Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 1967974496.

Giovedì 21 febbraio [...] E [...]. Vera o falsa che [...] che si trovasse a passare di fronte [...] milite ignoto polacco, sulla immensa piazza della Vittoria, [...] sfuggire il significato contenuto nella scelta [...] che i polacchi hanno [...] contro la guerra. Confrontato con la retorica [...] siamo stati abituati, non soltanto [...] dal fascismo, il frammento [...] disadorno, sbrecciato. Un [...] che odia [...] è stato, da sempre, attraversato dalle guerre, [...] potenti, e per questo sempre consapevole della [...] geloso delle sue tradizioni, combattivo. Una definizione, anche questa, [...] soddisfare; incompleta e parziale, ma che almeno [...] i alla Polonia socialista, ai suoi problemi, [...] senza dimenticare mai che la [...] storia non è cominciata [...] e che il suo presente, comunque lo [...] non si identifica con [...] e le basi materiali costruite in questo [...]. Non c'è polacco, comunista [...] il quale abbiamo parlato, che mostrasse di [...]. Tradizioni contadine ancora intatte Dettagli [...]. Noi abbiamo la nostra [...] stemma nazionale, preferiamo non confonderci con altri [...]. ///
[...] ///
E poche scritte celebrative [...]. Dettagli significativi come quello [...] pubbliche che espongono, sul cruscotto, il ritratto [...] Papa [...] e il cui conducente [...] che preferisce il socialismo al capitalismo « [...] ci sono meno preoccupazioni ». Un paese socialista in [...] avere il [...] nei paesi occidentali; in [...] pluralismo politico, relativo ma effettivamente operante; in [...] non di partito che dicono la loro [...] sono [...] col partito che detiene [...]. Un paese socialista, certo. Ma nel quale solo [...] ha prodotto poco più della metà del [...] che si porta dentro, dunque, le sue [...] intatte. Una vita culturale intensa, [...] le correnti di pensiero [...] e passare le vacanze [...]. Dopo la caduta di [...] Polonia che si affaccia sugli [...] è un paese che sta [...] un [...] occidentali è penetrata di soppiatto [...] si è sommata [...] possibile tornare [...]. Impossibile chiudersi di [...] nuovo dentro le frontiere [...] che sono state aperte. La grande raffineria di [...] che abbiamo visitato e [...] dei derivati di petrolio [...] paese, riceve la materia prima da un [...] è una sintesi colossale di tutta la [...] avanzata prodotta [...] francesi, impianti di raffinazione [...] "tedeschi, di apparecchiature di controllo giapponesi e [...]. Come fare a meno [...] senza chiedere alla gente di tornare indietro, [...] un benessere, relativo ma ormai non trascurabile, [...] « Le condizioni della distensione erano molto [...] ci ha detto un [...] conservare [...]. Ci sentivamo più forti, [...] come singoli. Se cambiano le cose [...] lo spazio di manovra, politica ed economica, [...] naie, che avevamo si riduce ». Resta il dato preoccupante [...] gli indicatori economici, quello cresciuto di meno [...] la produttività (solo più [...] e che le esportazioni [...] da tempo a tenere il passo con [...] acquisto a [...] di macchinario e installazioni. Cresce [...] con [...] mentre lo Stato è [...] il ritmo degli investimenti per tenere [...] ritmo, quello [...] della spesa per servizi [...] il sostegno dei prezzi dei generi alimentari. E, per la ve [...] congressuale si sono ascoltati interventi, specie quelli [...] molto espliciti nella denuncia delle cosiddette « [...] dei produttori. Ma il nodo resta [...]. Il partito comunista [...] processo di [...] produttive, dei [...] le porte alle nuove [...] -; [...] venerazioni e ha [...] azione economica e sociale: fermamente [...] nel sistema [...] della comunità socialista e. Un equilibrio difficile che [...] delle scelte di dieci [...]. La scelta di allora fu [...] di modernizzare [...] produttivo utilizzando [...] affermato che « il socialismo [...] te le possibilità offerte dal [...] contiene in sé gli anticorpi I credito internazionale per [...] capaci di vincere [...] importare tecnologie, svi:;n-i ne » [...] crisi proveniente [...] pare le industrie per il [...] ma. Lo sviluppo c'è stato, [...]. In Polonia si vive [...] anni fa. Ma la crisi [...] e ha portato a [...] il numero dei membri e candidati: un [...] 650. [...] di diversi giovani con [...] non si discosta molto da quella che [...]. Che succederà quando le [...] cui la I contraddizioni, per ora [...] è stata pronunciata, è [...] di pianificazione, della mentalità [...]. Così si è dovuto [...] si è di nuovo toccata la soglia [...] popolare. Una altalena precaria che. [...] dalla tribuna congressuale [...] piuttosto un auspicio che una [...]. CATALOGHI PER TEMI [...] CAPITALE IL MERCATO LO STATO CLASSICI DEL PENSIERO ECONOMICO Trattato del la moneta di John Maynard [...] / TEORIA E POLITICA ECONOMICA [...] nei Paesi ca [...] (1968/1978) di Salvatore [...] / MARXISMO ED ECONOMIA Teoria [...] Stato e politica sociale di C. ///
[...] ///
[...] / ECONOMIA E POLITICA NELLA [...] ITALIANA Agricoltura ricca e classi [...] di Sebastiano [...] sco / ECONOMIA E POLITICA NELLE [...] CAPI [...] Stato e capitale. Ricerche sulla politica economica [...] Suzanne [...] Brunhoff / ECONOMIA E POLITICA NELLE [...] SOCIALISTE [...] sovietica nella fase attuale [...] S. [...] / TEORIA E POLITICA MONETARIA Le banche italiane, una prognosi riservata di Gianni [...]. [...] di nuovo di fronte a [...] sociali gravi coinè quelle del [...] e del [...]. Le strutture sono cambiate [...] fondamentali sono rimasti irrisolti ». E da un altro [...] abbiamo sentito aggiungere una secca denuncia delle [...] la valorizzazione del mercato ha cominciato a [...] «Da [...] i hanno cominciato di nuovo ad esserci [...]. I dislivelli delle retribuzioni [...] tutti se ne rendono conto. Cè chi può comprarsi [...] e chi deve sudare ! Ma c'e [...] che chi guadagna quanto [...] sta e non sa come [...] I quello che guadagna. La [...] testa, spesso giusta, nasce ! Come risolvere il problema? Non [...] indietro Piuttosto bisogna decidersi a modernizzare il [...]. [...] ha concluso il congresso serrando [...] ranghi e rafforzando [...] della direzione politica attorno alla [...] persona. Il suo prestigio i [...] solo tra 1 [...] del partito. Avrebbe VARSAVIA [...] Giovani alla festa di [...] »bisogno di tempo per [...] prospettiva e per portare [...] insieme al [...] strutturale, quello di una apertura politica interna [...] delicata collocazione della Polonia [...] del sistema, dei paesi [...]. Per essere capito e sostenuto [...] gente questa sembra una strada obbligata Oggi [...] lo si è visto chiaramente [...] congresso [...] che dà il massimo di [...] a tutti i protagonisti della vicenda polacca, dentro e [...] delle sue frontiere. Ma i fatti paiono [...] volta dovrà fare ricorso, più che alla [...] suo coraggio. Giulietto Chiesa Tra fede [...] Su «la Repubblica» di Ieri Massimo [...] tocca un punto di [...] la riflessione culturale in corso, ai margini [...] contro la eversione armata e per la [...] italiana. Egli si domanda se [...] oggi, mentre la tempesta infuria e la [...] tregua, individuare e praticare un terreno di [...] valori che si collochi « oltre il [...] »: e risponde di si, riconoscendo al [...] universale, implicito nelle parole di religioso « [...] da Giovanni [...] per gli assassini di [...] qualità « egemonica ». [...] è a discutere sul [...] culturale e umano: è vero o no, [...] è dovuto e si deve ancora imparare [...] terrorismo, « è necessario però anche cominciare [...] vivere senza di esso, dopo di esso [...] E [...] lì cosa può [...] dire tutto ciò sul [...] e della proposta culturale per la sinistra, [...] le forze della trasformazione? -il tema suscita [...] morale, proprio perché si proietta [...] rientra tutto « nel [...] ». Non vorrei a questo [...] a quanto di più profondo è contenuto, [...] emotiva, [...] del «perdono»: quando la [...] col perdonare, colpisce chi la vita offende. Ma sentirei forse meno [...] il nobile appello (ai cuori e alle [...] Giovanni [...] se lo si venisse [...] privato, da «cristiano», dal contesto umano, sociale [...] ai funerali di suo padre, e che [...] messaggio ha potuto dare corpo. Come [...] la [...] il richiamo, così ricco [...] un capo sindacale come Luciano Lama ha [...] stesso giorno ai giovani, a [...] per le ragioni della [...] contro quelle della «morte»? [...] già in quelle parole [...] laico, « temporale », ad una prospettiva [...] costruire e decifrare, ma in grado già [...] direttrici di nuove solidarietà, dopo il [...] mi è parso, la [...] rispondere precisamente [...] che Massimo Boffa solleva, [...] il desiderio di riconoscersi in chi compie [...] guardando anche alle necessità di [...] nella quale non vi [...] ». E la domanda è: [...] operaio, nella [...] lotta quotidiana, nella [...] intransigente difesa della nostra [...] tormentato rovello culturale, ha saputo essere alla [...] esigenza? Non si misura anche di [...] la capacità di « [...] La considerazione tende a mantenere aperto un orizzonte [...] « senso » della politica, sulla corrispondenza [...] quotidiana, e linee di prospettiva storica. C'è il rischio di [...] nesso? Si è [...] in ogni caso offuscato, [...] lacerante battaglia che oggi conduciamo per salvare [...] sconfiggere il partito armato, aprire la strada [...] sembra chiedere di più, [...] e alla sinistra, « di quanto abbia [...]. [...] -una esigenza che tutti [...] nella medesima concordanza di valutazioni e giudizi. Meno convincente è infatti, [...] secondo la quale il [...] nella condotta contro [...] « stentato ad esprimere [...] autonoma »: da cui deriverebbe la [...] difficoltà « a comunicare [...] logica che il terrorismo ha prodotto, vuole [...] intravedere una uscita ». Non è così, o [...] direi che sia. La « difficoltà » [...] Boffa [...] in evidente [...] col [...] perdono » effettuato da Giovanni [...] non è altro che [...] un ben più duro e resistente conflitto, [...] passioni, di errori, attraverso cui matura e [...] la « verità »: quella storica, naturalmente, [...] la ragione laica, e il « tempo [...] giustifica e riconosce. Se non si accetta [...] (che è poi quella della lotta, della [...] contesa delle idee, e [...] e politiche che oggi si misurano per [...] » nel nostro paese) non si rischia [...] misurazione di ogni atto a quel « [...] », di cui pure Massimo Boffa segnala, [...] « debolezza »? In [...] posta in gioco, per tutte le forze [...] e politiche, italiane, è riuscire a procedere [...] forza e incisività in un processo di [...] politica che non [...] « grado zero »: [...] solide premesse, ma che ancora oggi è [...] faticosa e travagliata, per una sempre più [...] massa. Ed esiste su questo terreno [...] che è quello della prassi, storica e politica [...] lo spazio per una continua [...] anche autocritica: nel precisare con [...] dovuta quali sono le vie [...] e concretamente praticabili. Cercando, come già facciamo, [...] dentro « [...] temporale del terrorismo »: [...] solo modo, non « religioso », per [...] dopo di esso. Duccio Trombadori A dieci [...] filosofo e militante pacifista Quando [...] condannò Russell Dalla ricerca filosofica a Cambridge, [...] cultura contemporanea, ai cortei contro il riarmo [...] Londra degli anni Sessanta -La fondazione del Tribunale [...] americana al [...] conferenza che il vecchio [...]. ///
[...] ///
[...] racconta del tempo in cui Russell lavorava al Tri [...] College come [...] dal 1595 (undici anni dopo [...] e poi come lecturer dal [...] al 1916. Non è detto invece perche [...] Russell terminò [...] almeno fino al 1944 [...] la [...] carriera nella [...] Cambridge. La ragione fu la [...] opposizione alla guerra e la [...] condanna a sei mesi di [...]. Tre stagioni di una vita Difendere la pace sembra una cosa ovvia e un dovere [...] per ogni illuminista. Alo [...] a immaginare che cosa doveva [...] il 1915 [...] do non solo gli eroi [...] i [...] della propaganda quotidiana, ma. E la scuola di [...]. Provate a immaginare, [...] questo clima, come [...] nazionale britannico anche tra i [...] del Trinity College dove ogni [...] è già storia [...]. Russell riprende invece il [...] che fu proprio di un grande visitatore [...] Cambridge, Erasmo da Rotterdam. Pacifista noi diciamo, ma [...] detto traditore con [...] sinistra che ha la [...] si legge sulla [...] porta dei traditori » [...] Londra. Vorrei raccontare brevemente che [...] Russell nel 1916. A quel tempo era [...] di proporzioni europee e aveva già segnato [...] intellettuale tre linee che forse saranno tre [...] vita, ma che erano già tre stili [...]. Dal punto di vista [...] cominciò come idealista sotto la stella di Bradley: [...] ridotto a un menta-lismo molto anglosassone con [...] vescovo Berkeley (buon interlocutore [...] Russell [...] sempre) alle spalle. Qualche anno dopo la [...]. Sono tutti, oggi si [...] bene. Come tutti sanno sono [...] Russell in uno Il filosofo Bertrand [...] fondamentale della cultura contemporanea. Erano riflessioni contenute in una [...] d?l 1912. I problemi della filosofia, [...] anche leggere che se vogliamo sfuggire alla [...] una vita banalmente ripetuta . Questo tipo di [...] gema aveva la [...] difesa della pace. [...] è un illuminismo che [...] trova altre prigioni, quando si sia liberato [...]. [...] dei metodi Più tardi, [...] cose nei famosissimi Saggi [...]. Russell ricorderà come le [...] la loro responsabilità al tempo del grande [...]. Dicevo tre stili e [...] lavorare. Come teorico della matematica Russell [...] muterà la [...] posizione, or mai classica. Sui temi della conoscenza invece [...] a lavorare sino a [...] « summa » nel libro [...] 1948. La conoscenza umana e [...]. Un libro abbastanza difficile [...] generale perché non fa parte di un [...] anche se appartiene a [...] intellettuale. Ovviamente é anche complicato [...] di una ricerca che si presenta imponente. La conoscenza [...] secondo Russell [...] ha certamente una [...] base empirica, ma nella base [...] non vi sono criteri sufficienti per [...] in modo [...] esaustivo ». Dal punto di vista [...] Russell [...] di dover aggiungere alcuni postulati « occorrenti [...] metodo scientifico ». Non starò a tirare analogie [...] altre epistemologie [...] anglosassone. [...] di fondo, invece, è [...] il valore del limite del metodo della [...] suo protagonista, consegna la [...] misura positiva, ma relativa della conoscenza. Tuttavia una conoscenza ritenuta [...] quasi una funzione « animale » della [...] di Spencer vale anche per Russell non [...]. Dunque abbiamo bisogno di conoscenza, [...] dobbiamo [...] senza il pregiudizio della [...] verità assoluta. [...] dei metodi conduce a [...]. Anche un inesperto vedrebbe [...] una catena di filosofi: il sorriso di Hume. Ricardo, i due Mill. ///
[...] ///
Russell ebbe anche la preziosa [...] di saggista [...]. Cina, etica contemporanea. Su eia [...] di questi temi circolò la [...] misura intellettuale, la fiducia scientifica, fanti fanatismo. Persino la [...] lettura di Freud fu [...] occa [...] per una richiesta di maggiore [...] nel-la condotta della vita. Credo siano tutte virtù, [...] volta il loro impiego risultò riduttivo [...] comprendere fenomeni sociali, ideologie, [...] condussero anche a giudizi politici semplificati. Ma anche questo meno [...] si creda. Passati certi fastidi, vorrei [...] in mano la Storia delle idee del [...] dove nelle pagine dedicate [...] si legge: [...] molto dubbio che in [...] Stato [...] efficiente il proletariato da solo possa sperare [...] vittoria sul capitalismo ». Il libro ì del [...]. Per Russell si trattò [...] sulle quali scommettere il proprio lavoro e [...] senza sapere bene come finirà, ma pensando [...] un mondo dove nessuno soffra la forze, [...] i malati, dove il lavoro sia piacevole [...] dove la gentilezza sia cosa comune, e [...] libere dalla paura, creino delizie per gli [...] orecchie, per il cuore ». Utopia [...] essere, ma è lo stesso Russell che organizzò il tribunale internazionale per indagare sui [...] di [...]. Sono [...] dicci anni da [...]. ///
[...] ///
Sono [...] dicci anni da [...].