Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1995»--Id 196128487.

I serbi hanno sgozzato [...]. [...] ha appena compiuto quarant'anni ma [...] dimostra venti di pio. Ha le mani piene [...]. Però quando chiedi che [...] semplicemente: -Faccio qualcosa nei campi. Con sei bambini non [...] molto. Mio marito la II [...] In casa c'è poco». No, non è la Riterrà [...] latta invecchiare. Pone le ha (atto [...] in più e quella balbùzie che la [...] in tanto. Anche se quello che [...] in questi ultimi giorni [...] sprofondata in un abisso. Un baratro protendo da cui [...] poto forse più farla riemergere. Avrebbe [...] di cure, [...] nessuno penserà a lei, E [...] con lutto il rispetto per gli psichiatri. No, non la hanno [...]. A qualche «lira 6 [...] no. [...] ha Ingoiato, come lei [...] chiama, [...] liquido tosso [...] mentre stringeva a sé il Dallo ventenne che un giovane soldato serbo aveva appena sgozzato. Non ci sono aggettivi [...] per [...] questa storia. Ognuno di voi pub [...] da solo, [...] la racconto con le parole [...]. Facendo una sola annotazione. Il giovane che è [...]. Ma [...] madie ogni volta che parla [...] lui lo piange, balbetta, lo chiama -moie [...]. ///
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Quando sono arrivati i serbi [...] marito [...] era [...] a casa. Saranno state le sei [...]. Eravamo a tavola Stavamo [...]. Tutti e [...] i mici figli erano 11 [...] noi. Abbiamo sentito degli spati, [...]. Prima ancora che potessimo [...] vedere cosa stesse succedendo, hanno sfondato la [...]. Erano In otto, o [...]. Non ricordo bene. Ci hanno detto di stare [...] di non [...] loro non ci avrebbero fatto [...] del soldi. Hanno [...] nei cassetti In cerca di [...]. [...] hanno trovato poco o nulla Siamo gente povera. Lavorava solo mio marito, In [...]. E [...] otto bocche da slamare. [...] però I comici non erano [...] Noi avevamo [...] paura E loro ci [...]. Dicevano che votavano solo [...] miei figli più grandi: [...] 20 anni e [...] di 15. Volevano sapere da loro dove [...] erano [...] i soldati musulmani. Ma I miei bambini [...] Che ne sapevano foro? 1 serbi Insistevano. Non erano più calmi. Urlavano, minacciavano: se non parlate [...] perché [...] due terroristi musulmani, anche voi [...] andati ad uccidere le donne e i bambini nei [...] serbi [...] non avevo la forza di [...] una sola parola. Volevo [...] mosca Nessuna tentazione, nessun dubbio: [...] ione politiche russe non temono Isolamenti o condanni; [...] né tantomeno la pressione della [...] opinione pubblica. Sono convinti che ci siano [...] in [...] tranne che a Mosca e In [...] uno a uno. ///
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[...] -Scotta detta [...]. Non si può dire chi [...] come in una qualunque guerra Porse [...] qualcuno si comporta [...] ma dopo un po' di [...] non si può disc [...] chi [...]. E quando una guerra inizia [...] portata lino in [...] e Unisce solo con la [...] di ima delle patti e la parte avversaria è [...] dal territorio. E sempre accaduto cosi e [...] Da nessuna parte [...] il [...] tornare i [...] Non sono sicuro che ! So solo che se [...] non frisse premuto dai [...]. I sortii più vicini? Lo slavo abbracciando subito [...] serbi lo hanno sgozzato e la mia [...] riempita del suo sangue». Nel campo profughi [...] di [...] una donna musulmana racconta la [...] storia di quella notte in cui nella [...] casa vicino a [...] sono arrivati i soldati serbi. Il figlio assassinato aveva [...]. Un altro di quìndici [...] marito sono stati portali via e ora [...]. DAL NOSTRO INVIATO [...] ma non potevo. Non volevo [...] soddisfazione, largii vedere che ero [...] I miei quattro bambini [...] piccoli si erano intanto [...] intorno alle [...] gambe. Pure [...] zitti, [...]. Hanno incominciato ad urlare [...] i militari serbi portale via mio marito [...] bambini più grandi. A noi ci avevano [...] in casa. Di non [...]. Ci avrebbero latto sapere [...] avremmo dovuto (are. Ho un ricordo confuso. Potrebbero essere stati due [...] ore. So solo che ad [...]. ///
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Una nostra vicina è [...] urlando. Diceva che tutti i [...] stati radunati 11 dietro. Li avrebbero uccisi. [...] via, [...] le sono andata dietro. Quasi tutti giovanissimi. [...] donne che urlavano mentre cercavano [...] I loro uomini dalle mani [...]. Poi ho visto [...] mio bambino più grande. Due soldati tostavano strattonando. Lui perii non reagiva. Li lasciava [...] dire una parola. Mi sono guardata in [...] se [...] anche mio marito e [...] Ma dì lo. Sono corsa da lui, Era [...]. È stato lui a [...] a se. [...] era alto e robusto. La mia bocca è [...] suo collo da dove usciva il sangue. Piangevo, urlavo, mentre nella [...] quel liquido rosso e caldo. Si ho bevuto il [...] figlio. Era caldo, rosso. Piange ancora adesso [...] Interrompe il suo racconto [...] di sederci per terra davanti alla [...] tenda. Non ce la [...] più a stare in piedi. Accanto a lei si [...] più piccolo, di quattro anni. Due [...] che ascolta, no la [...] storia incominciano a scattate foto. In pochi minuti tutto [...] si forma il solito [...] di gente. Arrivano anche due telecamere. La donna sembra quasi [...] quella gente che ha ora [...]. Pianse e per un [...]. Poi le chiedo se sa [...] di suo marito e [...] suo figlio che i serbi [...] portato via, E lei riprende a raccontate parlando ancora [...] 1 [...] so che (ine abbia fatto [...] corpo del mio [...] Non so se So hanno [...] e dove Dopo che me lo hanno sgozzato mi [...] portata via. Un miliziano serbo rideva. Mi diceva: non piangere, non [...] farà mica male il sangue di tuo figlio anche [...] era sangue musulmano. Poi mi hanno fatta [...] pullman insieme agli altri quattro bambini che [...] con me. Prima però mi hanno [...]. Perché? No, non volevano [...]. Sono troppo vecchia. Il mio corpo non [...]. Quelle belve cercano carne [...]. Uccidono i più giovani. Stuprano le ragazzine più [...]. Sul pullman dove sono salita [...] una quindicina di ragazze. Sei o sette perù [...] scendere prima della [...] hanno falle denudare davanti [...] se le son portate via chissà dove. No, a me hanno [...] vestiti forse perché non volevano farmi vedere [...] del mio bambino addosso. Ma sono ancora vivi? Ecco [...] vi chiedo, cosa «urei da voi giornalisti: [...] riavere r [...] cari. Avete i loro nomi. Conoscete quello che ci [...]. Davvero non ti nessuno che [...] fare qualcosa Der [...] Nessuno che possa dare [...] ai caschi blu di andare [...] serbi e chiedere [...] Basterebbe andare a [...]. Sono una donna umile, di [...] non capisco niente. [...] cosa che so è [...] lutti Dov'è mio marito?« Sono [...] casa, sola con questi quattro bambini. Ma non chiedo niente. Vorrei solo sapere se [...] e Essen sono ancora [...]. Una mia vicina ieri [...] con quello che ti è successo non [...] a vivere, se io avessi bevuto il [...] figlio mi sarei uccisa. ///
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So che tante madri [...]. Ma ho altri quattro [...]. E ho un marito [...] bambino in mano ai [...]. E a loro che [...]. ///
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Quello Viaggio tra i dirigenti [...] partiti politici russi sulla crisi bosniaca« Caro [...] noi non ti [...] serbi, noi non vi abbandoneremo. Tutti con Belgrado e Pale, [...] e qualsiasi possibile intervento. Non c'è differenza se [...] fra le forze politiche russe. I lager, le [...] la pulizia etnica: viste [...] di Mosca non sono peccati che appartengono [...] serba ma anche a quella croata e [...]. Parlano gli uomini di [...] di [...] di [...] e [...]. E succede infine che [...] prema sulla Russia per tenere lo status [...] Tutto [...] ò un combinato di mancato equilibrio e [...] Sopì attui io quando si ripete. Inoltre [...] un momento pratico, da tre [...] chiamo i colpevoli e il [...] e stilla [...] della guerra civile. [...] lasciamo questo compito al giudizio [...] e lavoriamo [...] sulla cessazione del (lux n. I [...] ora è sempre più :11 [...] " [...]. ///
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[...] oscilla Ira la [...]. Condanniamo anche [...] della lori» unilateralmente perche lu [...] elle non migliora ma pe [...] la situazione. E pure le purghe [...] dei croati in [...]. La [...] Ila cessato il [...] nei [...] nel [...]. Il perii [...] non si [...] più Stiamo crai i serbi? Non lo so Comunque non Spaliamo ai croati e [...] ai musulmani Quando una parie [...] l . Il fallo e che la Russia non ha politica estera adeguata e in quanto [...] ha [...] un [...] di Monaco? [...] come [...] Sono sciocchezze. Li Germania aveva come obiettivo [...] conquista del continente, la Serbia [...] non [...] a nessun ruolo di gendarme [...] lo mi preoccuperei di più del latto che la Germania por la prima volta interviene militarmente [...] del suo stato lei [...] «otto (tomi [...] a [...]. ///
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Mentre i paesi come [...] che possono avere paesi [...] Turchia. La Turchia sta penetrando [...] Balcani, [...] fare che: ristabilire [...] ottomano? Noi stiamo con [...] A me sembra [...] sia il contrario, noi [...] le [...] contro Belgrado. SI, li sosteniamo moralmente [...] loro, abbiamo anche fatto mozioni per i [...]. La verità [...] non siamo noi che [...] serbi, sono tutti gli altri che sono [...] N [...] ex premier [...]. Si sbagliò quando si [...] sbaglia tuttora l russi non hanno mai [...] accettato di essere contro i serbi, con [...] legati da radici storiche: religione ortodossa, sono [...] Ci siamo sempre sostenuti [...] con [...] e quel passo di [...] è difficilmente spiegabile, il [...] la Russia è diventato un paese con [...] può non (are i conti. Appena sono caduti il [...] I Urss è cambiato tutto. [...] e [...] dicono che siamo una grande [...] ma a [...] hanno deciso senza di loro, [...] non era la prima volta. Sono stato due volte in Iugoslavia e non ho mai [...] perché solo i sert)i vengono [...] quando Ialino un alto brusco Non sono i soli. [...] i [...] Le i. ///
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Motti [...] et [...] Unta Él [...] cho [...] territori torniti [...] sento, quello che provo da [...] notte non lo prò sapere nessuno. E non trovo [...] le parole giuste per [...] altre donne, alte altre madri che mi [...]. Farete qualcosa per [...]. Il racconto di [...] finisce cosi. Farfuglio qualche parola di [...] nulla, naturalmente. Ma senza neanche [...] quello che penso E [...] muoverà un dito per suo marito o [...] II [...] figlio quindicenne racchiusi In quel campu di [...] Il [...]. Il loro destino è [...] serbi. Sono i signori della [...] a Pale che decìderanno la loto Sorte. Qualche minuto dopo ripasso [...] di [...]. Vedo le telecamere accese, [...] stranieri [...] ripetere alla povera donna [...] racconto. ///
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In quel momento [...] un po' di vergogna per [...] «costretto» questa povera disgraziata a rivivere, attraverso le [...] domande, quelle tremende ore, a [...] rivedere quel fotogrammi [...]. A (aria parlare mentre [...] nei suoi figli, di [...]. A mia giustificazione posso [...] di lei non sapevo nulla. La [...] storia è venuta fuori per [...]. E [...] lei stessa a [...] quando le ho chiesto di [...] cosa ricordava di quella sera che 1 serbi erano [...] nel suo villaggio. Cosi come ho fatto [...] con altre decine di profughi, in questa [...] pista [...] di [...] due. Perché vogliono risolvere una volta [...] tutte il problema balcanico. In sostanza c'è una [...] inondo: per 40 anni c'è stato un [...] è in atto una nuova divisione. Per questo [...] sostiene per toro più [...] i musulmani. E in secondo luogo [...] sanno che le radici storiche [...] sono [...] a Mosca, quindi si vuole [...] arginare il peso dela Russia. [...] guerra mondiale? È possibile. Ormai sono molti [...] paesi coinvolti, già non [...] guerra civile ali interno di un solo [...] e [...] hanno capito che si [...] in là con le loro posizioni [...]. E oggi fanno passi [...]. Ma devono fame di [...]. L embargo per esempio, [...]. Si, credo che le [...] ma se lo faranno ci troveremo di [...] conflitto. [...] fa bene anche se non [...] proprio quello che si dice nazionalista Ma quando andremo [...] potere sarà tutto diverso. Intanto toglieremo tutti i [...] Belgrado, a Cuba, alla Corea. ///
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Intanto toglieremo tutti i [...] Belgrado, a Cuba, alla Corea.