Brecht, sebbene [...] siano forse più cose [...] loro di quanto si creda, a cominciare [...] delle dimostrazioni per assurdo: guardate, nella Madre, [...] della [...] lezione di economìa » [...] Pelagio, e che lei assimila, elabora, restituisce in [...] buon senso ». Quanto alle corrispondenze segrete [...] Brecht [...] un altro grande protagonista del [...] e della realtà di Napoli, Raffaele Viviani, è un tema che affiora ormai spesso, [...] La Madre di [...] ripropone, in particolare per [...] ironica e, si, [...] straniante », di canzoni [...]. Abbiamo parlato, sopra, di [...]. Non sono un arbitrio [...] che la regia trae dalla decisiva partecipazione [...] Maggio allo spettacolo. ///
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Nella [...] « Lettera alla [...] teatro o-peraio di New York [...] Brecht, evocando la « prima » berlinese del [...] che «molte risa si sentivano in sala». Eppure, non erano tempi [...] nostri, col nazismo alle porte (appena un [...] conquistato il potere), il movimento dei lavoratori [...] democrazia [...] priva [...] piena coscienza del pericolo. Per dire solo delta [...]. ///
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Il socialdemocratico [...] esaltava lo « stupendo [...] e [...] proletaria degna di venerazione» [...] Pelagio. Pure, Brecht era allora [...] di rara felicità creativa, come lo è [...] nuove strade, [...] su terreni inesplorati, e [...] o deve, ignorare le oscure angosce del [...] dalle urgenze immediate. ///
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Ma il suo Elogio [...]. Ovvio? O sorprendente? Nella [...] di [...] Maggio, quel concetto riacquista [...] e novità assoluta. Ma sarebbe ancora una verità [...] parole, se a [...] non fosse la stessa voce [...] più tardi, inciderà [...] di tutto lo strazio del [...] e [...] dopo [...] respinto con sferzanti [...] pietà delle beghine, il solo [...] del figlio ucciso: « Pavel! Anche la dolorosa stanchezza di [...] che allunga [...] corpo fiaccato dalla pena e [...] su un tettuccio solitario, ci ricorda quella di [...]. Ma una [...] che, fattasi combattente non solo [...] la propria, singola causa, non può [...] il conforto, e il tempo, [...] piangere. ///
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Ma una [...] che, fattasi combattente non solo [...] la propria, singola causa, non può [...] il conforto, e il tempo, [...] piangere.