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Finora, per motivi tecnici [...] gli esperti sembravano decisi a lasciare alle [...] di Marte, specialmente dopo i grossi successi [...] luglio con la [...] e il suo robottino [...]. Perchè rischiare vite umane [...] in missioni più complesse quando è possibile [...] immagini come quelle inviate a Terra dal [...] Perchè non accontentarsi dei [...] che strumenti automatici sempre più perfezionati sono [...] fornire prelevando e analizzando in loco il [...] Dopo la mappa geologica [...] pianeta che sta prendendo [...] sensori orbitanti del [...] i successivi progetti della Nasa [...] su altre sonde della medesima serie: due [...] e nel 1999 e [...] del robottino a sei ruote, che dovrebbe [...] Pianeta Rosso nella primavera 2001. Il nuovo [...] potrà percorrere un centinaio [...] analizzare il sottosuolo con un complesso di [...] «Athena», che comprenderà un [...] spettrometro per indagini [...] e [...]. Per il dopo, tuttavia, [...] sta ricominciando a pensare [...] alcuni inaspettati progressi tecnologici [...] una spedizione di astronauti in un futuro [...] e a costi abbastanza contenuti. La Nasa ritiene adesso [...] sei uomini su Marte per due o [...] prezzo «accettabile» di circa 55 miliardi di [...] miliardi di lire), solo il dieci per [...] quanto si riteneva alla fine degli anni [...]. Una prima avvisaglia di [...] si è avuta in relazione alla stazione [...] essere completata verso il 2004 con la [...] Usa, Russia, Europa, Canada e Giappone. Il «modulo abitativo» previsto [...] per la stazione, potrebbe essere infatti sostituito [...]. I vantaggi del [...] sono più che evidenti: [...] interne sono il triplo del modulo cui [...] finora, il peso la metà. Come elemento isolante potrebbe [...] risultata in grado di assorbire le particelle [...] degli altri schermi utilizzati finora. È dunque ovvio che [...] potrebbe contribuire a risolvere [...] connessi con un viaggio su Marte. In arrivo nuove missioni [...] Marte Nel deserto algerino e in Polinesia venne tenuto [...] nubi radioattive provocate dalle esplosioni I militari [...] umane per i test nucleari degli anni Sessanta Negli [...] polinesiani la popolazione non venne avvertita che [...] fortemente contaminato. In Algeria 195 soldati [...] nei pressi del punto 0. Una nube radioattiva come [...] passò sul Ciad. Anoressia È la più mortale [...] nervosa [...] è la malattia ner-vosa con [...] maggiore tasso di mortalità, secondo una rela-zione presentata oggi [...] una conferenza medica ad Oslo, in Norvegia. [...] di Copenaghen, ha analizzato cinque [...] fatti nei paesi scandinavi e cinque in altri diversi [...] e tutti evidenzia-no che [...] di ogni altra malattia mentale, [...] alla morte. I cinque studi scandinavi prendono [...] esa-me [...] 1. Una percentuale di quasi il [...] che, secondo [...] è estremamente alta. Il [...] a malnutrizione, un altro [...] a malattie correlate e il [...] a suicidio. Il tasso di sui-cidi [...] è uguale a quello che si riscontra [...] rileva [...]. [...] suicidi fra i pazienti presi [...] esame è [...] di [...] è più alta fra gli [...] fra i 20 e il [...] anni [...]. Se-condo i dati raccolti [...] la percentuale dei suicidi [...] normali fra i pazienti che hanno comin-ciato [...] giovani, in genere sotto i 15 anni. Scienziato russo «Ho visto [...] meteoriti» Una bizzarra notizia arriva da Mosca. [...] russo (Alexei [...] direttore [...] per la Paleontologia [...] delle scienze) microrga-nismi fossili, indizi [...] vita non dissimile da quella [...] sul nostro pianeta, sa-rebbero stati [...] in di-versi meteoriti caduti in pas-sato in Russia. Lo riferisce il [...] che si tratta di un [...] sensazionale poichè di-mostrerebbe [...] della vita in altre parti [...]. [...] sostiene che la scoperta -fatta [...] meteoriti la cui età [...] tra 4 e 6 miliardi [...] anni -permette di ipotizza-re [...] della vita in altri pianeti. [...] dato da potentissimi microscopi elettronici, [...] computer e da [...] di microrganismi e «funghi elementarì [...] vari meteoriti esaminati dalla [...] equipe. [...] che il grado di affidabilità [...] scoperta è del 99,9 per [...]. [...] è solo [...]. Nessun al-tro ha potuto vedere [...] suo la-voro né [...] criticamen-te. Isole abitate e contaminate [...] Siti di test nucleari POLINESIA FRANCESE [...] OCEANO PACIFICO [...] I QUATTRO ATOLLI MALEDETTI I QUATTRO ATOLLI MALEDETTI [...] ALGERIA CIAD GLI ESPERIMENTI SEGRETI GLI ESPERIMENTI SEGRETI I militari francesi sapevano tutto, ma [...] 30 anni. Han-no fatto esplodere, negli anni [...] bombe [...] aperta negli atolli della Polinesia, [...] oltre mille persone lasciate [...] come sicure. Hanno ripetuto [...] nel Sahara algerino, [...] di tiro e provocando una [...] ra-dioattiva paragonabile a quella di [...]. Una nube che ha [...] del Ciad, [...] e si è poi [...]. È stato il settimanale francese «Le [...] a rivelare, [...] ieri, [...] di documenti [...] francese che rivelano [...]. [...] gli atolli polinesiani [...] soprattutto dopo che il de-serto [...] diventava proprietà degli algerini. Gli uomini della [...] che le campagne del 1966 [...] 1967 saranno particolarmente [...] saranno soprattutto delle esplosioni su [...] la bomba cioè [...] sopra del pelo [...]. Questo si-gnifica che la nube [...] potrà [...] al punto zero. I militari lo sanno «ma, [...] pubblico, nemmeno una pa-rola». Eppure una soluzione, i servizi [...] proposta: evacuare le zone a [...]. Tanto più che, spie-gano gli [...] per la composi-zione della popolazione (ci sono donne incinte, [...] sotto i 15 anni, molte [...] rischio genetico «è più elevato [...] a quello di una popolazione euro-pea [...] importanza». Mai mili-tari dicono no. Per un solo motivo: attirerebbe [...] dei media. E così sui loro rapporti [...] che [...] è esclusa [...]. La bomba, 20 [...] esplode [...] di [...] il 2 luglio del 1966 [...] prima delle 16 ora locale. I venti la spingono ver-so [...] abitata di [...]. Che fare? Avvisare gli [...] Dire [...] di ripararsi, di non mangiare il cibo [...] bere [...] No, nulla di tutto [...]. Si manda un medico [...] che constata una radioattività, nei [...] nella ver-dura commestibile, al suolo, pari a quella dei [...] di [...] do-po [...] della [...]. Le conseguenze sanitarie? Impos-sibili [...]. La Francia non ha [...] sanitario in quelle isole prima del 1984. Fino ad allora, nessuno [...] morti [...]. /// [...] /// Ma nessuno ha mai [...] per quel che è accaduto il 25 [...] nel deserto algerino. Lo Stato maggiore francese aveva [...] per quella data [...] test nu-cleare [...] del Sahara. Po-co dopo [...] delle manovre militari condotte [...] e soldati a piedi si sono svolte [...] punto zero. Obiettivo: «testare il materiale [...] anche e soprattutto conoscere le rea-zioni degli [...] in un ambiente fortemente radioattivo». I 195 ragazzi che partecipano [...] non sono però scelti a caso: [...] tra [...] Rossa e la Nato, là [...] il conflitto nucleare è più probabile: in Germania, nella [...] brigata mecca-nizzata». Vengono preparati [...] proprio in Germania. Viene detto loro che [...] nuovo esperimento del loro materiale, in condizioni [...]. [...] consegna [...] mai dire che cosa faranno [...] che cosa vedranno. [...] man mano che apprendono [...] ragazzi iniziano a spaven-tarsi. Temono di diventare sterili [...] paura delle radia-zioni. [...] militare proietta loro [...] bomba, per [...] ma sorti-sce [...] opposto. Spaventati, ma ubbidienti, i [...] comunque portati il giorno del test a [...] punto zero. Dopo [...] avanzeranno tirando granate e [...] 650 metri dal punto zero. Poi avvertiranno il fa-stidio [...] per la ra-dioattività. Saranno riportati indietro e [...] di decontaminazione». Detto in altre parole: una [...] di docce. [...] sulle conseguenze sanitarie. [...] ha sempre negato di [...] fatto quegli esperimenti, quindi nessun [...]. Ma [...] esperimento con conse-guenze drammatiche [...] quello del 13 febbraio del 1960. /// [...] /// In un rapporto segreto [...] del 15 luglio 1960 si spiega che [...] si è perduta al di là di Forte [...] mentre presen-tava ancora una [...]. Che [...] Fort [...] È il vecchio nome di [...] capitale del Ciad. /// [...] /// È sicuramente lì che [...] de-positato i suoi residui secchi. Se qual-cuno li andasse [...] trovereb-be ancora in forte attività. /// [...] /// Romeo [...] Una anziana donna greca [...] a tre anni Malata di malaria per [...] in sole tre giornate di cura La [...] negli Stati Uniti. /// [...] /// Mai registrato in precedenza [...] questa patologia respiratoria [...] così a lungo Ha [...] per 70 anni, senza che nessuno se [...]. Poi, una volta che [...] è stata correttamente [...]. [...] a Baltimora, negli Stati Uniti [...] una signora greca, 74 anni la [...] età, che si è rivolta [...] famoso ospedale John Hopkins temendo di avere un cancro [...] cellule del san-gue. Ma il medico che [...] cura ha capito che i sintomi ma-nifestati [...] erano prodotti da un tumo-re, bensì dalla [...]. Una an-tica malaria, contratta [...]. Aggrediti i sinto-mi, il [...] la don-na [...] guarire in tre gior-ni. A, parziale, scusante dei [...] visitato per tutto questo tempo la signora, [...] che la diagnosi corretta non era affatto [...]. [...] vi è riuscito grazie [...] nuova, messa a punto da lui stesso [...] collaborato-ri, che è in grado di amplificare [...] dei riboso-mi infetti. La tecnica riesce a [...] alcuni geni ca-ratteristici del parassita della malaria, [...]. Il parassita riesce a [...] deboli che si protraggono, talvolta, per anni [...]. La storia della diagnosi [...] quando la donna, pro-veniente [...] greca di [...] manifestò sintomi che furono [...] linfoma. Trattata con farmaci anti-can-cro, [...] forti mal di testa è una febbre [...] colpiva ogni 72 ore. Il farmaco le fu [...] sintomi ormai non passavano. In particolare la febbre [...]. Nel 1996, la donna [...] Bal-timora, dove vive la figlia, e fu [...] del John Hopkins. [...] che lavora-va al laboratorio [...] parassiti, ebbe il sospetto che si trattasse [...] ma di malaria. E nel giro di [...] in salute la signora gre-ca. [...] sapeva che già Ippo-crate [...] 2500 anni fa, di quelle strane febbri [...] malaria. Inol-tre il medico americano [...] signora aveva contratto la malaria (assente peraltro [...] Grecia [...] 1950) [...] di tre an-ni. La malattia scomparve (o [...] sola, sen-za alcuna cura. In realtà il paras-sita non [...] mai lascito [...] della donna. O dopo [...] si è ripresentato. Per essere, definitivamente, de-bellato. /// [...] /// Per essere, definitivamente, de-bellato. (0)
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