Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 1946118083.

Giuliano [...] poeta e uomo di [...] esperienza nei boschi di Val [...] Durante le recenti manifestazioni [...] Georgia si sono viste persone agitare -hanno scritto [...] bandiere ella repubblica di [...]. Si tratta della repubblica [...] Georgia, proclamata da [...] nazionale il 26 maggio [...] si era in brevissimo tèmpo dissolta una [...] da armeni, georgiani, [...] tre gruppi etnici decisamente [...] di più dominati da partiti diversi: [...] (nazionalisti in Armenia), menscevichi [...] Georgia [...] («uguaglianza») [...] Azerbaigian. La repubblica georgiana godette, [...] ne tedesca e poi, al crollo degli [...] quella inglese. Capo del governo era [...] presidente del soviet. I primi organi assembleari [...] transcaucasiche erano nati, dopo la rivoluzione di [...] sulla base dei rappresentanti eietti nelle singole [...] costituente dl [...] (che sarà poi. In Georgia la maggioranza [...] menscevichi. Cosi come erano radicate, [...] bolscevichi [...] ambizioni di indipendenza nazionale. Nel 1920 la repubblica, [...] dal Consiglio [...] alleato e, poco dopo, [...] sovietico che firmò con essa un trattato [...]. Una visita in Georgia di [...] delegazione [...] europea guidata da [...] di cui facevano pane anche [...] e [...] Mac Dónald, procurò una certa [...] alla piccola repubblica, di cui [...] esaltarono il «virtuoso carattere socialista» [...] al modello bolscevico. Stalin ironizzò su [...] affermando che, avendo paura [...] in Germania, era andato a consolarci dai [...] Tbilisi. In Georgia, net 1920, [...] anche il quasi trentenne Pietro Nenni come [...] Secolo di Milano al seguito di una missione [...] italiana nelle repubbliche transcaucasiche. Nel [...] rievocando quel Viaggio, Nenni parlò [...] «esperienze ricche di interesse [...] socialdemocrazia [...] ma ricordò che «le ricchezze [...] del Caucaso suscitavano appetiti [...] contro i quali le giovani [...] fra [...] discordi, apparivano poco atte a [...] e a difendersi». [...] il menscevico [...]. [...] nelle sue memorie -era capeggiata [...] Trockij e Stalin, mentre la prima sareb-be stata guidata [...] Lenin. Tendenze diverse a Mosca [...] ma lo schieramento indicato da [...] è probabilmente semplicistico e [...]. Certo, fra i tre, Lenin [...] il più cosciente della complessità dei problemi [...] politica bolscevica [...] zona transcaucasica, dove erano [...] almeno otto gruppi nazionali indigeni di cui [...] georgiani erano i più numerosi. Non si trattava peraltro [...] conto delle differenze «nazionali», ma di valutare [...] di sviluppo e la variegata struttura economica [...] varie zone. La Georgia possedeva, ad esempio, [...] classe commerciale abbastanza robusta cui si col-legava [...] di orientamenti spesso radicali. Le frontiere etniche fra [...] erano Inoltre contuse e spesso vaghe. Basti pensare che a Tbilisi, [...] Georgia, gli armeni erano in maggioranza. [...] poi il problema [...] cui abitanti, già allora, reclamavano [...] forza autonomia e indipendenza e che erano [...] in funzioni [...] a prescindere da chi fosse [...] potere a Mosca. Cosi, prima che [...] rosso entrasse in Georgia, contro [...] furono rivolte pesanti accuse: di andare «distruggendo e sterminando» [...] per esempio, di [...] «bruciato interi villaggi» in [...] di [...] pretese sciovinistiche su Armenia e [...] era uno Stato socialdemocratico, poi [...] i Soviet Ma Lenin non era [...]. Ecco la «preistoria» delle tensioni [...] nel [...] gruppo di dimostranti a Tbilisi, [...] gli scontri dello [...] che erano divenute da poco [...] sovietiche. Secondo Trockij, comun-, [...] i reparti dell'esercito rosso [...] Georgia per ordine di Stalin «mettendo il governo [...] Mosca di fronte al fatto compiuto». Forse le cose non [...] e la questione si pose di sicuro [...] complessi. Ma resta il fatto [...] Lenin, [...] tra [...] voleva evitare che [...] della Georgia "diventasse un [...] preoccupò immediatamente di intervenire perché la sovietizzazione [...] con gradualità. Il 3 marzo scrìsse a [...] a ricercare un compromesso e, [...] una «coalizione» con i menscevichi di [...]. In un articolo invitò [...] georgiani a «non applicare gli stereotipi russi», [...] «in modo duttile ed accorto» una tattica [...] larga disponibilità a fare concessione «a qualsiasi [...] piccolo borghesi». Si può pensare che Lenin [...] qualche modo collocare la politica bolscevica in Georgia [...] linea già aperta [...] esperimento menscevico fondato su [...] agraria, su un limitato processo di nazionalizzazione [...] e, soprattutto, sulla promozione delia cultura nazionale. I suggerimenti di Lenin [...] sbocchi. [...] non era un mostro [...] pensò bene di fuggire [...] Parigi [...] gli altri dirigenti menscevichi. Karl [...] da Vienna commentò cosi [...] Georgia menscevica: «La Russia sovietica [...] ora in una nuova [...] quella che corrisponde alla terza della rivoluzione [...] fase [...] proprio di chi detiene [...] e militare; possiamo definire questa fase come [...]. Metafore di questo tipo, [...] rivoluzione francese, erano allora molto usate nel [...] il «futuro Bona-parte», se aveva già fatto [...] verso il potere, era ancor lontano [...]. Stalin, durante un comizio [...] a Tbilisi nel giugno del 1921, fu [...] una bordata di fischi e da pesanti [...] «rinnegato», «traditore». Un vecchio bolscevico, Aleksandr [...] che era con lui [...] disse: «Perché hai distrutto la Geor-gia? Che [...] per riparare?». Al di là delle [...] Stalin, [...] dimostra come il sentimento [...] fosse profondamente radicato fra i georgiani e [...] degli stessi bolscevichi, molti dei quali, a [...] rimasti abbastanza passivi [...] rossa. E abbastanza significativo, in [...] modo con cui Trockij, sul finire della [...] pure col senno di poi», ebbe modo [...] militare in Georgia e la successiva politica [...]. Le operazioni militari riuscirono [...] il metodo usato per sovietizzare il paese [...] rossa poco prima di [...] dei riflessi molto gravi. Trockij aggiunge poi la [...] «Nelle regioni dove i lavoratori avevano abbracciato [...] prima della rivoluzione, accettarono ogni difficoltà e [...] comportata dalla causa in cui credevano. Non cosi nelle regioni [...] coscienze sociale, dove la sovietizzazione era stata [...] russe. [...] te masse [...] le loro privazioni come proposte [...] estrànei. In Georgia la sovietizzazione [...] un certo tempo rafforzò i menscevichi e [...] paurosa insurrezione popolare del 1924, dopo la [...] di Stalin dovette "venire interamente arata di [...]. Per Trockij abbiamo parlato [...] poi». Forse un po' ingenerosamente. Ma il 10 febbraio [...] prima [...] rossa in Georgia, il [...] Paul Levi, già stretto collaboratore di Rosa Luxemburg, [...] tempo anche presidente del partito, su [...] Rote [...] reagiva in questo modo [...] «tattica offensiva», cioè alle tendenze ad esportare [...] la rivoluzione: [...] si può introdurre il [...] per cosi dire sulla punta delle baionette. Il sistema sovietico ha [...] sulla volontà rivoluzionaria del proletariato in ogni [...] questa volontà, i proletari accolgono i rivoluzionari [...]. Levi si [...] probabilmente al fallimento militare e [...] su Varsavia. Il suo giudizio supera [...]. Va aggiunto che di [...] molto [...] sarà espulso dal partito [...]. Un Pozzetto stralunato , [...] un [...] (nella foto) giottesco, amaro, [...] vedremo In uno dei primi film della [...] Burro, prodotto dà Achille Manzoni in collaborazione [...]. Soggetto e sceneggiatura sono di Tonino Guerra e raccontano la storia di un venditore di [...] di provincia che [...] di [...] che vede sullo schermo. Al punto che tutte [...] Incontra poi nella vita hanno II suo [...]. Il film è ambientato [...] a Tonino Guerra: la Romagna di Sant'Arcangelo [...] di Pennabilli. [...] è Elena Sofia Ricci [...] le altre donne del film. [...] è prevista per metà [...]. La scomparsa a Bologna del [...] Franco [...] morto, [...] di 61 anni, il critico [...] Franco Solmi, ex [...] delia Galleria comunale d'arte moderna [...] Bologna, noto per i suoi stùdi su Giorgio [...] e [...] bolognese del [...]. Laureato in estetica, aveva [...] primo assessorato alla cultura italiano, guidato nel [...] Renato [...]. Dopo, negli anni Sessanta, [...] due importanti rassegne critiche: [...] contestato» e «Il tempo [...]. Nel 1973 fu la [...] rassegna dedicata alla realtà culturale del dopo [...] «Tra rivolta e rivoluzione». Due anni più tardi [...] dirigere la Galleria comunale d'arte moderna e [...] da lui coordinate, oltre a quelle [...] citate, vi sono «La [...] cooperazione e cultura», «Il liberty a Bologna [...] Romagna», . Alfonso [...] i veri e i [...] in Italia». Karl Malden presidente [...] che dà [...] Malden, vincitore nel 1951 di [...] Oscar come miglior attore non protagonista per Un tram [...] si [...] ma desiderio, è stato eletto [...] presidente [...] and [...] la prestigiosa associazione dì personalità [...] cinema statunitensi creata nel 1927 e che dal 1929 [...] I premi Oscar. Nato nel 1914 da una [...] di origine serba, Malden è membro [...] da sei anni e ha [...] nella [...] carriera, una cinquantina di film. In Israele sospesa la [...] E entrata In vigore da circa due [...] Israele una legge che, in via sperimentale, sospende [...] la censura sulle opere teatrali, [...] però in vi-gore per [...]. A giustificazione del differente [...] degli Interni Israeliano, [...] ha sostenuto che ii. [...] due anni dunque i [...] decidere il proprio repertorio, ma gli spettatori [...] della magistratura qualora li ritengano offensivi alia [...]. [...] Mick Jagger Mick Jagger ha [...] rinunciare [...] di [...] in Scozia, messa in vendita [...] e desiderata da non poche [...] di Hollywood. Chi lo ha battuto [...] d'affari inglese, arrivato ad offrire sei milioni [...] 15 miliardi di lire). L'isola è quella di [...] a metà strada tra l'isola [...] Muli e la penisola del [...] curiosamente [...] da una canzone di Paul Me [...] (Muli [...]. ///
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[...] OSTICO [...] CHE OP BRA [...] VA TESTA [...] si [...] Ilo STAPPO" [...] OFFICIO GLI [...] Pico . ///
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[...] 5 [...] O RI TI IDA PI [...] PALLA [...] STAPPO i A HA [...] e Pico: [...] PI [...] LISSI Conoscenze carnali, da Feiffer [...] i! Accanto a loro, [...] di Jules Feiffer, uno [...] della vignetta [...]. In mezzo, i disegnatori [...] allenamento sui Mondiali di calcio del [...]. Per uno stanco campionato. Era un oscuro intellettuale [...] Bronx [...] preparava a china, gratis, le tavole da [...] del detective mascherato [...] quando i lettori del «Village [...] cominciarono a fare la [...] personaggi. Erano bambini con il [...] a Charlie Brown e ti guardavano in [...] male che gli altri non mi fanno [...] altrimenti non mi sarei mai accorto di [...]. Solo dieci anni più [...] le facce di profilo, immobili come statue [...] Pasqua: [...] lui già diceva a [...] «Hai [...] formaggino sulle guance. ///
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Formaggino e rughe non [...] vedere. Voglio il divorzio». La storia a vignette [...] Jules Feiffer, [...] sessantenne, ebreo del Bronx [...] da Playboy, ce la racconta la mostra [...] Premio Satira politica [...] organizzata come sempre dal Comune [...] dalla [...]. Su Feiffer i curatori, Cinzia [...] e Franco [...] ci lavoravano da due [...] I allora vincitore del Premio David Levine [...] «In America ho molti amici disegnatori. [...] cosa volete». È [...] una telefonata e la tenda [...] la pineta di viale Matteotti a Forte dei Marmi [...] è [...] ragazzini scemi seduli al banco [...] scuola con la faccia di [...] di [...] cavallini alla Johnson, e su [...] nel tempo fino al primo, [...] boy. Feiffer, [...] dai presidenti degli Stati Uniti, [...] che «la satira, nel migliore dei casi, [...] il solletico, e a liberare gli altri [...] di attaccare. Il nostro lavoro consiste [...] che una qualsiasi situazione seria [...] avere una soluzione seria». La [...] America terribilmente seria è piena [...] famose ballerine [...] e dinoccolate che annunciano «con [...] danza voglio simboleggiare. C'è [...] «conoscenza carnale» che i [...] Premio Satira ci invitano a fare [...] quella con I disegnatori [...] con [...]. Proprio accanto a Feiffer, [...] le tavole di David Levine (una galleria [...] politici), una giungla di seni giganteschi, di [...] e invadenti, di pensieri libidinosi fatti vignetta. Forse, fra i tanti [...] un disegno che meglio degli altri riassume [...] dai russi: è firmato Vladimir [...] è di [...] e mostra un palcoscenico [...]. ///
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Sopra, affacciato sul palcoscenico [...] Ira le tende del sipario, un gigantesco anonimo [...]. La vignetta, la quasi, [...] tutta [...]. Ma continuando a guardare, [...] i signori non stanno semplicemente guardando lo [...] a uno, quasi alla chetichella, se la [...]. I camerieri, che stavano [...] dal vassoio i maialini arrosto. I candelabri si spengono. Lungo le pareti, lentamente, [...] e un caminetto (in teatro?) rimasto finora [...]. Il sesso per i russi, [...] sembra una questione a lunga scadenza: come un lungo [...] al contrario. [...] omini afflitti da genitali [...] di loro, sempre in fuga da cariatidi [...] sirene affamate, hanno [...] un mon-. Per la Francia, era [...] «Rivoluzione francese, ghigliottinata dai satirici», come recita il [...]. Per [...] mancava un tormentone: i Mondiali [...]. Gli azzurri della satira [...]. Ma non ne possono [...]. A metà mostra sono [...] al novantesimo minuto. ///
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A metà mostra sono [...] al novantesimo minuto.