Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1949468447.

[...] principale attività, distribuire pasti caldi [...] sen-zatetto. [...] dispone di numerosi punti di [...] di un giornale e di una rete di radio [...]. DALLA NOSTRA REDAZIONE FRANCESCO ZUCCHINI BOLOGNA Poveracci di tutto il mondo, unitevi. Il primo appello, Keith Mc Henry [...] lanciò [...] degli anni [...] da una radio privata [...] San Francisco, ma solo nel 1980 quel grido di [...] forma e connotati di un movi-mento pacifista: «Food, [...] è il nome e la campagna permanente [...] vedremo, fra mille difficoltà. Erano in 5, in una [...] con un telefono e un tavolino. Sono [...] in Italia per la pri-ma [...]. Abbiamo legami in Usa, Canada [...] Australia. In Europa, punti di [...] Inghilterra e in Francia: speriamo di [...] con-tare anche su voi [...] poi». Keith Mc Henry è impegnato [...] una specie di tour promozionale, che [...] portato di recente a Bolo-gna, [...] di «Piazza Grande», [...] autogestita che riu-nisce i clochard [...] capoluogo emiliano. Ha raccontato la [...] lunga esperienza americana di «homeless», [...] senza fissa dimora, la [...] vita e il suo mondo [...] gente umiliata, abbandonata, indifesa, perseguitata, riuscendo a [...] una platea [...] che impre-parata [...] e forse convinta di averle [...] tutte. ///
[...] ///
[...] anni, ex disegnato-re grafico, barba [...] abbiglia-mento casual proprio nel senso di puramente casuale, da [...] Keith è, per capirci, un [...] fra il «Re pescatore» di Robin Williams e il «Forrest [...] di Tom Hanks, nella versione [...]. Siamo tutti volontari. La polizia americana ci [...]. La nostra principale attività [...] pasti popolari nei [...] di San Francisco, davanti [...] monumenti. La polizia, con la [...] siamo autorizzati, ci arresta. Il no-stro gruppo ha [...] mille arresti, io personalmente sono fi-nito dentro [...]. Il mio crimi-ne è [...] da mangiare a gente che ha fame, [...] suo diritto di esistere, che ha scelto [...] un altro modo e con altri ideali. Perciò non [...] Forrest [...] perché è il simbolo [...] America tremenda-mente ipocrita, fasulla, che si compiace della [...]. Non contento, ha mostrato una [...] di filmati contenenti altret-tanti pestaggi compiuti dai poli-ziotti sui [...] di Frisco. ///
[...] ///
Vedere per crede-re. La filosofia del movimento [...] «cibo, non bom-be». Noi ci battiamo per [...] gente in che mani è, rom-piamo le [...] e infatti ci hanno messo al bando. Dicono che spaventiamo le [...] con i pasti popo-lari allontaniamo i turisti [...] un sacco di altre sciocchezze. In realtà vogliono cacciarci [...] San Francisco». [...] dispone di un centinaio di [...] di aggregazio-ne, di un giornale [...] Foglio di strada»), di una [...] di ra-dio clandestine che trasmettono senza autorizzazione, e di [...] settore il cui nome, tradotto, suo-na più o meno [...] è un fur-to». Alcuni di noi lavorano [...] dove sono queste case. Ci travestiamo da muratori, [...] poi le occupiamo». Keith sta portando [...] la quale è pronto a tutto. Si è messo alla [...] gruppo che sta lievitando, [...] composta da barboni, ran-dagi, [...] che con lui ha ritrovato [...] e la voglia di [...]. Specie da quando al [...] insediato Bill Clinton il qua-le, di fatto, [...] stato so-ciale. Prima per gli homeless [...] i sussidi. ///
[...] ///
Ora questi sussidi li [...] in più ci perseguitano». Per quelli di «Food, no [...] non ci deve essere un tetto, non una dimora, [...] spiegato Keith Mc Henry. I dormitori sono sistemati [...] il ri-schio di contagiare malattie come la [...] non ci sono abbastanza [...]. Il Comune ha pensato [...] or-ganizzando una lotteria: chi vince può andare [...] gli altri si devono arrangiare e non [...] a San Francisco ti ar-restano anche se [...]. Però noi siamo abituati. E poi ci hanno [...] lotteria». ///
[...] ///
[...] Roberto [...] La signora del [...] Garden Riflessiva, paziente, calma [...] competente, [...] è la nuova direttrice [...] più famoso e prestigioso [...] Garden di Londra. Di fronte ha un [...] tremare i polsi, ma la signora ha [...] teatrale da non temere fallimenti. È stata fra [...] la [...] scout di Ken-neth Branagh. Di simpatie laburiste, tenterà [...] teatro economicamente più accessibile ALFIO BERNABEI LONDRA Dal [...] il [...] Garden è nelle mani [...] è la nuova direttrice [...] che vie-ne considerato uno dei teatri [...] più famosi del mondo [...] posto di Jeremy [...] che, dopo ot-to anni [...] deciso di uscire di scena. La [...] ha [...] anni ed è madre [...] già grandi, avuti dal primo marito. Il suo incarico è [...] ambiti del mondo artistico inglese e le [...] annuo di 90 mila sterline, circa duecento [...]. Ma ha un mare [...]. Basta avvicinarsi a [...] do-ve [...] il portone [...] del teatro per [...] conto. Ci sono [...] scavi, decine di operai, [...] contro il cielo. Sono le fon-damenta di quello [...] sarà il nuovo [...] Garden la cui apertura è [...] per [...] Duemila. Il «New Garden» incorporerà [...] bianco come la panna montata, con [...] sorretta da finte colon-ne [...] sta per conclu-dersi [...] stagione lirica. Fra po-chi mesi la [...] dovrà dunque svuotare il [...] ai lavori edili di proseguire e spostare [...] esercito di artisti che forma la compagnia [...] del balletto. Dove? An-cora non si [...]. [...] chi parla della Royal Albert Hall [...] parte di Londra, vicino ad Hyde Park, [...] che è a poca [...] dei teatri nel West End. Ol-tre a [...] occupare dello sposta-mento logistico [...] esecutiva la [...] avrà un terzo incarico [...] sono al corrente, ma del quale nessuno [...]. [...] del Garden è stata descritta [...] quella di un campo di battaglia. Da anni volano accuse [...] e -si di-ce -anche telefoni e piatti. I vari re-sponsabili artistici [...] reciprocamente e pubblicamente, il personale del botteghino [...] ad un branco di incapaci e perfino [...] ci sono stati dei clamorosi scontri. Adesso la si-gnora deve [...] po-trebbe essere descritto come il tessu-to sociale [...] villaggio di 800 persone. Curriculum [...] La nuova direttrice ha [...] esperienza teatrale al più alto livello e [...] da [...] scout che le ha [...] come Kenneth Branagh quando questi era ancora [...]. Ha trascorso [...] con la Royal Shakespeare Company [...] di passare al [...] dove ha portato [...] la [...] per ren-dere [...] più accogliente, scon-trandosi con [...] Sir Denys [...] che lo disegnò [...] fa e che non voleva [...] spostato neppure un mattone. Se si sommano le [...] Royal Shakespeare Company dove [...] ha fatto i conti [...] shakespeariano e quelle al [...] dove il direttore artistico Ri-chard [...] ha messo a fuoco [...] teatro mondiale, è evidente che il Coven Garden [...] che fare con una profonda conoscitrice sia [...] pubblico che dei princì-pi e doveri di [...] sviluppi della scena artistica in-glese. Anche se il suo [...] esecutivo la pone a distanza da quello [...] Nicholas [...] sul quale incombe la [...] di opere e balletti, [...] giocherà certamente un ruolo [...] e nella scelta degli interpre-ti. Il futuro [...] direttore [...] Bernard [...] per esem-pio, è incerto. Si parla di [...] con Gerard [...] del Festival di Sa-lisburgo, Simon [...] John Eliot Gardiner o David [...]. Piutto-sto schiva nei riguardi [...] di poche parole con chi [...] il ritratto della [...] viene schizza-to da coloro [...] con lei nel corso di molti anni. Secondo [...] «è una persona con [...] calma, portata al ra-gionamento logico». Adrian Noble della Royal Shakespeare Company [...] «Venne assunta come ammini-stratrice della compagnia, ma [...] simpatia verso gli attori e tutti gli [...] messa in scena di opere che ne [...] co-produttrice». La [...] carica potrebbe coincidere con [...] governo nelle prossime elezioni di maggio se [...] sembra possibile, dovessero risultare vittoriosi. Prezzi più bassi? Il fatto [...] sia legata al partito la-burista potrebbe [...] in una po-sizione politica di [...] e non si esclude neppure che un eventuale Tony [...] alla leadership possa [...] al Garden per [...] un in-carico nel ministero della Cultura. Laureata in filosofia e [...] molto vicini al suo pri-mo marito che [...] senzatet-to e di aiuti ai paesi sottosviluppati, [...] ha senza dubbio in [...] sociali ed edu-cative. Mentre si darà da fare [...] accon-tentare [...] di [...] e [...] che forma il tradizionale gruppo [...] più stretti sostenitori e [...] del [...] è probabile che tenterà di [...] il nuovo teatro [...] in un ambiente più alla [...] di tut-ti, eventualmente abbassando il prezzo dei biglietti che [...] resta proibitivo per molti. Ma in seguito aveva ri-mandato [...] altro momento [...] gesto. E in America era [...] della battaglia per il riconoscimento del diritto [...]. Una battaglia condot-ta per [...] Corte Suprema a riconoscere il diritto [...] medica del suicidio nei [...] grave e incurabile. Ma la morte lo [...] sor-presa. Non ha fatto in [...] a termine il suo progetto di suicidio Noel David [...] quaran-totto anni, ex veterano [...] Vietnam. [...] che abi-tava a Rhode [...] da due anni era affetto [...] una fulminante scle-rosi laterale amiotrofica, chiamata morbo di [...]. Il suo caso era [...] settimana scor-sa [...] corte, che stava per [...]. Ma è mor-to prima, [...] causa della malattia. Secondo un amico, [...] era convinto di [...] riconoscere il momento giusto [...] che il morbo lo indebolisse troppo. Aveva cal-colato male le sue [...]. [...] fu colpito dalla malattia [...] e da quel momen-to aveva [...] perso il controllo dei muscoli, la voce e, infine, [...] fiato. In una lettera alla Corte, [...] riuscito a malapena a scrivere sul computer, [...] aveva implorato i nove [...] «a casa, lucido, con i polmoni che [...] liqui-do e con un desiderio disperato di [...]. Venerdì scorso aveva bat-tuto sul [...] il messaggio «Voglio morire», ma non aveva ri-fiutato [...] attraverso un tubo nello stomaco. Diceva che si stava [...] «il suo lavoro». Ci sono migliaia di [...] paese che vivono nelle [...] condi-zioni, che sono malati [...] la comunità medica ha ab-bandonato. Io sto lottando anche [...]. La [...] vicenda aveva fatto scal-pore lo [...] dicembre, quando aveva annunciato che nel giro di una [...] avrebbe messo fine alle sue sofferenze. La notizia col-piva sia [...] intrinseca del destino di chi sa che [...] causa di una malattia che non perdona, [...] platealità del gesto: la [...] morte sarebbe stata trasmessa [...] America [...] rete televisiva [...] la quale aveva filmato [...] battaglia contro la morte e aveva ottenuto [...] anche la [...] fine. Inoltre, [...] aveva annunciato un programma molto [...] una festa, [...] saluto a tutti gli amici, [...] cena con i suoi piatti preferiti. E infine, [...] notte con la [...] donna. Il mattino dopo, la [...] sopraggiun-ta iniettandosi un mortale miscu-glio di morfina [...]. La questione [...] ri-mane comunque aperta e divide [...] pubblica americana. La Corte Suprema deve [...] le leggi degli stati di New York [...] Washington, [...] ban-discono la «morte dolce» sommi-nistrata da un [...] un fa-miliare sono costituzionali o se in-vece [...] di libertà individuale. Ci vorranno ancora mesi [...] nove giudici emettano una sentenza. E se tanti invocano [...] scegliere una morte senza sofferenza, ci so-no [...] in ventimi-la gli iscritti al gruppo «Non [...] temono che questa li-bertà si trasformi in [...] risolvere i casi «scomodi» di bambini handicap-pati. Alcuni portatori di handicap [...] giorni scorsi per gridare il loro «no» [...] contro [...]. È morto Noel David [...] che era diventato il [...] America della battaglia per il diritto [...]. Quaran-totto anni, ex veterano [...] Vietnam, [...] due anni soffriva di una malattia incurabile. Nel dicembre scorso aveva annun-ciato [...] gesto plateale che si sarebbe suicidato nel giro di [...] settimana ed aveva concesso ad una tv americana di [...] la [...] fine. Poi aveva rimandato [...] gesto. Mercoledì mattina la morte [...] di sorpresa. CAGLIARI Vacanze sarde con [...]. Ovvero il sequestro da [...] «risorsa» turistica. Questa [...] che la responsabile del settore [...] di viaggio [...] Jet di Cagliari avrebbe messo [...] punto e sembrava intendes-se proporre a un gruppo di [...] stranieri per [...] come pro-posta per una vacanza [...] in Sardegna. [...] è stata [...] illustrata a un giornalista [...] di Cagliari. Ma la profes-soressa Olga [...] presidente della società che [...] viaggi, ha smentito decisamente [...]. Siamo [...] seria, non facciamo i finti [...]. La proposta per ignari [...] di emozioni forti della [...] Jet prevedeva un viaggio [...] Sardegna [...] cavalcata tra i monti e sequestro di [...] portati i turisti in una zona impervia, [...] giovani e privi di malat-tie di cuore, [...] banditi avrebbero poi fatto la loro parte. I tu-risti sarebbero stati [...] e la sorpresa, quindi, assicurata. I ra-pitori avrebbero scelto [...] ignari [...] sareb-bero diventati ostaggi. Quindi ben-dati, legati e, [...] sparato in aria, portati via. Gli ostaggi sarebbero stati, [...] una grotta dove i banditi avrebbero tolto [...] e ini-ziato una festa con porchetta e [...]. Una vacanza che avrebbe [...]. ///
[...] ///
Una vacanza che avrebbe [...].