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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1967762993.

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La risposta ufficiale è [...] di una lunga giornata dove da più [...] espressa [...] che il film -in [...] differenti dialetti del sud, dal pugliese al [...] avvalere di sottotitoli. Il film uscirà nelle [...] meno di 100 copie. Felice Laudadio precisa di [...] dichiarato guerra ai criti-ci» e aggiunge: «Rispetto [...] lavoro, ho inteso solo sottolineare il mio [...] da parte di alcuni giornali, di una [...] stampa italiana: quella di registrare anche il [...]. Quin-di Laudadio ha disposto [...] che lo vorranno po-tranno accedere, negli ultimi [...] in Sala Grande esibendo solo la tessera [...]. Morale? [...] in poi, se fischi saranno, [...] siano quelli giusti. La destra israeliana «deve [...] di pace con i palestinesi»: lo dice Amos [...] il regista che ha [...]. [...] ci ha fatto vivere [...] in cui per la prima volta Israele [...] riconoscimento geografico della Palestina. Certo -conclude -quel paese [...]. Ma il processo avviato [...] fermare». ///
[...] ///
Anzi, per [...] tutta, già lo sono. E non si lamentano. È dura la celebrità? «È [...]. Poi, una volta che ci [...] dentro, non puoi [...] ameno. [...] al culmine». Parola di Mela-nie Griffith, [...] nel ruolo di una [...] di se stessa). Ma, naturalmente, la celebrità [...] questo: si può essere star per tanti [...]. Andando a finire sulla [...] scoprendo la cura del can-cro. E persino, ci manda [...] Woody, seguendo il metodo della stagista più fotografata [...]. Con una fellatio praticata in [...] differita tv. Tema scabroso, ma [...] girl non si tira indietro. E dice saggiamente: «È [...] lo facciano, mi pare tremendo che tutti [...]. Forse è un tabù [...] forse è un fenomeno circoscritto alle grandi [...]. So solo che Kenneth [...] sta per avere la [...] Clinton ha men-tito». Fasciata in un abi-tino [...] in risalto la magrezza quasi anoressica -nonostante [...] -la signo-ra [...] è [...] con due film. [...] appunto, passato fuori concorso, e [...] Day in [...] di Larry Clark (nelle Notti), [...] fa una tossica e la vediamo an-che iniettarsi una [...] in vena. Si prostituisce? «No, magari [...] scherza. Intanto, con suo marito [...] gira-to un fosco dramma del Sud, [...] in Alabama, in cui [...] che ammazza il consorte [...]. Tutti ruoli [...] come si vede. Ma il pubblico apprezza: [...] sono fedeli», scandisce col sorriso sulle labbra. Si vede che la [...] antidepressivo. Che poi Melanie è [...] privato. Basta [...] quando parla del suo Zorro [...] accompagnata anche [...] a Venezia ma è rimasto [...] disparte) e le si accendono le stelline negli occhi. Fa il cinico, invece, Kenneth Branagh, [...] di un cla-moroso divorzio, [...] da Emma Thompson. Ma forse si è [...] dal giornalista narciso e in-fedele, un chiaro [...] Woody, che interpreta in [...]. Così come? «Nevrotico, inquieto, [...]. Uno che insegue [...] di felicità che consiste [...] belle donne, un bel lavoro». Ma non la raggiunge-rà mai, [...] benedetta felicità. Perché, come dice il [...] vicino è sempre più verde. Al Lido, [...] irlandese si è presentato con [...] magnifica barba scolpita degna del generale [...]. Insieme a Kevin Kline [...] West di Barry Sonnenfeld. Ha negato subito di [...] scimmiottato la parlata di Woody [...] poi [...] imitato dav-vero in un trionfo [...] e [...]. Quindi ha re-spinto gli [...]. [...] speranza per il tipo antropologico [...] ma-schio newyorchese? Nessuna. Ep-pure lui simpatizza: «Le [...] realistiche, tendono ad accontentarsi, vivono nel presen-te. Gli uomini hanno obiettivi [...]. Magari stai con una donna [...] affettuosa, pi ena di qualità, ma se una tizia [...] ti dà un appuntamento a mezzanotte cominci a sentire [...] violini come in Via col vento e ti inventi [...] devi comprare [...] per uscire a [...]. È una forma di [...] Sì, in fin dei conti [...] si rovi-na come crede. Al personaggio del film [...] ma «incon-trare la persona giusta al momen-to [...] questione di for-tuna». Come per la celebrità. Modera-ta quella dello scespiriano [...] Hol-lywood. Per non parla-re di Leo Di Caprio, addirittura il prototipo di una morbosa idola-tria. Ha senso [...] e conosce il jet [...] vive da dieci anni». Cristiana Paternò [...] «La [...] È ovvio che tutti [...] Branagh: «Giro per il Lido e nessuno mi [...]. ///
[...] ///
Lo ha reso noto [...] casa produttrice e distributrice Kubrick, [...] rinvii dovuti in gran parte alla necessità [...] con attori diversi, si è preso un [...] curare nei dettagli il montaggio. È presumibile che il film [...] in Italia [...] del [...]. Non è escluso che [...] essere presentato a Venezia del prossimo anno. Una scena del film [...] Woody Allen, [...] Sindrome da star [...] con Di Caprio e [...] Banane e sesso orale Anche Allen ironizza [...] Usa [...] VENEZIA. Melanie Griffith nei pan-ni [...] del cinema fedelissima al marito eppure pronta [...] scrupoli di coscienza: «Perché quello che faccio [...] in su è tutta [...] cosa». Judy Davis nel ruolo di [...] moglie abbandonata e [...] che, per far colpo sul [...] amante, va da una puttana [...] bordo a prendere lezioni di [...] sicché le due donne si ritrovano a [...] una usando delle bana-ne (e [...] poco la professionista non soffoca). Per non dire dello [...] Woody Allen, il quale, pre-sentando il suo film, ricorda [...] tempi in America anche [...] può diven-tare famosa». A quanto pare, [...] sex è [...] del cinema americano alla Mostra. Se il Christopher Walken [...] New Rose Hotel, alla domanda «Che cosa cerchi nella [...] «Il pompino perfetto», Woody Allen continua in [...] il suo discorso personale [...] erotica. Che per Clin-ton sia [...] evidente, ma per lui? E invece vedrete [...] scena delle banane -divertente e [...] insieme -diventerà il biglietto [...] film, insieme agli otto minuti in-terpretati da Leonardo Di Caprio nella parte di un divo sessuomane e [...] le came-re [...] e organizza orge. Naturalmente i ridicoli servizi [...] Lee si intrecciano ai disastri della [...] vita privata, in un [...] che esplode nel finale, quando [...] scritta in cielo «Help» [...] torna sotto for-ma di film nel film [...] totale confusione del personaggio. Fotografia in bianco e nero [...] dal [...] Sven [...] canzonetta [...] e solita grafica sui titoli [...] testa, volti fa-mosi nei panni di se stessi o [...] va sul classico, ironizzan-do [...] della moda e dello spettacolo [...] la leg-gerezza maliziosa di sempre. Solo che il [...] stavolta è meno felice, il [...] arranca per una buona oretta prima di mettere a [...] i suoi momenti migliori: che sono [...] Lee con una cameriera aspirante [...] in-terpretata da Winona Ryder e [...] corale. Si ride? Abbastanza, specie [...] sulla ce-lebrità -e i suoi riti fessi [...] del solito quar-to [...] per scavare più a [...] senti-mentali dei personaggi, oltre la barzelletta spinta [...] comica. Che Woody Allen sia [...] punto morto della propria car-riera, appare evidente. Abile cesel-latore di reportage [...] bonaria perfidia, il cinea-sta [...] rimastica in [...] i temi cari [...] sentimentale, del tradimento amo-roso, [...]. Con gli anni si [...] audace sul piano verbale, ma ha perso [...] sguardo: si vorrebbe qualcosa di più da [...] film, maga-ri quel [...] prodigioso di diverti-mento e [...] riuscì con Crimini e misfatti. [...] da questo punto di [...] al medagliere, anche se gli interpreti, da Branagh [...] Mante-gna, incluso [...] Di Caprio (poi protagonista [...] scambio di battute con Allen), si intonano [...] della commedia, molto apprezzata dalla platea Veneziana. Michele Anselmi Melanie Griffith: «La [...] Come una droga» Grande prova per le attrici di «Ballando a [...] Cinque sorelle e una passione [...] le colline irlandesi Cechov secondo [...] 1. ///
[...] ///
I primi stanno nel [...] Amelio, le seconde [...] titolo in concorso della [...] Ballando a [...] ambientato tra le colline [...] del 1936. Diret-to da Pat [...] sulla base di un [...] il film è il classico film per [...] far centro al botteghino quando uscirà nelle [...]. In gara al Lido ci [...] un [...] stretto, ma chis-sà che [...] prova delle attrici non impressioni [...] giuria. Sulle note della ballata [...] Down [...] the [...] la voce narrante di [...] porta nella verde contea [...] dove vivono le cinque [...] Mundy, [...] nubili. Unico maschio in fa-miglia [...] Michael, avuto da Christina sfidando la severa mora-lità [...] al gruppo sta per aggiungersi il vec-chio [...] Jack Mundy, tornato a casa dopo venticinque anni in Africa. È in questo contesto [...] le psicologie dei perso-naggi: Kate (Meryl Streep) [...] che detta legge nella [...] la simpaticona Maggie (Kathy Bur-ke), la sognatrice Agnes [...] Bren-nan), la stordita Rose (Sophie Thompson) [...] la generosa Christi-na (Catherine [...]. Pro-tette da [...] il dio celtico della [...] titolo, le cinque vivono come imprigionate in [...] morale che non reg-gerà [...] dei sentimenti. Gerry, il padre di Michael, [...] an-nunciare che andrà a combattere in Francia [...] di Fran-co; e un tizio del posto [...] speranza di [...]. Tra soprassal-ti e fughe, ri-chiami [...] ed echi pagani, Ballando a [...] si pro-pone come una variazione [...] sui temi [...] della sorellanza. Pat [...] tornato in patria dopo [...] holly-woodiana, controlla il colore loca-le, [...] non rinuncia [...] commovente, specie nel finale co-struito [...] liberatorio ballo [...]. Chi ama il genere, si [...]. Il film è recitato [...] standard del cinema anglosassone, tanto che la [...] Me-ryl Streep, tutta metodo e mosset-te, quasi [...] confronto con le quattro «sorelle». ///
[...] ///
Al terzo minuto di film, [...] sedicenne Todd [...] bussa alla porta [...] signore Kurt [...] e gli dice più o [...] «Lei era una SS a [...] e poi ad Au-schwitz. [...] riconosciuta da una fo-to, le [...] digitali coincidono. Come la mettiamo?». È [...] terzo film del giovane Bryan Singer rivelato da I soliti so-spetti. Ve lo raccontiamo senza [...] lo stesso Singer e il suo sceneggiatore Brandon Boyce [...] della suspense. Ma non si può [...] simile attacco è un suicidio cinematografico bello [...] come mettere la parola «fine» subito dopo [...] testa, e invitare gli spettatori [...]. Stephen King, nel notevole [...] il film è tratto (in Italia si [...] Un [...] sve-glio e faceva parte della stessa rac-colta [...] Stand by Me), la prendeva molto più [...] seminava nelle prime pagine [...] sottile e misteriosa. Giocandosi subito il primo [...] a disposizione, Singer e Boyce non possono [...] al secondo (e ultimo): il giovane Todd [...] il nazista rifugiato in America, ma non [...] di [...]. Vuole solo [...]. Il vecchio Kurt era [...] Auschwitz: sovrintendeva alle camere a gas, era un [...] sterminio. E ora Todd vuole [...]. Il nazismo per lui è [...] una passione. In fondo fra i [...] nazista è lui, il biondino americano che [...] persecutore del vecchio te-desco. Di buona confezione e nul-la [...] enorme-mente inferiore al racconto di King, [...] è un buon tele-film che [...] un paio [...] vi farà ottima compagnia in [...] tranquilla sera-ta tv. Francamente da Singer ci [...] più, anche se -almeno per noi -il [...] I soliti so-spetti fosse stato sopravvalutato non è [...]. Il grande at-tore inglese Ian Mc Kellen si sforza di parlare con [...] tedesco e in un [...] il criminale di guerra del suo famoso Riccardo III. Il giovane biondino Brad Ren-fro [...] da piccolo, nel Cliente: un vero nazista, [...] lo mangerebbe in un boccone. ///
[...] ///
Il giovane biondino Brad Ren-fro [...] da piccolo, nel Cliente: un vero nazista, [...] lo mangerebbe in un boccone.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .