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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1962796823.

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[...] PROPAGANDA MICHELE ANSELMI RADI O TRE [...] chiude dopo venti anni [...] poesia FESTIVAL Ad [...] vince lo «scirocco» di Maurizio Sciarra Il soldato Ryan non è proprio an-dato giù [...] di sini-stra. E vedrete che gli stroncatori [...] prenderanno come una conferma alle loro tesi la notizia [...] la medaglia al [...] civile conse-gnata a Spielberg in [...] cerimonia dentro il cimitero di [...]. Natu-ralmente si può -anzi [...] della qualità cinematografica di «Salvate il soldato Ryan», [...] è un capolavoro solo perché lo firma [...] famoso del mondo. I film [...] volentieri ideologia e storia dei [...] e quelli americani in parti-colare: [...] è un segreto che lo sforzo bellico, [...] del secondo conflit-to mondiale, fu [...] anche da un apparato di propaganda in grado di [...] le energie umane in quella direzione. Ma che senso ha accusare [...] Spielberg di [...] realizzato un [...] Sentite [...] sul «Messaggero»: «In sostanza, il [...]. Ieri gli americani veniva-no [...] da pericolosi rivali (. ///
[...] ///
[...] critico, Spielberg avrebbe [...] -«Sesso Violenza Religione» [...] in [...] -e la Proprietà è sottintesa». Se ne deduce che [...] «Salvate [...] sol-dato Ryan» gli Usa riconfermano il proprio [...] di [...]. Più cinefilo, ma egualmente [...] su Internet arri-va dal critico di «Close Up [...] (e di «Liberazione») Stefano Cappelli-ni. Per il quale «Salvate [...] Ryan» «è uno dei più truci splatter che [...] cinema statu-nitense: il film vive semplicemente [...] combinazione [...] guerrafondaia a stelle e [...] dal solito alibi democratico) con un compiaciuto [...] dovrebbe mostrare fino in fondo [...] della guerra quando invece [...] una grossolana spettacolarizza-zione». Di più: [...] che [...] sbarco) è quella «ambigua e [...] adolescenti americani». Splatter, guerrafondaio, gioco virtuale. Al di là dei [...] esagerati, solo due domande. ///
[...] ///
[...] non fa il cinema. O sì? A Firenze [...] Biennale Moda dedica sei mostre al rapporto tra i [...] film In scena i premi Oscar italiani. E tutti fanno la [...] ballo di «Cenerentola» NOSTRO SERVIZIO GIANLUCA LO VETRO FIRENZE «Interessante. Ma non mi ha [...]. Così parlò Francesco Rosi, a [...] della [...] Moda che [...] al cinema. Scandita da 6 mo-stre [...] di scena a Fi-renze, la rassegna è [...] con [...] assoluta di Ce-nerentola. Anche se i media [...] soprattutto sul gran ballo a Palazzo Corsini, [...] oltre 850 vip hanno danzato intorno a [...] relative testimonial in abiti [...] il pezzo forte del-la [...] riflessioni», aperta sino al [...] palazzo Strozzi. Nel percorso curato dai [...] Oscar, Gabriella Pescucci, Dante Ferretti e Vittorio [...] 10 grandi firme rappresentano [...] altrettanti capolavori del cinema dei quali hanno [...]. Il viaggio immaginifico tra [...] esordisce con [...] che visualizza, coi i [...] tagliuzzati, [...] una volta di Francesco Rosi, [...] Alberta Ferretti blocca la memoria del Giardino dei Finzi Contini, [...] tempi felici delle passeggiate in bicicletta, [...] in un grande calco [...] Pompei. Tra [...] Medea Pasoliniana di Gigli [...] Carosello Na-poletano restaurato da Moschi-no in omaggio a Sofia Loren [...] in questo film fece la [...] prima apparizione, colpiscono le [...] Prada e [...]. Se la prima investe [...] Notte di Mi-chelangelo Antonioni, [...] in un tuffo metafisico [...] il se-condo punta le armi de la Decima Vitti-ma [...] contro gli schermi che trasmettono il film, [...] biunivo-co tra finzione cinematogra-fica e realtà quotidiana. Fendi, invece dedica la [...] E la nave va, figurando i guizzi [...] dal film felli-niano in una valigia dalla [...] di pelliccia. Nel complesso gli allestimen-ti [...] quelli in cui la presenza degli abiti [...] pura, come nel salotto del Gattopardo rico-struito [...] ricchezza dai capi da Va-lentino o nella [...] Confor-mista che più di [...] artistica, sembra una vetrina [...] Versace. Non a caso, forse [...] alla stazione Leopolda «2001 meno tre», gli [...] rappresentato il loro rapporto con il cinema, [...] e lavorando sulla di-mensione concettuale. Tanto più, che i Costumi [...] Oscar si vedranno [...] esposi-zione al Palazzo Pretorio [...] Pra-to, [...] da Gabriella Pescucci. Da ieri invece nel [...] Ferragamo che ha sponsorizzato la manifestazione con [...] si posso-no vedere tutti i cimeli delle [...] in una deliziosa mostra [...] Stefa-nia Ricci. Compresa la moda». Ma tutto ciò non è [...] novità. E forse costituisce proprio [...] questa Bien-nale, troppo tesa a dimostrare le [...] i due mon-di: con poche avanguardie e [...] portano [...] della mostra alla Leo-polda [...] di tu-rismo. Drew Barrymore superstar «Una fiaba [...] FIRENZE Una Cenerentola rivoluzionaria per [...]. ///
[...] ///
Ono? ROBERTO BRUNELLI [...] COSTUMI IN MOSTRA La «Medea» [...] Pasolini «E la nave va» di Fellini [...] una volta» di Rosi Drew Barrymore e [...] Scott in «La leggenda di [...] amore» ECCEZIONALE ANTEPRIMA per i lettori de [...] Lunedì 21 settembre ore 21. Giaccone proletario sulle spalle, [...] da Corazzata [...] microfono messo a [...] di cuffia, accompagnato dal [...] bravissimi musicisti, [...] su tre pedane diver-se [...] acuto, fatte di matto-ni bucati, [...] del momento, au-reolato da [...] di fronte al pubblico, quello per cui [...]. Una sorta di «lamento di [...] con un titolo un [...] misterioso, [...] in veneto e in italiano, [...] alcuni testi di quel grande scrittore che è Luigi [...] che firma anche una strepi-tosa [...] in dialetto di sce-ne chiavi [...] sempre di [...] alcune riflessioni [...] e una poesia, [...] dedicata a Vicenza di Er-nesto [...]. Il racconto si snoda [...] musicale tan-to che Paolini recita a canta [...] una specie di inarrestabile [...] che dilaga sul pubblico. Una dichiarazione di identità [...] una strepitosa presa in giro di se [...]. Perché Paolini, che ormai ha [...] il vertice di una presenza scenica che passa at-traverso [...] fortissima fisicità e un [...] uso dei suoi notevoli mezzi [...] non si ferma di fronte a nulla nella ri-cerca [...] radici e di [...] veneto che sta alla base [...] di tante scelte politiche che possono essere di chiusura, [...] ingenerosità. Che naturalmente non condivide, [...] la lezione. Così se parte dalla memoria [...] come luogo [...] del ricordo, ma anche immagine [...] di una civiltà contadina violentata dal trionfo [...] e dalle fabbrichette -dove si [...] miliardi e si lavora, in nero, anche di domenica [...] il pa-ternalismo di padroni «concus-si, ma non [...] alienati [...] perché non saprebbe-ro proprio che [...] altrimenti -, è sempre [...] che, alla fine, lo spettacolo [...] come luo-go [...] come contenito-re anche di feroce [...] di [...] che può trasformarsi in isolazionismo [...] non addirittu-ra in una forma più o meno ve-lata [...] razzismo. Fra facile saggezza popolare e [...] riflessioni mozzafia-to, [...] di Marco Paolini parla di [...] attraverso [...] storia del nostro paese vista [...] glauco e disincantato di chi [...] o subodora come an-drà a finire. Da «chi dice donna [...] parafrasando To-tò, «siamo uomini o commer-cialisti?»; dal [...] venuta dal sud [...] «foresto» alla scoperta della [...] fra maschio e femmina; dal marchio così [...] in questa regione dove vanno e vengono [...] suore» alla scoperta degli «atti impuri». Fi-no al ricordo della Resistenza [...] Asiago con il racconto esilarante di come [...] le scene che lo hanno tra gli [...] Picco-li maestri di Daniele Luchetti (interpreta un maturo [...] e autorevole) tratto [...] romanzo di [...] una bazzecola per lui [...] fa è stato fra i protagonisti di [...] Libera [...] ispirato a Libera [...] a malo dello stesso [...]. La domanda che aleggia [...] spettacolo e che ritorna come un tormentone [...] troppo, è: «Che ethos hai?». Cioè che visione della [...] della giu-stizia sociale riesci a conservare in [...] dalla violenza della sperequazione? In [...] anche Dio, «che di [...] temporali», come Amleto detto Uccio, sono per-sonaggi [...] paese dentro un paese più grande, [...]. [...] che resiste, che [...] che ha perso il sen-so [...]. [...] non tanto delle cento [...] mille paesi, abbarbi-cati al loro dialetto e [...]. Magari per non mori-re [...] la direzione del volo. Grande Paolini, Paoli-ni blues. ///
[...] ///
Grande Paolini, Paoli-ni blues.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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