Egli portava con sé [...] di Istanbul dove aveva soggiornato [...] stupore di esserci stato. Le memorie degli anni turchi [...] studiosi [...] filtrate [...] in annotazioni a scritti molto [...] risultano [...] arricchite da [...] a volte apocrifa, ma sempre [...] e verosimile. Ho sempre trovato significativa ed [...] di uno [...] che, come profittando [...] biblioteca valida, facendo di necessità [...] dà fondo alle sue risorse di lettore estroso e [...] che tutto ricava dal testo per presentare una [...] ipotesi di lettura della Vita Nuova di Dante. Tra gli aneddoti non [...] a narrare quello che mi riferì nella [...] vita quando lo conobbi [...] di Washington a [...]. Si tratta [...] piuttosto divertente della ragazza turca [...] rimaneva impassibile a [...] senza prendere appunti mentre lui [...] affaticava a tracciare alla lavagna diagrammi di linguistica celtica [...] da una quaderno dai quali li copiava. Rimproverata per la [...] inerzia, la ragazza rispose [...] tutto ». Dai suoi racconti mi è [...] dedurre che la [...] sistemazione [...] non mancò di qualche attrito. Anzitutto la [...] carriera sembra [...] con eccessiva lentezza, da [...] parte con la difficoltà obiettiva di valutazione [...] di [...] come quella di [...] non fondata su un [...] pubblicate bensì su [...] saggistica plurilingue che poteva [...] nella logica accademica americana allora vigente. Occorre però anche pensare alla [...] scomoda del temperamento [...] e ai suoi tenaci agganci [...] che potevano coinvolgere il Rettore della propria università a [...] egli amava rivolgere rimostranze epistolari dopo una qualche pubblica [...] che allo [...] sembrasse inaccettabile; o addirittura [...] a cui era stata devoluta [...] di [...] o [...] la carta di cittadinanza americana [...] lui molto ambita. Ricordo di [...] sentito raccontare come il [...] esaminava, animato da sentimenti [...] si adontasse nel sentirsi [...] per [...] Roosevelt era (o era [...] grande dei presidenti americani per la chiaroveggenza [...] era rivolto nei discorsi pubblici anche alla [...] della quale lui, [...] si sentiva onorato di [...]. ///
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Ricordo di [...] sentito raccontare come il [...] esaminava, animato da sentimenti [...] si adontasse nel sentirsi [...] per [...] Roosevelt era (o era [...] grande dei presidenti americani per la chiaroveggenza [...] era rivolto nei discorsi pubblici anche alla [...] della quale lui, [...] si sentiva onorato di [...].