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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1947979308.

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Presa di posizione del [...] che parla di «campagne» [...]. Confermate le grandi linee [...]. [...] Lo storico De Lutiis: «Non [...] nel 2000 con gli uomini della guerra [...] ROMA. Sulla riforma delle forze [...] scontro. La «bozza [...] (pubblicata ieri [...] e che è la [...] della discussione) è stata fortemente criticata dai [...] si sono battuti perché il confronto andasse [...] gover-no istituisse una nuova commissio-ne, presieduta da Bruno Ferrante, [...] il compito di rivedere alcuni aspetti non [...]. Ma, a quanto sembra, [...] che caratterizzano la «bozza» non [...] investigativo anticrimine e dalla [...] dei reparti spe-ciali come Ros, Sco e [...]. La partita si gioca sul [...] che [...] riuscirà ad avere [...] Dipartimento del [...] e sulla presenza capillare sul [...] (grandi città comprese) che da sem-pre è un vanto [...] quale i carabinieri [...]. Adesso, mentre la commissione Ferrante [...] a studiare il si-stema su come arrivare [...] di coordinamento, lo scontro -o meglio il [...]. Polizia e Carabinieri vigilano [...] fatte troppe con-cessioni alla controparte e non [...] nervosismo, come un comunicato del [...] dei carabinie-ri, che, citando [...] ha denunciato non meglio [...]. Dopo [...] definito superata la bozza [...] i rappresentanti del [...] hanno scritto: «La preoccupa-zione [...] di possibili ri-pensamenti [...] sulla spinta della intensa [...] giorni, che vadano proprio nella direzione a [...] e da altre ben [...] pensiero». [...] a rimanere il testo base [...] di-scussione. Lo scontro Ma quali [...] maggior-mente contestati dai carabinieri? In particolar modo [...] la pre-senza sul territorio. Il progetto ini-ziale prevedeva, [...] com-petenze esclusive, che i carabinieri svolgessero principalmente [...] nei piccoli centri di provin-cia [...] eccezione di alcune zone [...] di criminalità fossero ele-vati. Il resto, cioè le [...] di sopra di una determinata soglia di [...] alla Polizia. Insomma, le stazioni dei [...] scomparire da Roma, da Milano, da Genova [...] le altre grandi cit-tà. ///
[...] ///
La preoccupazione (od ossessio-ne, [...] di vista) è che si perda prestigio [...] carabinieri possano [...] in una posizione tutto [...] ai «cugini». Il ragionamento è semplice: [...] i com-missariati non ci sono, quindi [...] è già dei carabinieri [...]. Nelle città non è [...]. Non si possono cancellare [...] che esistono e che funzio-nano. Ad [...] fine farebbe a Roma il [...] La presenza territoriale, dunque, è [...] dei punti di discussione. Pro-babilmente si arriverà ad una [...]. [...] della polizia [...] carabinieri potrebbero accettare una soluzione [...] quale si affer-masse la prevalenza [...] urbani, senza una cancellazione [...]. Il Dipartimento [...] nodo intricato è rappre-sentato dal Dipartimento, [...] dovrebbe [...] Di-rezione Investigativa Anticrimine, interforze, nella [...] lavorerebbe-ro congiuntamente poliziotti, cara-binieri e finanzieri. Il Dipartimento farebbe capo [...]. [...] accordo è stato trovato sul [...] che avrebbe [...] di [...] della polizia criminale. Il diret-tore della polizia [...] scelto a rotazione tra rap-presentanti dei diversi [...] che penalizzereb-be la Finanza. ///
[...] ///
Quindi ogni cinque «capi», due [...] e uno finanziere. Cosa [...] che non va, allora? [...] del Di-partimento, dove la [...] rimarrebbe ultra maggioritaria, i [...] spazio significativo. Una mediazione è possibile. [...] potrebbero chiedere una contro-partita [...] presenza di carabinieri e poliziotti nei rinnovati [...] dove la presenza dei militari è preponde-rante. Ovviamente un impegno del [...] potrebbe trovare spazio in un testo ufficiale. ///
[...] ///
Il capo della Polizia Il [...] serrato su un altro punto: tra chi [...] il capo della Polizia, o meglio il [...] Scartata [...] generale, [...] del quale civili e [...] alter-narsi, i carabinieri stanno chieden-do che il Direttore [...] provenga almeno dai ranghi della Polizia di Stato, [...] scelto tra co-loro che provengono dalla carriera [...]. Questo accorgimento consentirebbe di [...] una persona «super partes». Ovvia-mente i contrari sono [...]. Il criterio di scelta [...] può che essere quello della competenze e [...]. Ultima questione: i nuclei [...] o la tutela del [...] dovrebbero [...]. A quanto pare, in questo [...] ministeri interessati: Sanità, Am-biente, Beni Culturali e Lavoro. Che temono di essere [...]. Anche su questo punto, [...]. ///
[...] ///
Sgherri [...] in Italia dal 1919 [...] Il primo apparato di intelligence italiano nacque nel [...] cui fu istituita la Divisione degli Affari Riservati [...] due sezioni: ordine pubblico e stranieri. Il 15 ottobre del [...] il Servizio Informazioni militari (Sim). Nel 1927 la Divisione Affari Riservati [...] articolata in tre sezioni: movimento sovversivo, [...] pubblico e stranieri. Della prima facevano parte il Casellario politico centrale, [...] confino politico e [...] di vigilanza e repressione fascista. Nel settembre del 1943, [...] alleati in Italia, al Sim viene attribuito [...] contattare i servizi segreti inglesi e americani. Con la fine della [...] segreto americano, dal 1945 al 1949, perse [...] al suo posto operarono sezioni distaccate dello [...] Office [...]. Nel settembre del 1949 [...] Carlo Re diventò capo del Servizio Informazioni Forze Armate [...] e [...] vennero istituiti i servizi [...] per ciascuna armata militare. A seguito della vicenda De Lorenzo [...] generale processato per tentato golpe), il servizio [...] il primo luglio del 1966 nacque il Servizio Informazioni Difesa, il Sid, che opererà sino alla riforma [...] del 1977. Con questa riforma la [...] italiana (Sismi, servizio segreto militare, e [...] servizio segreto civile) è [...] Presidenza del Consiglio. Allo scopo di garantire [...] stati istituiti organismi quali il Comitato di Controllo [...] Servizi [...] il Comitato Interministeriale per [...] Sicurezza [...] per il controllo dei [...] e il Comitato Esecutivo [...] di informazione e sicurezza [...]. ///
[...] ///
Sia pure gradualmente, è [...] parte degli agenti vada in pensione o [...] attività». Giuseppe De Lutiis, il [...] servizi segreti italiani, non ha dubbi [...] finale della riforma avviata. Qual è la [...] opinione sul [...] «Mi pare che il progetto [...] positi-vo. [...] stravolto la riforma del [...] ma [...] fondamentali come la duplicità [...] parlamentare, aggiungendo dei principi di [...] si sentiva il bisogno. Per esempio, sparisce il segreto [...] sui documenti. Questo è positi-vo, perché la [...] della [...]. ///
[...] ///
Il servizio unico porta [...] e negli anni 60 e 70 [...] verificato. Inoltre quasi tutti i [...] servizi, a vol-te tre. La duplicità è un fatto [...] anche se il [...] il comitato che [...] mai riuscito. Un coordinamento davvero efficace [...]. È stata scelta la [...] senza portafoglio, e tutto sommato [...]. Il «manifesto» tira addirittura [...]. Anzi, responsabilizzare un politico [...] porta chiarezza. Se si avranno attività devianti [...]. Il presidente [...] dice che [...] frantumazione dei [...]. Certo, più sono le [...] e più noti-zie si affollano. Ma tornerei [...]. Il Ros, il [...] lo Sco: non [...] prova che stiano indagando sui [...]. Stanno facendo [...] investigativa [...] elevata. Se poi accadono episodi [...] chiari come quello di Palermo, si interviene [...]. Ora è previsto un [...]. Non è stata loro [...] più ampia per difender-ci dalla criminalità montante [...] tra finanza e criminalità. E non possiamo andare [...] gli stessi uomini che hanno operato nel [...] fredda». Il ministro Andreatta: «Le [...] di studio non sono state ancora discusse [...] La riforma dei servizi segreti per ora è [...] Coro di critiche [...] ministro della Intelligence Il [...] esperti prevede la creazione di due strutture, [...] e una per il controspionaggio [...]. Que-sta dovrebbe occuparsi anche [...]. Per il ministero qualcuno [...] Di Pietro? Direttore della Cia per [...] a palazzo [...]. ///
[...] ///
Il ministro della Difesa, [...] Andreatta nega che du-rante [...] Consiglio dei ministri di ieri sia stata [...] dei servizi segre-ti. ///
[...] ///
Con una punta polemica aggiunge [...] «non era [...] del giorno, se la sono [...] i giornali. Ma i nostri lavori [...] dai direttori dei giornali. Tuttavia la discussio-ne sugli [...] partita. E do-po le indiscrezioni [...] Palazzo [...] ha diffuso il documento [...] presieduta [...] co-mandante generale dei carabinie-ri Roberto [...]. Ma di servizi se-greti, [...] parlato sempre a Palazzo [...] durante un lungo colloquio [...] del Consiglio Romano Pro-di e il direttore [...] Cia John George [...]. Il documento, [...] car-telle, preparato dalla commissio-ne [...] disegna una vera rivolu-zione. E cioè: la nomina [...] delle informazioni per la sicurezza» (che avrà [...] sulla gestione dei fondi riservati) e la [...] nuove strutture: [...] delle informazioni per la [...] e [...] delle informazioni per la [...] che prenderanno il posto [...] Sismi [...] del [...]. A venti anni precisi [...] 1977, che cancellò il Sid, la commissione [...] mutamento dello scenario inter-nazionale, caratterizzato da una [...] politica in blocchi del mondo e dalla [...] ha im-posto a tutti gli Stati il [...] politica estera e la conseguente revisione delle [...] strumenti preposti al-la tutela della sicurezza naziona-le». Tra gli obiettivi primari [...] riforma, vi è quello di un maggiore [...] di sicurezza da parte [...] sul modello anglosas-sone. Da [...] di un ministro ad hoc, [...] dovrebbe servire, proprio per mettere al ri-paro il governo [...] possibili devia-zioni. Questo obiettivo potrà inoltre [...] una più rigorosa selezione de-gli 007. Secondo lo studio, dovrà, [...] un ispetto-rato alle dirette dipendenze del «ministro [...] la sicurezza». A questo organismo spetterà [...] verificare il rispetto delle norme di legge [...] emanati, oltre [...] delle risorse umane e [...]. Alle dirette dipendenze del [...] centrale per la segretezza [...] per il coordinamento degli archivi che, come [...] la di-pendenza organica e funzionale del Dipartimento [...] sicurezza per quanto ri-guarda le competenze organizza-tive, [...]. In particolare [...] del-le informazioni per la sicurezza [...] per la quale al mi-nistro [...] Difesa sono attribuite precise competenze, «deve difen-dere [...] e [...] della Repubblica da ogni perico-lo, [...] o aggressione prove-nienti [...] in coopera-zione con [...] delle infor-mazioni per la sicurezza [...]. [...] inoltre, svolgerà compiti di [...] nazionale per determinate materie, «non essendo possibile [...] compiti delle due Agenzie né per territo-rio [...]. [...] del-le informazioni per la [...] per la quale al [...] in questo caso, sono attribuite pre-cise competenze, [...] Repubblica e le istituzioni po-ste a fondamento [...] Costitu-zione [...] chiunque vi attenti e contro ogni forma [...] del terri-torio nazionale, in [...]. [...] secondo la nuova disciplina, [...] di intelligence [...] «per le stesse motivazioni [...] ad analoga scelta, sul territorio nazionale, per [...] continuità di azione contro pericoli endogeni». La responsabilità politica prin-cipale [...] sul presidente del Consiglio, affian-cato da due [...] il consiglio nazionale per la sicurez-za della Repubblica [...] ministri competenti) e il co-mitato parlamentare per [...]. [...] che la riforma preveda [...] un apposito mini-stro ha subito fatto scattare [...] Antonio Di Pietro, indicato da alcuni giornali come [...]. Ma, come nota Cesare Salvi [...] anche perché ancora la [...] da discutere. An-che per Franco Frattini [...] Polo, [...] della commissione sui servizi, è prematuro esprimere [...] ma ag-giunge: «Va fin [...] scongiurata ogni impressione -che [...] ad accreditare -secondo cui la riforma porterebbe [...] repulisti». Giudizio positivo viene invece [...] Achille Serra, deputa-to di Forza Italia e già [...] Polizia, perché «garantisce un collegamento stretto con [...] Parlamento [...] soprattutto un rac-cordo tra i ministri della Difesa [...]. Critica invece il lavoro [...] giudice Rosario Priore: [...] della riforma ci allontana [...] altri servizi europei. Speria-mo che nella realizzazione [...] stravolte le linee gui-da, che appaiono in [...]. Priore considera comun-que «ottima [...] di una respon-sabilità politica per [...] guida e il coordinamento. Non credo che si [...] di Beria e [...] dietro [...]. Molto critico anche Fausto [...] «Sono contrario alla loro [...] in un unico ministero». DIRETTORE RESPONSABILE Giuseppe Caldarola CONDIRETTORE Piero Sansonetti VICE DIRETTORE Giancarlo Bosetti CAPO REDATTORE CENTRALE Pietro Spataro UFFICIO DEL REDATTORE CAPO Paolo Baroni, Alberto Cortese, Roberto [...] Stefano Polacchi, Rossella [...] Cinzia Romano [...] Società Editrice de [...] S. ///
[...] ///
[...] non è facile. Il tema degli albanesi [...] banco e a dividere i nostri lettori. Sembra un tema che [...] comples-se e profonde, addirittura individua-li. Spesso chi ci chiama [...] da proporre, da raccontare, magari sulle quali [...]. La telefo-nata di Paola Gallo, [...] di Pisa che ieri ci ha raccontato [...] e divertente conoscere chi è di-verso da [...] favorevol-mente Guido [...] un affezio-nato della rubrica [...] Genova: «Complimenti a Paola. Leggendo parole come le [...] dei valori che mi inducono a essere [...]. ///
[...] ///
E mi viene da [...] but-tato nel fango da quegli allevatori: lì [...] alto, altissimo, il latte che dà la [...] quel modo. Altri hanno pareri più [...]. Bruno Maneschi, di Savona, [...] «questione albanesi» è rimasto più convinto [...] di Re-pubblica, anche se [...] no-stro giornale e dice che lo compre-rebbe [...] 3. La signora Dina, di Bologna, [...] molto dura: «Il governo non ha commesso [...]. Gli albanesi non sono una [...]. Piazza Grande, [...] a Bologna, è in-festata [...] dai rom. Ci sono i nostri [...] hanno valo-re, ci sono pensionati che vivono [...]. E guardi che io [...] piuttosto che agli albanesi, i miei soldi [...] negri». E chiude la te-lefonata con [...] «viva [...]. Ma non è la [...]. I toni più esasperati [...] Paolo Innocenti, di Borgo S. Lorenzo in provincia di Firenze, [...] purtroppo una storia triste da rac-contare, quella [...] la cui casa è stata svaligiata da [...] non so-no stati nemmeno in-carcerati; da lì, [...] Innocenti parte per affermare che «è vergognoso che [...] faccia mettere i piedi in testa da [...]. Vanno presi e ributtati [...]. Io ho votato per [...] con-tinuano così la prossima volta vo-to Lega». Questo per il tema [...]. [...] ovviamente, è la crisi [...]. Sulla quale molti lettori [...] altri segnalano problemi. Laura Pellegrino di Druento (Torino) [...] che non vuole il giornale di dome-nica [...] riceve, invece, il gio-vedì. Un signore di Fabriano [...] segnala che il giornale [...] e quindi disdirà [...] per (giura) continuare a [...]. Anche un compagno di Aosta [...] «anonimo», su [...] richiesta) segnala che lassù [...] tardi o non arriva affatto, e «per [...] linfa vitale, non posso far-ne a meno, [...] sotto-scrivere qualunque cifra». Giusep-pe [...] (Roma) protesta per i [...] vorrebbe un giornale di maggiore qualità. Fa una proposta concreta: «Voglio Michele Serra direttore. E gli chie-do pubblicamente [...] indietro». Giuseppe Romano (Somma Vesuviana, Napoli) [...] popolare e si pone [...] do-manda: «Perché molti iscritti [...] Credono che leg-gere Repubblica sia più chic?». Giu-seppe Leoni di Paderno Dugnano (Milano) [...] di levare Matti-na, «perché si legge uno [...]. Sia lui, sia Giuliano [...] di Mantova affermano che [...] lettori a causa dei libri e delle [...] chiede più informazione locale, [...] ri-chiesta la fa Giorgio Cascioli di Todi, [...] regione, [...]. E poi invita i [...] studiarsi la riforma delle assicurazioni fatta da Berlusconi, [...] tanto delle tasse. A me hanno triplicato [...] e non ho fatto nemmeno [...] incidente! Chiudiamo con la telefonata [...] Dario Volpe, di Pozzuoli (Napoli). Una telefonata che ci [...]. Dario ha 17 anni e [...] da pochi mesi. Esprime solidarietà e poi [...] «Vorrei una pagina quotidiana sulla scuo-la. Non [...] solo quando ci sono eventi [...]. A me pia-ce il [...] politi-ca, i commenti, la cultura e il [...]. Ci trovo articoli che altri [...] non [...] mai. [...] capisco perché molti iscritti al Pds non la compra-no. Tenete duro». ///
[...] ///
Tenete duro».

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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