Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 1973839001.

Sulla soglia degli [...] anni (era nato a Odessa, [...] della Corazzata [...] nel 1901, figlio di [...] fabbricava stufe). [...] era celebre In Italia [...] dopoguerra: tre suol film. Arcobaleno, Gli indomiti e V [...] sentimenti, furono tra i primi [...] a essere presentati subito [...] Liberazione. I primi due raccontavano [...] insieme con delicato umanesimo, la resistenza in Ucraina, [...] tempo crudele in cui 1 passi dei [...] diceva il maggiore dei cineasti ucraini, [...] « battevano nelle nostre [...]. Il terzo era Invece [...] immaginaria, ma "tipica" (come si diceva allora) [...] che aveva educato varie generazioni di patrioti. Era un film che [...] Stalin, [...] quale specie nella seconda [...] retorica, vi ritrovava una buona applicazione delle [...] socialista inteso nel senso peggiore. Ma [...] era un uomo troppo generoso [...] ritenere un conformista. Mi pagavano perché [...] apprendessi, senza dover pensare al [...] pane quotidiano ». In diverse occasioni 11 [...] il periodo del suo apprendistato che. Già, perchè [...] è passato alla storia [...] autore, tra il 1938 e il [...]. Prima aveva studiato con [...]. ///
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Allora Sklovskij lo picchiò [...] bocca dello stomaco, perchè lo sportivo gli [...] poteva [...]. Finché lo scrittore, col [...]. [...] va verificato». [...] realizzò in équipe alcuni film [...] e sonori. Quello che rivelò il [...] nel 1934, Il canto della felicità, girato [...] sotto la supervisione di [...] era la storia di [...] che diventava musicista: 0 suo insegnante di [...] era il regista e attore [...] Gardin; [...] cosa curiosa fu che [...]. ///
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La passionalità con cui [...] è la stessa con [...] suoi film. La trilogia risultò, sebbene [...] o forse proprio perché prodotta per essa, [...] con la [...] calda raffigurazione di bambini [...] la precisa evocazione dei mondo zarista e [...]. Non solo: [...] fu tra i primi [...] non doveva imporsi al [...] al piccolo attore che impersonava [...] bambino doveva essere lasciata [...] spontaneità, la [...] forza interiore, come se [...] un adulto. Questi i principi di [...] ha sempre trattato bambini e vecchi con [...] e quindi [...]. Quando vedemmo Arcobaleno e Gli [...] confronto diretto era coi bambini del nostro [...] quelli [...] non sfiguravano affatto. Ma naturalmente in quel [...] la trilogia (conosciuta dal pubblico italiano solo [...] e soltanto da quello triestino nella [...]. Tant'è che lo stesso [...] tornerà ancora due volte [...] che può ben [...] il suo umanistico faro: [...] una nuova versione a colori della Madre. Si ispirò alla letteratura [...] E [...] fu temprato, girato durante [...] 1942, e [...] Il cavallo che piange [...]. Ma non è stato [...] semplicemente illustrativo, poiché il suo [...] romanticismo rivoluzionario» lo ha [...]. E sebbene più volte [...] staliniana, la [...] sincerità gli procurò uno [...] Stalin stesso, che personalmente gli proibì, nel 1949, La [...] grande, terra. I suoi ultimi film [...] Cuore di madre (1965) sulla madre di Lenin, [...] (1969) sul grande cantante [...]. Visse e operò in [...] il quale era più facile cedere [...] e seppe esprimere invece [...] una convinzione accesa. Fu un umanista non [...] del [...] e della donna [...] nonna [...] di [...] le eroine martirizzate di Arcobaleno [...] Indomiti, le sue figure di istitutrici e [...] anche in quello della natura. I suol paesaggi sono [...] suoi volti. E non ha mai [...] per quanto prestigioso fosse, si gingillasse con [...] o le distese di grano. Ha sempre voluto che [...] legame profondo tra [...] e la natura, come [...] la società. Uscendo da un colloquio [...] il cineasta rivoluzionario e [...] anni Trenta, colui al quale Godard in Francia [...] gruppo di lavoro, vedemmo che [...] abbracciava [...] vecchio Mark [...] con profondo affetto. Ci sembrò un buon segnale, [...] testimonianza insospettabile. Certo, [...] così legato alla [...] epoca, ne ha avuto [...]. Ma come li avevano [...] due scrittori umanisti [...] eccitavano sempre, Victor Hugo [...] Francia, [...] il suo prediletto [...] in Russia. [...] stato un galantuomo focoso, e [...] combattente indomabile, che [...] cinema uno strumento dì educazione [...] e civile. E non di rado [...] con inconfondibile lirismo. Ugo Casiraghi Dalla pagina [...] Per essere folle Bukowski è preso troppo [...] ROMA [...] Si può far teatro [...] cosi letteraria, nonostante le apparenze di « [...] dalla vita, della narrativa di Charles Bukowski? Ci [...] provati (ma non è il primo tentativo) [...] Mariano Meli, la [...] collaboratrice [...] Silvia Bizio e gli [...] Cooperativa torinese [...]. Difficile dire, non [...] intimi (ma anche gli amici, [...] sanno nascondersi) quanto di realmente autobiografico vi sia in [...] quotidiane disavventure [...] intellettuale irregolare e scioperato, le [...] passioni sembrano, [...] il sesso femminile, la birra, [...] whisky e i cavalli; ma che, fra un coito, [...] sbronza, una scommessa a Ue corse, ostenta gusti classici, [...] esempio in fatto di musica, e trova comunque il [...] di [...] giù pagine e pagine: unico [...] accertabile, effettivo e concreto, di una problematica [...] esistenziale. Sempre in prima persona, [...] varie e vaghe identità anagrafiche f Hank, Henry. ///
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Alla ribalta, [...] la parte Richi Ferrerò, che [...] e [...] e un po' anche nella [...] piegata ai toni bassi e rauchi [...] ricorda Franco Parenti. Si muove per la [...] bottiglie piene o vuote, di lattine, di [...] domestici lerci e caotici. Come materializzati dalle citazioni [...] e agiscono gli altri personaggi: [...] fissa (più o meno) Lidia, [...] della stessa specie, qualche sodale mascolino, conoscenze [...]. Sul fondo, una grande insegna [...] costellata di lampadine colorate, genere [...] riproduce [...] muliebre [...] in atto di spudorata offerta. Il linguaggio di Bukowski [...] camuffato da discorso [...] ordinario, comune. Reso [...] testuale, per la corposità [...] in una sorta di prolungamento perverso del [...] in voga oltre oceano, e che ha [...] apprezzabili, in qualche loro fase (da Tennessee Williams [...] William Inge), ma che oggi ha assai poco [...]. La complicità patetica, sebbene [...] prevale sul distacco ironico; e [...] difetta quella stilizzazione che [...] il lavoro degli attori raggiungono solo in [...] il quadro relativo alle attività editoriali del [...] con una sequela di [...] novellieri, viziosi e maniacali non sai se [...] o per [...] nelle pieghe [...] culturale; dove si coglie, [...] richiamo autocritico dello stesso Bukowski. Ecco, alla carnalità di [...] tutto tondo » (ma [...] che le funzioni erotiche [...] in modo talora goffo), sarebbe stato preferibile [...] graf-fiante, sullo stampo dei [...] o, anche, del cinema [...]. A proposito, Bukowski si [...] anche sullo schermo, grazie a Marco Ferreri [...] interprete di vaglia, Ben Gazzara. Tornando al caso teatrale, [...] di Richi Ferrerò, che [...] una faticaccia tremenda, mentre Anna Antonelli sfrutta [...] eccelse di [...] capacità mimetica. Simpaticamente versatile Alain [...] adeguate ai restanti ruoli Nadia [...] e Maria Paola Fadda. Curata ed efficace la [...] tecnico è Lucio Visentini). Nino Ghiazza firma scenografia [...]. Pubblico e successo non sono [...] romano; anche se, in certa [...] fomentati [...] di scandalo che [...] nome di Bukowski si porta [...]. A ogni buon conto, lo [...] gode, nella capitale, del patrocinio [...] alla Cultura e [...] paio di istituzioni universitarie. NELLA FOTO: una scena [...] di ordinaria follia » [...] Bukowski e allestito dalla Coop. Cosi, mentre il Centro per [...] Ricerca [...] Musicale pisano si appresta a [...] e pubblicare le teorie [...] del maitre à [...] della free [...] europea Derek Bailey (che seguono [...] già pubblicate, dal [...] Leo Smith, ideologo della mitica A. Quattordici lunghe conversazioni, in [...] Inedite, che [...] delle più affascinanti e [...] jazz contemporaneo: da Or-nette Coleman a [...] Ra, da George Russell [...] Anthony Braxton, da Enrico Rava a Willem [...] da Archie Shepp a Sam Rivera. Insomma, almeno tre generazioni [...] che si confessano, polemizzano, giudicano se stessi [...]. Ne esce una radiografia fedele [...] un mondo musicale doppiamente emarginato [...] business, che non lo considera [...] art. Sono, quelli intervistati da [...] personaggi estremamente diversi fra [...] stragrande maggioranza e per differenti ragioni. Inventori di [...] linguaggi, [...] al limite del funambolismo strumentale. Luzzi li fa parlare [...] musicale. La storia degli ultimi [...] di musica improvvisata (o [...] è lettA da molteplici punti [...] vista. Ad accomunare questi musicisti, [...] razza e nazionalità, è un Innegabile rigore: [...] la creazione musicale in [...] accettare compromessi umilianti, di porre il proprio [...] di [...] culturale incapace perfino di [...]. Il percorso descrive un gra-fico [...] dal boicottaggio dell [...] jazzistico tradizionale, alle suggestive e [...] esperienze di autogestione; [...] dei primi anni dell'era free, [...] Ue orazioni del pubblici di massa nei festival europei [...] anni "70, fino [...] e alle Inedite potenzialità del [...] attuale. Ogni [...] è seguita dalla discografia [...] musicista, e preceduta da due (ritratti»: uno, [...] Roberto [...] altro, critico e corredato [...] biografiche, di Mario Luzzi. [...] Indubbiamente un libro che si [...] con piacere, ma anche una preziosa fonte di Informazioni [...] ma! Filippo Bianchi FIRENZE [...] TI concerto del Complesso [...] costituiva uno degli appuntamenti [...] stagione sinfonica in corso al Teatro Comunale, [...] di due novità di illustri musicisti contemporanei: [...] Romano Pezzati si è presentato [...] voce di soprano e [...] trattava della prima esecuzione assoluta di una [...] dal Teatro Comunale di Firenze); mentre di Hans Werner Henze al è dato, per la prima volta [...] Italia, El Rey de [...] composto nel "79 per [...]. Prima di trattare di [...] vorremmo sottolineare la duttilità e la bravura [...] che compongono il complesso tedesco, guidato con [...] Incisività [...] giovane direttore [...] quanto riguarda [...] di Pezzati (ispirato a [...] questo nuovo lavoro si Inserisce [...] diritto e con pregi indiscutibili in quel [...] lirismo di [...] » memoria, tipico [...] stilistico de! Sul duttile, ombroso e [...] creato dagli strumenti, la voce dei soprano [...] di [...]. La partitura è risultata [...] ascolto veramente rio ! Tutt'altro 11 clima della pagina [...] Henze lontana dalla vena intimistica e «neoromantica » del [...] El Rey de [...] che è una forma di [...] Immaginario per una voce e piccolo complesso strumentale » [...] testo di [...] torca, ha radici ben profonde: [...] i costituita da [...] di un teatro totale. In cui confluiscono suono, parola [...] (ri pensi [...] de Ba Mano Felice di Schoenberg [...] che [...] viene ripresa dal variare cromatico [...] effetti di luce In piena [...] il variare della situazioni del [...] si ricollega a quel tema [...] razziale e della brutalità. Anche [...] come nel [...] la voce solista ha [...] preminenza. Impegnata in una sorta [...] allucinato [...] (e di straordinaria intensità [...] del mezzosoprano Maureen Me [...] : mancano forse nel Rey [...] le oasi Uriche, [...] dalla straripante violenza espressiva [...] sottolineature drammatiche con cui Henze arricchisce il [...] di spietata denuncia dei testo poetico. Il concerto si era [...] et [...] di Erik [...]. Alberto [...] cambia casa e invita gli [...] di tutto il mondo PARIGI [...] Jean Louis Barrault è stato [...] anche dal Thé Atre de La Gara [...] il prossimo approdo del [...] francese e della [...] compagna [...] Renaud questa volta è un [...] dal ghiaccio sugli [...] che I due Inaugureranno venerdì [...] con uno spettacolo [...]. Il teatro della Gara [...] II primo rifugio stabile trovato dopo I famosi [...] Odèon, nel maggio del [...] esautorato Barrault, allora direttore, [...] alla rivolta studentesca, la compagnia si ora [...] Infatti [...] al 1974, ad un tendone da circo. Coti Barrault [...] arrivato al nono trasloco della [...] vita di capocomico o II motivo, quinta volta, [...] la decisione della municipalità parigina [...] trasformare II teatro li» un i Un [...] e una tournée per la [...] Nuova [...] nel paese di [...] Nuova Compagnia di Canto Popolare [...] sulle scene con [...] Storie di [...] »ROMA [...] Torna la Nuova compagnia di [...] popolare: già, si dice sempre cosi quando un gruppo [...] rispunta fuori con qualcosa di inedito. Ma in realtà la [...] non se [...] mai andata: aveva diradato sì [...] solo in Italia) le uscite in [...] ma sotto sotto lavorava di [...] lena. Ed ecco ora ti [...] tutto nuovo, Storie di [...] scritto, arrangiato e prodotto [...] una tournée in grande stile. Oggi sono a Livorno, [...] Cavriago, il 28 e il 29 a Roma, [...] Napoli e a Milano. Infine partiranno per il Belgio, [...] Francia e la Svizzera, prima dì approdare, niente [...] meno, che alla [...] Hall di New York. Una brutta sorpresa per [...] morti e sotterrati da un pezzo, [...] del resto, non amano [...] che [...] questo mestiere ha i [...] i suoi bassi » e glissano [...] malizie che pure sono [...] loro conto. [...] vero: dopo Eugenio Bennato, [...] anche Giuseppe Barra, sanguigna maschera [...] del teatro (lo abbiamo [...] nella Festa di [...] di [...] Simone), ma chi [...] detto che ogni partenza [...] della crisi? Semmai, la crisi [...] o un momento di [...] è da ricercare due anni addietro, ai [...] Aggio girato o' [...] quando [...] lunga del boom di [...] il passo. Era musica popolare o [...] La [...] etnografica era un alibi per vendere di [...] Si [...] ricostruire in studio un [...] materiale » legato cosi [...] delie classi subalterne? Annose questioni, difficili da [...] nel purismo esasperato o nella retorica demagogica. La [...] comunque, non ha mai preteso [...] rappresentare la cultura popolare: di quel linguaggio ha còlto [...] umori, sensazioni, ritmi, armonie, [...] il tutto con ampia libertà. Tanto che oggi queste Storie [...] appaiono a pieno diritto [...] componenti del gruppo (cinque [...] più Vito Mercurio al [...] Sergio Esposito alle tastiere e Sabatino Romano alle percussioni). Qualcuno, ne siamo certi, [...] sorta di tradimento rispetto [...] «classico » della [...] ma è un errore, [...] cliché ad ogni costo vuol dire spesso [...] stanco e ripetitivo. Ne azzecchi una ed [...] fare le cose a ripetizione. Con buona pace della [...]. Stando cosi le cose, abbiamo [...] fondare una etichetta [...] si chiama "Concertazione" [...] per fare le cose in [...] libertà. Non a caso, stavolta, [...] sono completamente originali; ci siamo stati sopra [...] curando i testi con scrupolo certosino ». Nuovo e antico si [...] miscela musicale che ci sembra riuscita. La chitarra battente esplora [...]. Rintanati nel piccolo ristorante [...] i suggestivi manife-sti della tournée (gnomi ed [...] paese della fantasia), i cinque della [...] parlano a ruota libera: [...] A Stoccarda, dice [...] tra il pubblico [...] due napoletani, solo due, [...] facevano. A Napoli si sentono a [...] loro, ma [...] a Roma temono il Tenda [...] Strisce: [...] enorme, hai voglia a [...] tutto, mica siamo Lou Reed [...]. Non è una questione di [...] è che senza pubblico [...] non mi diverto. Mi sembra di [...]. Pulcinella muore se non ha [...] po' [...] attorno. Arrivi in una città, attacchi [...] manifesti e due ore dopo non ne trovi più [...]. Che vuoi fare? Anche [...] ». ///
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Un po' meno [...] divi » e un [...] i cinque della [...] ci lasciano con un [...] Ascolta lo spettacolo, sabato sera, che poi ne [...]. ///
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Convegno dello spettacolo a Roma ROMA [...] Continua la mobilitazione del mondo dello spetta» [...]. Il primo, Il i. Pare certa fin da [...] di alcuni ministri (dello spettacolo, delle poste, [...] partecipazioni statali). Al convegno varranno presi In [...] 1 problemi dello spettacolo, della musica, del [...] privata. Editori Riuniti! Lira [...] -fantastico» romanzo [...]. ///
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[...] euleriani Una compiuta ricostruzione [...]. ///
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Tre [...] in cofanetto -Uro 24. ///
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La discesa del Mississippi. ///
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Uro [...] delle rivoluzioni Dal Re Sole [...] Congresso di Vienna. ///
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Comito Come leggere I bilanci [...] guida nella giungla del dare [...]. [...] Frova La rivoluzione elettronica Dal [...] ai circuiti Integrati. ///
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[...] Frova La rivoluzione elettronica Dal [...] ai circuiti Integrati.