Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 1970789301.

E probabilmente, chi ha [...] seguire un suo breve filmato, domenica scorsa [...] di Felice Andreasi sulla Terza Rete, si [...] a vedere quella ragazzina un po' invecchiata [...] tempi, era sul palcoscenico il «passerotto di Parigi [...]. Edith Piaf: un mito. Forse più [...] da noi, che non in Francia. Da noi [...] dove già la canzone francese [...] vista come [...] altra cosa » [...] perché anni di canzoni meccaniche [...] avevano abituato a cantanti di regole interpreta-, [...] male ereditate, in guisa riduttiva, [...] da noi dove il massimo sono stati quei cantanti [...] interpretavano « [...] ». Semmai, in Francia, negli [...] nuove leve della musicologia di massa avevano [...] senso opposto: Edith Piaf simboleggiava il passato, [...] canzone che indubbiamente non riusciva più a Edith Piaf, [...] canzoni di una monella di [...] il presente, assumendo persino [...] po' reazionario del nazionalismo oltranzista contro il [...] te ondate di moderno vitalismo urbano del [...] il quale la massima concessione [...] si chiamava Johnny [...] peraltro argutamente innestato nella [...]. Mito per [...] dunque, devastata dal divario [...] e canzone o, se vogliamo, fra canzone [...] in Una Francia ossessionata [...] del [...] e illusa dai più [...] e di Ju-liette Greco. Ma lei, il « [...] Parigi », non era né [...] nè [...] fino [...] continuò ad essere una [...] strada, una strada dura come la vita [...] anni, certo non quella inesisten-te degli stornelli. Questo suo marchio di verità [...] salvata dal museo [...] una viva apoteosi conclusiva della [...] francese della canzone. Una canzone che è nata [...] cresciuta nella [...] teatrale e questo spiega perchè [...] abbiano sempre avuto [...] scenica, fino a Bécaud ed Aznavour [...] ultimo pupillo della grande Piaf) [...] tanto gli abbiamo invidiato in Italia. Poeti e musicisti cotti [...] una canzone che non correva dietro rime [...]. Una lunga storia che [...] Aristide [...] e si stempera negli [...] e nel Trenet, con [...] pinna [...] dopoguerra dove la matrice [...] a contrapporre al gusto più popolaresco che [...] Francia [...] importato dal [...] inglese. Una storia alquanto diversa [...] can-tone italiana ma poi neanche tanto se [...] canzone di Napoli: non a caso, le [...] del locale [...] avevano una carica espressiva [...]. Edith Piaf si collocava [...] popolaresco che in quello intellettuale di stampo [...]. Ma forse proprio [...] va colta la [...] arte: nella capacità di [...] óltre il testo e la musica, per [...]. Quello che stranamente i [...] Ella Fitzge-rald e del jazz non seppero [...] che una « voce » non interpretativa [...] Edith Piaf rassomigliava, su altri matrici di [...] come quelle di Bes-sie Smith e Billie Holiday [...] no?, certe altre napoletane arrivate alle soglie [...] Voci della réaltà femminile: che non si [...] usi [...] che non perdevano la [...] a interpreti. NELLE FOTO: Edith Piaf (a [...] a Marina Pagano durante una scena delia trasmissione [...] Una voce. ///
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[...] PRIMATI OLIMPICI QUESTA SERA PARLIAMO [...] -CONCERTO -Orchestra di Milano della RAI, difetta da [...]. [...] SETTIMANALE [...] Programma a diffusione nazionale 21. [...] Stella Stevens, Martin Landau. Fernando Rey -Regia di Robert [...] 22. ///
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Cassieri; 10: [...] estate; 932, 10. ///
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Anzi: [...] interpreta [...] che interpreta Edith Piaf. E Judy Gar-land. Gilda [...] Anna [...] quattro volti di donna [...]. Marina Pagano, che recita la [...] fatica. La diva, faccia a [...] ripetuto, quotidiano, con la creazione del personaggio. Spira una lieve brezza [...] di moda e dal mille significati) in [...] Una [...]. Anche la televisione si [...] il sudore della fronte: [...] delle [...] rarefatta del varietà restano [...] al quale si mostra la macchina che [...]. E [...] recita sé stesso. Marina, non sarà un po' [...] Interpretare per più di quattro ore solo te stessa [...] prese con le « grandi donno »?« Ma no [...] risponde la Pagano [...] io entro nel panni ai [...] che fa il mio stesso lavoro e racconta la [...] fatica [...] la Piaf o la [...] c'è un filo unico che [...] unisce ». Una scatola cinese: [...] che fa [...] che fa [...]. La televisione che riprende [...] trasmette una commedia (come nella prima puntata, [...] parigino», la grande piccola Piaf). Il gioco è riuscito. Vediamo [...] ma rivediamo anche le [...] storie di passioni e tormenti, le loro [...] loro sobri o sontuosi spettacoli, c'è 11 [...] filosofia del lavoro. Uscendo dalla gabbia dello [...] 11 suo ruolo di «mezzo», di tramite [...]. ///
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E aggiunge -ancora: «Non ci [...] quasi mai dissolvenze. Volevo fare un affettuoso [...] vita». La prima puntata. Concerto per Edith Piaf. Una Marina Pagano in [...] legame con la monella di Parigi, in [...] legge e canta [...] tra un microfono e [...]. Ad altri attori senza [...] in studio nei panni del « [...] amore e strazio delia Piaf [...] Jean Cocteau dedicò anche un atto unico, [...] Yves Montand, del boxeur che, con gli altri, rubò [...] passerotto della canzone francese. Ma Edith Piaf è [...] e Marina Pagano dà prova invece del [...] sulle note della Vie en rose. Cosi ancora una volta [...] Marina Pagano spiega la [...] interpretazione. La difficoltà ad interpretare [...] entrare in personaggi «difficili » che hanno [...] che hanno una loro precisa collocazione storica [...]. ///
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Una diva era sempre [...] Parigi era sulle stelle, e al pubblico [...] immaginare che anche Lei si umiliava al [...] giornate di prove. Silvia [...] diatriba su un mito [...] pomodori Vuol per la pubblicità gratuita [...] dal soliti bacchettoni, vuoi [...] indiscussa capacità di [...] i un personaggio che [...] notevole spazio nelle cronache leggere del nostro [...] II fiasco di « [...] due volte », [...] show di Enzo Trapani [...] sui teleschermi. Evidentemente [...] al di là del [...] propria immagine pubblica, ha la capacità di [...] irritare la gente. Vediamo di contribuire anche [...] ha paura della [...] che una donna è [...] a una donna che è bella) sta [...] uomo, sempre più difficile. Un po' per la [...] le donne hanno imparato a nutri-re nei [...] maschili, cosi spesso strumentali, e un po' [...] quasi un senso di colpa [...] che gli uomini più [...] rivolgere a una donna parole di lode [...] qualità esteriori, [...] «bella donna» sta subendo [...]. Si può dire « [...] si può dire « sei colta », [...] « sei spiritosa », e la cosiddetta [...] » non subisce alcun oltraggio. Ma dire « sei bella [...] rischia di attivare tanto [...] che [...] dice quanto in colei che [...] i [...] perversi e subdoli del processo [...] intenzioni. Sono i [...] tabù [...] di massa che. In questo quadro, facendo una [...] operazione di an. Intanto perché è vero, [...] luogo perché rimuovere la sensazione di piacere [...] nel guar-dare [...] è ipocrita e, appunto, [...]. E poi dire che [...] è bella vuol dire [...] questione [...] » il suo connotato [...] è quello, guarda caso, di cui quasi [...] ad eccezione delle donne che. Che llona [...] sia poco intelligente, o poco [...]. Fase che, comun [...] non può fondarsi sul [...] rimozione di un dato cosi importante per [...] o dolina che sia) come [...] fisico e il desiderio [...]. Concludendo un invito ai [...] sinistra»: di [...] dite pure tutto il [...] ma, se volete, [...] anche tutto il bene [...]. E soprattutto non conservate [...] meditazioni private le innocenti considerazioni che non [...] di fare in pubblico per paura di [...] ». Si diventa schizofrenici, ed [...] affare. Michele Serra Una porno [...] Posso ancora dire che non sopporto [...] andarci cauti, col tempi [...]. Si rischia di essere [...] dal giro, a [...] scrollare di dosso [...] del cattivo gusto, del [...] bello », che circola in certi ambienti. Va di moda la [...] è la [...] dea (e non vogliamo [...] il suo profeta). Tira [...] con-trocorrente (a Dio mio, [...] femministe! Alla donna di casa affranta [...] problemi del vitto e [...] dei [...] prezzi e degli imperativi categorici [...] pubblicità, [...] si presenta rosea e discinta [...] una [...] tutta [...] concepita per distrazione in una [...] di follia da una meringa con un gelato alla [...]. Buttato alle ortiche il [...] orgoglio quello che, sì. Direte: c'è tetta e [...] natica. Ma, come dicevano anche [...]. [...] al contrario della natura, qualche [...] ma non ci pare il [...] questa volta, di gridare al miracolo. Insomma con quel che [...] su ogni spiaggia, non si ca-pisce proprio [...]. Naturalmente è questione di [...] anche chi pensa che [...] stia in quel tanto [...] innocenza, quasi un [...] ritardato e rivisitato in [...] disinibito senso [...] tutto si risolve in [...] concorrenza sleale via etere nei confronti della [...] che si trovano ad [...] esibizione di inesausta, vogliosa, patinata sensualità, voglia [...] spray, [...] turismo [...] da rotocalchi che insegnano [...] le erbe, mangiare senza condire, vivere col [...]. Ma pure forse un [...] ce [...]. Non quello, certo, di [...] a strusciarsi al nefasto Bartolomei, tutore non [...] intimità. A [...] non vorremmo fosse dato [...] solo perché pensiamo che alle donne, cui [...] gabellare per liberazione certi prodotti di sintesi, [...] faccia immediatamente capire che dietro la bandiera [...] reggiseno non si è mai combattuta nessuna [...]. O [...] N. Oppo Fiera di Lipsia [...]. ///
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Le solette [...] sono garantite per tre [...] carbone attivo attive per tre mesi. ///
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