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La Camera ha approvato il [...] sui musei presentato da Ronchey. Il provvedimento istituisce ristoranti, [...]. /// [...] /// Lotta per il lavoro [...] lavoro, orgoglio del lavoro, e libertà di [...] libertà sindacale e politica, facevano tut-t'uno nel [...] di Di Vittorio sindacalista rivoluzionario socialista. Il secondo decennio del [...] già diventare un capo, lo vide anche [...] guerra» -ferito in battaglia, ma nonostante, ciò [...] pericoloso», allontanato dal fronte e internato in Cirenaica [...] vide infine scontrarsi col fascismo agrario [...]. Non si può comprendere [...] che le parole lavoro e [...] avevano per Di Vittorio, [...] cui contribuiva a [...] negli articoli della Costituzione, [...] storicamente e non ci [...] immaginare che casa fosse stata negli anni [...] e della [...] giovinezza la condizione umana [...] «contadino bracciante» in Puglia, [...] sanguinosa del conflitto di [...] della reazione culminata nel fascismo. D'altronde, egli era entrato [...] volta a Montecitorio non con le elezioni [...] 1946, ma con quelle del 15 maggio [...] era giunto direttamente dal carcere di lacera, [...] ancora una volta ristretto per lo sciopero [...] violenze fasciste del febbraio di [...]. I capi di imputazione [...] che di fronte al prolungarsi degli scontri [...] dello sciopero fosse venuto proprio dalia Came-ra [...] Cerignola un manifesto severo contro ogni atto [...] e feroce da parte dei lavoratori: «Le [...] essere condotte con civiltà e dignità,. Astenetevi dal compiere atti [...] ogni coscienza onesta. Le grandi e nobili [...] nostre organizzazioni non consentono tali barbarismi». [...] Vittorio, non iscritto nO al [...] socialista (massimalista) né [...] costituito partito comunista, accettò la [...] propostagli nelle liste del primo essendovi stato indotto da [...] formale [...] del Consiglio generale della Camera [...] lavoro di Bari. [...] a deputato era il [...] tornare libero e riprendere la battaglia; e [...] di vero e proprio terrore in cui [...] votazioni a Cerignola, [...] di fatto la partecipazione [...] e provocando [...] di nove persone, Di Vittorio [...] con largo suffragio, soprattutto grazie ai voti [...] Bari. Dopo essere stato liberato [...] posto a Montecitorio, fu naturalmente raggiunto dalla [...] a procedere: e su di essa riferì [...] Camera [...] deputato de! Nella relazione si diceva: [...] degli atti ha convinto [...] Commissione che nessun, neppur tenue indizio fu raccolto [...] in alcun modo legittimi le imputazioni fatte [...] Di Vitto-rio(. La proposta di «non [...] contro [...]. Di Vittorio Giuseppe» fu [...] Camera. Mi si consenta -per [...] da ciò spunto per rilevare come vi [...] cui validità sotto il profilo delle garanzie [...] di democrazia va considerata con sufficiente respiro [...] diverse e penose, possano [...] le contingenze [...]. [...] e [...] di cui Di Vittorio [...]. É una celebrazione voluta [...] per ricordare il centenario [...] più prestigioso segretario del principale sindacato confederale, [...] presidente della repubblica Oscar Luigi [...] Nel cuore dello Stato, [...] delle massime autorità: il presidente dell Senato Spadolini, [...] della Camera Napolitano (autore [...] ufficiale), il presidente del Consiglio Amato. E poi i [...] parlamentari, a cominciare da Massimo D'Alema por il Pds, dirigenti politici (Chiaromonte, Macaluso. Didò, Boni), dirigenti sindacali (D'Antoni [...] Larizza per [...] e [...] ). /// [...] /// Ed ecco le «lezioni», [...] bracciante di Cerignola. C'è quella raccolta da Bruno Trentini «Una concezione del sindacato come solidarietà organizzata che [...] lavoro». Una vera e propria [...] quella per [...] sindacale. [...] usa [...] per indicare qualche odierno [...] del sindacalismo» che dimentica [...] di Di Vittorio e parla [...] sindacale come disvalore. E poi ripercorre tutti [...] del sollecitatore di un famoso «piano del [...] curiosità per il mondo che cambia; la [...] II sindacato, di una vera autonomia culturale; la [...] negli anni 50; la sofferta battaglia anche [...] Direzione del Pei, ad esempio sui latti [...] Ungheria. E, infine, il suo [...]. Trentin rievoca un discorso [...] congresso della [...] nel 1954, intento a [...] di avanguardia del movimento sindacale, contro gli [...] che assegnavano solo al Partito quella possibilità. E c'è la «lezione» [...]. E per Gino Giugni? «Ricercare [...] via del consenso», [...] ora, quando si discute [...] legge nuova per riformare i sindacati. Il giurista socialista non [...] esperienze personali con Di Vittorio, anche per [...]. Ma aveva [...] II pensiero del sindacalista preparando [...] tesi di laurea sul diritto di [...] sciopero. È ricorda che tra [...] futuro . Statuto dei [...] stato, nel 1952, una [...] di . /// [...] /// Luciano Lama non ,, [...] di un sindacato generale» [...]. E poi rievoca le [...] Di Vittorio, la [...] ira nei confronti di [...] stesso giovane Lama, considerava la rottura sindacale [...] «liberazione» da un impaccio: «Siete ciechi», diceva. Tante lezioni simili, insomma. Un Di Vittorio usato [...] per candidare, tra i corazzieri impettiti, una [...] go--verno, come osserva qualche giovane collega, intento [...] etichette politiche dei presenti al convegno? Ma, [...] Di Vittorio usato, riascoltato, per parlare [...] d'oggi, [...] mersa in problemi drammatici. E dice bene Del [...] quando riprende la dedica di Piero Guc-cione «A Di Vittorio, alla [...] passione morale». C'è bisogno di questo, di [...] forza travolgente. O dobbiamo abbandonarci [...] e agli struggenti [...]. [...] dei lavoratori, [...] costante di Di Vittorio: oltre ogni ottica [...] categoria, in una visione generale degli interessi [...] e del [...] e nella saldatura tra [...] Sud e proletariato industriale del Nord». Tra il 1924 e [...] confluito nel partito comunista, si era incontrato [...] Gramsci, [...] stato designato segretario [...] di difesa tra i [...] otto mesi di carcere e infine era [...] nuovo arresto e al confino espatriando in Francia. [...] contadina e nel movimento antifascista, [...] partecipazione alla guerra di Spagna, il lavoro [...] italiana, furono una [...] preparazione al ritorno in patria, [...] dalla Francia in stato [...] e [...] a [...] fino alla caduta del fascismo: [...] lunga [...] sostanza, [...] di responsabilità decisive nella ricostruzione [...] sindacato e [...] sindacale nella nuova Italia democratica. [...] non «unicità»: i [...] del tutto diversi «e in certo senso [...] in quella relazione, [...] o I [...] obbligata, [...] nulla. [...] che [...] la pluralità dei sindacati sia [...] al principio [...] sindacale, o possa [...] non appare fondata. La vera [...] sindacale [...]. Di Vittorio respinse nettamente [...] Assemblea Costituente [...] di un sinda-cato obbligatorio, [...] dallo Stato cosi come [...] respinta nei colloqui del [...] con Bruno [...] quanto con Giovanni Gronchi: «Ho [...] nel riferire di quei colloqui [...] della coazione dopo 20 [...] fascista, il bisogno delia libertà, il fatto [...] deve cercare nella [...] iniziativa, nella [...] azione di effettiva difesa [...] lavoratori. Nessun vantaggio, a cominciare [...] iscrizioni e dello quote obbligatorie, poteva indurre [...] metodo fascista. Nella relazione del [...] tornarono le espressioni di [...] prima. Possiamo dire che Di Vittorio [...] quel filo non si spezzasse mai del [...]. Lo fece -negli anni [...] che seguirono la rottura, nel [...] della coalizione antifascista [...] su una linea che tendeva [...] convergere con quella del suo [...] ma senza temere di [...] e portando in ogni scelta [...] le ragioni del sindacato, e l'impronta della [...] personalità, del suo modo di [...] e di affrontare i problemi, della [...] indipenden-za(. E a cercare di [...] del dialogo politico tra tutte le forze [...] Fu [...] questo senso [...] significativa e fruttuosa [...] del Piano del Lavoro. So ne è discusso [...] tempi recenti, da diversi punti di vista. A me preme, [...] mettere in luce innanzitutto [...] Conferenza nazionale [...] a Roma dal 18 [...] 1950, in piena guerra fredda, si risolse [...] di dialogo davvero impensabile senza [...] trascinante di Di Vittorio. Accanto ai comunisti e [...] nel Teatro dolio Arti [...] non inganna chi come me vi prese [...] angolo), si ritrovarono i ministri Pietro [...] e Ugo [...] Malfa, cordialmente accolti [...] Fernando Santi, e Amintore Fanfani [...] stato con Di Vittorio nella Terza Sottocommissione [...] Costituente [...] Giorgio La Pira, e uomini tra i [...] del mondo della ricerca, del mondo finanziario, [...]. La ricaduta politica fu [...] decisioni prese poi dal governo, specie con [...] di intervento straordinario nel [...] con [...] della el Mezzogiorno, rispetto [...] si sa, [...] di Di Vittorio si [...] di netta opposizione del Pei. E quella distinzione si [...] ripotuta alcuni anni dopo, quando nel novembre [...] Convegno della Cassa del Mezzogiorno, si annunciò [...] del prof. Saraceno il passaggio a una [...] di [...]. Il consenso espresso in [...] Convegno [...] Di Vittorio gli procurò [...] critiche in sede di [...] a dirigenti e «giovani turchi» de! [...] e presentazione del Piano [...] ritrovano d'altronde tutte le grandi costanti della [...] di Di Vittorio: la disoccupazione come nemico [...] Mezzogiorno come vincolo e banco di prova [...] di sviluppo produttivo [...] paese, per una politica [...] nazionale; lo spirito di solidarietà in antitesi [...] e il senso delle comuni responsabilità rispetto [...] come tratti irrinunciabili del movimento dei lavoratori [...] di esaltazione del suo ruolo. Nulla sarebbe più arbitrario [...] il ricercare in Di Vittorio [...] contrapposizione tra la tematica [...] e quella dello condizioni e [...] retribuzioni dei lavoratori. Anche nella relazione alla Conferenza [...] Roma sul Piano del lavoro era ben presente [...] bassi salari, [...] convinta rivendicazione della necessità [...] salari per «elevare [...] capacità di acquisto del [...] stesso dello sviluppo industriale italiano. [...] cadeva tuttavia [...] primaria di dare alla disoccupazione [...] cosi massiccia una risposta che non fosse (tome invece [...] quella del-I emigrazione, di garantire a! Vittorio Foa ha scritto di [...] «Credo di dover riconoscere in [...] il mio solo maestro di [...]. Egli fece in realtà, [...] del movimento dei lavoratori [...] anche per calore umano [...] democratica, di consolidamento, innanzitutto, di una democrazia [...] a incognite e rischi. [...] politica, non cèrto puramente emotiva, [...] la scelta del [...]. Aveva per anni anch'egli [...] difeso [...] i «paesi socialisti». Fu un latto di [...] ha voluto ricordare or è poco Antonio Giolitti [...] un Di Vittorio [...]. E deve oggi [...] recuperare quella [...]. Parlano i muri disastrati [...] parlano le chiese devastate [...] parlano i tesori d'arte, [...] storia millenaria, che non esistono più. Restano le pagine dei [...] della lingua, i . A Udine -su iniziativa [...] Comune, [...] italiano di cultura di Zagabria, del Gramsci [...] enti -si è analizzata la cultura croata [...] lente del suo miglior protagonista, lo scrittore Miroslav [...] (1893-1981). [...] -che ha anticipato il [...] nascita del più grande autore croato -ha [...] con [...] presenza del personaggio, attivo [...] dal tempo delle guerre balcaniche sino ai [...] di Tito, e con le sue convinzioni [...] politica alla testimonianza critica, dalla responsabilità di [...] pubblica iugoslava. Non a caso la [...] vicenda croata passa oggi, negli studiosi. Ed è questa [...] che più ci interessa [...]. Ci sono stati due [...] cui la «fortuna» di [...] avrebbe potuto avere un [...] la cultura italiana: il quinquennio 1917-22 e [...]. Ma in entrambi i [...] complesse ragioni [...] questa incidenza non si [...]. E cosi [...] è [...] da noi solo negli [...] Ottanta, [...] ormai era troppo tardi. E chiaro che rispetto [...] scrittore, anche il periodo dal 1929 al [...] va-lori espressi da «1 signori [...] e [...] della ragione» -avrebbe rappresentato [...] da trasferire oltre Adriatico. Tuttavia, [...] questi anni, il ragionamento deve [...] rapportato al concomitante clima di autarchia culturale vissuto [...] fascista. Restano dunque i due [...] cruciali di [...]. Il primo è quello [...] e politico del mosaico asburgico e quello [...] rivoluzione» bolscevica squillata, in termini letterari, da [...] giovani intellettuali che avevano sperato clic «la [...] Aurora», alla fonda nel porto [...] di Pietroburgo, avesse salutato [...] ventunesimo secolo. Ma già a partire [...] degli anni Veliti, lo scrittore avrebbe potuto [...] tra speranza rivoluzionaria e [...] impero, con qualche anticipazione rispetto a successive [...] occidentale. Questo, ovviamente, se la [...] intitolata «Gita in Russia» (1925-26) [...] arrivata in tempo utile [...] sensibile della nostra cultura. Si tratta, infatti, di [...] destino dei movimenti storici ed umani, soprattutto [...] reportage intitolato «Arrivo della primavera». Che quel viaggio sia [...] di incontri, di rivelazioni e di destini [...] confidenza elle [...] ebbe a farmi nel [...] «Era [...] marzo 1925, viaggiavo nel vagone diretto da Riga [...] Mosca e [...]. Mi colpi un uomo, seduto [...] a me, por le sue labbra grandi, carnose, sensuali [...] se [...] tinte di carminio. Durante il viaggio si [...] nervosamente po' andare da un vagone [...] altro a parlare, discutere [...]. Mi dissero che era [...] e si chiamava Gramsci. I/) rividi e lo [...] della sala di Mosca dove si teneva [...]. Non servono le suggestioni [...] segnare [...] del personaggio [...] a cavallo della storia [...] Rivoluzione [...] e [...] dei grandi sconvolgimenti, a [...] uno sguardo ai venti [...] un altro agli aliti caldi del Mediterraneo. Più compresso è invece [...] croato nel periodo [...] quinquennio 1948 al 53. Aveva arricchito le sue [...] intuizioni estetiche di critica al [...] socialista, passando dal testo della «Prelazione ai motivi della [...]. Ma, come [...] secondo [...] è saltato. Cosi [...] è [...] «costretto» in un ruolo di [...] ed ispiratore della cultura jugoslava. La [...] dimensione mancata, quella di [...] Europa, 0 ancora da venire: il secolo [...] è un secolo di [...] di speranze e delusioni prima che il [...]. /// [...] /// La [...] dimensione mancata, quella di [...] Europa, 0 ancora da venire: il secolo [...] è un secolo di [...] di speranze e delusioni prima che il [...]. (0)
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