Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1976»--Id 1968850961.

Non nego che in [...] il riflesso di qualche modello letterario. [...] però soprattutto la consapevolezza [...] giocato dalla FIAT nella storia dello sviluppo [...] convincimento che tale ruolo non aveva mancato [...] suoi effetti anche in campo culturale, più [...] meno clamorosi di altri soltanto più appariscenti. [...] nodo [...] giolittiana, [...] ma anche oltre, fino [...] è intrecciato con i [...] discorde, anzi della contrapposizione, che la cultura FIAT [...] il resto della cultura italiana, cioè con [...] intellettuali: di fronte alle Ideologie di tanta [...] e degli idealisti, anche quel poco di [...] fordismo, che costituiva il bagaglio intellettuale di Giovanni Agnelli [...] vecchio, può sembrare di una mostruosa modernità [...] Gramsci gli ha dedicato alcune delle sue [...] e penetranti). Ora, gli Agnelli di [...] sembrati anche loro impegnati per un certo [...] che fra industria dinamica e avanzata e [...] sindacale poteva esserci uno spazio di concorrenza [...] selvaggia, non rovinosa, in vista di obbiettivi [...] parziali e consapevolmente intermedi. Non c'è dubbio che [...] Umberto Agnelli nelle liste della Democrazia Cristiana chiude [...] ne apre un altro, i cui connotati [...] da scoprire. Parabola Nel maggio 1974. Invece [...] e del dinamismo che [...] sistema in espansione, ci troviamo in presenza [...] di paura. Invece di pensare a [...] posizioni, gli italiani temono continuamente di [...]. Dalla mancanza di fiducia [...] la generalizzata difesa corporativa del proprio presente [...]. Qualche giorno fa, rispondendo [...] Corriere della Sera » alle domande di Alberto [...] il quale (preso forse [...] dubbi) voleva sapere esattamente se la condotta [...] Agnelli [...] ubbidisse alla vecchia massima: «quando va bene [...] di cambiare, quando va male non ce [...] ». Ma allora bisogna [...] ». Mettendo fra parentesi tutte [...]. Che si potrebbero ricavare [...] questi due testi e dalla lampante constatazione [...] di una parabola [...] ca e [...] che i si voleva [...] tutto ad esprimere nel merito la nostra [...] non [...] con quella di Coloro [...] trent'anni prima di [...] nei confronti dei [...] del nostro ceto [...] e ancor oggi fanno [...] con la pura e [...]. Neanche entreremo in sottili [...] delle posizioni dei due fratelli, che magari [...] pensino loro stessi a [...] se gli interessa. Vorremmo invece che qualcuno [...] a queste due domande: 1) Quale cultura [...] scelte? (e quando dico cultura, intendo [...] e degli italiani, una [...] trasformazione, qualche dignitoso principio da rispettare e [...] in questo modo che [...] italiana si misura con la questione del [...] del potere oggi e nella prospettiva di [...] del potere [...] ha una visione troppo [...]. Temo proprio che alla [...] debba rispondere che non ce n'è alcuna, [...] grave: perchè (vengo subito alla seconda domanda) [...] avere un rapporto con il potere [...] checché se ne dica [...] cultura, senza avere cioè, come dicevamo, delle [...] credere e da rispettare. Senza dubbio, la politica [...] quindi massima spregiudicatezza. Ala non c'è nessun [...] di condotta. E non è linea [...] « sfiducia » e la « paura [...] la generalizzata difesa corporativa del proprio presente [...] Gianni Agnelli aveva il coraggio di rimproverare lui, [...] agli [...] italiani ». Gli Agnelli, mi dispiace, una [...] di condotta non ce [...]. Cioè, non hanno cultura, [...] possono fare politica. Non sono realisti, ad [...] spregiudicatezza, che è piuttosto affanno e timore. Prova ne sia che [...] tutto, [...] loro che del contegno [...] a sfuggire in questa [...] pericolo del grottesco. Gli operai FIAT, insomma, [...] più [...] dei padroni FIAT, sul piano [...] ma anche, se ci. Però, questo, se mi [...] problemi anche a noi. [...] già accaduto [...] volta nella nostra storia [...] FIAT diventasse cultura ad opera degli operai e [...] organizzate: il gruppo dirigente del Partito comunista. Naturalmente, per e-vitare equivoci, [...] che la cultura della classe operaia FIAT [...] così dire, dalla cultura degli intellettuali contemporanei: [...] al vaglio della realtà di fabbrica e [...] modificata, assai spesso rovesciata; si appropriava, perfino, [...] padroni, quando ne aveva bisogno per elaborare [...] del lavoro industriale (la componente « [...] » dell'» Ordine nuovo [...]. Oggi la questione del [...] in modo cosi nuovo in Italia, anche [...] operaia e le sue forze organizzate torna-no [...] spazi culturali lasciati liberi dai padroni in [...]. C'è anche un a-spetto [...] pericolo in questa dimissione di responsabilità, [...] non lo sottovaluterei, [...] perchè le scelte degli Agnelli [...] anzi rendono più complicato il problema del [...] industriale, che resta dentro il sistema capitalistico [...] certa fase), ed egemonia politica operaia. Ma il compito per [...] di suscitare e favorire risposte anche laddove [...] non ce ne siano, è di raffinare [...] rapporto che esiste, soprattutto su questo terreno, [...] esistere, tra conoscenza teorica e azione politica. Nel momento in cui [...] pongono il problema culturale e politico della [...] sviluppo economico, che fine fanno le traballanti [...] e della imprenditorialità? le ideologie del progresso [...] nella continuità? i tentativi di dimostrare che [...] politica ed economia si può ancora porre [...] discussione il problema del [...] capire Il profitto si [...] sociale e di fronte alle glandi masse, [...] «ineluttabile » dinamica di un determinato sistema [...] a giustificarsi culturalmente. Sembra che gli Agnelli [...] ma che ora, accecati dalla « sfiducia [...] siano dimenticato. Qual è la giustificazione [...] che Umberto [...] Agnelli fornisce agli italiani, [...] momento nelle liste della "Democrazia Cristiana? Forse, [...]. Ma allora gli Agnelli [...] a che punto è la politica in Italia, [...] una immagine sbagliata [...] e degli italiani. Torniamo al punto di [...]. Per capire bisogna sapere [...]. Ma per sapere come fare [...] avere una linea di condotta. E una linea di condotta [...] soltanto chi non ha una [...] strumentale, esornativa. Da [...] non si esce. Altrimenti, anche essere padroni [...] FIAT, [...] di accrescere conoscenze e possibilità, diventa un [...]. Alberto Asor Rosa Colloredo [...] rovine provocate dal terremoto DAL CASTELLO DELLA PISANA Interamente [...] il borgo antico che si stringeva attorno [...] il Nievo scrisse « Le confessioni di [...] -Crollato il tetto della sala degli affreschi [...] Giovanni [...] Udine -Il professor Giancarlo [...] fa il bilancio dei [...] beni culturali della regione -I centri storici [...] comunità Dal nostro inviato :. ///
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Su un muro rimasto [...] leggono ancora, su una lapide di marmo, [...] Ippolito Nievo: « Ecco. Quella scena è ora [...]. Il castello, dove il [...] scrisse . Per penetrare dentro le [...] il giro del castello ed entrare dal [...] una stradina pericolante tuttora alberata. In questa visita ci [...] Aldo Nicoletti, che curava i progetti e la [...] di restauro di tutto il castello. Superando cumuli di macerie e [...] una [...] ma-li soffitto di una sala. In realtà era la [...] ed è questo il primo elemento di [...] che in una iniziativa [...] Spagna si usciva dalla formula solidaristica per un [...] tra un gruppo di spagnoli e un [...] per lo [...] scambio » delle informazioni [...] del dibattito. Il secondo elemento di [...] fatto che a fornire informazioni e a [...] erano stati invitati non solo scrittori e [...]. Due elementi di novità [...] pena di sottolineare a conclusione del seminario [...] il loro valore intrinseco e per il [...] che propongono ma perchè sono due fatti [...] come si vede, dallo sviluppo della lotta [...] politica nei nostri due paesi te che [...] come il seminario intendesse [...] concretamente sul terreno di [...] tra cultura e politica spesso solo astrattamente [...]. La partecipazione al seminario [...] intellettuali e sindacalisti spagnoli infatti è il [...] che può essere considerato il capolavoro politico [...] opposizione in Spagna: la capacità cioè di [...] a emergere alla superficie nonostante le [...]. José Maria [...]. ///
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José Maria [...]. Alfonso Sastre e di [...] General de [...] e di [...] al seminario di Roma [...] insomma come uno dei risultati della lunga [...] in Spagna su di una linea unitaria [...] che ha già storicamente sconfitto il franchismo. E [...] canto il fatto che [...] a Roma un tale incontro è frutto [...] capacità che le masse popolari italiane hanno [...] alle trame reazionarie e fasciste, ma anche [...] in Italia è stata portata [...] una [...] insieme saldamente unitaria e dinamicamente aperta a [...] spinte che venivano dalla classe operaia e [...] a superare vecchie forme di rapporto e [...]. Per questi suoi caratteri [...] in questi giorni è [...] utile. In primo luogo esso [...] partecipanti una possibilità di informarsi seriamente rispetto [...] come la Spagna che è in realtà [...]. Nello scorso autunno in occasione [...] generosa campagna contro la repressione franchista, in molte occasioni [...] sui giornali o in certe impacciate tavole rotonde in TV [...] ci si potè rendere conto [...] spesso anche la più volenterosa solidarietà no a poggiava [...] su [...] generiche e invecchiate. [...] una situazione che non [...] nei limiti della informazione in Italia ma [...] fatto a cui appunto il seminario [...] a Roma intendeva ovviare: [...] cioè non -è stato possibile agli spagnoli [...] prima persona, cosi come per troppo tempo [...] anni di libertà in tre quarti di [...]. Per [...] troppi anni è stata libera [...] esprimere le sue opinioni solo quella esigua [...] minoranza di spagnoli che accettavano [...] farsi portavoce della interpretazione ufficiale. Uno dei problemi che [...] largamente nelle due prime relazioni del seminario [...] rivendicazioni delle nazionalità ». Alle tre relazioni sulla [...] e galiziana è seguito un dibattito in [...] impostata la questione delle differenze tra problema [...] delle autonomie regionali e sul terreno più [...] differenza tra [...] conservazione » nostalgica e [...] e riappropriazione di una possibilità di libera [...]. [...] non si può riprodurre il [...]. Era solo [...] di una discussione su problemi [...] in modo diverso [...] e da conoscere [...] si presentano oggi con forza [...] esistano aggregazioni democratiche capaci di [...] come momenti di costruzione [...] una società diversa: vi entrano il problema del rapporto [...] lingua ufficiale e lingue discriminate. [...] comunque interessante notare come [...] convegno si sia lentamente imposta [...] grazie alla cortese pressione [...] iberici [...] «i diversi popoli dello Stato [...] posto del generico termine « spagnoli » [...] di cancellare la coscienza [...] delle nazioni proibite dallo Stato [...] vantaggio di richiamare la prospettiva politica della [...] che è quella degli istituti autonomi o [...]. Altri due temi sui [...] assai poco e su cui solo recentemente [...] a riflettere sono da una par-te quello [...] delle forme in cui il regime fascista [...] suo « consenso » e cioè appunto [...] della identità popolare » che era il [...] convegno; e [...] il problema di come [...] spagnole, dopo avere resistito a quella distruzione [...] con la lotta al regime tanti centri [...] e politica e di produzione culturale: associazioni [...] professionali, movimenti femminili. Sicché quando si è [...]. La repressione culturale sotto [...] e [...] teorica che ne ha [...] Alfonso Sastre hanno avuto il sapore già [...] ri costruzione storica e [...] una nuova prospettiva. La nuova prospettiva che hanno [...] tracciato José Maria [...] e Alfonso Comin in una [...] finale che non solo era a due voci, ma [...] presentata come una [...]. Rosa [...] raggiungiamo la scala dove [...] di Giovanni da Udine, un pittore del Cinquecento [...] Raffaello. Degli affreschi [...] ben poco. Su un arco devastato [...] pezzo del soffitto alcune figure sono rimaste [...] ora è impossibile procedere alto stacco. I muri sono troppo [...]. Si dovrà trovare il [...]. ///
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Per ora, è difficile [...] riuscirà a salvare per lo meno questi [...]. Il salone è una rovina. In un altro, poco [...] tenevano periodicamente dei concerti, sono ammucchiate cataste [...]. La biblioteca non esiste [...]. In altre stanze, in [...] mobili antichi pieni di polvere aspettano di [...]. In un grande armadio [...] sono rimasti integri. Nessuno è morto sotto [...] castello e del borgo. La stanza dello scrittore [...]. Questo castello che « [...] meraviglia tra profondissimi fossati », collocato su [...] quasi al centro [...] morenico del Taglia-mento, c [...] crollato. Che cosa si potrà fare? [...] Nicoletti. Bisognerà, prima, fare un [...] danni, stabilire ciò che ancora dovrà essere [...]. A occhio e croce, [...] cento è crollato. Si dovrà fare come [...] Varsavia. Non si può abbandonare Colloredo. [...] troppo importante, è il cuore [...] Friuli. Troppa storia della nostra [...] a questi luoghi ». Ma intanto? « Come ha [...] risponde [...] Nicoletti [...] i primi lavori sono già [...]. Per ora ci siamo [...] i muri pericolanti, altro non si poteva [...]. Quelli della Sovrintendenza sono [...] controllare. Ma c'è anche il [...] essere ricostruito. Borgo e castello sono [...]. Il progetto per la [...] unitario. A mio parere, il [...] la precedenza, non fosse altro perché ora [...] sotto la tenda, mentre chi abitava nel [...] trovata. Certo dovrà essere stanziata una [...] somma, superiore al miliardo. Ma Colloredo dovrà essere [...] Friuli ». [...] quattordici proprietari e corre [...] Immobiliare romana abbia offerto di acquistare tutto [...] gli immobili del castello in residenze di [...] appartamenti da cento milioni [...]. Il castello rimarrebbe staccato [...] un luogo mummificato ». Quello di Colloredo [...] ha scritto Stanislao Nievo [...] « un castello enorme e paesano e [...] il paese, tutti ci avevano lavorato, ballato, [...] ». Cosi dovrà tornare. [...] come dice una canzone friulana, [...] tornare « la primavere, [...] dai [...] » che « ciapin su [...] lòr [...] e la sere a van [...] » [...] dovrà tornare la primavera, [...] dei giovanotti: prendono su la [...] ragazzetto e la sera vanno a spasso). Dal castello di Fratta [...] Spilimbergo. Anche in questa cittadina [...] di edifici gotici, col [...] e il a Palazzo dipinto ». Il Duomo di forme [...] bel portale romanico ha avuto il tetto [...]. La chiesa dei santi Giuseppe [...] Pantaleone che risale alla prima metà del Trecento [...] grosse crepe. La torre romanica e [...] mólti edifici del centro storico sono puntellati [...] sa se potranno reggere. Il Palazzo comunale gotico, [...] la facciata che sembra indenne, ma è [...] i lati. Nella chiesa di San Giovanni, [...] nel 1346 e ri fatta nel [...] oli affreschi del soffitto su [...] del Tiepolo. Il tempio, però, è [...] presenta, in vari punti, profonde screpolature. Torniamo a Udine per [...] prof. Giancarlo [...] direttore del Centro di [...] Villa Manina, che dirige anche il Museo [...] sacra. Chiediamo a lui quale [...] danno. Non intendo parlare soltanto delle [...] che potranno ancora verificarsi, ma [...] di demolizione [...] di recupero. [...] abbattendo edifici, talora anche con [...] certa superficialità. [...] quindi, è ancora in [...]. Si può tentare un [...]. Si può dire, intanto, [...] colpita dal terremoto, il cento per cento [...] è stato in varia misura danneggiato ». Il cento per cento [...] obietto [...] vuol dire tutto. [...] cosi? « Purtroppo la realtà [...] questa. Dividerei la rilevanza del [...] fasce. La prima: distruzione totale. Qualche esempio? Il Campanile [...] Gemona, [...] battistero di Venzone, le chiese di Magnano [...] Riviera [...] della Madonna di Buia. Percentualmente, valuterei queste distruzioni [...] del venti per cento circa. La seconda fascia riguarda [...]. Diciamo il trenta per [...]. [...] potrà essere tentato un recupero [...] tipo archeologico. Si dovrà, cioè, ricostruire [...] originali. Avremo così punti di [...] corretta lettura dei monumenti. A questo tipo di [...] interessati, forse, il duomo di Gemona, il [...] Venzo-ne c il castello di Colloredo. La terza fascia, infine, [...] vasta, diciamo il cinquanta per cento. Si tratta degli edifici [...] gravi lesioni e che sono stati dichiarati [...]. [...] il caso di tutto [...] di San Daniele e del castello di Udi-ne. [...] la fascia su cui bisogna [...] più rapidamente. Io comincerei di [...] anche per consentire alla [...] nelle case sin dal prossimo inverno ». Recupero inatteso Quale sarà [...] centri storici?« Alcuni non li vedremo più. Centri agricoli come quelli [...] Maiano [...] di Buia sarà molto difficile [...]. [...] invece, costi quel che costi, [...] essere restituito alla comunità. Non ci sono soltanto i [...] e i centri storici. Ci sono, anche le [...] i quadri, le statue, i codici miniati, [...] e via dicendo, a Come [...] a farsi una idea [...] mi dice il prof. [...] Oggi, per esempio, mi è [...] data una buona notizia. Nel duomo di Gemona [...] una delle pochissime testimonianza di arte gotica [...] Trecento, un paliotto intagliato con molte scene della [...] Vergine e [...] testamento. Io mi auguro di [...] notizie del genere. Ma come si fa [...] Qual è, per esempio, lo stato degli affreschi [...] di Venzone? Dovrebbero essere salvi, ma per [...] dovrà riuscire n penetrare [...]. Come vede non è [...] stendere un bilancio. Ci vorrà del tempo. Inoltre manca una catalogazione [...] nelle chiese e in altri edifici. Mi dicono che, in [...] girando nella zona non pochi sciacalli di [...] cosi, più raffinato dei comuni ladri. Sguinzagliati da mercanti senza [...] cerca di farsi vendere reperti o oggetti [...] mercato. Anche questo è un [...]. Certo che lo è. A Gemona [...] ci diceva un carabiniere [...] nella notte erano giunti ladri veri e [...] notizia che sotto le macerie era ancora [...] della chiesa. Contro di loro, gli [...] hanno sparato [...] in fuga. ///
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[...] ha ragione: non sono questi [...] tipi più pericolosi. Sono gli agenti delle Immobiliari [...]. Anche questo è un [...] incombe [...] patrimonio artistico e che [...] sventato. [...] Paolucci Moravia Volponi e Biagi [...] di Amendola Un libro sereno, scritto con [...] scrivere che si comunica «1 lettore divenendo [...] non allegro, ma pur pieno di letizia [...] costruito sulla cattedra del proprio successo politico, [...] giovanissima generosità di un combattente che racconta [...] cui giunse alla milizia comunista; un libro [...] e raccomandare soprattutto [...] giovani. Quasi la stessa età, [...] uguali il quartiere e [...] ha detto Moravia paragonando [...] a quella di [...] quante diversità: due vite [...] simili. Amendola che scrive un [...] letizia ed [...] detto Moravia [...] che ho scritto « Gli [...] stessa Roma davanti, ma io ho dipinto [...] lui ha gettato luce. La scelta di vita [...] Amendola appare [...] parte strettamente legata ad [...] vissuta fino in fondo e dialetticamente capovolta [...] comunismo. Scrittura vibrante [...] ha detto Volponi [...] ariosa, nutrita da quel [...] osservazione di cui sono così dotati i [...] dove i rapporti non sono bloccati. Determinante per capire Amendola [...] culturale che gli è venuta dalla madre, [...] non ebbe gli idoli, le ipocrisie, le [...] tipiche di un certo medio senso comune [...]. Con il padre il [...] aspro, ma bellissimo. Giorgio [...] i silenzi del genitore, [...] in un certo modo protettore, è partecipe [...] delusione paterna di fronte [...] della borghesio colta di [...] alla decomposizione delle istituzioni e al! Da [...] la matrice della successiva [...] Amendola: la clandestinità per combattere insieme agli operai [...] la « legalità » del nuovo stato. Biagi ha messo in [...] forza di carattere che emerge dal libro [...] augurato possa diventare domani un testo per [...]. In Amendola c'è il [...] c'è [...] nella lotta e nel [...] un dolore raccontato [...]. Una grande vicenda umana, [...] su cui si è stimolati a meditare. Ha concluso brevemente l'autore. Ho scritto di [...] detto [...] quasi sotto la spinta di [...] provocazione. Non è una storia [...] partito, ma di quello che di precedente [...] al PCI [...] e si era formato [...]. Ne scaturiscono le motivazioni [...] dove ebbe la prevalenza il momento morale [...] ricerca di una forza organizzata che trovai [...]. Non potevo aspettare studiando, [...] Croce. Gli operai indicavano la [...] clandestina e quella strada imboccai. Ma ho scritto anche [...] di mostrare come sforzo, dolore, impegno di [...]. SOGNAI CHE LA NEVE BRUCIA VAdi Antonio Skàrmeta. Un ragazzo alla [...] ca del successo nel Cile [...] Allende. Il [...] matico scontro tra un velleitario [...] sociale e una società che [...] un fervido [...] trasformazione, percorso da conflitti, sogni, [...]. ///
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Il [...] matico scontro tra un velleitario [...] sociale e una società che [...] un fervido [...] trasformazione, percorso da conflitti, sogni, [...].