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Depardieu, Jean [...] Francia, 1980; Creazioni Hòme [...] dentro il [...] Regia: John Landis [...]. È una Parisi occupata dai [...]. Coprifuoco, strade buie e [...]. La direttrice del teatro (Catherine [...] ha nascosto nei sotterranei [...]. E lui che dirige [...] scena della commedia. Costretto al chiuso, ricercato [...] sente la solitudine. Le periodiche visite delia moglie [...] bastano. Comincia a sviluppate piccole [...] gelosie, malgrado il ricorso alla ragione e [...] certo non gli fa difetto. In realtà è [...] giovane (Gerard Depardieu) che inquieta [...]. E con ragione, perchè [...] la moglie scatta ben presto una: passione [...]. Intanto c'è da lare [...] e ai [...] Uno di questi è [...] filo-nazista che viene preso a pugni dal [...] attore in difesa della donna. La quale peraltro riesce [...] il menage a tre, e a [...] anche dopo il ritorno [...]. [...] a una vicenda reale, Truffaut [...] cercato di applicare al teatro lo [...] gioco di Elleno notte, senza [...] il perletto equilibrio, ma denotando gran classe. Goliardia schizofrenica e sbarellata. Demistificazione acidula della mitologia [...]. Satira [...] in puro stile [...] night live». Animai [...] non è solo il [...] fatto conoscere al pubblico cinematografico il compianto John Belushi. E anche un crogiuolo [...] nel fianco di [...] immediatamente [...] già preda del mefitico [...] anni a venire. È la fine degli [...] Settanta, [...] nel college in questione ne succedono di [...]. Scherzacci inconsulti, burle farneticanti, [...] erotismo provocatorio e libertinaggio da caserma, [...] bullonate frenetiche. Il tutto in una [...] farneticante con un corpo docente serioso [...] ma in sostanza sbracato [...] e cialtrone. E al di sopra [...] forza debordante di John Belushi, liberata dalla [...] John Landis. Un Belushi allucinato, insensato, [...] sovversivo. Poco visto e poco [...] anche dai critici di professione e dagli [...] // serpente e [...] è invece uno dei [...] della stagione Cinematografica che si avvia alla [...] di [...] ora in videocassetta conferma [...] suo tempo ricevuta dalla visione sui grande [...]. Più che un autore [...] sovversivo e geniale, [...] sembra infatti un etnologo [...] Jean [...] partito alla caccia di [...] cui provare a rovesciare alcuni luoghi comuni [...] questo «nuovo corso» [...] è peraltro in buona [...] lui, autori come George Ro-mero [...]. Dopo [...] inventato con il Fred-dy [...] di [...] che è probabilmente il [...] di tutti gli anni Ottanta, e dopo [...] falso (ma su commissione) di Dovevi essere [...] in videocassetta, con II serpente e [...] sposta il suo sguardo [...] a quelli [...] con risultati davvero sorprendenti. [...] si svolge ad Haiti, [...] giorni della sanguinosa dittatura di Baby [...] mentre i [...] la polizia segreta del [...] loro feroce repressione, la [...] si riversa per le [...] di scaricare la paura attraverso il rito [...]. [...] di [...] assomiglia molto da vicino [...] dantesco. [...] (Cathy [...] camice bianco da psichiatra e [...] azzurrina su una bellissima pelle scura, è la. Beatrice di questa bolgia [...]. Dennis (Bill Pullman), ricercatore [...] dalie multinazionali farmaceutiche, è [...] volto yankee, venuto da lontano per esplorare [...] mondo. Ma con una differenza: Wes [...] non persegue né lo [...] Peter Weir, né la brusca secchezza narrativa di Roger [...]. Preferisce ritrovare anche nel [...] Caraibi i sui fantasmi di sempre: necrofilia, [...] sepoltura, ritorno dalla; morte. Così, immerge la [...] Haiti in una penombra [...] e tabacco, e rilegge gli ultimi giorni [...] con una frenesia stilistica [...] vicino il ritmo ossessivo di certi riti [...]. Tamburi nella notte. Tam-Tam frenetici e monotoni. /// [...] /// E poi allucinazioni, maledizioni, [...]. In una terra che [...] c al [...] scena di [...] un film di [...] e in cui anche [...] due religioni coincidono e si confondono, [...] documenta la brutalità di [...] proprio sulle credenze e i rituali religiosi [...] del suo potere, e [...] orrori dì una polizia [...] alta [...] i dissidenti e gli [...]. Alternando scene della vita [...] Haiti 01 matrimonio, il mercato, il combattimento dei [...] la processione con i ceri verso le [...] antico al crepuscolo) a vere e proprie [...] costruisce un delirio visivo [...] che si conclude non a caso con [...] dì [...] e con la festa [...] che inneggiano alla rivoluzione. Anche se forse « [...] -il terrore non è del tutto finito. Regia: Gianfranco Mingozzi Interpreti: Fabrice [...]. Serena Grandi, Caudine [...] Italia [...] Ricordi De [...] è «pR pia verde. Regia: Stanley Donen Interpreti: [...] Grani, Deborah Kerr. Robert [...] USA 1961; [...] Michael [...] Interpreti: John [...] Richard Burton, Suzanna Hamilton [...] 1985; [...]. Regia: Oliver Stone Interpreti: James Woods, James Belushi, John Savage USA 1986: [...] del silenzio. Regia: Roland [...] Interpreti: Sani Waterston, [...] S. Ngor, John [...] 1984; [...] Mita pello Regia: [...] Mann Interpreti: [...] Crani, Doris Day, Gig Young USA [...] Anatole [...] Interpreti: [...] Ingrid Bergman, Helen Hayes USA [...]. Regia: [...] Denis Interpreti: Giulia Boschi, Francois [...] Isaac de [...] 1988; [...] solo questione di dubbi Edoardo Bennato «Abbi dubbi. [...] Cd [...] In questo momento di [...] canzone italiana come poteva mancare un intervento [...] Edoardo Bennato? Ed eccolo, infatti. Non a coprire assenze, [...] Oh Italia di due estati fa ci [...] «live», il mini II gioco continua e [...] II succo del nocciolo. Ma a buttare un [...] frizzante sulle mode del giochini tecnologici, ad [...] e passato: [...] dubbi. Nessuna verità è poi [...] la canzone e . Ma [...] i suoi dubbi li [...] servendosi del rock and roll, proprio riecheggiando, [...] il Bennato di ieri che è [...] Bennato di sempre, servendo [...] disc qualche canzone che potrebbe anche essere [...] Burattino [...] fili. Il CD include anche una [...]. E i quattro fratelli Aaron, Art, Cyril e Charles, nati come gruppo nel 1977. La musica [...] è questo melange di Bob Dylan [...] on [...] Side e [...] di gospel, di suoni [...] sorprendentemente morbido, mai esasperato, anche perché, a [...] te carte, c'è la mano di Brian Eno. I due [...] di radio [...] sono tra te eminenze grigie, [...] cosi si può mai dire, del collage elettronico e [...] manifesti [...] inglesi. Fecero persino una raccolta [...] sonore di altrettanti successi di James Brown. Il loro lavorio elettronico [...] ha reso stimolante il primo successo discografico [...]. Ma a Black e More [...] capitato di venire a loro volta «usati»: [...] up the Volume dei [...]. Adesso, con le persino [...] favorite [...] i [...] hanno tutti i diritti [...] a proporsi sotto [...] titolo di [...]. Musiche vivaci e articolate, [...] angosce, tutte puntate invece sul diver-tissement anche [...]. [...] include ovviamente [...] Stop [...]. Bisogna proprio ricorrere pei le [...] volta [...] parafrasi. Al di là della quale, [...] si presenta [...] problematico. Ma vediamo innanzitutto chi [...] Boris [...]. Nasce a Leningrado nel [...] diciannove anni presso [...] forma gli [...] nessuno di loro, continua [...] sapeva gran ché suonare, ma sapeva [...] tutto quello che arrivava [...]. Nel frattempo [...] insegnava matematica e sociologìa [...] di Leningrado. Se Boris guardava alla [...] ma bisognerebbe dire soprattutto brittanica, un certo Kenny Schaffer. Kenny mise su, poi, [...] far conoscere negli Stati Uniti le nuove [...] puntò direttamente su Boris: «Se questo americano [...] me va bene» commentò [...] poco convinto. Ed ecco invece che Boris [...] Dave Stewart degli [...] nel dicembre del 198?: [...] questo Radio [...] subito promozionato come primo [...] un artista sovietico e senza alcuna clandestini-tà. /// [...] /// Ci sono alcune canzoni piuttosto [...] come The [...] e sarebbe [...] accusare il cantante sovietico [...] agito come altri agiscono altrove, [...] cominciare [...]. Ma c'è [...] un certo senso [...]. Con una perdita [...] individuale proprio di Boris [...]. Tanto più che nella [...] rock non è [...] puro cosmopolitismo. La maggioranza dei gruppi [...] simili, per fare un raffronto con [...] a quello dei [...] (ahi, sappiamo che il [...] emiliano potrebbe creare equivoci. /// [...] /// E un quintetto piuttosto [...] dei modelli, che sono quelli di un [...] dei Joy [...] per dire, con tutto [...] davanti come premessa filosofica, su su fino [...] naturalmente. Ma negli [...] Mu, e non soltanto [...] di usare la lingua russa, sembra esserci [...] necessità espressiva, soprattutto una forma di [...] attraverso la stessa ragione [...] un certo tipo dì modelli di riferimento. [...] 3 Cd Emi Cds 7 [...] Questa incisione dei [...] di Hoffmann» costituisce un punto [...] riferimento indispensabile, per la qualità [...] ammirevole, ma soprattutto perché è [...] prima e finora unica che si basa sulla edizione [...] Fritz [...]. Offenbach la lasciò incompiuta [...] potrà mai sapere con certezza quale forma [...] dato al suo ultimo capolavoro: la ricostruzione [...] presenta aspetti discutibili; ma [...] notevole qualità (tenendo conto del ritrovamento di [...] e soprattutto ristabilisce una immagine complessiva [...] che nella successione degli [...] e [...] drammaturgico è più persuasiva [...] versioni precedenti. Di per sè il rispetto [...] successione dei cinque atti (con le (re illusorie [...] d'amore di Hoffmann collocate [...] voluto [...] che [...] re-ma disillusione alla fine, e [...] ricostruzione [...] atto veneziano di Giulietta, il [...] fa comprendere assai più chiaramente il filtro di ironia [...] cui Offenbach si accosta ai caratteri [...]. Le sue suggestioni non [...] alla scintillante brillantezza: per questo la direzione [...] Sylvain [...]. I complessi sono quelli, [...]. Neil [...] è un Hoffmann ideale, [...] assai vario; José van [...] è [...] nei quattro ruoli «diabolici»; [...] sono divisi tra Luciana Serra (Olympia) e [...] Norman (Giulietta) entrambe bravissime, [...] Rosalind [...]. Tutti di alto livello gli [...] ri. Fortunatamente la musica è [...]. [...] venne tenuto a battesimo in [...] alla [...] Hall [...] 1957. [...] dì comporre dei bozzetti sonori [...] singoli personaggi shakespeariani nacque ad Ellington dopo una [...] apparizione al Festival di [...]. [...] album «pensato, come il contemporaneo [...] Is a [...] e come quello fonde fascinosamente [...] fra loro ibridi [...] profumo [...]. [...] Hamilton, Johnny Ho-dges, Paul [...] Cat Anderson sono fra I [...] al sax baritono di Harry [...] nel suggestivo [...] con il trio dì [...]. /// [...] /// Nel caso del Concerto [...] di Samuel [...] il tradizionalismo è noioso [...] mentre una attenzione maggiore merita la Sinfonia [...]. Pur non collocandosi tra [...] di Britten, riesce a suscitare un certo [...] di una «sinfonia, per [...] formale in 4 tempi [...] parte del solista non si contrappone a [...] si colloca sullo stesso piano con possibili [...] e con esiti talvolta suggestivi. /// [...] /// Maurizio Pollini, piano Dg [...] Le incisioni di Maurizio Pollini non sono numerose; [...] degli avvenimenti di straordinario rilievo e [...] vale a maggior ragione [...] Beethoven, che segna [...] di un ciclo. Alle [...] di Beethoven Pollini non [...] un disco da dodici anni, dopo che [...] 1977 le registrazioni dei cinque ultimi capolavori: [...] è dedicata a quattro sonate del periodo [...]. In alcuni memorabili concerti Pollini [...] le tre sonate [...]. Questo primo disco sembra [...] di ricondurre a schemi unitari la complessità [...] ricerca del Beethoven maturo: ognuna delle quattro [...] prospettiva diversa. Tre sono capolavori Ira [...] ma Pollini rivela il particolare fascino della [...] «piccola. /// [...] /// E ci fa riscoprire con [...] massima intensità e concentrazione la dirompente originalità dì [...] delle sonate, con una tensione, [...] chiarezza, una forza ed evidenza espressiva coinvolgenti, [...] di una concezione interpretativa severamente [...]. /// [...] /// E ci fa riscoprire con [...] massima intensità e concentrazione la dirompente originalità dì [...] delle sonate, con una tensione, [...] chiarezza, una forza ed evidenza espressiva coinvolgenti, [...] di una concezione interpretativa severamente [...]. (0)
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